2) ANSA: La forza di osare. La Caritas a Napoli, nel cuore della missione-
Il senso della missione e della carità oggi: su questo tema la Caritas diocesana di Napoli ha invitato a riflettere, in occasione dell’Incontro di Avvento che si è tenuto presso l’Istituto dei Padri Gesuiti a Cappella Cangiani. La “forza” della Caritas di osare una carità diversa dall’assistenzialismo, di intendere la carità come sostegno e accompagnamento per le persone in difficoltà, a Napoli come nel resto del mondo, è stata testimoniata insieme ad alcune delle persone che grazie ai centri di ascolto, alla Rete per i senza fissa dimora (che fa parte della Rete delle emergenze sociali del Comune di Napoli), e ai progetti per gli immigrati, hanno ripreso la via di una vita normale.
“Abbiamo voluto dare spazio ai protagonisti – ha spiegato Monsignor Vincenzo Mango, direttore della Caritas diocesana di Napoli – per comunicare la realtà di quanti hanno recuperato il senso della propria dignità: sono divenuti così loro stessi capaci di aiutare gli altri a intraprendere il loro percorso, poiché la parola di chi ha avuto la forza di osare, di ricominciare, è la più efficace”.
“La mia vita ha subito un cambiamento radicale – ha spiegato Antonio, ospite del centro di accoglienza diurna Binario della solidarietà -.
Con l’aiuto di suor Giuseppina, degli operatori e dei volontari, ho iniziato un percorso di recupero e ad agosto mi è stato anche affidato il compito di accompagnare una persona disabile in un viaggio ad Assisi”.
“Sono consapevole di aver ricevuto un aiuto che considero speciale – ha detto poi Regla -. Per me il Binario e la casa famiglia Casa Antida sono una grande famiglia, che accoglie, ma che con amore e pazienza cerca di creare un progetto per ogni persona”.
Maria collabora con il mensile della strada Scarp de’ tenis (che fa parte della Rete, come Casa Antida e il Binario), ma è ormai pronta ad affrontare un nuovo lavoro, al di fuori della Caritas: “Le mie poesie vengono pubblicate, ho imparato ad usare il computer, e con i soldi che guadagno dalle vendite del giornale non faccio mancare nulla ai miei figli, e ho superato un momento davvero difficile della mia vita e gli errori di ragazza”. Patience, viene dalla Nigeria, e ha trovato nel progetto Case Alloggio (progetto che prevede corsi di base e di avviamento professionale per donne immigrate ed è frutto della sinergia della Caritas diocesana, della cooperativa La Locomotiva e di Italia Lavoro), una casa: “Sono stata accolta e ho imparato tante cose, soprattutto ho imparato a stare insieme a persone di altre parti del mondo, con altre abitudini, con altri significati”. I ragazzi del Servizio Civile hanno poi raccontato il valore della loro scelta, di dedicarsi agli altri, almeno per un anno. Infine Monsignor Vincenzo Mango ha raccontato l’esperienza fatta in Sri Lanka, dove si è recato lo scorso ottobre con la delegazione di Caritas Italiana: “Le emergenze diventano occasione di solidarietà, ma la nostra azione di Caritas è di tener viva l’attenzione anche quando si spengono i riflettori. La carità è un condividere accompagnando, ma anche mettendosi in ascolto, così si imparano molte cose, come è accaduto a me in Sri Lanka”.
La Caritas Italiana insieme alla Caritas Sri Lanka, dopo una prima fase di sostegno dell’emergenza, sta ora collaborando alla ricostruzione, e sta accompagnando gli sri lankesi a ricominciare attraverso il sostegno del National Animation Programme e il Peace Programme (www.caritas.na.it).
La Caritas diocesana ha così raccolto l’invito del Cardinale Michele Giordano a “Pensare e pregare… sulla nostra responsabilità missionaria.

1) CS n. 2/2005
Claudia Torre: La Caritas sabato 12 a Napoli nel cuore della missione, la forza di osare
La Caritas diocesana raccoglie l’invito del Cardinale Michele Giordano a “discernere, valorizzare e sviluppare le molteplici potenzialità missionarie già presenti”
e invita a “pensare e pregare… sulla nostra responsabilità missionaria oggi”
Anche attraverso la testimonianza di quanti sono stati accompagnati dalla Caritas nel recupero della propria vita
Sabato 12 novembre 2005 Ore 9:00 – Istituto PP. Gesuiti a Cappella Cangiani – Via S. Ignazio di Loyola Napoli
La Caritas è presente sul difficile territorio cittadino, come nelle diverse regioni del mondo, a Napoli, come in Sri Lanka, per testimoniare l’annuncio del Vangelo con l’esperienza quotidiana della carità, ma superando l’ottica dell’assistenzialismo. La Caritas diocesana di Napoli propone un momento di riflessione per le comunità parrocchiali (e non solo), in coincidenza con il tradizionale incontro di Avvento-Natale.
Le diverse realtà della Caritas: la Rete per i senza fissa dimora (il centro di accoglienza diurna Binario della solidarietà, la casa famiglia Giovanna Antida, il mensile della strada Scarp de’ tenis, scritto e venduto da persone a rischio di esclusione sociale), la casa famiglia Riario Sforza, l’Ufficio immigrati… saranno raccontate dalle persone che vi hanno trovato accoglienza e che sono state accompagnate nel cammino per il recupero della propria vita.
Inoltre Mons. Vincenzo Mango, il direttore della Caritas diocesana, illustrerà quanto si sta facendo per gli abitanti dello Sri Lanka, dove si è recato ad ottobre scorso con la delegazione di Caritas Italiana.
Ufficio Stampa: Claudia Torre, 081. 55 74 265 – 268 – 349.5203288 – caritasnapoli@caritas.na.it


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