OLIO IN LIBERTA’
DAL 30 NOV.al 30 APRILE 2007
DA UNA COLLABORAZIONE TRA
LEGAMBIENTE E FRANTOIO FRANCI
UN’INIZIATIVA A FAVORE DEI BAMBINI DI CHERNOBYL

OLIVEAID
… Quando l’extravergine fa davvero del bene!

100 bottiglie del “Villa Magra Gran Cru ” sono da oggi all’asta su www.olivaid.it per sostenere il “Progetto Cigno”

Tutti sono concordi nel dire che l’extravergine di qualità fa bene. Ma ci sono occasioni in cui fa del bene. A partire dal 30 novembre e fino al 30 aprile, sarà infatti possibile acquistare, partecipando a un’asta on line, 100 bottiglie di “Villa Magra Gran Cru”, etichetta di punta del Frantoio Franci, considerata dagli esperti sicuramente tra le migliori prodotte in Italia al punto da essere scambiata da alcuni appassionati con i più blasonati bordeaux francesi.

“E’ già il secondo anno che proponiamo un’attività del genere – spiegano Lucia, Laura e Giorgio Franci, proprietari dell’azienda toscana – Perché ci sembra giusto aiutare i meno fortunati e farlo utilizzando l’olio, prodotto sano e antico, ci è parso il modo migliore e, sicuramente, quello più adatto alle nostre caratteristiche”.

In questa avventura i fratelli Franci saranno affiancati da Legambiente, l’associazione ambientalista che, con oltre 115mila tra soci e sostenitori, è la più diffusa in Italia. E che da diversi anni, attraverso il settore denominato Legambiente Solidarietà, ha seguito tra gli altri anche il Progetto Accoglienza studiato appunto per ospitare i bambini di quelle aree che furono colpiti dalla catastrofe nucleare del 1986.

“Ne abbiamo accolti oltre 24mila in questi anni – ci racconta il responsabile del progetto Angelo Gentili – ma dal 2007 con il Progetto Cigno faremo ancora qualcosa di più con delle campagne specifiche in campo ambientale proprio in quei territori che furono colpiti 20 anni fa. Proprio per questo necessitiamo di fondi e quindi ben vengano iniziative come questa promossa in collaborazione con la famiglia Franci”.

L’iniziativa è stata presentata alla stampa ieri, 29 novembre a Palazzo Rospigliosi. La serata è stata realizzata con la collaborazione di:
ARSIAL – Regione Lazio
Azienda Zootecnica F.lli Nesta
Germina Campus
GIV – Gruppo Italiano Vini
Lagos
Mega Review
Mg Logos
Monte dei Paschi di Siena
PdP Catering
Ristorante Cacciani
TNT
MG Logos di DACAR 2005 srl
Sede Operativa: Lungotevere Testaccio, 9
00153 Roma
Sede legale: Viale Ippocrate,104
00162 Roma
PI08580771007
Tel 06 57301575 – 06 57300859
Fax 06 97255030
INFO MG Logos [info@mglogos.it]

FRANTOI OLEARI APERTI
VII edizione Frantoi Oleari Aperti – Campania- Basilicata e Molise. Dal 4 novembre al 10 dicembre 2006. L’11 dicembre i frantoi a Roma. In Campania sono sempre aperti al pubblico.

Quando il mosto si fa vino arrivano i giorni dell’olio.

Anche quest’anno con la stagione dell’oro verde ritorna “Frantoi Oleari Aperti”, l’iniziativa promossa dall’Anfo che apre le porte ai visitatori nel bel mezzo della campagna olearia.
L’evento che favorisce il dialogo, il contatto diretto con i produttori e la possibilità di fare un’esperienza di grande interesse culturale e valore umano attira l’attenzione di numerosi turisti e residenti.
“Frantoi Oleari Aperti” si svolge presso i frantoi associati Anfo della Campania, del Molise e della Basilicata, nei fine settimana e nei giorni festivi dal 4 novembre al 10 dicembre 2006.
Quest’anno sono circa trecento i frantoi che aderiscono all’iniziativa, che per la prima volta durerà più di un mese. Sul sito internet www.anfonet.it si trovano i nominativi di tutti i frantoi oleari della settima edizione.
I frantoiani ospiteranno i visitatori nei frantoi per guidarli attraverso le varie fasi di produzione dell’olio. La visita si concluderà con un assaggio guidato di extravergine appena estratto. Le degustazioni in molti casi saranno guidate da frantoiani esperti assaggiatori, formatisi grazie ai corsi Anfo.
Le visite e le degustazioni dei singoli non necessitano di preavviso. Le visite collettive (scuole, organizzazioni, Associazioni) devono essere necessariamente prenotate, anche via e-mail (info@anfonet.it ) .
La manifestazione nasce sette anni fa dall’esigenza dei frantoi oleari di farsi conoscere dai consumatori. Dopo una prima edizione riservata alle scuole, che ha riscosso un notevole successo, l’Anfo ha deciso di aprire al grande pubblico.
“Oggi, ‘Frantoi Oleari Aperti – ha affermato Carmine Borreca, presidente Anfo-’ è per i singoli produttori l’opportunità di incontrare i clienti in forma diretta. Un vantaggio non da poco per le piccole aziende, che non dispongono di una capillare forza vendita e di una capacità di contrattazione con la grande distribuzione. Ma la manifestazione è anche l’occasione per promuovere una maggiore conoscenza del territorio, invitando i visitatori ad aggirarsi per le campagne in autunno respirandone i profumi, assaggiandone i sapori e ammirando i colori del paesaggio”.
In occasione della presentazione alla stampa di “Frantoi Oleari Aperti” l’Anfo promuove l’abbinamento olio extravergine a crudo sulla pizza napoletana, che sarà preparata da“Ma tu vulive a’ pizza”, una delle classiche pizzerie napoletane
“La pizza napoletana- ha dichiarato Borreca- è ancora più gustosa con un filo d’olio a crudo dell’olio extravergine campano”.
Ufficio stampa Filomena Marotta filomena.marotta@libero.it cell. 3332572199

IL FRANTOIO BORRECA
Frantoio Oleario Borreca – Telefono: 0824/830091 – Fax: 0824/830496
Indirizzo:Via Bosco Caccella, 1 – Città: Pannarano(BN) – 82917 –
E-mail: cborrec@tin.it
I profumi che sprigionano le olive appena molite in un frantoio in attività tra la fine di ottobre e la metà di novembre sono inebrianti. E’ un piacere poter assaggiare l’olio appena estratto e lo è ancora di più quando hai modo di vedere e constatare che il prodotto finale è il frutto del lavoro appassionato di un’intera famiglia. Nelle colline di Pannarano, in provincia di Benevento, al confine con l’Avellinese, si trova il Frantoio Oleario Borreca.
Carmine, che dal 1999 dirige l’Anfo, l’Associazione nazionale Frantoi Oleari, promotrice di “Frantoi Oleari Aperti”, ha iniziato l’attività nel 1998. Con lui lavorano nel frantoio, in questo periodo dell’anno, anche i tre figli e nei fine settimana arrivano i nipotini, che seguono incuriositi le varie fasi della lavorazione e si divertono a giocare tra le cassette di olive, depositate nel piazzale, in attesa di diventare olio.
Dormono poco i frantoiani durante il tempo dell’olio; si trasferiscono nell’impianto di produzione dove mangiano, spesso dormono e hanno poco tempo per la famiglia. Ciò premesso, si comprende che nelle belle domeniche autunnali, quando i bambini raggiungono i genitori o i nonni al frantoio, in campagna, si assiste ad una grande festa.
Il Frantoio Borreca lavora mediamente 22.000 kg di olive della varietà Ortice, ottenendo 3.000 kg di olio extravergine di oliva con sistema di molitura a ciclo continuo. L’olio extravergine, prodotto da Borreca rientra nel disciplinare Dop denominato ‘Colline Beneventane’. Questa qualità di olio è caratterizzato dalla varietà autoctona Ortice, ha un sapore da medio ad intenso con nota erbacea e sentori di pomodoro, i toni sono da leggero a medi.
L’olio extravergine Colline Beneventane si presta bene all’abbinamento gastronomico con zuppe di legumi, bolliti di carne, selvaggina, grigliate di carne ovina, bruschetta.
Ufficio stampa Filomena Marotta filomena.marotta@libero.it cell. 3332572199

L’OLIVO
L’olivo è simbolo di rigenerazione, pace, castità.
Narra la Genesi che Noè, passati i 40 giorni del diluvio universale, per accertarsi che le acque si fossero ritirate liberò prima un corvo e poi una colomba, ma entrambi, dopo poco tempo, ritornarono all’Arca: segno che non avevano trovato nemmeno un lembo di terra dove posarsi. Dopo una settimana liberò di nuovo la colomba e questa volta essa ritornò con un ramoscello d’olivo nel becco.
Da quel momento l’olivo assunse un duplice significato: diventò il simbolo della rigenerazione, perché, dopo la distruzione operata dal diluvio, la terra tornava a fiorire; diventò anche simbolo di pace perché attestava la fine del castigo e la riconciliazione di Dio con gli uomini.
Ambedue i simboli sono celebrati nella festa cristiana delle Palme dove l’olivo sta a rappresentare il Cristo stesso che, attraverso il suo sacrificio, diventa strumento di riconciliazione e di pace per tutta l’umanità. In questa ottica l’olivo diventa una pianta sacra e sacro è anche l’olio che viene dal suo frutto, le olive.
Usato una volta per alimentare le lucerne, assunse poi un significato del tutto particolare. Come nella lucerna, bruciando, diventava strumento di luce, così, nei riti dell’unzione, esso poteva accendere la luce divina in colui che veniva unto. Per questo re e sacerdoti venivano consacrati con la cerimonia dell’unzione e numerosi sono gli esempi narrati nella Bibbia.
Significativo è l’episodio della consacrazione di Davide in cui l’angelo spiega a Samuele cosa deve fare per consacrare il futuro re e sacerdote di Israele: “Allora io ti indicherò quello che dovrai fare e tu ungerai chi ti dirò”. Allorché compare Davide il Signore stesso ordina a Samuele “Alzati e ungilo: è lui”. Allora “Samuele prese il corno dell’olio e lo consacrò [Davide] con l’unzione in mezzo ai suoi fratelli; e lo spirito del Signore si posò su Davide da quel giorno in poi” (1 Sam.16,3; 16,12-13).
L’unzione quindi introduce alla sfera divina e simboleggia la presenza del Signore e con questo significato viene ancora usata in numerose cerimonie della liturgia cristiana come il battesimo, la cresima, l’ordine sacerdotale, l’estrema unzione.
Ma l’olivo e l’olio non sono sacri solo per i cristiani. Anche per i mussulmani questa pianta ha un valore particolare. Ne parla Maometto nel Corano: “Dio è la luce dei cieli e della terra. La sua luce è come quella di una lampada, collocata in una nicchia entro un vaso di cristallo simile a una scintillante stella e accesa grazie a un albero benedetto, un olivo che non sta a oriente né a occidente, il cui olio illuminerebbe anche se non toccasse fuoco” (Surat sulla Luce XXIV).
E tornando indietro nelle tradizioni, troviamo che anche i greci antichi consideravano l’olivo una pianta sacra e la usavano per fare delle corone con cui cingevano gli atleti vincitori delle olimpiadi. A quel tempo la pianta non era ancora l’olivo coltivato ma il suo progenitore selvatico l’oleastro. Secondo il mito ci pensò Atena a trasformare la pianta selvatica in pianta coltivata e da quel momento essa divenne sacra alla Vergine Atena e di conseguenza divenne anche simbolo di castità.
Silvano Parisen . I link correlati all’argomento: Museo dell’Olivo – L’olivo più grande del mondo – L’Extravergine 2007 – Olio puro succo di oliva –
A cura di Anna Russo Pubblicato il 12/11/2006 – educazionealimentare@supereva.it

LE GUIDE DI CUCINA E VINI
Presentazione 11 Dicembre 2006
Hotel Exedra P.zza della Repubblica, 47 – 00185 Roma ore 18,00.
L’Extravergine 2007, alla sua settima edizione, si propone ancora una volta di essere per i suoi lettori uno strumento sempre più completo di informazione corretta e trasparente sul panorama olivicolo mondiale con l’intento di orientarli al consumo di qualità.
Novità di quest’anno è l’approfondimento e il conseguente maggiore spazio dedicato alla più importante realtà produttiva olivicola a livello mondiale: la Spagna. A motivare questa scelta è stata la riflessione sullo stato attuale, estremamente delicato per il settore, che vive un ampliamento evidente e consolidato delle frontiere della qualità e un orientamento sempre più deciso al libero mercato. Mai come in questo momento ci sembra utile e necessario offrire – a consumatori ed esperti – insieme a una panoramica delle produzioni mondiali, un esame critico dei fattori che hanno permesso il raggiungimento dei traguardi qualitativi.L’obiettivo è quello di dare voce a un comparto troppo spesso abbandonato o relegato ai margini della produzione agricola, evidenziandone le grandi potenzialità e promuovendo la valorizzazione e lo sviluppo di un prodotto unico come l’olio che porta dentro di sè il sapore, l’odore, la stessa natura di dove è nato: e infatti le sue virtù, organolettiche e salutistiche, si stanno affermando con sempre maggiore convinzione in tutto il mondo.Finalmente in libreria L’Extravergine – Guida ai Migliori Oli del Mondo di Qualità Accertata, pubblicata da Cucina & Vini editrice e curata da Marco Oreggia, uno tra i maggiori esperti del settore elaiotecnico mondiale, anche quest’anno affiancato – in qualità di vice-curatori – da Cristina Tiliacos e Laura Marinelli. Sono 27 i Paesi del mondo, raccontati in 467 schede che descrivono il prodotto migliore di ogni azienda, selezionato a partire da oltre 3mila campioni, valutati da un panel ufficiale di esperti assaggiatori. Più altri 116 extravergine segnalati, per un totale di 583 realtà. Gli articoli tematici della prima sezione, curati da esperti internazionali, ripropongono un’analisi completa della filiera olivicola, dalla raccolta delle olive al prodotto finale sulle nostre tavole; mentre aggiornate cartografie delle zone olivicole mondiali e delle Denominazioni di Origine Protette europee completano il Manuale. Anche nella settima edizione torna la Top 15: le aziende più interessanti e le migliori interpreti delle produzioni olivicole mondiali.
L’Extravergine 2007
Guida ai Migliori Oli del Mondo di Qualità Accertata
Ufficio Stampa: Laura Marinelli – Marco Oreggia
cell.: + 39 347.1858309 – + 39 339.6329371 – fax 178 275 6964
e-mail: extravergine@cucinaevini.it

COS’E’ L’ANFO
L’Anfo (Associazione Nazionale Frantoi Oleari) con sede in Benevento è un’Associazione di categoria senza finalità di lucro, nata nel 1997 come Associazione regionale, trasformatasi per accogliere le esigenze dei frantoi fuori Regione in nazionale nel 1998.Conta attualmente circa 400 associati, tutti frantoi oleari ed è la più grande associazione del settore del Sud. E’ rappresentata con un vice presidente nel FOR (Unione Nazionale dell’Associazione Frantoi Oleari). Aderisce al CLAAI-Sindacato Artigiani. Gestisce il Patronato Provinciale CLAAI di Benevento. Si avvale della collaborazione di n. 3 dipendenti. Ospita presso la propria sede il Sindacato Failp-Cisl e la Real Finance srl
A.N.F.O Via Ponticelli, 15 – 82100 Benevento www.anfonet.it
Ufficio stampa Filomena Marotta filomena.marotta@libero.it cell. 3332572199

STORIA DI UN FRANTOIO CAMPANO.
La storia del Frantoio Ferraro a Montechiaro di Vico Equense.
A cura di Gianpaolo Necco

Nel 1948, il nonno Nicola Ferraro si trasferisce a Montechiaro, una ridente frazione del Comune di Vico Equense in provincia di Napoli, posta poco fuori di esso, sulla strada provinciale che porta a Sorrento, dove rileva un’azienda agricola con circa due ettari di uliveto, da qui l’esigenza di installare un piccolo frantoio per la lavorazione delle proprie olive; nasce così il Frantoio Ferraro.
Nel 1952, il figlio Vincenzo, per soddisfare le sempre crescenti richieste dei coltivatori della zona e dei comuni vicini, decide di realizzare un impianto più moderno e con maggiore capacità produttiva. Da allora il frantoio, per circa 26 anni, rimane il punto di riferimento costante dei suoi contadini, ormai diventati amici oltre che collaboratori, e che con lui condividono la passione per l’olio buono.
Nel 1978, ormai stanco di una lunga vita di fatica dedicata esclusivamente al lavoro e alla soddisfazione dei suoi clienti, Vincenzo Ferraro decide di passare la mano ai figli, nella certezza della continuità della sua opera; in particolare, trova nel figlio Nicola la sua stessa passione.
Così Nicola junior porta avanti la tradizione e nel 1993 con la giovane moglie Pia, che con lui condivide la sua scelta di continuità, modernizza l’impianto, venendo incontro alle crescenti esigenze qualitative della sua clientela per “l’olio buono”. Clientela abituata e viziata dal nonno a ricevere direttamente nelle proprie case i prodotti della Ferraro e molti vengono da fuori provincia, sparsi un po’ ovunque nella regione.
Va detto che, nel rispetto dei principi che hanno dato vita all’attività, e a seguito di normative nazionali ed europee sopravvenute nel 2003, il Frantoio Ferraro, continua a privilegiare la qualità della sua produzione attraverso una metodologia che comprende:
– Rigorosi ed efficaci controlli sul campo dove le olive vengono attentamente selezionate con costante controllo di esperti e raccolte a mano al giusto punto di maturazione.
– Lavorazione delle olive che avviene con sistema a ciclo continuo integrato a freddo, che garantisce e valorizza le caratteristiche organolettiche dell’olio.
– Controllo e qualità.L’olio viene sottoposto ad analisi, per accertarne il grado di acidità e di perossidi.
Il risultato è che gli ulivi, aiutati nella crescita dalla posizione collinare, dal sole e dall’aria umida del mare, forniscono un olio extravergine del quale con giusta ragione i Ferraro menano vanto. Provare per credere:
– messo a crudo sul pane, fresco o tostato, è un’ ottima bruschetta sorrentina;
– con un pizzico di zucchero risulta una delizia per i bambini;
– per la caprese, mozzarella e pomodorino del piennolo, e per le insalate, l’extravergine è l’optimum;
– per i piatti in cottura, pasta, sughi e minestre, fornisce sapore e leggerezza per il bassissimo grado di acidità.
A questo punto delle due l’una, andare a farsi una passeggiata al Frantoio Ferraro, anche in un giorno di festa, oppure telefonare, oppure ancora inviare una email per avere informazioni o per ricevere il prodotto a casa.
Chi scrive l’ha fatto e se ne trova contento, lo testimonia la sua ormai veneranda età.
NOTIZIE UTILI
Frantoio Ferraro s.a.s. – Via G.B.della Porta 21, 80066 Montechiaro di Vico Equense.
Tel. E fax 0818028039
email: info@frantoioferraro.it www.frantoioferraro.it
Partita Iva 0126771214.
COME SI ARRIVA
costeggiando la provinciale da Vico Equense verso Sorrento, a tre km circa c’è il bivio per Montechiaro.

NOTA A MARGINE DI PASQUALE CARLO: PERCHE’ CONSUMARE OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA.
L’olio extravergine di oliva, a differenza degli altri olii alimentari, è costituito prevalentemente da acidi grassi monoinsaturi, con la presenza in giusta quantità di acido grasso linoleico, polifenoli, vitamina E e beta carotene. La presenza di questi elementi antiossidanti rende l’olio extravergine particolarmente importante per la nostra salute. E’ stato infatti scientificamente verificato che il suo costante utilizzo favorisce un abbassamento del colesterolo “cattivo” (LDL) ed un contestuale innalzamento di quello “buono” (HDL) aiutando a prevenire le malattie cardiovascolari e l’artereosclerosi. Tanti i fattori alla base di questa unicità: è l’unico condimento che deriva da un frutto, mentre tutti gli altri oli derivano da semi; è estratto dalle olive con mezzi meccanici, al contrario degli altri oli che vengono estratti tramite l’uso di prodotti chimici; conserva integro tutto il patrimonio nutrizionale. E’ l’alimento più consigliato anche nelle diete controllate. Persino per le fritture: prima si pensava – erroneamente – che l’extravergine fosse troppo “pesante”. Niente di più falso. Oltre ad essere il condimento più sano, l’olio di oliva raggiunge a più alte temperature il punto di fumo, soglia oltre la quale gli oli perdono la stabilità e diventano tossici.
Pasquale Carlo, referente Arga per Benevento e provincia – pasqualecarlo@libero.it

L’OLIO IN ITALIA E NEL MONDO
Confagricoltura: Aumenta il consumo di olio di oliva extravergine. Perché?
“Nel 1990, il consumo mondiale di olio d’oliva era di 1.600.000 tonnellate, oggi siamo attorno i 3.000.000. Nel giro di 15 anni, in pratica, la domanda mondiale di olio d’oliva è quasi raddoppiata”. E’ quanto emerso nel convegno organizzato dalla Confagricoltura a Bari, per presentare il Dossier “La qualità in campo: la filiera dell’olio d’oliva”. Confagricoltura sottolinea che i più consistenti incrementi si sono registrati nei Paesi non produttori. Nel 1990, il 75% della domanda mondiale di olio d’oliva veniva dai consumatori europei. Oggi gli europei consumano il 67% della produzione mondiale. “In questi anni – ha detto il presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni – i Paesi non tradizionali consumatori, dove è assente o insignificante la produzione interna di olio d’oliva, si sono fatti avanti con incrementi esponenziali del consumo”. Confagricoltura fa qualche esempio emblematico di quanto è accaduto in alcuni Paesi, tra il 1990 ed il 2005. Il Giappone ha registrato un aumento dei consumi del 713%, pari al 50,9% di incremento annuo. Gli Stati Uniti hanno aumentato del 147%, con un + 10,5% all’anno. La Svizzera del 267%, ovvero + 19% all’anno. La Germania ha avuto un incremento del 317%, con un tasso medio annuo di variazione del + 22,7%. Infine la Svezia che ha aumentato i consumi del 430%, ad un ritmo del + 43% all’anno. “Questi dati riguardano solo alcuni Paesi che negli ultimi anni hanno scoperto le qualità, le virtù e il fascino dell’olio d’oliva – commenta Vecchioni –. Sono Paesi ricchi con consumatori che hanno, non solo una elevata propensione alla spesa, ma anche una capacità critica e gusti molto sofisticati. Sono questi i nostri mercati di riferimento e sono questi i consumatori a cui dobbiamo rivolgere la nostra offerta con politiche di marketing attive e moderne”. (AGE – Autore: AUR)

A PROPOSITO DI FRANTOI
Presentazione
L’Extravergine 2007
Guida ai Migliori Oli del Mondo di Qualità Accertata

11 Dicembre 2006
Hotel Exedra
P.zza della Repubblica, 47 – 00185 Roma
ore 18,00
Giunta alla sua settima edizione, la Guida L’Extravergine 2007 si propone ancora una volta come uno strumento completo di informazione sul panorama olivicolo mondiale e sempre più approfondito in ambito internazionale. L’obiettivo: orientare i lettori al consumo di qualità, offrendogli una panoramica delle produzioni mondiali insieme a un’analisi dei fattori che hanno permesso il raggiungimento dei traguardi qualitativi.
Finalmente in libreria L’Extravergine – Guida ai Migliori Oli del Mondo di Qualità Accertata, pubblicata da Cucina & Vini editrice e curata da Marco Oreggia, uno tra i maggiori esperti del settore elaiotecnico mondiale, anche quest’anno affiancato – in qualità di vicecuratori – da Cristina Tiliacos e Laura Marinelli. Sono presenti 27 Paesi del mondo, raccontati in 467 schede che descrivono il prodotto migliore di ogni azienda, selezionato a partire da oltre 3mila campioni, valutati da un panel ufficiale di esperti assaggiatori. Più altri 116 extravergine segnalati, per un totale di 583 realtà. Gli articoli tematici della prima sezione, curati da esperti internazionali, ripropongono un’analisi completa della filiera olivicola; mentre aggiornate cartografie delle zone olivicole mondiali e delle Denominazioni di Origine Protette europee completano il Manuale. Anche nella settima edizione torna la Top 15: le aziende più interessanti e i migliori interpreti delle produzioni olivicole mondiali, che verranno premiati nel corso della serata dell’11 Dicembre 2006.

Ufficio Stampa: Laura Marinelli – Marco Oreggia
cell.: + 39 347.1858309 – + 39 339.6329371 – fax 178 275 6964 – e-mail: extravergine@cucinaevini.it

La Top 15
I Frantoi dell’Anno
Oli Extravergine di Oliva

Olave
Da Agricoltura Biologica
Morgenster

Cile – Metropolitana de Santiago
Agricola Valle Grande Limitata
di Elvio Olave Gutierrez
Camino Cholqui Km 17.500
9580000 Melipilla (Melipilla)
Tel.: + 56 2 8193517 – Fax: + 56 2 8193545
E.mail: valle-grande@valle-grande.cl
Web: www.olave.cl
Sudafrica – Cape
Morgenster Estate
di Giulio Bertrand
Vergelegen Avenue – Post Box 1616
7129 Somerset West (Western Cape)
Tel.: + 27 21 8521738 – Fax: + 27 21 8521141
E.mail: oliveoil@morgenster.co.za
Web: www.morgenster.co.za

Migliore Olio Extravergine di Oliva dell’Anno
Olio Extravergine di Oliva
Rincón de la Subbética

Spagna – Andalucía
Almazaras de la Subbética
di Francisco Serrano Osuna (Presidente)
Calle Rafael Gordillo, 4 – Bajo
14800 Priego de Córdoba (Córdoba)
Tel.: + 34 957 547028 – Fax: + 34 957 543640
E.mail: pguerrero@parqueoliva.com
Web: www.parqueoliva.com

Migliore Olio Extravergine di Oliva
da Agricoltura Biologica
Olio Extravergine di Oliva
Fontodi
Dop Chianti Classico
da Agricoltura Biologica

Italia – Toscana
Azienda Agricola Fontodi
di Giovanni e Marco Manetti
Fraz. Panzano in Chianti
Via San Leolino, 89
50022 Greve in Chianti (Firenze)
Tel.: + 39 055 852005 – Fax: + 39 055 852537
E.mail: fontodi@fontodi.com
Web: www.fontodi.com
La Top 15

Migliore Olio Extravergine di Oliva
Rapporto Qualità/Prezzo
Olio Extravergine di Oliva
Vesuvio

Sudafrica – Cape
Vesuvio Estates
di Arturo Dotoli
Sorrento Farm – Post Box 3295
7620 Paarl (Western Cape)
Tel.: + 27 21 8698571 – Fax: + 27 21 8698571
E.mail: vesuvioestates@kingsley.co.za
Web: www.vesuvioestates.co.za

Migliore Olio Extravergine di Oliva
Monovarietale
Olio Extravergine di Oliva
Cetrone
Fruttato Intenso

Italia – Lazio
Azienda Agricola Cetrone
di Alfredo Cetrone
Via Cornarolo, 4
04010 Sonnino (Latina)
Tel.: + 39 0773 949008 – Fax: + 39 0773 949707
E.mail: info@cetrone.it
Web: www.cetrone.it

Migliore Olio Extravergine di Oliva
Blended
Olio Extravergine di Oliva
La Fabresse

Francia – Provence-Alpes-Côte d’Azur
La Fabresse
di Jean-Philippe Montagard
Loc. Route de la Gare
13810 Eygalieres (Bouches-du-Rhône)
Tel.: + 33 490 731850 – Fax: + 33 490 731850

La Top 15

Migliore Olio Extravergine di Oliva
Fruttato Leggero
Olio Extravergine di Oliva
Matiatia Grove

Nuova Zelanda – Auckland
The Waiheke Olive Oil
di John e Margaret Edwards
61 Church Bay Road
1081 Oneroa (Waiheke Islands)
Tel.: + 64 9 3576646 – Fax: + 64 9 3576647
E.mail: matiatiagrove@actrix.co.nz

Migliore Olio Extravergine di Oliva
Fruttato Medio
Olio Extravergine di Oliva
N° 1 • Denocciolato

Italia – Lombardia
Azienda Agricola Comincioli
di Gianfranco Comincioli
Fraz. Castello
Via Roma, 10
25080 Puegnago sul Garda (Brescia)
Tel.: + 39 0365 651141- Fax: + 39 0365 651141
E.mail: info@comincioli.it
Web: www.comincioli.it

Migliore Olio Extravergine di Oliva
Fruttato Intenso
Olio Extravergine di Oliva
Izbor

Croazia – Istra
Stancija Meneghetti
di Romana Kajfež e Miroslav Plišo
Loc. Meneghetti
52211 Bale (Vodnjan)
Tel.: + 385 52 528815 – Fax + 385 52 528116
E.mail: damir@meneghetti.info
Web: www.meneghetti.info

La Top 15

Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop
Fruttato Leggero
Olio Extravergine di Oliva
Chiarieri • Dop Aprutino Pescarese

Italia – Abruzzo
Azienda Agricola Chiarieri
di Famiglia Chiarieri
Via Sant’Angelo, 20
65019 Pianella (Pescara)
Tel.: + 39 085 971365 – Fax: + 39 085 971891
E.mail: chiarieri@chiarieri.com
Web: www.chiarieri.com

Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop
Fruttato Medio
Olio Extravergine di Oliva
Marqués de Griñon • Dop Montes de Toledo

Spagna – Castilla-La Mancha
Familia Marqués de Griñon
di Carlos Falcó
Finca Capilla del Fraile
45170 San Martin de Pusa (Toledo)
Tel.: + 34 91 7450999 – Fax: + 34 91 4114202
E.mail: service@pagosdefamilia.com
Web: www.marquesdegrinon.com

Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop
Fruttato Intenso
Olio Extravergine di Oliva
Pórtico de la Villa • Dop Priego de Córdoba

Spagna – Andalucía
Manuel Montes Marín
di Manuel Montes Marín
Carretera Priego-Las Lagunillas Km 27
14800 Priego de Córdoba (Córdoba)
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Ufficio Stampa: Laura Marinelli – Marco Oreggia
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