IL PALLAGRELLO VINCE LA CORONA AI VINI BUONI D’ITALIA
La Corona di Vinibuoni d’Italia a Terre del Principe.
L’azienda vitivinicola Terre del Principe di Castel Campagnano (Caserta) di Peppe Mancini e Manuela Piancastelli (nella foto) ha vinto – con il Pallagrello bianco Le Sèrole 2005 – l’ambitissima Corona nell’edizione 2007 di Vinibuoni d’Italia, edita da Touring Club Italiano.
La premiazione avverrà a Merano, sabato 11 novembre, in occasione di Merano International WineFestival.
Su 420 vini portati in finale, solo 190 in tutt’Italia hanno ottenuto – nelle quattro sessioni finali che si sono svolte a Roma, Trento, Montescudaio e Canale – il massimo riconoscimento, ossia la corona, nella guida curata da Mario Busso e Luigi Cremona.
L’azienda Terre del Principe si avvale della consulenza enologica del professor Luigi Moio, uno dei più importanti studiosi europei di vitigni autoctoni. “Siamo orgogliosi e felici del risultato raggiunto – spiega Peppe Mancini, riscopritore negli anni ’90 di Pallagrello bianco, Pallagrello Nero e Casavecchia – anche perché è la conferma dell’importanza del lavoro fin qui svolto su queste antiche varietà casertane”.
LA NOTA
di Gianpaolo Necco
La notizia ci riempie d’orgoglio e conferma che quando si lavora bene si va lontano e si raccolgono riconoscimenti prestigiosi come quello de “La Corona dei vini buoni d’Italia”.
Sono certo che il premio, visto in ambito locale, rappresenta una spinta per i produttori tutti di valorizzare al meglio questa qualità di vino che già da qualche anno si trova in tutte le buone cantine.
E credo che rappresenti l’invito a gareggiare sotto il simbolico “campanile campano” per l’affermazione dei nostri vini di qualità che sempre più stanno conquistando i palati dei consumatori.
A Manuela Piancastelli, nostra socia e presidente campana del Movimento Turismo del vino, quindi, un augurio per traguardi sempre più prestigiosi in un settore che sta dimostrando di poter competere sempre più anche a livello nazionale.
Ma il grazie da tutti noi,Peppe e Manuela, non è solo doveroso ma OBBLIGATORIO, visto che portate un altro fiore all’occhiello a questa nostra non proprio goliardica associazione.
Auguri e saluti cordiali ad entrambi.
PS.Ci vediamo con Francesco ed altri (per festeggiarvi)da Lucrezia e Alfonso a Caiazzo, una di queste sere appena finita la vendemmia?
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