Casertavecchia: Settembre al borgo(29/8-11/9): oggi con Zelig e altri famosi
vince la comicità in piazza vescovado. da zelig, arriva oggi parassole.
Parterre di stelle di spettacolo per la notte dei fratelli Servillo.
2 Settembre 2004 – Supera la prova della piazza il “Settembre al Borgo” di Giuliana De Sio, alla sua edizione numero 34. Nella serata inaugurale del tradizionale appuntamento con i comici in piazza Vescovado, Marco Della Noce registra il pieno di risate e di pubblico.
Cinquecento persone hanno affollato la piazza-teatro dell’antico borgo medioevale, occupando tutti i posti a sedere disponibili ed assistendo (numerosi in piedi) allo spettacolo di uno dei beniamini di Zelig. Sul palco, uno dietro l’altro, i suoi irresistibili personaggi, dal comandante dei Nocs al capo meccanico più famoso d’Italia, Oriano Ferrari.
Una carrellata di risate sotto le stelle che confermano l’affezione del pubblico campano per l’appuntamento gratuito con la comicità in piazza, quella che la De Sio ha definito più volte l’altra faccia del festival, il volto più allegro e leggero di un cartellone in grado di abbracciare arti e fenomeni diversi, dai più ricercati a quelli di stampo nazional-popolare.
E con la prima serata di comicità in piazza si può già tracciate un parziale bilancio di presenze per la quattro giorni inaugurale del festival.
Dopo i tre eventi da tutto esaurito in cartellone (il concerto della Pontes e della Nannini, il tango di Bocca) e il buon riscontro della piazza di Della Noce, il borgo registra circa 3.000 presenze, dato incoraggiante per valutare stime turistiche e pubblico di spettacolo.
Intanto oggi (venerdi’) secondo appuntamento con la comicità in piazza Vescovado nel cartellone del Settembre al Borgo. Arriva al festival Diego Parassole, comico di scuderia Zelig amato dal grande pubblico della televisione.
Alle 21.00, con ingresso gratuito, Parassole presenta “Nuvole”, la storia di un uomo che non ha ancora finito di essere un figlio e già si trova ad essere padre, che non sa ancora cosa farà da grande ed è già grande.
Uno spettacolo che passa dalla filosofia allo scherzo, andata e ritorno, con il ritmo scoppiettante che Parassole sa dare ai suoi interventi. “Nuvole” è uno spettacolo adatto a tutti quelli che almeno una volta nella vita hanno pensato di diventare genitori e a tutti quelli che almeno una volta nella vita si sono sentiti “figli”.
Immancabile, poi, il celebre “Pistolazzi”, il fustigatore in giubettino giallo fluorescente degli automobilisti, pronto a scalare punti e segnare contravvenzioni agli incauti spettatori.
Oggi – Giovedì 2
E’ un parterre d’eccezione ad accogliere il concerto-evento dei fratelli Servillo al Settembre al Borgo. Ad applaudire Toni e Peppe dalla platea del Teatro della Torre l’assessore regionale al Turismo Teresa Armato, il direttore artistico Giuliana De Sio, gli attori Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Andrea Renzi, i produttori Domenico Procacci e Nicola Giuliano, l’artista Mimmo Paladino, il registra Paolo Sorrentino, l’autore e attore Enzo Moscato, lo scenografo Lino Fiorito. Pubblico da grandi occasioni per una serata targata Caserta, in onore dei Servillo.
Il palcoscenico della musica tra le righe della parola. Con gli Avion Travel va in scena “Dalla canzone al teatro” incrociato dall’interpretazione di Toni Servillo di un classico di Enzo Moscato, “Litoranea”, per l’ultimo dei quattro reading voluti dal direttore artistico quest’anno ad affiancare, sulla scia delle “Diagonali” che fanno da tema all’edizione numero 34, le esibizioni di Dulce Pontes, Julio Bocca, Gianna Nannini e Avion Travel.
Per gli Avion una scaletta costruita sulla scia dei loro migliori successi, dagli esordi alla consacrazione mediatica del Festival di Sanremo, alla riscoperta di grandi brani della canzone italiana d’autore riproposta e riarrangiata in quello che è ormai unanimemente diventato lo “stile Avion”. Ma anche l’inedita accoppiata tra parole e musica a fare da valore aggiunto ad un concerto tutto da scoprire.
“Un esperimento, questa commistione tra teatro e musica, che abbiamo messo in scena in poche altre occasioni ma che questa sera ha una suggestione ed un impatto particolari grazie alla spiccata e naturale musicalità del brano di Moscato ed alle suggestioni del luogo, atmosfera sospesa nel tempo e nello spazio, piccola oasi di silenzi ed emozioni da cogliere” commenta Peppe.
E mentre la band annuncia un nuovo album legato al tema del lavoro e commissionato dalla CGIL in occasione del centenario della sua fondazione, la presenza in cartellone degli Avion Travel fa segnare una nuova serata da tutto esaurito, la quarta di fila per un teatro, quello a cielo aperto della Torre, esclusivo salotto dell’arte in Campania.
Lo stesso scenario che sabato sera ospiterà il primo degli appuntamenti di teatro in cartellone al Settembre della De Sio.
A dieci anni dal debutto, con alle spalle rappresentazioni di successo in tutta Italia, arriva al festival il duo rivelazione del teatro d’autore siciliano, Spiro Scimone e Francesco Sframeli con “Nunzio”.
Lo spettacolo, atto unico con due personaggi, Nunzio e Pino, racconta di due figure di meridionali emigrati per motivi di lavoro (Nunzio è un operaio in una fabbrica di prodotti chimici, Pino è un killer) che vivono in un modesto appartamento di una città del nord. L’azione, che si svolge nell’arco di una sola giornata, descrive il momento in cui Pino, dopo un omicidio, tornando a casa, scopre che Nunzio ha seri problemi di salute.
Nasce così tra i due un dialogo caratterizzato dal senso di solitudine, di emarginazione, di amicizia e dal desiderio di ribellione.
Il linguaggio ricco e intenso, a volte crudo, se pur a tratti immerso in situazioni surreali, mette in risalto l’umanità che accomuna i due personaggi.
Una notte dialettale nel segno della Sicilia che, dopo lo spettacolo di Scimone e Sframeli, non perde il senso della diagonale e ritorna nel pianoforte di Ivan Segreto, nuova stella nascente del jazz italiano.
Segreto, 29 anni, fiere origini siciliane e alle spalle molti anni di studi musicali (pianoforte jazz, contrabbasso e tromba) perfezionati alla Scuola Civica di Jazz a Milano, si affaccia sulla scena della canzone italiana con “Porta Vagnu”, album d’esordio di notevole fattura lirica e tecnica, di cui Ivan è autore delle musiche e dei testi.
Copia di questo comunicato in posta elettronica
Ufficio Stampa : Luca Cipriano – Tel/Fax 0823.371071 – 347.6311765 – lucacipriano@hotmail.com


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