Aspettando il IV Premio della Cucina Mediterranea – Premio “Antonio Amato”.

Giovani chef di cinque regioni, il 27 giugno in costiera amalfitana: in palio uno stage di € 15mila.

Con la conclusione delle preselezioni regionali – che da marzo a maggio hanno avuto luogo, nell’ordine, in Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia – è partito il conto alla rovescia per la quarta edizione del Premio della Cucina Mediterranea – Premio “Antonio Amato”.

L’obiettivo della kermesse – che avrà luogo il 27 giugno 2008 ed avrà ancora, come cornice, lo splendido Lloyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare (SA) – non è cambiato. Scoprire e formare i giovani talenti della gastronomia mediterranea, offrendo agli aspiranti chef, ancora impegnati a compiere i propri studi presso gli Istituti Alberghieri, l’opportunità di confrontarsi con il mondo del lavoro e di aggiudicarsi uno stage del valore di 15mila euro presso l’Accademia Barilla di Parma.

A valutare le proposte culinarie dei giovani finalisti sono:
– Giuseppe Micca dell’Ipsar di Potenza per la Basilicata,
– Gianluca Brognei dell’Ipsar di Rossano Calabro per la Calabria,
– Carmine Sgambati dell’Ipsar di Avellino per la Campania,
– Antonio Todisco dell’Ipsar di Molfetta per la Puglia
– Rosario Messina dell’Ipsar di Catania per la Sicilia

Come sempre sarà una Giuria qualificata, di grandi nomi e grandi esperti:
– Gianluigi Zenti (Amministratore delegato Academia Barilla),
– Paolo Caldana (Presidente della Federazione Italiana Cuochi),
– Lamberto Sposini (Giornalista),
– Alberto Alfieri (Amministratore delegato di Monticchio Gaudianello s.p.a.)
– Yari Gugliucci (Attore).

Nel contempo saranno dunque valorizzate le tradizioni delle cucine regionali, di cui i giovani chef saranno ambasciatori nel mondo.
Merito di una formula collaudata e corroborata dal successo delle precedenti edizioni, arricchita di significative novità.
La più rilevante è la partnership con “Antonio Amato & C.” che, partendo da Salerno, è divenuta uno dei più importanti pastifici nazionali ed un’industria evoluta che brilla per il pregio e la completezza della sua linea produttiva, sinonimo di qualità e tradizione mediterranea in Italia e nel mondo.
Una realtà che da sempre si contraddistingue per sensibilità e impegno a favore della valorizzazione della cultura gastronomica mediterranea. Di qui il trait d’union con il Premio della Cucina Mediterranea ed il suo impegno per i giovani chef: i finalisti, vincitori delle preselezioni, hanno già ricevuto un cesto di pasta e, durante la finale, adopereranno “Chef Selection”, la linea Antonio Amato speciale per la ristorazione.

Altra novità la presenza di una nuova Nazione ospite del bacino del Mediterraneo: sarà la Francia a presentare una propria ricetta, con un rinomato chef, che sarà premiato dall’Assessore al Turismo come “Ambasciatore delle tradizioni mediterranee”.
Sarà inoltre ospite d’onore Monsieur Francois Cousin, Console Generale di Francia a Napoli.

Non mancherà l’approfondimento, con un Convegno dedicato alle tematiche d’attualità per il settore: riflettori puntati su “Le nuove frontiere del Mediterraneo per la sicurezza alimentare e lo sviluppo”.
Un momento di confronto, in cui verranno affrontati aspetti decisivi per il futuro del comparto agricolo ed enogastronomico, quali la sicurezza alimentare, la qualità e l’origine dei prodotti, lo sviluppo economico e la valorizzazione dei territori.

INFO
www.premiocucinamediterranea.it
Segreteria organizzativa: 338.2109480
Da: premiocucina@libero.it

Categorie: Eventi

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