CIRCOLO DEL REMO E DELLA VELA ITALIA
LA SETTIMANA DEI TRE GOLFI
TROFEO MARINA YACHTING
Lacco Ameno (Ischia), 20-23 maggio – Napoli, 28 maggio 2010

31 maggio 2010
Wolverine e Saphira vincono la 56.ma regata dei Tre Golfi e con L’irascibile anche il trofeo Marina Yachting
Napoli – La premiazione al Circolo del Remo della Vela Italia, della 56.edizione della regata d’altura della “Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, ha di fatto sancito la conclusione della manifestazione velica che si è svolta tra Ischia e Napol, dal 20 al 28 maggio, con la partecipazione di oltre 60 equipaggi.
Durante la cerimonia c’è stata una doppia l’assegnazione dei premi.
Prima quelli per la combinata, con il Trofeo Marina Yachting destinato ai vincitori delle tre classi del raggruppamento ORC, che comprende le regate sulle boe di Ischia (21-23 maggio) e la regata d’Altura 56.ma edizione della Tre Golfi – Coppa Senatore Andrea Matarazzo; poi quella per i vincitori della storica regata di 124 miglia partita il 28 maggio e appena conclusa, con la flotta impegnata sul percorso Napoli-Ventotene-Li Galli-Napoli
Nella combinata il Trofeo Marina Yachting è andato nella classe 1 a Saphira, dell’armatore Raffaele Archivolti (LNI), con al timone il forte timoniere di Coppa America e atleta della Fiamme Gialle Paolo Cian; mentre in classe 2 ha trionfato L’Irascibile, la barca del CRV Italia con a bordo otto armatori del circolo e con al timone il socio Giampiero Martuscelli. In classe 3 il trofeo è andato a Wolverine, dell’armatore Giacomo dell’Aria del sodalizio NIC Catania.
Sempre per la combinata, ma nel raggruppamento IRC vittoria nella classe 1-2 dell’equipaggio Stelle Olimpiche con il team tutto femminile delle campionesse olimpioniche per i colori dello YCC Aniene, mentre in classe 3 ha vinto la combinata un’altra imbarcazione napoletana: Vlag dell’armatore Salvatore Casolaro (LNI Napoli) con al timone il finanziere partenopeo Roberto Cosentino.
La 56.ma regata d’Altura dei “Tre Golfi” ha avuto come grande mattatore il team di Wolverine, l’imbarcazione dell’armatore catanese Giacomo dell’Aria, che ha vinto in tempo compensato, conquistando la Coppa Senatore Andrea Matarazzo e il Trofeo Vela d’Oro, messo in palio dalla famiglia Capua, destinate al primo classificato overall categoria ORC, ma anche la Coppa Mariano Venerusio come primo della categoria IRC overall.
Vittoria a sorpresa, in tempo reale, di Saphira dell’armatore Archivolti che ha conquistato il challenge perpetuo Coppa Gustavo d’Andrea.
Il team capitanato da Paolo Cian ha così coronato l’inseguimento di Edimetra che, pur essendo arrivata prima a Napoli, ha saltato il traguardo finale lasciando di fatto la vittoria agli inseguitori che erano distaccati, dopo ben 124 miglia di navigazione, di soli due minuti.
Soddisfazione da parte dell’organizzazione e dello sponsor per l’esito dell’evento. Carlo Perini, il Business Unit Manager di Marina Yachting, ha così espresso la sua soddisfazione:
“Abbiamo scelto la Tre Golfi perché è un’emozione vera, autentica, come vera e autentica è la storia di Marina Yachting una passione per il mare e la voglia di portarsela anche in città. Tra Marina Yachting e la Tre Golfi una lunga storia di passione e che speriamo di poterla replicare il prossimo anno”.
Mentre il presidente del CRV Italia, Roberto Mottola di Amato, ha sottolineato:
“A Ischia abbiamo trovato, tecnicamente, un ottimo campo di regata, ma anche una validissima accoglienza da parte di tutti e in particolare di Giancarlo Carriero, dell’Albergo della Regina Isabella, che ha accolto tutti i partecipanti con una serata originale ed ospitale che ha dato spunti di divertimento ed allegria. Ora lavoreremo per l’edizione 2011 che si svolgerà dal 19 al 22 maggio per le regate sulle boe, mentre il 27 maggio si correrà la 57.ma regata d’Altura dei Tre Golfi”.
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30 maggio 2010
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Edimetra arriva prima, ma sbaglia il traguardo e Saphira vince la 56.ma regata dei Tre Golfi-Trofeo Marina Yachting
La barca di Gismondi prima in tempo reale sbaglia al traguardo e regala la vittoria a Saphita timonata dal napoletano Paolo Cian .
Domani la premiazione al CRV Italia
Napoli – Edimentra ha tagliato per prima al traguardo, ma lo ha fatto in maniera non corretta e ha regalato la vittoria a Saphira, timonata da Paolo Cian, che ha vinto in tempo reale la storica regata d’altura del Circolo del Remo e della Vela Italia.
Leggendo la classifica, il “ DNF “(do not finish) accanto al nome del Wally 65 piedi, pesa all’armatore Ernesto Gismondi come un macigno. Il suo equipaggio non ha ben interpretato le istruzioni della giuria e pur avendo condotto tutta la regata d’altura di 110 miglia, partita venerdì notte da Santa Lucia, ha commesso un errore che non gli ha permesso di confermare la vittoria ottenuta nella scorsa edizione.

Alle 3.18 nella notte tra sabato e domenica Edimetra ha quindi concluso la prova, ma il risultato rappresenta una vera beffa. Non è stato così per Saphira, che dopo solo due minuti è passata in modo corretto davanti alla barca giuria e, grazie all’esperienza e all’attenzione del suo timoniere Paolo Cian, ha consegnato la vittoria nelle mani dell’armatore del First 50, Raffaele Archivolti. In terza posizione, con un distacco di 3 minuti e 14 secondi, è arrivato Junoplano di Sandro Buzzi, confermando la supremazia che il terzetto ha tenuto nel corso di tutta la regata, sulle altre imbarcazioni.
Grande soddisfazione, dunque, per il napoletano Paolo Cian, atleta delle Fiamme Gialle già timoniere del team sudafricano di Coppa America Shosholoza, che a bordo di Saphira ha recuperato nelle ultime 30 miglia il distacco di oltre 50 minuti che aveva da Edimetra. Ha prima superato Junoplano portandosi nella scia del primo, accorciano a solo due minuti le distanze, poco prima della linea del traguardo. L’equipaggio di Saphira ha avuto modo di rendersi conto della manovra sbagliata del diretto avversario all’arrivo ed ha presentato una protesta nei confronti di Edimetra, ma il comitato di giuria aveva già considerato errato l’arrivo dell’imbarcazione di Gismondi registrando la vittoria in tempo reale di Saphira.
La regata dei Tre Golfi, una delle prove valide per l’assegnazione del Trofeo d’Altura del Mediterraneo e del Campionato Italiano Offshore, consentirà però a Edimetra di conservare un punteggio, seppur dimezzato, ottenuto nella regata di Napoli. Infatti la prova è considerata valida al 50% perché parte del punteggio veniva conquistato con il risultato ottenuto al traguardo volante di Santa Lucia al quale Edimetra è passata per prima alle 16.32 di sabato.
In serata sono arrivate anche le ultime imbarcazioni che hanno partecipato alla prova conclusiva della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, entro il tempo massimo fissato per le 22.07. Un’edizione quella di quest’anno caratterizzata dal poco vento che ha accompagnato la flotta sul percorso di 110 miglia, inferiore di 60 miglia rispetto a quello originale, che dopo la partenza notturna dalla sede del Circolo napoletano di Santa Lucia prevedeva la prima tappa nel Golfo di Gaeta con mèta l’isola di Ventotene, il rientro nel Golfo di Napoli con un cancello davanti Castel dell’Ovo ed un ultimo passaggio nel Golfo di Salerno alle isole de Li Galli con il rientro nelle acque partenopee.
Domani (lunedì 31 maggio) si svolgerà alle ore 12.00, sulla terrazza del Circolo del Remo e della Vela Italia, la cerimonia di premiazione.A Saphira sarà consegnata, la Coppa Gustavo d’Andrea challenge perpetuo per il vincitore in tempo reale. Saranno poi definite al termine della regata, dopo il lavoro del Comitato di giuria, le assegnazioni della Coppa Andrea Materazzo e del Trofeo Vela d’Oro, destinata al vincitore della regata in tempo compensato (overall categoria ORC) e la coppa Mariano Verusio al vincitore in categoria IRC. I Trofei Marina Yachting , main sponsor di questa edizione della Settimana dei Tre Golfi, andranno ai primi di ogni classe della combinata tra le regate che si sono svolte a Ischia, durante lo scorso week end, e la regata d’altura.
sito: www.crvitalia.it
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29 maggio 2010
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Edimetra e Junoplano sono al comando della flotta nella regata d’Altura dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting
Dopo la cena in banchina e la partenza di mezzanotte giungono a Napoli, al traguardo volante, i primi team che proseguono per l’isola dei Li Galli. Domenica l’arrivo completo
Napoli – Il tempo di cenare in banchina, con oltre mille ospiti presenti al Circolo del Remo e della Vela Italia organizzatore della 56.ma edizione della regata d’altura “Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”e poi i 47 team impegnati nella prova d’altura hanno appreso del cambio di percorso che li ha visti partire dallo specchio d’acqua di Santa Lucia per far rotta su Ventotene.
Il Vento ha condizionato infatti le decisioni del Comitato di Regata che, visto le avverse condizioni meteo, per favorire la flotta ha ordinato un percorso alternativo, indicando agli equipaggi la nuova rotta. Partenza da Napoli con prua su Ventotene e ritorno con un cancello volante, dopo le prime 80 miglia, a Napoli per poi proseguire, con altre 44 miglia, alla volta dell’Isola de Li Galli e rientro per tagliare il traguardo a Napoli. La decisione, accolta bene da tutti i team, ha così consentito il regolare svolgimento della prova che, essendo inserita nei calendari di eventi come Trofeo d’Altura del Mediterraneo e il Campionato Italiano Offshore, deve avere una percorrenza minima di 100 miglia.
Un leggero vento di levante i 5-6 nodi ha accompagnato l’intera flotta nelle prime ore di navigazione che ha consentito a tutte le imbarcazioni di lasciare il Golfo di Napoli alle prime luci dell’alba. A Ventotene, ha girato al comando, alle 9,30, Edimetra dell’armatore Ernesto Gismondi, già vincitore dell’edizione 2009, seguita da Junoplano di Sandro Buzzi e leggermente distaccata Saphira con al timone l’atleta delle Fiamme Gialle Paolo Cian già timoniere del team sudafricano di Coppa America Shosholoza.
Il rinforzo del vento di levante, sino 8-9 nodi, ha reso facile il periplo dell’isola del Golfo di Gaeta per le tre imbarcazioni al comando che hanno guadagnato velocemente prima Ischia e poi Napoli. Al cancello di Napoli, posto proprio nelle acque di Santa Lucia, il primo team a passare è stato quello di Edimetra che, alle 16.32 di sabato, ha fermato i cronometri, mente con soli sei minuti di ritardo, 16.38 è passato Junoplano e in ritardo i quasi 50 minuti Saphira. La maggior parte della flotta è apparsa nel golfo napoletano verso le 19.
Nella seconda parte del percorso, Napoli –Li Galli – Napoli, Edimetra dovrà provare a conservare il vantaggio sia su Junoplano, se vuole vincere in tempo reale, che su Saphira, per aggiudicarsi anche il trofeo in tempo compensato visto che l’imbarcazione di Gismondi dovrà scontare la maggiore superficie velica e di lunghezza al team condotto da Paolo Cian. L’arrivo finale a Napoli, dei primi equipaggi è previsto per le prime ore del mattino di domenica 23, mentre per la flotta e per coloro che sono indietro il termine limite fissato è quello serale delle 22,07 di domenica
Intanto la televisione tedesca ARD, che gira un documentario per il canale culturale franco-tedesco ARTE (Sky canale 544) ha ripreso sia le fasi a terra che della partenza notturna della regata d’altura “Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, per un documentario che fa parte di un ciclo di cinque dedicati ai golfi più belli del mondo: Napoli, Hawaii, Costa Azzurra, Baltico e Copacabana. Il regista Sven Rech ha così colto l’opportunità di mostrare “dal vivo” l’attività e la valenza del golfo napoletano che nel 1960 fu sede delle Olimpiadi di Roma e fu denominato lo Stadio del Vento. Il documentario andrà in onda il prossimo anno.
Tra i numerosi ospiti presenti alla serata il presidente Roberto Mottola di Amato e il vice presidente Giuseppe Milone hanno accolto sulle terrazza del CRV Italia anche l’ambasciatore del Sud Africa, appassionato di vela, Thenjiwe Ethel Mtintso, in visita nel capoluogo partenopeo. L’ambasciatore era accompagnato dal console onorario di Napoli, Gianluigi Gaetani Dell’Aquila D’Aragona, dal Secondo Segretario, Matho Molema e dall’ Agricultural Attaché, Kwena Komape.
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27 maggio 2010
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Il 28 parte la regata d’Altura più antica in Italia
Il presidente Roberto Mottola: “La storia siamo noi”
Alla prova velica, che conclude la” Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, sfida tra Maria Quarra su Stelle Olimpiche e l’atleta delle FFGG Paolo Cian su Saphira
Napoli – Ultima prova della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting” la 56a edizione della storica regata d’altura dal, con la partenza notturna dal Circolo del Remo e della Vela Italia con la flotta di oltre 60 barche che salperanno alla mezzanotte tra venerdì e sabato, illuminate dalle fotoelettriche poste su via Caracciolo, e che dalle acque di Santa Lucia passeranno per i golfi di Salerno, Gaeta e rientreranno in quello di Napoli.
Il presidente Mottola di Amato sottolinea e rilancia la tradizione e la storia della Tre Golfi:
“Il ritorno alla partenza del venerdì con il percorso classico che si conclude a Napoli vuole confermare l’importanza di questa regata che è la prima per longevità nella storia italiana, visto che la Giraglia e la Middle Sea Race sono regate che si corrono anche in acque estere francesi e maltesi. Il fascino di questo percorso rispetto ai due citati – prosegue il presidente Mottola – è racchiuso nel fatto che da noi si regata in condizioni diverse, di notte e di giorno, sia in mare aperto che sottocosta, passando dagli odori notturni della costiera sorrentina alla navigazione in mare aperto sfiorando le isole Dei Galli, Capri, Ventotene, Ischia e Procida. Direi che tra le regate d’Altura la Tre Golfi resta, come anche Francesco de Angelis ritiene, la più affascinante per l’atmosfera piacevole e romantica che si avverte in navigazione. Purtroppo le date prefissate ci espongono ai rischi del meteo”.
La regata d’Altura più antica d’Italia, prova valida sia per il Trofeo d’Altura del Mediterraneo, che per il Campionato Italiano Offshore entrambi organizzati dalla FIV (Federazione Italiana Vela) in collaborazione con l’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana), è una gara che con la navigazione notturna a regala un’emozione unica della molti velisti, persino ai professionisti di Coppa America o agli Olimpionici.
Maria Quarra, napoletanissima olimpionica a Barcellona 1992, sarà alla tattica dell’equipaggio “Stelle Olimpiche”, composto unicamente da atlete che hanno partecipato alle Olimpiadi in qualsiasi disciplina sportiva. Il team, che sostiene i valori dello sport e della solidarietà sociale attraverso la vela e che supporta l’attività di “Save The Children”, farà il suo esordio stagionale a Napoli, poi prenderà parte alla Giraglia ed alla Barcolana
“Regatare di notte è una sensazione particolare che ti puoi concedere pochissime volte nella carriera di velista, ma poi farlo in casa propria nei luoghi che si conoscono a memoria, per averli attraversati in lungo e in largo per gare ed allenamenti, è sicuramente un’emozione unica. Son felice di prendere parte a questa iniziativa e di contribuire con il mio know how tecnico e vorrei complimentarmi con le mie colleghe olimpiche, pur di discipline differenti dalla vela, perché in barca sono delle vere espressioni di professionalità e di valenza”.
Scontato il confronto con i maschietti, anche se la Quarra lancia una sfida ad un avversario particolare: Paolo Cian.
“Con Paolo non c’è gara, lui è un professionista vero, mentre noi siamo qui con intenti ed iniziative diverse – dichiara la Quarra -.. Però ricordo gli esordi tutti insieme al Posillipo, la sfida con lui sarà diretta ma solo tra amici e si consumerà credo nel golfo di Salerno, il più lungo e dove non si può navigare troppo sotto costa per non allungare il percorso perciò si dovrà tagliare al largo e la lettura dei venti sarà determinante”.
Il timoniere in Coppa America del team dii Shosholoza, il napoletano e porta colori delle Fiamme Gialle Paolo Cian, che sarà al timone di Saphira il Benateau di 15 metri dell’armatore Raffaele Archivolti, raccoglie la sfida:
“La Tre Golfi è una regata d’altura caratteristica e particolare, offre possibilità di regatare di notte, con poco vento, e di giorno in condizioni differenti esponendo l’equipaggio a cali di concentrazione, la trovo una prova velica validissima anche in vista di impegni immediati con la Fiamme Gialle. Maria ha ragione a ritenere il tratto Capri-Salerno e ritorno il più impegnativo e accetto la sfida amicale e rilancio proponendomi come timoniere di un equipaggio tutto femminile”.
Tra gli sfidanti alla vittoria finale anche Edimetra VI di Ernesto Gismondi, Junoplano dell’armatore Sandro Buzzi, Shirlaf, il venti metri dei cantieri Nautor e K9, progetto Vismara, dell’armatore Guido Spadolini fratello del Senatore a vita scomparso nel 1994
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27 maggio 2010
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Velisti di Coppa America, Olimpionici e impegno sociale alla 56.ma edizione della regata d’Altura della Tre Golfi
La prova velica, che partirà a mezzanotte di venerdì 28 dallo specchio d’acqua di Santa Lucia, attraverserà i golfi di Gaeta e Salerno e dopo 170 miglia arriverà a Napoli
Napoli – Saranno sessantuno le imbarcazioni che venerdì 28, con partenza in notturna alla mezzanotte, parteciperanno alla storica regata velica d’altura organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia. La 56a edizione della Regata dei Tre Golfi, con la consueta partenza nelle acque di Santa Lucia, registra una variazione di percorso che porterà la flotta a tagliare il traguardo a Napoli. Dopo dieci anni, durante i quali l’arrivo avveniva sull’isola di Capri, dunque si torna alla formula originaria.
Altra novità della regata d’altura con partenza notturna, già valida anche come una delle cinque prove del Trofeo d’Altura del Mediterraneo, è rappresentata dall’inserimento, quale terza prova, nel calendario del Campionato Italiano Offshore organizzato dalla FIV (Federazione Italiana Vela) in collaborazione con l’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana)
La Regata dei Tre Golfi impegnerà gli equipaggi per ben 170 miglia marine con un percorso che sarà definito dal Comitato di Regata, tra i quattro previsti nel bando, in virtù delle condizioni meteo-marine solo poche ore prima della partenza. In pratica la flotta ha due possibilità che raddoppiano se si inverte il senso di navigazione: il primo percorso prevede, dopo aver lasciato il golfo di Napoli, il periplo dell’isola di Ventotene, nel golfo di Gaeta, per poi girare una boa nelle acque di San Marco di Castellabate, nel Golfo di Salerno e l’arrivo a Napoli. Mentre l’alternativa in caso di avverse condizioni, prevede un percorso ridotto a 110 miglia con partenza da Napoli, periplo dell’isola Dei Galli (golfo di Salerno), per poi circumnavigare Ventotene (golfo di Gaeta) e arrivo a Napoli.
A contendersi la vittoria finale tante le imbarcazioni accreditate dal pronostico, da Edimetra VI di Ernesto Gismondi (titolare di Artemide); vincitore lo scorso anno a Junoplano del re del cemento Sandro Buzzi, terzo la scorsa edizione; tra i protagonisti certi anche Saphira, con il timoniere di Coppa America (Shosholoza) Paolo Cian e Shirlaf, il venti metri dei cantieri Nautor.
Nella numerosa flotta di partecipanti spiccano due imbarcazioni “particolari”: Istria e Stella Olimpica, entrambe impegnate nel sociale. La prima, un X Yacht 372, ha un equipaggio composto per la maggior parte da ragazzi in misura cautelare che seguono il progetto di sperimentazioni, nato già nel 2009, “Un ponte nel Vento”, dell’omonima associazione, destinato a giovani provenienti da aree a rischio sociale. Luisafrancesca Proto, presidente e velista, unitamente ad Andrea Proto, skipper, hanno attuato il progetto in collaborazione con l’associazione Jonathan che si occupa del recupero e reinserimento dei ragazzi
Stella Olimpica , un dodici metri del cantiere Marine, avrà a bordo un equipaggio denominato Stelle Olimpiche, nato nel 2008 per partecipare ad eventi nazionali e internazionali, il team vuole veicolare e sostenere i valori dello sport e della solidarietà sociale attraverso la vela. E’ formato da oltre 30 ragazze che, partecipando a 10 edizioni dei Giochi Olimpici (inclusi quelli invernali), possono vantare ben 22 medaglie in totale.
Alla Tre Golfi parteciperanno: Larissa Nevierov (3 partecipazioni ai Giochi nelle classi veliche Europa e Laser Radial), Maria Quarra (vela-Barcellona ’92), Paola Protopapa (oro nel canottaggio 4 X misti LTA alle ultime Paralimpiadi), e le olimpioniche di Pechino 2008: Chiara Calligaris (vela), Noemi Batki (tuffi), Francesca Scognamillo (vela), Laia Tutzo’ (vela), Paola Tirados Sanchez (argento sincronizzato).
Tutte le attività del team Stelle Olimpiche saranno all’insegna della beneficenza e della solidarietà. Il Gruppo ha scelto di sostenere l’attività di “Save the Children”, l’organizzazione internazionale che dal 1919 lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini nel mondo.
La classica cena di gala sulle terrazze del Circolo del Remo e della Vela Italia, alla quale parteciperanno equipaggi armatori e soci, farà da preludio alla partenza della regata che avverrà nelle acque antistanti il Castel dell’Ovo. Grazie all’illuminazione di potenti fotoelettriche il folto pubblico, che come di consuetudine assiste dal lungomare, potrà vedere la suggestiva partenza.
sito: www.crvitalia.it
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24 maggio 2010
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Concluse a Lacco Ameno le regate di Ischia della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting” Campionato Nazionale del Tirreno ad Alvarosky e Rewind, vittorie di categoria in classe Regata per Fra Diavolo e Saudade, mentre Libertine vince in classe Crociera.
Venerdì 28 la 56.ma regata d’altura della Tre della Golfi chiude l’evento
Ischia (Napoli) – Un successo sperato ed ora anche certificato per le regate veliche della “Settimana dei Tre Golfi
– Trofeo Marina Yachting” a Lacco Ameno di Ischia dopo lo spostamento della manifestazione da Capri all’Isola Verde. Il Circolo del Remo e della Vela Italia, organizzatore dell’evento, ha espresso la sua soddisfazione al termine della tre giorni:
“La struttura portuale ha risposto in pieno a tutte le esigenze degli equipaggi e dell’organizzazione – ha sottolineato il presidente del CRV Italia Roberto Mottola di Amato -, il campo di regata è risultato certamente migliore di quello di Capri grazie a venti costanti ed a un traffico di navi ed aliscafi inferiore, ottima anche l’accoglienza a terra da parte degli imprenditori quali albergatori e ristoratori. Con l’amministrazione di Lacco Ameno abbiamo trovato soluzioni adeguate alle necessità, ma dobbiamo lavorare ancora per migliorare l’intera macchina organizzativa in vista dell’appuntamento del 2011 che ci vedrà impegnati, dal 19 al 22 maggio”.
Anche gli equipaggi hanno ben accolto il trasferimento da un’isola all’altra del Golfo, sottolineando la calorosa accoglienza ricevuta e la riduzione dei costi di gestione.
Il bagno notturno di molti velisti, nel corso della serata di gala all’Albergo della Regina Isabella, dove a fine cena hanno ballato sino a notte fonda, è un’immagine eclatante del successo e dell’entusiasmo riscontrato ad Ischia.
Tutto perfetto anche a mare. Le regate, cinque prove svolte come da calendario, hanno avuto un debutto con forte vento che ha toccato anche i 23 nodi e si sono concluse con l’ultima prova, quella di domenica, con un vento di 10 nodi lasciando piena soddisfazione in tutti i team in gara.
La vittoria finale ha evidenziato le prestazioni di Alvarosky e di Rewind che hanno conseguito il titolo di Campiona Nazionale del Tirreno ed hanno vinto, sia nel raggruppamento ORC che IRC, le rispettive classi.
Nel raggruppamento ORC, classe 1-2, Alvarosky, il 40 piedi del palermitano Francesco Siculiana, ha vinto ben tre prove su cinque chiudendo la classifica comando, ma distaccando di solo mezzo punto la coppia inseguitrice composta da Fra Diavolo, dell’armatore Vincenzo Addessi e Libertine, dell’armatore Marco Paolucci. Sempre nel raggruppamento ORC, classe 1-2, a Fra Diavolo è andata la vittoria delle imbarcazioni Regata, mentre, in classe 1, Libertine si è aggiudicata quella delle imbarcazioni Crociera.
Nel Raggruppamento ORC, classe 3, più facile la vittoria per Rewind dell’armatore marchigiano Claudio Paesani che, con il suo X-Yachts, ha conseguito due vittorie e tre secondi posti lasciando il secondo posto in classifica finale a Saudade, dell’armatore Alessandro Fiordiponti, e il terzo Vlag, di Salvatore Casolaro. Sempre nel raggruppamento ORC, classe 3 Regata, ha vinto Saudade.
Nel raggruppamento IRC, classe 1-2, alle spalle del vincitore Alvarosky chiudono Le Coq Hardì, di Maurizio Pavesi e Libertine, mentre in classe 3 dietro i vincitori di Rewind si classificano Vlag e Wolverine (Giacomo Dell’Aria), rispettivamente secondi e terzi.
Alla mezzanotte di venerdì 28 partirà, dalla sede del Circolo del Remo e della Vela Italia a Napoli la 56.ma edizione della regata d’altura Tre Golfi che, su un percorso di 170 miglia, parte dal Golfo di Napoli attraversa quelli di Salerno e di Gaeta per ritornate al punto di partenza. Sulla base della classifica delle regate di Ischia e della regata d’Altura della Tre golfi si assegnerà, al termine della Settimana, il Trofeo Marina Yachting.
Il Circolo del Remo e della Vela Italia ha già fissato le date per l’edizione del 2011 – dal 19 al 22 maggio la Settimana dei Tre Golfi ed il 27 la prova d’Altura dei Tre Golfi –.per la manifestazione che desta grande interesse anche nell’amministrazione di Lacco Ameno di Ischia.
sito: www.crvitalia.it
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23 maggio 2010
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Ad Alvarosky e Rewind il Campionato Nazionale del Tirreno.
Paolo Scutellaro, su Fra Diavolo, vince la classe regata
Concluse a Lacco Ameno di Ischia le regate della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”. Venerdì, a mezzanotte da Napoli, parte la 56.ma regata d’altura
Ischia – “Alvarosky”, il 40 piedi del palermitano Francesco Siculiana, si aggiudica, nel raggruppamento ORC classe 1-2 (barche grandi), il Campionato Nazionale del Tirreno assegnato con le regate della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia. Anche “Rewind”, di Claudio Paesani, in raggruppamento ORC classe 3 (barche piccole) vince il Campionato Nazionale del Tirreno. A “Fra Diavolo”, dell’armatore Vincenzo Addessi, con Paolo Scutellaro alla tattica, va invece la vittoria in classe Regata.
Per una volta è stata l’ultima giornata di regate a decidere la classifica finale della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”.. Il Grand Soleil 40 RC, Alvarosky, nonostante le prime tre piazze conseguite nelle regate dei giorni precedenti, doveva contare su due fattori per assicurarsi la vittoria: quello interno, di conseguire almeno un ottavo posto, e quello esterno dipendente dalla prova degli inseguitori. Persino Fra Diavolo, con il pluricampione del mondo Paolo Scutellaro, ha “penato” sino alla fine conquistando la vittoria sul filo di lana in tutti i sensi.
Un arrivo appaiato con Libertine, tanto da dividere i punti in classifica di prova, ha lasciato con il fiato sospeso l’equipaggio dell’armatore Addessi che solo a terra, dopo le verifiche delle compensazioni e delle proteste, ha ufficializzato la vittoria nella classe Regata delle imbarcazioni più grandi.
Ancora una volta il tempo ha regalato una ottima prova a tutti gli equipaggi che hanno regatato con un vento costante di 10-11 nodi, sole e mare calmo, tanto da rendere il campo di regata di Lacco Ameno molto apprezzato da tutti i partecipanti: “Un percorso fantastico, altamente tecnico ed impegnativo – afferma il vincitore Francesco Siculiana – e soprattutto una location fantastica che ha regalato a noi velisti momenti indimenticabili”. A sottolineare e premiare la scelta degli organizzatori del Circolo del Remo e della Vela Italia.
“Indubbiamente lo sforzo compiuto per spostarci di location da Capri ad Ischia è stato premiato dalle ottime condizioni presenti nel campo di regata – afferma un soddisfatto presidente Mottola – ma non dimentichiamo lo spettacolo offerto a terra agli equipaggi che sono stati accolti da Giancarlo Carriero all’Albergo della Regina Isabella con una cena davvero esclusiva, tutti fattori che completano l’impegno del nostro sodalizio”.
Le date per l’anno prossimo sono già fissate, dal 19 al 22 maggio la Settimana dei Tre Golfi ed il 27 la prova d’Altura dei Tre Golfi, a dimostrazione che già si lavora per perfezionale a Lacco Ameno una manifestazione che desta grande interesse anche nell’amministrazione locale del Comune di Ischia. sito: www.crvitalia.it
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22 maggio 2010
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Alvarosky salta in testa alla classifica della Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting
Alle regate ad Ischia il Gran Soleil di Francesco Siculiana vince
le due prove di giornata e scala la classifica dal quinto al primo posto
Ischia – Exploit del 40 piedi del palermitano Francesco Siculiana che al timone del suo Alvarosky ha vinto entrambe le prove disputate oggi nelle acque di Lacco Ameno ad Ischia in occasione della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia. Le regate, che si concluderanno domenica sono valide per l’assegnazione del titolo del Campionato Nazionale del Tirreno.
Continuano ad inseguire la vetta della classifica “Saphira”, di Raffaele Archivolti, con a bordo Paolo Semeraro e Lars Borgstrom e “Fra Diavolo” di Vincenzo Adessi con Paolo Scutellaro alla tattica che hanno confermato rispettivamente al secondo e terzo posto della classifica delle imbarcazioni più grandi (classe 1 e 2), che avevano conquistato dopo la prima giornata. Il Comet 45 “Libertine” di Marco Paolucci, che guidava la classifica fino a ieri, è scivolata al quarto posto a causa di un quinto è un ottavo posto collezionato nelle prove di oggi
Un altro sorpasso c’è stato nel raggruppamento delle imbarcazioni più piccole (classe 3) dove Rewind, l’X-37 del marchigiano Claudio Paesani ha lasciato il primo posto a “Saudade” di Alessandro Fiordiponti che ha vinto entrambe le regate di giornata mentre Wolverine di Giacomo dell’Aria conserva saldamente la terza posizione.
La giornata è stata meno ventosa di ieri con un vento debole di ponente che non ha superato i 6 nodi nella prima regata, che ha preso il via alle 11.30, e ha rinforzato nella seconda prova, partita alle 14.15, raggiungendo la velocità di 12 nodi.
In serata si è svolta la cena di gala all’Albergo della Regina Isabella, durante la quale i velisti hanno seguito la partita dell’Inter su un megaschermo montato sugli scogli della darsena dell’albergo dove la festa è proseguita con la musica del dj Mercantonio.
Domani ultima giornata di regate ad Ischia, con una previsione di tempo debole e con la prospettiva di disputare una solo regata. Ma per l’assegnazione dei titoli del Campionato Nazionale del Tirreno, per regolamento, sono sufficienti due prove, pertanto se domani non si dovesse correre la classifica definitiva rimarrebbe quella attuale e risulterebbero campioni Alvarosky e Saudade. Le imbarcazioni rientreranno quindi a Napoli dove nella notte tra venerdì e sabato partità la 56.ma regata dei tre Golfi.
. Questi i vincitori dopo quattro prove
Raggruppamento ORC 1-2 (barche grandi) 1° Alvarosky di Francesco Siculiana
Raggruppamento ORC 3 (barche piccole) 1° Saudade di Alessandro Fiordiponti
Raggruppamento IRC 1-2 (barche grandi) 1° Alvarosky di Francesco Siculiana
Raggruppamento IRC 3 (barche piccole) 1° Rewind di Claudio Paesani
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21 maggio 2010
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“Libertine” e “Rewind” al comando della Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting
Nella prima giornata di regate a Lacco Ameno, dopo due prove, apprezzamento dei regatanti per il campo di regata. Il CRV Italia soddisfatto per il debutto ischitano
Ischia – Parte nel migliore dei modi la prima edizione a Ischia della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia, in programma sino a domenica. A Lacco Ameno, sede della manifestazione che ha lasciato Capri e si è trasferita sull’Isola Verde, dopo le prime due prove in programma al comando del raggruppamento ORC, classe 1-2, figura “Libertine” dell’armatore Marco Paolucci, mentre “Rewind”, di Claudio Paesani, conduce la classe 3.
Un vento teso di nord-ovest della velocità di circa 15-16 nodi, che poi ha rinforzato sino a 20 nodi, ha accompagnato le prime due regate di giornata che si sono sviluppate su un campo di regata, con percorso a bastone, per un totale di circa 10 miglia. Solo la forte corrente marina ha reso arduo, in fase di partenza, l’allineamento delle imbarcazioni costringendo la Giuria a richiamare per ben due volte molti team che erano terminati oltre la linea di partenza.
Nel raggruppamento ORC, quello che assegna il Campionato Italiano del Tirreno, la competizione è stata accesa ed in particolare in classe 1-2, quella delle barche più grandi, dove sono tre le imbarcazioni che sembrano destinate a lottare per la vittoria finale. Per la prima giornata a spuntarla è stata “Libertine”, il Comet 45S con al timone lo stesso armatore, che ha conquistato un secondo e terzo posto che gli ha consentito di chiudere al comando la classifica provvisoria, mentre “Saphira”, dell’armatore partenopeo Raffaele Archivolti, con al timone il campione pugliese Paolo Semeraro (detentore del titolo) e con Lars Borgstrom alle scotte, ha concluso al secondo posto. L’equipaggio partenopeo ha pagato lo scotto di una prima prova incolore, che li ha relegati al quinto posto e di una buona seconda regata conclusa con la seconda piazza.
Tra i team che puntano alla vittoria finale, per oggi al terzo posto, “Fra Diavolo” dell’armatore Vincenzo Addessi, con alla tattica il pluricampione del mondo Paolo Scutellaro. Anche per loro la prima regata è stata fatale per la classifica generale, chiudendo al sesto posto, ma nella seconda prova Scutellaro ha dato il meglio di se portando il suo team alla vittoria che gli ha consentito di guadagnare il terzo gradino del podio di giornata.
Per le imbarcazioni più piccole, classe 3, del raggruppamento ORC vittoria indiscussa per “Rewind” dell’armatore marchigiano Claudio Paesani che ha conquistato entrambe le prove e che così è leader indiscusso. Nel raggruppamento IRC, classe 1-2 è al comando “Give me five” di Roberto Vianello che con una seconda e terza piazza di giornata ha superato i diretti rivali.
Sabato 22 la seconda giornata di regate con altre due prove in programma, le condizioni meteo prevedono un vento meno impegnativo anche se sempre teso da Ponente con circa 8-10 nodi. In serata si svolgerà la cena di gala all’Albergo della Regina Isabella, rigorosamente alle 20 per consentire ai velisti tifosi dell’Inter, ma anche agli sportivi, di assistere alla finale di Champion League tra la squadra italiana e il Bayer Monaco.

Questi i vincitori dopo due prove

Raggruppamento ORC 1-2 (barche grandi) 1° Libertine di Marco Paolucci

Raggruppamento ORC 3 (barche piccole) 1° Rewiind di Claudio Paesani

Raggruppamento IRC 3 (barche piccole) 1° Rewind di Claudio Paesani

Raggruppamento IRC 1-2 (barche grandi) 1° Give me Five di Roberto Vianello
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20 maggio 2010
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Prima giornata di regate ad Ischia per la Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting
Condizioni meteo impegnative testeranno il debutto dei trecento velisti presenti sull’Isola Verde per partecipare alle regate organizzate dal Circolo Italia.
Ischia – Sarà il tempo il primo avversario da battere per i velisti della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, che da venerdì a domenica saranno impegnati nelle regate, organizzate dal Circolo del Remo e della Vela Italia, a Lacco Ameno. Le condizioni atmosferiche lanciano dunque la prima sfida agli oltre trecento velisti che si confronteranno per la vittoria e per l’assegnazione del titolo di Campione Nazionale del Tirreno.
Le impegnative condizioni meteo sono state illustrate, durante il briefing tecnico riservato agli skipper ed armatori al Resort Mezzatorre di Forio, dal Maggiore dell’Aeronautica Filippo Peducci. Un vento da ovest- nord-ovest crescente sino ai 15-16 nodi, impegnerà gli equipaggi in gara con un moto ondoso forte. Insomma si parte nel modo più impegnativo in quello che risulta un campo di regata, due miglia al largo delle coste del comune di Lacco Ameno, già di per sé difficile a causa delle correnti marine.
Il presidente del Comitato di Regata, Alfredo Ricci, unitamente al presidente di Giuria il maltese John Ripard, hanno però rassicurato i partecipanti sulle caratteristiche tecniche del percorso di gara che sarà di circa 10 miglia di lunghezza su un bastone, quindi con arrivo di poppa e taglio del traguardo di traverso. Mentre saranno due le prove di regata della giornata di apertura della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”
Il saluto ai partecipanti da parte del presidente del CRV Italia, Roberto Mottola di Amato, ha poi concluso il raduno tecnico dando appuntamento a tutti a mare. La parola passa così agli equipaggi che hanno già apprezzato le novità di questa edizione che si è spostata da Capri ad Ischia-Lacco Ameno. Gli stessi abitanti dell’Isola Verde hanno frequentato la banchina per ammirare le numerose imbarcazioni iscritte e per osservare da vicino i tanti campioni presenti.
sito: www.crvitalia.it
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19 maggio 2010
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Ischia pronta al debutto con la Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting
Oltre trecento velisti approderanno sull’Isola Verde per partecipare alle regate organizzate dal Circolo Italia. L’evento per la prima volta a Lacco Ameno
Ischia, Napoli – Tutto pronto a Ischia per le regate della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, in programma dal 21 al 23 maggio, organizzate dal Circolo del Remo e della Vela Italia. A Lacco Ameno, sede dell’appuntamento velico, saranno oltre trecento i velisti che si sfideranno per la vittoria e per l’assegnazione del titolo di Campione Nazionale del Tirreno.
Il nuovo porto di Lacco Ameno diventerà, per cinque giorni, il centro tecnico dell’appuntamento velico, ma anche un luogo di incontro tra i regatanti e gli abitanti dell’isola verde che vorranno seguire le regate e vedere i campioni della vela mondiale presenti ad Ischia. Un villaggio ospitalità, allestito per l’occasione sull’ampia banchina e sui giardini antistanti il porto, sarà il centro nevralgico dell’intera manifestazione.
Tra i numerosi iscritti, ben 42 imbarcazioni al via, figurano anche grandi nomi della vela internazionale come il timoniere Paolo Semeraro, randista in Coppa America nel 1986 con Italia, che difenderà il titolo conseguito lo scorso anno con Oscar+ e un altro big della vela di Coppa America: Lars Borgstrom (Luna Rossa) che sarà alla drizze. Entrambi saranno a bordo di Saphira, il Benetau, progetto Briand, dell’armatore Raffaele Archivolti.
A concorrere per il titolo anche il pluricampione del mondo Paolo Scutellaro, alla tattica di Fra Diavolo dell’armatore Vincenzo Addessi, vincitore nel 2009 e quindi campione in carica, del Campionato Italiano Assoluto di Altura. Il napoletanissimo campione, già team manager di Mascalzone Latino in Coppa America, tenterà ad Ischia, con il Mylius 1455 dello stesso armatore, di tornare alla vittoria dopo aver trionfato nelle regate di Gaeta “Trofeo Punta Stendardo” lo scorso fine settimana, dimostrando una grande condizione di forma.
Tra gli equipaggi del Circolo Italia, che puntano alla vittoria, figurano quello dell’armatore Maurizio Pavesi, con l’imbarcazione Le Coq Hardì ed equipaggio giovanissimo, il team di Giampiero Martuscelli a bordo di Irascibile, progetto Jeppessen e non ultimo quello di Arturo Di Lorenzo, con lo stesso armatore al timone, a bordo di Lady X41
La “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, avrà anche dei momenti di incontro e di relax come in occasione del briefing di apertura della manifestazione, che si svolgerà al Resort Mezzatorre giovedì pomeriggio e di sabato sera al Regina Isabella dove si svolgerà la cena di Gala per gli armatori e dove seguirà poi la serata danzante per tutti gli equipaggi.
sito: www.crvitalia.it
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Sabato 15 maggio 2010.
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Rinviata per maltempo la 101.ma Coppa Lysistrata
La decisione è stata presa oggi dal comitato organizzatore della
regata remiera più antica d’Italia . Non ancora stabilita la nuova data
Napoli, 15 maggio 2010 – E’ stata persa questa mattina, in una riunione del comitato organizzatore al Circolo del Remo e della Vela Italia, la decisione di rinviare la regata di canottaggio per l’assegnazione della Coppa Lysistrata, in data da destinarsi.
La previsione delle pessime condizioni metereologiche di domenica, impedirebbe, infatti, il regolare svolgimento della regata remiera più antica d’Italia.
In una comunicazione, fatta pervenire questa mattina (sabato 15 maggio ndr) a tutti i club remieri partecipanti, il Circolo del Remo e della Vela Italia, informa che:
“Il Comitato organizzatore della 101.ma edizione della Coppa Lysistrata, in programma domenica 16 maggio 2010, esaminate le previsioni meteo marine delle prossime 24 ore, nel Golfo di Napoli, comunica che la gara stessa e le manifestazioni ad essa inerenti sono rinviate a data da destinarsi”
Il consigliere al canottaggio, Paolo Cappabianca, ha dichiarato che:
“Oltre a non poter garantire il corretto svolgimento della manifestazione, si sarebbero create serie condizioni di pericolo per i canottieri”
Le previsioni per domenica di un consistente vento da ponente con forte modo ondoso, avevano, in un primo tempo, indotto gli organizzatori a cambiare il programma, proponendo una gara indoor , all’interno del Circolo, perdendo così due ore di diretta Rai e soprattutto il palcoscenico naturale dell’evento. Soluzione che però, nel pomeriggio di venerdì, è stato contestata dalla Commissione di Arbitraggio della Federazione Italiana Canottaggio.
Il direttivo del circolo ha accolto la decisione federale e, nella speranza che le previsioni meteo facessero registrare un eventuale miglioramento, ha atteso ancora 12 ore per decidere lo slittamento della data della gara. Purtroppo il bollettino ha confermato l’arrivo della forte perturbazione per la giornata di domenica e il comitato organizzatore ha dovuto annunciare il rinvio in data da destinarsi.
Nessuna previsione è stata fatta al momento per decidere, anche in base agli appuntamenti già previsti dal calendario federale, il giorno in cui le jole si daranno battaglia sul lungomare napoletano per aggiudicarsi il più antico e prestigioso trofeo italiano assegnato nel canottaggio.
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Venerdì 14 maggio 2010
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La Coppa Lysistrata lascia il mare e diventa indoor.
la regata di canottaggio si svolgerà all’interno del circolo Italia
Causa le avverse condizioni meteorologiche previste per domenica l’organizzazione trasforma la centunesima regata remiera in prova virtuale nei saloni del proprio sodalizio.
Napoli, 14 maggio 2010 – La centunesima edizione della “Coppa Lysistrata”, in programma domenica 16 maggio nello specchio d’acqua antistante via Caracciolo a Napoli, non si svolgerà a causa delle avverse condizioni meteorologiche che indicano nel finesettimana un consistente vento da ponente di oltre 25 nodi con forte modo ondoso.
Condizioni che hanno così indotto l’organizzazione del Circolo del Remo e della Vela Italia ad annullare, a mare, l’appuntamento storico del canottaggio italiano.
Dunque, come già annunciato dal presidente Roberto Mottola di Amato durante la conferenza stampa di presentazione dei giorni scorsi, sarà varato il piano di riserva: “Il piano B – conferma il presidente – prevede la trasformazione della regata da marina ad indoor così come già avviene nei campionati italiani, europei e mondiali di rowing”.
La regata si svolgerà così a secco, all’interno dei saloni del sodalizio rossoblu, con un sistema che sembra voler promuovere la 101 edizione, la prima del secondo secolo di vita della manifestazione, verso l’era del virtuale.
Ecco come l’allenatore della sezione canottaggio del CRV Italia, Antonio Colamonici, intende trasformare l’evento sportivo:
“L’indoor rowing prevede che gli atleti si sfidino con l’ausilio di simulatori di voga, Remoergometri, collegati tra loro – afferma Colamonici – ed interfacciati ad un software che permette la visualizzazione di una regata virtuale. Da oltre 10 anni si svolgono campionati mondiali, continentali, nazionali su di un percorso di 2000 mt., distanza del canottaggio olimpico outrigger. Per la Lysistrata, invece, la distanza sarà quella consueta di 1000 mt.”
La decisione è dunque stata presa e oggi (ieri per chi legge, ndr) anche i sodalizi sportivi, che hanno presentato le iscrizioni, apprenderanno della variazione tecnica sostanziale e dovranno adeguarsi, come da regolamento, al cambio del “campo di regata”.
La trasformazione, gioco forza, dell’evento ha però costretto gli organizzatori a rinunciare alla diretta televisiva, ben due ore e dieci minuti, che la Rai, sul canale del digitale terrestre di Rai Sport Più, aveva programmato per la diffusione della regata remiera più antica d’Italia. Il circolo ha prontamente informato la direzione della Rai e il Comune di Napoli, che sosteneva le spese della ripresa, del cambio di programma basato anche sulla volontà di non rischiare di vanificare l’investimento di soldi pubblici.
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Venerdì 14 maggio 2010
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Ancora un colpo di scena per la 101.ma Coppa Lysistrata.
Annullata la decisione del Circolo Italia di trasferire la regata remiera più antica d’Italia dal mare all’indoor.
Il CDA federale boccia la scelta impugnando il regolamento.
Edizione tormentata quella della centunesima “Coppa Lysistrata”.
Dopo il meteo, che indica situazioni avverse per lo svolgimento della gara in programma domenica 16 maggio nello specchio d’acqua antistante via Caracciolo a Napoli, ora tocca alla Commissione di Arbitraggio della federcanottaggio fermare la regata remiera più antica d’Italia.
Un consistente vento da ponente di oltre 25 nodi con forte modo ondoso, previsto per domenica aveva indotto gli organizzatori a cambiare il programma, proponendo una gara indoor e perdendo così due ore di diretta rai e soprattutto il palcoscenico naturale dell’evento.
Soluzione che però, pur salvando il buon nome della manifestazione, non è stato accettato dalla Commissione di Arbitraggio della Federazione Italiana Canottaggio.
Il presidente dell’organismo, il napoletano Giosù Vitagliano, ha infatti evidenziato che per regolamento lo spostamento non può avvenire in quanto non previsto dal Codice di Regata.
Il cambio di percorso, pur previsto nel bando di regata, non amplia le possibilità dell’organizzazione al cambio della tipologia di svolgimento della gara. Con questa definizione del presidente degli arbitri, viene annullata la decisione del Circolo Italia.
Il direttivo del circolo ha accolto la decisione federale ed ha deciso di attendere domani (sabato 15, ndr) per prendere ogni decisione, come dichiara il consigliere al canottaggio Paolo Cappabianca:
“Accogliamo la decisione del presidente della commissione di arbitraggio della federazione canottaggio e quindi non abbiamo altra scelta che rimetterci al meteo. Attenderemo sino alle 24 ore precedenti la gara, quindi sabato alle ore 12, per vedere se è possibile effettuarla a mare, altrimenti sarà rinviata a data da definire”.
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Mercoledì 12 maggio 2010.
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Coppa Lysistrata: domenica 16 maggio la 101.ma edizione della regata di canottaggio sul lungomare partenopeo.
Domenica mattina la manifestazione sarà trasmessa in diretta dalla Rai, la ripresa è stata resa possibile grazie al Circolo del Remo e della Vela Italia e il Comune di Napoli.
Napoli , 12 maggio 2010 – Tutto pronto per la centunesima edizione della Coppa Lysistrata, la regata remiera più antica d’Italia, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia, in programma domenica 16 maggio con inizio alle ore 9.oo nel tratto di mare lungo via Caracciolo.
Anche quest’anno, come per l’edizione del centenario, la gara di canottaggio sarà trasmessa in diretta televisiva dalla Rai, sul canale digitale terrestre Rai Sport Più, con due ore di diretta dalle 9.20 alle 11.30, grazie al supporto del Comune di Napoli attraverso gli assessorati Grandi Eventi, Sport e Ambiente.
La gara di canottaggio si disputerà sulle jole, antiche imbarcazioni in legno con quasi due secoli di storia con le quali si svolgono le regate a mare.
Non tutti i circoli partecipanti dispongono di queste imbarcazioni, ma il Circolo Italia le metterà a disposizione degli equipaggi dei sodalizi che ne sono sprovvisti.
Al via, oltre la massiccia partecipazione dei circoli remieri campani, tra i quali spiccano la Canottieri Napoli, il Posillipo e lo Stabia, figurano anche gli atleti del Canottieri Lazio e dell’Aniene Roma, per un totale di quasi 400 atleti impegnati tra uomini e donne.
Le regate si disputeranno su una distanza di 1.000 metri nel tratto di mare compreso tra il Consolato americano e piazza Vittoria, con un intenso programma.
Si partirà alle ore 9, di domenica 16 maggio, con la categoria ragazzi in quattro jole per la “Coppa Pattison” , alle 9.15, la gara della categoria Master in otto jole, a seguire (9.30) prenderà il via la regata juniores di Canoino per la “Coppa Cappabianca”, mentre alle 9.45 ci sarà l’assegnazione della “Coppa Romolo Galli”, riservata alla categoria juniores in quattro jole.
A seguire le regate: ore 10, categoria Master in doppio canoè, ore 10.15, toccherà alle donne nella categoria Open in Canoino e subito dopo, alle ore 10.30, la regata categoria Open maschile in quattro jole.
A concludere la 101.ma edizione della manifestazione, alle ore 10.45, la regata in otto jole, le storiche imbarcazioni in legno, con la quale si assegnerà la “Coppa Lysistrata 2010”.
Quest’anno il regolamento per gli equipaggi, che prenderanno parte alla Coppa Lysistrata in otto jole, prevede una variazione.
I team dovranno essere sempre composti in maniera mista: ovvero due atleti per categoria, ragazzi, juniores, seniores e master, ma potranno essere inseriti due atleti esterni al sodalizio. La premiazione si svolgerà al termine delle regate, sulle terrazze del Circolo Italia, alle ore 12.
La manifestazione, è organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia con il sostegno del Comune di Napoli ed il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Napoli.
INFO
ufficio stampa
Kuhne & Kuhne Associati
+390817614223 kuhnepress@tin.it

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LA CONFERENZA
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Il 12 maggio ore 12, la conferenza stampa di presentazione della 10.ma edizione della Coppa Lysistrata

IL PRESIDENTE DEL CIRCOLO DEL REMO E DELLA VELA ITALIA ROBERTO MOTTOLA DI AMATO HA IL PIACERE DI INVITARLA ALLA PRESENTAZIONE DELLA COPPA LYSISTRATA 2010 MERCOLEDÌ 12 MAGGIO ORE 12,00
CIRCOLO DEL REMO E DELLA VELA ITALIA – NAPOLI – BANCHINA SANTA LUCIA
SEGUIRÀ BUFFET
……………
Ufficio stampa
Kuhne & Kuhne Associati snc. 081.7614223 – 339.8383413 – 337.929093

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IL PROGRAMMA DEI TRE GOLFI
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PRESENTATA LA SETTIMANA DEI TRE GOLFI
TROFEO MARINA YACHTING
Napoli, 22 aprile 2010 – Grandi novità e sostanziali cambiamenti, per il consueto appuntamento velico della “Settimana dei Tre Golfi”, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia, in programma dal 20 al 28 maggio e presentata, questa mattina alla stampa. L’evento registra infatti una variazione radicale sia logistica che strutturale, nonché la partecipazione di un nuovo partner, nel ruolo di main sponsor, Marina Yachting.
Il passaggio della manifestazione dall’isola di Capri a quella di Ischia, determinato da necessità tecniche e da affollamento di eventi nel calendario del porto caprese, ha infatti indotto il Direttivo del CRV Italia a trovare una nuova sede, che potesse accogliere la numerosa flotta che partecipa alle regate sulle boe e costiere della “Settimana dei Tre Golfi” (20-23 maggio).
Dunque il Comune di Lacco Ameno, con il suo nuovo porto, sarà la sede dell’edizione 2010. Nella scelta della nuova sede trovano riscontro le qualità tecniche del territorio che garantiscono al campo di regata, secondo statistiche effettuate, grazie a buoni venti e correnti marine presenti nel periodo, un alto tasso tecnico.
Anche il calendario della “Settimana dei Tre Golfi” ha subìto una variazione. La “Regata dei Tre Golfi”, che attraversa i golfi di Napoli, Salerno e Gaeta per un percorso di circa 170 miglia, non sarà più la gara di apertura della manifestazione, ma quella di chiusura ed inoltre il traguardo è previsto a Napoli. La regata d’altura, giunta alla 56.ma edizione, in programma il 28 maggio, conserverà la suggestiva partenza alla mezzanotte, sotto la luce delle fotoelettriche, dopo la cena dei regatanti e dei soci sulle terrazze del Circolo Italia. Quest’anno, secondo la concessione della Federvela e dell’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana), la regata è stata inserita nei calendari sia del Trofeo d’Altura del Mediterraneo, che in quello del Campionato Italiano Offshore.
A Ischia dal 20 al 23 maggio, invece, la “Settimana dei Tre Golfi” assegnerà il titolo di Campione Nazionale del Tirreno, in palio tra degli equipaggi delle imbarcazioni di classe IRC e ORC. Le stesse prove saranno valide anche per la selezione del Campionato italiano Assoluto. Anche i Maxi Yacht saranno di scena a Lacco Ameno di Ischia con le regate costiere nel golfo di Napoli. Una classifica finale combinata, tra le prove dell’isola Verde e quelle della regata d’altura, assegnerà invece il Trofeo Marina Yachting. Già previste le iscrizioni, tra le Big Boats, del detentore del titolo 2009, “Edimetra” di Ernesto Gismondi, proprietario dell’azienda Artemide; di “Junoplano” del re del cemento Sandro Buzzi e di “Aleph” di Giorgio Ruffo.
Altra sostanziale novità dell’edizione 2010 è l’arrivo del nuovo main sponsor Marina Yachting, che ha deciso di abbinare il suo marchio alle storiche regate organizzate dal CRV Italia. La prestigiosa griffe ligure sarà dunque il partner principale dell’evento velico e per celebrare il connubio ha realizzato per l’occasione una collezione specifica per gli armatori e i velisti, che sarà in vendita anche nella sua Boutique di Ischia. Mentre Ferrarelle Spa e Banca Popolare di Ancona restano sponsor official suppliers delle regate.
Il porto di Lacco Ameno sarà la base di partenza per le regate, ma anche il vero e proprio punto di ritrovo per i partecipanti della “Settimana dei Tre Golfi”. L’albergo Regina Isabella, storico hotel ischitano della famiglia Carriero, sarà sede di una serata di gala, mentre il Resort Mezzatorre ospiterà il briefing inaugurale.
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LA CONFERENZA STAMPA
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20 aprile 2010. Napoli – Sarà presentata giovedì 22 alle ore 12.00, al Circolo del Remo e della Vela Italia, alla Banchina Santa Lucia, la manifestazione velica della “Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Marina Yachting”, organizzata dal CRC Italia, in programma dal 20 al 28 maggio p.v.
Durante la conferenza di presentazione verranno illustrate le novità dell’edizione 2010 che sostanzialmente cambia molti contenuti rispetto alle sessioni degli anni precedenti. L’evento registra infatti una variazione radicale sia logistica che strutturale, nonché la partecipazione di un nuovo partner, nel ruolo di main sponsor, Marina Yachting.
La 56.ma edizione della regata lunga della “Tre Golfi” riceve dalla Federvela e dall’Uvai (Unione Vela Altura Italiana) un riconoscimento particolare. La gara sarà inserita nel calendario del nuovo Campionato Italiano Offshore. Queste ed altre novità saranno illustrate alla presentazione che vede la partecipazione dei relatori:
• Roberto Mottola di Amato Presidente CRV Italia
• Alfredo Ponticelli Assessore allo Sport Comune di Napoli
• Gennaro Nasti Assessore al Mare ed Ambiente Comune di Napoli
• Carlo Perini Businnes Unit Director di Marina Yachting
• Maurizio Pavesi Consigliere alla Vela CRV Italia
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AVVISO PER LA CONFERENZA STAMPA
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SETTIMANA DEI TRE GOLFI 2010
TROFEO MARINA YACHTING
GIOVEDÌ 22 APRILE ORE 12,00
CIRCOLO DEL REMO E DELLA VELA ITALIA
NAPOLI – BANCHINA SANTA LUCIA
SEGUIRÀ BUFFET R.S.V.P. – 081 7646393
IL PRESIDENTE DEL CIRCOLO DEL REMO E DELLA VELA ITALIA
ROBERTO MOTTOLA DI AMATO
HA IL PIACERE DI INVITARLA ALLA PRESENTAZIONE DELLA
SETTIMANA DEI TRE GOLFI 2010
TROFEO MARINA YACHTING
8 aprile 2010

INFO
ufficio stampa
Kuhne & Kuhne Associati
+390817614223
kuhnepress@tin.it

Categorie: Mare e Pesca

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