TRIONFA A MILANO SORBILLO GOURMAND
Di Laura Caico
Una scelta indovinata. Al Duomo di Milano, folle di nostalgici partenopei, turisti entusiasti e amanti del cibo più famoso nel mondo accorrono da “Gino Sorbillo Pizza Gourmand” in via Ugo Foscolo 3, il nuovo locale di “Pizzaman” – come Sorbillo stesso si è definito nell’omonimo libro sulla storia della sua famiglia –aperto a pochi passi dall’altro suo ritrovo milanese Lievito Madre al Duomo, che già viaggia al ritmo di 400 pizze quotidiane: l’infaticabile
Pizza Chef napoletano – la cui dinastia vanta il memorabile primato di una generazione di 21 fratelli tutti pizzaioli – ha varato in questo inedito spazio un progetto che vuole unire le tante anime gastronomiche dell’Italia attraverso una dozzina di pizze dedicate ad altrettante regioni. Guidata dall’abile area manager Antonio Salmieri – altro noto volto delle cronache mondane partenopee strappato all’organizzazione di eventi al top del by night – Pizza Gourmand che propone impasti curati dal braccio destro di Sorbillo, Gennaro Rapido, costituisce la nuova attrattiva del centralissimo quadrilatero della vita meneghina tra il Duomo, Palazzo Reale, la Galleria Vittorio Emanuele e il Teatro alla Scala, crocevia di cultura, mondanità e alta gastronomia.
La Pizza Napoletana, con i suoi mitici impasti, si conferma una star del mangiar bene e Gino Sorbillo ha portato a Milano una dozzina di varianti realizzate con le farine “griffate” Molino Caputo: fondamentale la qualità delle materie prime, tra cui primeggiano (“ça va sans dire” …) i must campani del Pomodoro San Marzano DOP, del Fior di Latte di Mucca Jersey dei Monti Lattari, del Pecorino di Bagnoli Irpino, di specialità casearie e di norcineria vagliate fra le migliori produzioni nazionali, del basilico partenopeo e di una sequenza di olii Evo nati all’ombra del Vesuvio, oltre a diverse etichette di extravergine di livello, tra cui le varietà cilentane dei cultivar Rotondella e carpellese, insieme alla nostrale di Felitto della Valle del Calore (premiata per il miglior olio monocultivar nella guida Oli d’Italia 2018) di origini antiche che ben si abbinano all’arte secolare della pizza.
Chi ama sperimentare nuovi accostamenti e inedite combinazioni di sapori non avrà che l’imbarazzo della scelta fra la pizza laziale con il superlativo Guanciale di Amatrice e pecorino romano, quella siciliana con cucunci, alici e tuma persa, la pizza sarda con un mix di pecorino fiore sardo Dop e ricotta salata di Oristano, quella lombarda con gorgonzola piccante di San Lucio e luganega di Maiale: tutte le pizze vengono cotte in forno elettrico, di tipo napoletano, scelta derivante non solo da problematiche inerenti alle canne fumarie ma anche perché meno inquinanti e di temperatura stabile, fattore questo indispensabile data l’enorme richiesta del pubblico che si alterna nel locale in due e anche tre turni. Prende così vita la pizza gourmand a buon prezzo, un prodotto soffice, valorizzato dai vari prodotti regionali che vi vengono abbinati, attraverso un viaggio attento nel territorio nazionale, coniugando gusto e tradizione per rendere la pizza parte integrante di ogni zona italiana che vi si può riconoscere, fermo restando che sia la sua origine che la sua struttura sono assolutamente napoletane “veraci”, come viene dichiarato dalla scritta a caratteri cubitali sulla parete interna del locale “Dal progetto stellare di Pizza Gourmand si assapora e si vive tutto l’amore per Napoli e la pizza Sorbillo interpreta lo stato d’animo”.
Pizza Gourmand dispone di 70 posti a sedere distribuiti su due piani, costantemente presi d’assalto da italiani e stranieri, ingolositi dalla prospettiva di poter affondare denti e palato nelle pizze oversize a ruota di carro: non mancano parmigiane di melanzane, insalate Capresi, assaggi di bufala, prosciutti stagionati e culatello, dessert tra cui l’immancabile Babà di Casa Infante, i fiocchi di neve by Poppella, le torte di Sal De Riso per celebrare in grande stile, a 360°, una scommessa vincente, il successo annunciato di questa nuova e avvincente avventura di Gino Sorbillo.

Categorie: Mondo Pizza

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