Tremila fiaccole contro la discarica di Sardone. Ma divampa la polemica anche per la futura discarica di Montecorvino Pugliano

“Questa piazza così gremita ed unita è la testimonianza migliore di quanto la comunità di Pontecagnano Faiano desideri impellentemente la chiusura della discarica di Sardone”.

Il Consigliere regionale Ernesto Sica parla alle migliaia di persone assiepate in piazza Sabbato. Fiaccole alla mano, il serpentone (lungo circa 500 metri per non meno di tremila persone) si è poi dipanato per le strade principali di Pontecagnano fino a raggiungere la vicina frazione di Sardone del Comune di Giffoni Valle Piana.

“Noto con soddisfazione che, di fronte al comune dramma di Sardone – ha continuato Sica – non ci sono barriere politiche, colori, posizioni precostituite a dividerci stasera. Siamo qui, tutti, con il solo unico e comune scopo di far chiudere immediatamente e per sempre la discarica di Sardone ben sapendo che lo stop di questi giorni è determinato solo dal blocco del ciclo di raccolta. Ottenuto questo risultato importantissimo per la comunità di Pontecagnano Faiano, legittimamente il sindaco potrà partecipare ai tavoli tecnici provinciali per l’individuazione dei percorsi migliori che dovranno portarci fuori da questo dramma”.

Parla di una comunità unita, Sica, ed ha ragione: in piazza gran parte dell’Amministrazione comunale (sindaco del Gais in testa), rappresentanti della Margherita, Ds, Udeur, Verdi, Sdi del movimento Arcobaleno e, da destra, quelli di Forza Italia, An con un folto e compatto gruppo di Azione Giovani. Con loro centinaia di bambini, giovani studenti, casalinghe, anziani ma anche professionisti, impiegati e numerose associazioni civili: uno spaccato significativo della realtà socio politica di Pontecagnano Faiano.

Durante la fiaccolata è emersa un’altra preoccupazione: sulla linea di confine nei pressi della frazione Baroncino, starebbe per sorger un nuovo sito di trasferenza voluto dall’amministrazione comunale di Montecorvino Pugliano.

“Altro che sito di trasferenza” commenta Sica. “Dalle notizie che trapelano sembrerebbe che lì starebbe per sorgere una vera e propria discarica. Tutto ciò è inaccettabile: sono convinto che l’Amministrazione comunale di Pontecagnano riuscirà a porre rimedio. Se necessario, questa splendida comunità sarà pronta a scendere nuovamente in piazza”.

Pontecagnano Faiano, Ufficio StampaInfo [info@ernestosica.it]
339/4856120


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