TERREMOTO EMILIA ROMAGNA
le news e i contatti

8 giugno 2012
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Inoltro questo importante appello del Consorzio Agrituristico Mantovano, che è stato inviato dalla collega e associata Anastasia Malacarne
Andrea Guolo segretario Arga Interregionale

Un aiuto concreto
Gli inaspettati eventi sismici degli ultimi giorni, che hanno creato panico e distruzione in Emilia e nella zona dell’Oltrepò mantovano, non hanno risparmiato le aziende agricole ed agrituristiche, che in molti casi hanno subito danni anche gravi agli edifici ed alle produzioni.
Le foto che vi presentiamo sono emblematiche: si tratta di un agriturismo storico, Zibramonda, a Quistello, che, come risulta drammaticamente dalle immagini, ha dovuto soccombere alle forti scosse che si sono succedute negli ultimi giorni. Fortunatamente, non tutte le zone sono state colpite allo stesso modo; molte aziende sono state sfiorate dal sisma senza subire conseguenze, e continuano le loro attività.
In questi giorni si sta assistendo ad una gara di solidarietà per fornire supporto alle popolazioni delle aree terremotate, ma vogliamo ricordare che, oltre alla solidarietà, è necessario dare sostegno e prospettive economiche a queste persone. Per questo invitiamo, per dare un aiuto concreto a chi è in difficoltà, ad offrire una possibilità di poter continuare a lavorare, per risollevarsi con dignità da questo difficile momento, acquistando i prodotti delle aziende agricole ed agrituristiche dell’Oltrepò mantovano, beni alimentari di qualità eccelsa, frutto delle tradizioni e dei saperi collettivi delle comunità rurali. Formaggi, salumi, mostarde, confetture, carne, vini, succhi di frutta, ortofrutta, uova, pasta fresca e prodotti da forno e tanti altri prodotti di fattoria sono reperibili presso i mercati contadini della provincia di Mantova, o rivolgendosi direttamente al Consorzio agrituristico mantovano, chiamando lo 0376 324889 o scrivendo una mail a info@agriturismomantova.it. Il Consorzio provvederà a consegnarvi questi prodotti in tutta Italia in tempi brevissimi.
Consorzio Agrituristico Mantovano “Verdi terre d’acqua”
Largo Porta Pradella, 1
46100 Mantova – Italy –
Tel. +39 0376324889
Mobile +39 3292127504
Fax +39 0376289820
Web http://www.agriturismomantova.it
E-Mail info@agriturismomantova.it
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7 giugno 2012
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In allegato alcune notizie utili e importanti. Vi ricordo che è operativo, per ogni ulteriore segnalazione, il sito Unaga con una sezione dedicata.
http://www.unaganews.org/wordpress/category/terremoto-2012
Andrea Guolo
segretario Arga Interregionale

I panificatori di Bologna e Provincia alla Fiera di Sala Bolognese per gli abitanti di Crevalcore colpiti dal terremoto
Da giovedì 7 giugno a lunedì 11 giugno l’Associazione Panificatori di Bologna e provincia, in collaborazione con il Comune di Sala Bolognese, sarà presente con un Forno mobile alla 25 Edizione della tradizionale “Fiera di Sala Bolognese”. All’interno dello stand dei panificatori, che sarà aperto per tutta la durata della manifestazione, verranno prodotte sia le crocette che le classiche raviole farcite con la mostarda bolognese, il ricavato delle vendite sarà interamente devoluto al Comune di Crevalcore, gravemente danneggiato dal sisma.
Francesco Mafaro, presidente dell’Associazione Panificatori di Bologna e provincia: “Questa è l’ennesima occasione che cogliamo e di cui approfittiamo per poter raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal recente sisma. Siamo orgogliosi e felici di poter mettere a disposizione la nostra professionalità, passione e competenza in questo momento di grave difficoltà per il nostro territorio. Ci auspichiamo una grande presenza a questa manifestazione tradizionale, siamo convinti che i bolognesi diano una forte testimonianza di generosità e di solidarietà ai loro concittadini colpiti da questa calamità”.
L’effetto del terremoto sulla produzione di Lamborghini
Lamborghini Automobili ha deciso di aiutare i dipendenti e le loro famiglie residenti nel cosiddetto Distretto Sismico. È previsto l’anticipo del pagamento
del premio feriale, ma anche un aiuto concreto a tutti quelli che sono stati maggiormente colpiti dal sisma.

Terremoto in Emilia, Alce Nero & Mielizia e Conapi si attivano per le aziende colpite
Alce Nero & Mielizia S.p.A. e CONAPI- Consorzio Nazionale Apicoltori contribuiscono a dare una risposta alle esigenze delle aziende locali che hanno subito danni dal terremoto di questi giorni mettendo a disposizione uffici e sale riunioni con postazioni di lavoro complete di telefono e accesso ad internet, utili ad una parziale ripresa delle attività.
Gli spazi sono già a disposizione di quanti ne faranno richiesta, presso la struttura di Monterenzio (BO) in via Idice 299, sede delle aziende, dove si potrà usufruire anche del servizio mensa e di un piccolo appartamento di appoggio per ulteriori necessità.
Per informazioni e richieste, contattare lo 051 6540231 o scrivere a info@alcenero.it

Sulla strada del Presepe e della solidarietà per le popolazioni terremotate
Da oggi fino al 10 giugno, tra, Gazzano di Villa Minozzo, Castelnovo ne’ Monti e Marola si svolge il Convegno nazionale dell’Associazione italiana amici del presepio. Quattro giorni di attività culturali dedicate a tutti, tra associati e appassionati di presepi, per rinnovare un folclore che unisce tutto il mondo. “Accogliere Dio per accogliere i fratelli”

La solidarietà concreta di Federazione Italiana Cuochi
“Come Federazione Italiana Cuochi dallo scorso 1 giugno siamo presenti in diversi campi di accoglienza,(Finale Emilia e a Concordia sulla Serchia) al fianco della Protezione Civile, che ci ha chiesto un aiuto per preparare i pasti da somministrare alla popolazione così duramente colpita. Sempre e comunque, la Federazione Italiana Cuochi, è stata presente tramite i suoi organismi periferici, in momenti di particolare disagio per il Paese. Oggi ancor più, c’era la necessità del nostro intervento nelle aree colpite dal terremoto. Il nostro contributo, consistente nella preparazione giornaliera di oltre 5500 pasti, è motivato solo da un profondo sentimento umano e professionale. Lavorare nel silenzio, sempre e comunque dietro le quinte, essere operativi e pratici, com’è nel nostro DNA; Essere pronti a tutto e per tutti, dimostrando sempre umiltà ed altruismo, questa la nostra filosofia. Mi sia consentito solo di rivolgere un grazie di cuore a tutti coloro che sono operativi e a coloro, che sono tanti, che stanno dando la loro disponibilità. Cito solo un dato, ogni giorno sono all’opera 60 nostri cuochi, coordinati dal responsabile del Nucleo Nazionale Emergenze F.I.C., Roberto Rosati e dalla vice Presidente F.I.C. per l’area centro, nonché presidente dell’Unione Cuochi Emilia Romagna, Ivana Barbieri”.

Inoltro infine la mail ricevuta da Giovanni Cuocci della Lanterna di Diogene di Bomporto (Mo)
Cari Amici,
anche noi, a causa del terremoto, abbiamo avuto danni, anche noi, ma stiamo tutti bene, stiamo ripulendo e vogliamo andare avanti…..
Chiediamo a tutti non solo beneficenza, ma l’opportunità di rialzarci attraverso il lavoro…..
La nostra acetaia è in piedi, ma le botti sono rotolate ed il prodotto è sparso a terra.
Il nostro ristorante è aperto, ma senza clienti, molti di loro abitavano in zona e ora sono senza casa, altri venivano da lontano e hanno disdetto per paura,
Con questa e-mail vi chiediamo di darci un aiuto concreto: mandateci clienti, abbiamo bisogno di lavorare, oppure acquistate i nostri prodotti, perchè abbiamo bisogno di dare un senso alla ricostruzione.
Ringraziamo di cuore tutti quanti vorranno spendersi per noi.

“La Lanterna di Diogene” è una cooperativa sociale nata dai sogni di alcune persone per dare risposta al desiderio che tutti esprimono quando devono affrontare il mondo del lavoro: fare un lavoro che piace, che dia soddisfazione, fatto insieme a persone con le quali si sta bene.
Volevamo costruire un’attività dove potessero lavorare anche persone con problemi, (sindrome di down, psicosi, paralisi cerebrale infantile), dove il lavoro fosse costruito insieme cercando di andare incontro agli interessi dei collaboratori.
Così abbiamo iniziato a pensare cosa ci piaceva fare: coltivare la terra, allevare gli animali e trasformare tutto questo in piatti da offrire ai clienti in una osteria. Nel 2003 è nata la cooperativa, la fattoria con allevamento di animali (galline, maiali, pecore, conigli) e la coltivazione di ortaggi e alberi da frutta, un vigneto di trebbiano per la produzione di aceto balsamico tradizionale di Modena. Nel 2006 inaugura l’osteria dove tutto quello che ci da la terra viene trasformato in piatti da offrire agli avventori, la nostra cucina è quella tipica emiliana, semplice e genuina, con sapori ormai dimenticati, un luogo legato alle tradizioni e allo scambio dove incontrare la diversità. i prodotti che non provengono dalla nostra azienda vengono selezionati tra agricoltori vicini che con passione producono salvaguardando il territorio.
E’ dalla passione per le galline, curarle tutti i giorni, raccogliere le uova e le erbe aromatiche dell’orto, dal mettere tutto in padella, dal sapore che ha, dal sapore della vita, dal mettere insieme, dal comporre, dalla filosofia in cucina, è così che nasce l’osteria, dai bisogni fondamentali.
Ad Atene la gente coltivava l’apparenza dei buoni sentimenti, oggi potremmo chiamarlo buonismo. Diogene gira con la lanterna in pieno giorno perché cerca non l’essenza astratta dell’uomo, ma l’uomo autentico reale, è contrario alle apparenze. E’ dentro questa ricerca che noi stiamo.
per La Lanterna di Diogene
Giovanni
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1 giugno 2012
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Annullamento sfilata nazionale delle Pro Loco Italiane a Roma
La sfilata nazionale delle Pro Loco italiane che avrebbe dovuto invadere festosamente le strade del centro di Roma di gruppi folcloristici e bande musicali con la partecipazione di migliaia di persone provenienti da tutte le regioni italiane, prevista per il 24 Giugno in occasione del 50° Anniversario di Fondazione dell’Unione Nazionale delle Pro Loco, è stata annullata in segno di solidarietà con le comunità locali colpite dal terremoto.
“Le Pro Loco – ha dichiarato il Presidente nazionale dell’Unione Claudio Nardocci – nascono dal cuore e dall’anima dei tanti Campanili che hanno fatto grande il Paese intero. Quei campanili abbattuti dal sisma, simbolo della nostra storia, ci hanno ferito più di altri. Non potevamo far festa”.
Il presidente dell’Unpli (l’Unione Nazionale delle Pro Loco che associa 6 mila centri italiani pari a più dell’80% del territorio nazionale, con 600 mila soci attivi nella promozione del territorio e l’organizzazione degli eventi) ha poi sottolineato che i costi della sfilata verranno devoluti in favore delle comunità colpite dal sisma.
Ufficio stampa UNPLI
Tel 06.99226483
www.unpliproloco.it
ufficiostampa@unpli.info
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1 giugno 2012
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Ieri sera si è tenuto un consiglio di presidenza Arga Interregionale, a cui ha partecipato tra gli altri, graditissimo ospite, il presidente nazionale Unaga, Mimmo Vita.
Arga Interregionale si impegna a diffondere nei prossimi mesi, quando si saranno spenti i riflettori sulla drammatica situazione che stanno vivendo le aree colpite dal terremoto, un aggiornamento costante sui danni causati e sulle azioni avviate per far ripartire la vita, sociale ed economica, tra le province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna e, con la collaborazione dei colleghi lombardi, Mantova.
Invitiamo i colleghi delle zone colpite a fornirci le informazioni utili per svolgere questo compito con serietà e attenzione.
La situazione attuale resta difficile e spesso confusa. Vi invitiamo, considerando la circolazione di notizie talvolta infondate, a fare affidamento soprattutto alle fonti istituzionali, a cominciare dal sito internet della Regione Emilia Romagna che ha messo a disposizione uno spazio dedicato:
http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto
Qualora siate in possesso di informazioni su iniziative discutibili o che lasciano trapelare eventuali raggiri, vi invitiamo a segnalarcele per tentare, attraverso i nostri canali, una immediata verifica.
Concludiamo segnalando alcune iniziative già avviate. In allegato, il comunicato definitivo sul Meeting della Solidarietà all’azienda Caretti di San Giovanni in Persiceto (Bo); a seguire, un appello dell’Osservatorio Nazionale Miele.
Infine, sempre in allegato, l’invito all’incontro che si terrà lunedì 4 giugno alle 17.30, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti di Bologna, con la presenza di Wittfrida Mitterer, coordinatrice per conto del governo tedesco dei progetti di ricostruzione e del Masterplan per Onna. Si partirà dal terremoto in Abruzzo per approdare alla ricostruzione che dovrà essere effettuata in Emilia Romagna. Presenterà l’incontro il segretario nazionale Unaga, Roberto Zalambani.
Andrea Guolo
segretario Arga Interregionale
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31 maggio 2012
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grazie Gianpaolo, faccio girare tra i miei contatti cari saluti… E speriamo bene…Marzio
Consiglio Regionale della Campania
VIII COMMISSIONE
Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse comunitarie e statali per lo sviluppo
Ufficio Stampa
della Commissione
Marzio Di Mezza
tel.0817783251 cell.3317326927
marzio.dimezza@libero.it

Caro Gianpaolo, complimenti per l’iniziativa e i miei migliori saluti, Carmelo Pittari [carmelo.pittari@alice.it]
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31 maggio 2012
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Segnalo questa importante iniziativa organizzata dalla rivista enogastronomica Degusta (direttore il collega e associato Gianluigi Veronesi) insieme a numerose associazioni e aziende, con la collaborazione di Altamarca Trevigiana .
Sabato 2 e domenica 3 giugno ci sarà una vendita straordinaria di Parmigiano Reggiano nel piazzale dello spaccio del caseificio Caretti, San Giovanni in Persiceto (Bo), duramente colpito dal sisma.
Arga segreteria [argasegreteria@gmail.com]

MEETING della SOLIDARIETA’
APPUNTAMENTO 2 e 3 GIUGNO nel piazzale dello spaccio del CASEIFICIO CARETTI
Via Zenerigolo 2 – San Giovanni in Persiceto
ORARIO CONTINUATO.
DRAMMA sul COMPARTO AGROALIMENTARE EMILIANO
La rivista enogastronomica DEGUSTA insieme a numerose associazioni ed aziende e con la partecipazione dell’Associazione ALTAMARCA trevigiana organizzano un
“Con il semplice acquisto di Parmigiano Reggiano DOP possiamo contribuire a rimettere in moto un’economia agricola su cui gravitano numerose imprese zootecniche, artigianali e tante famiglie e posti di lavoro”
BOLOGNA, 31.05.2012 – Fra le aziende duramente colpite dal sisma c’è il Caseificio Caretti di San Giovanni in Persiceto, realtà agricola e zootecnica attiva da 3 generazioni. A fronte del notevole danno subito, la famiglia Caretti, pur ricevendo un duro colpo, non si è persa d’animo e si sta dando da fare per cercare di risollevarsi e ripartire, senza piangersi addosso, in una situazione difficile, al limite del surreale. Tutti possiamo dare il nostro piccolo contributo, semplicemente acquistando un pezzo di vero Parmigiano reggiano DOP. Sabato 2 e domenica 3 giugno, per tutto il giorno e in orario continuato, presso il PUNTO VENDITA gestito da VALERIO CARETTI, in Via Zenerigolo 4, prenderà vita un MEETING DELLA SOLIDARIETA’ a cui siete tutti invitati. A fronte di una vendita straordinaria di Parmigiano reggiano, nel pieno rispetto delle modalità suggerite dal Consorzio, per tutti i presenti ci saranno assaggi e degustazioni solidali. Encomiabile anche lo sforzo del consorzio ALTAMARCA (colline trevigiane) che sarà presente con una straordinaria selezione di autentico prosecco il quale verrà posto in degustazione e assaggio a tutti coloro che saranno presenti e avranno dato il loro gesto di solidarietà. “In qualità di produttori di tipicità enogastronomiche, noi produttori dell’Alta Marca trevigiana ci sentiamo molto vicini a questo caseificio e ai suoi proprietari, i quali realizzano un prodotto con cui da sempre il nostro prosecco si sposa perfettamente” ha spiegato il Presidente di Altamarca Alberto Resera “ed è per questo che con la nostra presenza vogliamo dimostrare la massima solidarietà a questi bravi imprenditori zootecnici che hanno bisogno davvero di ripartire subito e andare avanti, visto che rappresentano un punto di riferimento importante per tante famiglie agricole che conferiscono il latte: Altamarca trevigiana ha deciso di essere presente e dare un gesto offrendo a tutti il miglior prodotto del suo territorio, il prosecco, in abbinamento al Parmigiano reggiano dop“.
Per qualsiasi informazione:
www.aziendacaretti.it
http://www.facebook.com/aziendacaretti
Per ordinativi e prenotazioni: terremoto@aziendacaretti.it
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31 maggio 2012
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Caro Andrea, sono d’accordo sul fatto che il nostro mestiere è quello di informare.
Ieri, infatti, ho inviato nota a tutti voi chiedendovi di fare del sito unaganews.org il punto di raccolta di tutte le informazioni sul terremoto: soprattutto degli aiuti che si possono dare come cittadini a quelli dell’Emilia.
Ripropongo la proposta per stasera: facciamo del sito unaga il collettore di tutto, consultandolo ognuno saprà cosa fare.
Come Arga Campania già ci siamo attivati dal 20 scorso, aprendo una specifica rubrica sul Terremoto in Emilia (dove raccogliamo appelli e richieste di acquisto dei prodotti emiliani) ma resto dell’avviso che con l’Unaga andiamo più lontano e cogliamo nel segno,
DANDO SENSO COMPIUTO AL NOSTRO LAVORO DI GIORNALISTI E DI APPARTENENTI ALL’UNIONE.
Buon lavoro a tutti gianpaolo
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31 maggio 2012
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In questi giorni difficili, diversi colleghi mi scrivono chiedendo cosa si può fare, anche come Arga, per aiutare le popolazioni colpite dal sisma.
In serata si terrà un consiglio di presidenza Arga Interregionale, nel corso del quale saranno valutate eventuali e specifiche iniziative, fermo restando che il nostro mestiere è informare e, se saremo in grado di farlo bene, correttamente e di tenere alta l’attenzione anche quando inevitabilmente si spegneranno i riflettori delle tv nelle zone terremotate, avremo già fatto qualcosa di meritorio. Credo, parlando a livello personale, che questo sia l’impegno maggiore che dobbiamo assumerci, cercando di creare una rete tra colleghi per continuare a veicolare quelle iniziative che, spesso partendo dal basso (v. esempio del Parmigiano Reggiano danneggiato), saranno in grado di offrire al tessuto sociale ed economico delle zone colpite la possibilità di ripartire.
Il calcolo dei danni è tuttora in corso, attendiamo anche noi notizie precise per evitare, come spesso accade, di diffondere dati imprecisi ed elaborati sulla scia del lutto e dell’emozione.
Per ora mi limito, pur tenendo conto della premessa, a inoltrare un link a un articolo pubblicato dal Corriere della Sera on line
http://www.corriere.it/economia/12_maggio_30/distretto-emilia-coldiretti-terremoto-danni-economici_29df4e48-aa3c-11e1-8196-b3ccb09a7f99.shtml
Allego due documenti.
Allego un comunicato stampa di Ascom Confcommercio Bologna sulle iniziative avviate a beneficio delle popolazioni colpite.
Andrea Guolo
segretario Arga Interregionale

Terremoto: le iniziative messe in campo
da Confcommercio Ascom Bologna
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Il sisma di ieri mattina ha duramente colpito per la seconda volta alcuni comuni della nostra provincia e sta causando gravi problemi alle popolazioni ed al tessuto imprenditoriale presente in questi territori.
Confcommercio Ascom Bologna ha già attivato alcune importanti e concrete iniziative di solidarietà verso le zone colpite, in collaborazione con la propria rete associativa.
In particolare, Federalberghi ha messo a disposizione delle persone evacuate dalle proprie abitazioni 1.000 camere già fruibili da ieri sera attraverso la Protezione Civile. I pasti saranno garantiti dalla nostra Associazione grazie alla collaborazione della Federazione Ristoratori e di CAMST.
L’Associazione Panificatori di Bologna e provincia, in collaborazione con il Comune di San Felice sul Panaro, ha iniziato la produzione di 2.000 panini che saranno distribuiti giornalmente, nelle prossime settimane, nei 7 campi di accoglienza allestititi per le persone colpite dal terremoto nel territorio del comune modenese.
L’Associazione Fedagromercati ACMO dei grossisti ortofrutticoli del Caab ha attivato una raccolta di prodotti freschi da destinare ai campi di accoglienza.
Presso Confcommercio Ascom Bologna sono operativi i numeri 051-6487.512 e 051-6487.558 ai quali gli associati stanno segnalando i danni subiti e le emergenze. A seguito delle scosse, numerose aziende sono tuttora obbligate a tenere chiuse le proprie strutture o a renderle operative a regime ridotto, anche a causa del crollo o del possibile cedimento di edifici nei centri storici colpiti ed evacuati.
Nel frattempo è importante che le Amministrazioni Comunali adottino con tempestività provvedimenti per evitare l’imposizione fiscale locale (IMU, suolo pubblico, tassa raccolta rifiuti e tassa di pubblicità) ai soggetti che hanno avuto danni diretti o indiretti dal terremoto.
Confcommercio Nazionale a Roma sta interloquendo in queste ore con il Governo Nazionale per predisporre un pacchetto di interventi che preveda azioni sulla fiscalità e sugli studi di settore, oltre ad un consistente pacchetto di aiuti per sostenere l’economia di questi territori.
“L’evento imprevisto e drammatico di martedì mattina – ha affermato Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna – ha aggravato una situazione già precaria nella quale si stava solo ora cominciando a fare una valutazione analitica dei notevoli danni delle prima forte scossa”.
“La rete di solidarietà e di intervento– ha proseguito Postacchini – che i territori e le Istituzioni hanno saputo attivare fino ad oggi è messa a dura prova dal nuovo sisma. La nostra Associazione rimane a fianco delle Imprese e delle Comunità e continuerà a favorire ogni iniziativa utile a gestire la fase di emergenza e quella di ricostruzione. In segno di rispetto per le vittime e di solidarietà con le popolazioni e le imprese colpite sono sospese fino a data da destinarsi le notti bianche promosse ed organizzate dall’Associazione”.
Confcommercio Ascom Bologna
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30 maggio 2012
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La tragedia ha subito mobilitato anche i giornalisti delle Arga presenti in tutte le regioni Italiane associate all’Unaga www.unaganews.org email: unaga@wigwamcircuit.org; attivati per diffondere le richieste delle acetaie di Modena/Cavezzo e per i formaggi del Caseificio Sociale La Cappelletta, inviando le richieste di acquisto ai rispettivi soci, aderenti e mailing list dei lettori internet.
Ci auguriamo che la catena di compratori si allunghi sempre più e intanto inviamo anche questo annuncio agli stessi destinatari di cui sopra.
A nome dell’Arga Campania formulo a tutti gli emiliani una pronta ripresa delle attività e resto disponibile per ogni ulteriore comunicazione al riguardo.
Gianpaolo Necco, consigliere nazionale Unaga per l’Arga Campania.
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30 maggio 2012
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Una forma di solidarietà: le Pro Loco promuovono l’iniziativa della Coldiretti emiliana.
200 mila forme di prezioso Parmigiano giacciono in Emilia Romagna in alcuni capannoni di aziende produttrici rimaste danneggiate dal terremoto. Occorre smaltirle al più presto per permettere la risistemazione di scaffalature e capannoni.
Il presidente dell’Unione delle Pro Loco, Claudio Nardocci, invita tutti i 600.000 soci delle 6.000 associazioni aderenti ad acquistare questo delizioso formaggio, ricco di gusto e di minerali.
“Fare del bene agli altri fa bene al nostro spirito. Possiamo farlo semplicemente mangiando un prodotto di qualità – ha dichiarato il Presidente Nardocci – che fa bene anche al nostro corpo “. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comitato Unpli Emilia Romagna e la Coldiretti emiliana. Per maggiori dettagli sull’acquisto delle forme contattare: Tel 051.2758811 o terremoto@coldiretti.it
Ufficio stampa UNPLI
Gabriele Desiderio
ufficiostampa@unpli.info
06.99226483
Ufficio Stampa Unione Pro Loco [unioneproloco@gmail.com]
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30 maggio 2012
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SISMA EMILIA, COMUNE NAPOLI PROMUOVE INIZIATIVE PER POPOLAZIONE
“Napoli per l’Emilia. Il Comune di Napoli, come spiegato in un banner pubblicato sul sito del comune stesso, promuove una serie di iniziative a favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna duramente colpite dal sisma. E’ stata predisposta una missione di Protezione Civile in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, per l’invio di tecnici appartenenti alle amministrazioni comunali in supporto ai Comuni dei territori interessati dal sisma. L’Amministrazione ha inoltre inteso promuovere una campagna di raccolta delle disponibilità di beni e generi di prima necessità che la cittadinanza vorrà mettere a disposizione delle popolazioni assistite presso le tendopoli. In collaborazione tra Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Napoli e la Protezione Civile del Comune di Napoli, si procederà all’invio dei beni sulla base delle disponibilità raccolte e delle richieste pervenute. Compilando un modulo pubblicato all’indirizzo http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18306 le cittadine e i cittadini potranno dare il loro aiuto alla popolazione emiliana colpita dal sisma”. Lo comunica l’ufficio stampa del sindaco di Napoli.
— Marzia Bonacci
portavoce Luigi de Magistris
mob. +39 3803682674
marziabonacci@yahoo.it
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29 maggio 2012
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SISMA EMILIA: DE MAGISTRIS, CON IL CUORE VICINO A POPOLAZIONI COLPITE
“Con il cuore vicino alle popolazioni colpite dal terremoto. Napoli metterà in campo tutte le azioni utili a sostenere Regione Emilia-Romagna”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
— Marzia Bonacci
portavoce Luigi de Magistris
mob. +39 3803682674
marziabonacci@yahoo.it
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29 MAGGIO 2012
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SISMA EMILIA, SQUADRE DI TECNICI DALLA CAMPANIA
“La Regione Campania è vicina alla Regione Emilia e sta approntando squadre di tecnici, composte da esperti di ingegneria sismica, per apportare aiuti in ordine ai controlli sull’agibilità degli edifici.”
Lo dice l’assessore alla Protezione civile della Regione Campania Edoardo Cosenza.
“I verificatori raggiungeranno gli altri tecnici della Regione Campania già presenti sul posto da ieri. Le squadre – ha assicurato l’assessore Cosenza – sono composte da personale esperto già debitamente formato attraverso i corsi della Scuola regionale di Protezione civile.
“L’ Assessorato si è anche relazionato con il centro di competenza nazionale Reluis che ho presieduto per anni e che ora è guidato dal professor Gaetano Manfredi, prorettore dell’Università Federico II di Napoli, per informarsi sull’ attivazione delle squadre dei verificatori del maggior numero di squadre possibili di verificatori dell’agibilità degli edifici e delle strutture pubbliche e private. Mi risulta che il professor Manfredi abbia già chiesto la disponibilità di tutte le unità di ricerca Reluis d’Italia ad inviare esperti e che sono già operative alcune squadre.
“Naturalmente – ha aggiunto Cosenza – le notizie di queste ore hanno aggravato la situazione richiedendo un maggior impegno rispetto a quello che originariamente la Regione Emilia aveva preventivato. A tale riguardo, la Regione Campania si muove, come avvenuto anche negli altri eventi del passato, in sintonia con la regione colpita che, al momento, ha chiesto l’ intervento a supporto della gestione tecnica dell’ emergenza.”
REGIONE CAMPANIA. COMUNICATO UFFICIO STAMPA DEL 29 MAGGIO 2012
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25 maggio 2012.
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Caro Gianpaolo, grazie per averci fatto sapere di questi sfortunati casari.
Abbiamo prenotato una fornitura di parmigiano.
Un abbraccio
Manuela
Terre del Principe
SP 325 SS. Giovanni e Paolo-C.Campagnano
81010 Castel Campagnano CE
Tel/fax +39 0823.867126
+39 348.6400465 – + 39 335.5878791
www.terredelprincipe.com/www.terredelprincipe-bedandwine.com
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25 maggio 2012. Cari Manuela e Peppe, la solidarietà è una cosa tutta italiana! Infatti, sto raccogliendo numerosi consensi sull’iniziativa a sostegno dei nostri sfortunati concittadini dell’Emilia.
Ho anche lanciato l’idea di una spesa comune (unica) che dovrebbe evitare al caseificio di parcellizzare gli invii. Appena definita la cosa ve ne informerò.
Un caro saluto a tutti, gpn
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ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP, GRAVI I DANNI DEL SISMA ALLA PRODUZIONE
21 maggio 2012. Si stima un impatto economico tra i 10 e i 15 milioni di euro,duramente colpite anche le acetaie dell’Aceto Balsamico Tradizionale DOP
Il terremoto che ha sconvolto l’Emilia presenta il suo conto all’economia del territorio. La regione che vanta il maggior numero di Dop e Igp riconosciute – sono ben 33 – con le forti scosse telluriche che incessantemente imperversano da giorni sull’area, ha subito pesanti danni proprio in quello che si può definire il settore trainante dell’economia, non solo regionale ma nazionale.
Tra le realtà produttive che ne hanno fatto le spese più ingenti c’è il
settore dell’Aceto Balsamico di Modena – tradizionale e non – che ha
riportato importanti perdite economiche dovute alla dispersione del prodotto e al danneggiamento di impianti e strutture produttive per una cifra che il Consorzio stima tra i 10 e i 15 milioni di euro.
A nord di Modena, laddove il sisma si è sentito di più, sono situati
una decina di produttori di Aceto Balsamico di Modena IGP, tra cui tre
tra le più grandi realtà produttive, e moltissime acetaie di Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
“Queste ultime sono quelle che
hanno purtroppo riportato i maggiori danni – spiega il Presidente del
Consorzio Aceto Balsamico di Modena e consigliere del Consorzio Tutela
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Cesare Mazzetti – moltissime
‘batterie’ , le file ordinate di piccole botti di dimensione
decrescente in cui il prodotto fermenta per almeno 12 lunghi anni,sono state sconvolte o rovesciate.
La frequenza delle oscillazioni ha
spostato le cerchiature metalliche che permettono alle doghe di legno
di contenere il prodotto, e si sono verificate numerosissime perdite
di prezioso liquido, il cui valore di mercato oscilla dal 500 ai 1500
euro per litro.
A poco è valso il pronto intervento dei titolari di queste aziende, reso difficile dal fatto che le acetaie sono ospitate nelle soffitte di case antiche,
quelle più soggette a danni e crepe.
In quanto all’Aceto Balsamico di Modena IGP, alcuni grandi tini hanno subito seri danni, con perdite anche ingenti di prodotto che superano i 100mila litri – rese meno onerose dal più contenuto valore del prodotto (dai 4 ai 20 euro/litro) – crolli di coperture con il danneggiamento dei prodotti finiti, di macchinari ed attrezzature
sotto di essi ospitati.
Alcune realtà produttive hanno ripreso a
lavorare, ma in modo parziale poiché i lavori di sgombero e ripristino
sono soggetti alle preventive ispezioni, con conseguenti ritardi nel
ritorno alla normalità, e rallentamento nelle consegne ai clienti
internazionali”.
I produttori non saranno però lasciati soli dalle istituzioni: giovedì
pomeriggio il titolare del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Mario Catania, nel corso del talk show organizzato da AICIG a Palazzo Vecchio a Firenze per celebrare i primi 20 anni del sistema comunitario delle Dop e Igp, si è ufficialmente
impegnato – e con lui anche il Presidente della Commissione
Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo Paolo De Castro –
a dare un sostegno concreto a quanti hanno subito danneggiamenti.
Ufficio Stampa Consorzio Aceto Balsamico di Modena
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti & C.
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TERREMOTO EMILIA ROMAGNA: APPELLO
del Caseificio La Cappelletta.
Il caseificio sociale La Cappelletta di San Possidonio, quello colpito dal sisma e il cui magazzino di stagionatura ha subìto gravi danni, vuole ripartire.
Per farlo, ha bisogno di vendere quanto prima le forme danneggiate e un suo fornitore di latte ha lanciato un appello tramite internet, che riportiamo.
Andrea Guolo
segretario Arga Interregionale
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appello dall’azienda agricola CASUMARO: IL TERREMOTO CI DISTRUGGE MA CI RIALZIAMO
Salve a tutti,
qui siamo vivi e vogliamo andare avanti…
chiediamo a tutti non una mano, ma l’opportunità di rialzarci con il nostro lavoro.La mia stalla, come altre venti, porta il latte alla COOPERATIVA SOCIALE LA CAPPELLETTA, grazie alla quale produciamo centinaia di forme al giorno di PARMIGIANO REGGIANO: che è simbolo della nostra tradizione e con grande sforzo anche oggi vorremmo continuare a farlo.
A causa del sisma,il magazzino di stagionatura ha subito gravi danni come potete vedere dalle foto che vi allego.
Per poter ripristinare il magazzino è necessario vendere il parmigiano.
Con questa e-mail chiediamo la vostra comprensione, solidarietà ma soprattutto un aiuto.
Io inizio la raccolta di tutti gli ordini di chi volesse acquistare il nostro parmigiano.
Questi sono i nostri prodotti, disponibili anche sotto vuoto :
14 mesi € 11,5
27 mesi € 13,00
crema spalmabile €11,00
AGGIORNAMENTO
Il 23 maggio in poche ore abbiamo ricevuto oltre 1500 email e innumerevoli telefonate di interessamento per l’appello dell’azienda produttrice di parmigiano reggiano colpita dal sisma. Un vero e proprio circolo virtuoso di solidarietà.
Per non perdere la spinta positiva, ecco alcune informazioni logistiche per poter organizzare al meglio il sostegno.
Innanzitutto, l’azienda ci ha fatto sapere che la distribuzione può avvenire entro 20-30 giorni senza che il formaggio abbia dei problemi, quindi non c’è fretta e possiamo organizzarci al meglio. La scadenza del 24 maggio circolata in alcune mail, pertanto, non è corretta.
I prodotti che possono essere prenotati sono i seguenti:
– 14 mesi € 11,5 al kg in pezzi da 500gr. o 1kg sottovuoto;
– 27 mesi € 13,00 al kg in pezzi da 500gr. o 1kg sottovuoto;
– crema spalmabile €11,00 al kg in confezioni da 250gr.
L’azienda ci ha detto che al momento non riesce a raggiungere le forme da 27 mesi, quindi, stanno evadendo prima gli ordini relativi ai 14 mesi.
Per le consegne dei 27 mesi si dovrà aspettare, vi daremo comunicazione non appena possibile.
RICHIESTE
Le richieste di prenotazione possono essere fatte in due modi:
– inviando una mail a filieracorta@arci.it per le richieste di singole persone o famiglie da lunedì 28 maggio 2012;
– contattando direttamente l’azienda per le richieste di gruppi di persone provenienti da aziende, enti o associazioni ai seguenti recapiti:
Azienda Agricola Biologica
Casumaro Maurizio
Via per Cavezzo-Camposanto, 19
Loc. Solara – Bomporto (MO)
Fax 0535 39084
Cellulare: 346 1779737 / 3409016093
E-mail: elisa.casumaro@yahoo.it
RITIRO
Chi ha prenotato il 23 maggio 2012 riceverà una risposta con l’eventuale conferma del ritiro che avverrà il 29 maggio dalle 12 alle 18 nella sede di Arci Modena in via IV Novembre 40/L.
Chi prenoterà dal 28 maggio 2012 riceverà una risposta con l’eventuale conferma del ritiro che avverrà nei martedì successivi dal 5 giugno in poi.
Al momento del ritiro sarà consegnato uno scontrino emesso direttamente dall’azienda. Filieracorta si fa carico soltanto dell’organizzazione logistica per dare un sostegno reale.
Chi contatterà direttamente l’azienda prenderà accordi per il ritiro in sede o altro tipo di consegna.
Da: Arga segreteria [mailto:argasegreteria@gmail.com]
Inviato: giovedì 24 maggio 2012 9.28
A: Arga segreteria
Oggetto: Terremoto, l’appello del caseificio La Cappelletta
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TERREMOTO EMILIA, CALDORO: “SCOMPARSA GERARDO CESARO CI ADDOLORA”
“La scomparsa di Gerardo Cesaro ci addolora.”
Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro sulla morte dell’operaio di Sant’ Antimo, vittima del terremoto in Emilia.
“A nome mio personale e dell’intera Giunta regionale, la nostra profonda vicinanza e solidarietà alla moglie e ai figli”, conclude il presidente.
REGIONE CAMPANIA. COMUNICATO UFFICIO STAMPA DEL 21 MAGGIO 2012
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LE ISTITUZIONI SUL SISMA
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Terremoto, Napolitano: “Nessuno deve sentirsi abbandonato”
Il messaggio del presidente della Repubblica agli emiliani e il ringraziamento del presidente della Regione, Vasco Errani
In sintesi
“Nessun cittadino deve sentirsi abbandonato” perché le istituzioni “non dimenticano” sofferenze e problemi. Così il messaggio agli emiliani del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Questo ci dà la certezza – ha ribadito Vasco Errani ringraziando Napolitano – dell’impegno di tutti i livelli della Repubblica affinché in questa emergenza nessuno venga lasciato solo”. Intanto nel pomeriggio la Giunta ha definito le richieste al Governo per affrontare l’emergenza, tra cui: sospensione dellei imposte e delle rate dei mutui; fondi per la ricostruzione; proroga degli sfratti; anticipazione della Pac per gli agricoltori. La Regione ha attivato una raccolta fondi tra privati ed Enti pubblici. Le opzioni per i cittadini sono: versamento su conto corrente postale, bonifico bancario o versamento diretto, con causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.

28.05.2012
La Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi rivolta a quanti – privati ed Enti pubblici – desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna.

Per i privati le possibilità sono le seguenti:

– versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna – Presidente della Giunta Regionale – Viale Aldo Moro, 52 – 40127 Bologna;

– bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza – Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 – I – 02008 – 02450 – 000003010203;

– versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.

Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d’Italia – Sezione Tesoreria di Bologna.

In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.

“Nessun cittadino, nessuna persona, nessuna famiglia che ha subito danni o addirittura lutti, nelle zone terremotate dell’Emilia, deve sentirsi abbandonato” perché le istituzioni “non dimenticano” sofferenze e problemi. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano in una telefonata al presidente della Regione Vasco Errani.
A Errani, che lo ha aggiornato sulla situazione delle località colpite dal sisma, Napolitano ha sottolineato che “le istituzioni democratiche, lo Stato in tutte le sue espressioni, la comunità nazionale non dimenticano quelle sofferenze e quei problemi, e non mancheranno di far sentire la loro vicinanza e solidarietà anche attraverso gli interventi da adottare in coerenza con gli impegni già formalmente assunti”.

“Ringrazio il presidente della Repubblica – ha ribadito Errani – per il messaggio che ha inviato ai cittadini dell’Emilia-Romagna, dimostrando ancora una volta di interpretare lo spirito solidale che è forte nel nostro Paese ed è fondamentale nel lavoro delle istituzioni democratiche”.

“Questo ci dà la certezza – ha proseguito Errani – dell’impegno di tutti i livelli della Repubblica affinché in questa emergenza nessuno venga lasciato solo. E’ essenziale che questa scelta si concretizzi rapidamente in atti di governo per affrontare al meglio le urgenze di questi giorni e accelerare al massimo i tempi della ripresa lavorativa e produttiva e della ricostruzione, per i danni ai cittadini, alle imprese, ai beni culturali, agli Enti locali”.
“Tutto ciò sarà possibile – conclude Errani – e con scelte coerenti e con una forte volontà comune, come evidenzia con grande chiarezza il messaggio del presidente Napolitano”.

Le richieste della Giunta al Governo
Un decreto che definisca tutti gli interventi urgenti in Emilia-Romagna per affrontare la seconda fase dell’emergenza terremoto. La Giunta regionale, su proposta del presidente Vasco Errani e in relazione all’incontro di venerdì scorso con le istituzioni e le parti sociali, ha definito oggi pomeriggio i punti fondamentali per mettere in sicurezza il territorio, avviare la ricostruzione e far ripartire le imprese ed il lavoro nei territori colpiti dal sisma.

Nel dettaglio, la Regione chiede al Governo di prevedere, come primo provvedimento, la sospensione delle imposte, dei tributi e dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i cittadini e le imprese (industria, agricoltura, artigianato, commercio e turismo) delle zone colpite dal terremoto.

Sul versante delle imprese e per favorire la ripresa delle attività si chiede, inoltre, la disponibilità delle garanzie offerte dal fondo centrale per favorirne la liquidità a breve e la disponibilità di finanziamenti a lungo termine, e un fondo di risorse dedicato a tasso zero per gli interventi di ricostruzione, ripristino e messa a punto dei beni danneggiati.

Secondo la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, inoltre, sono necessarie nell’immediato la proroga sia degli sfratti sia dei termini per l’ultimazione degli impianti fotovoltaici e di energia rinnovabile; la sospensione dei pagamenti delle rate di tutti i mutui e finanziamenti e l’esclusione dal patto di stabilità degli enti locali colpiti, nonché delle scadenze dei progetti previsti da provvedimenti nazionali, come quello sui distretti produttivi.

Per l’agricoltura, tra gli altri provvedimenti , la Regione chiede al Governo di anticipare a luglio l’erogazione alle aziende del “Premio Unico Pac” normalmente previsto per dicembre e di concordare con Bruxelles il finanziamento di un bando straordinario per ritirare una quota delle forme di parmigiano-reggiano.

Infine, per le abitazioni, la Giunta regionale chiede che sia definito dal Governo un plafond a tasso agevolato per la ricostruzione, che si vada ad aggiungere alle richieste di indennizzo a fondo perduto.

In ogni caso questa serie di provvedimenti, che nei prossimi giorni dovranno essere definiti con il Governo, dovranno consentire a tutti di ripartire senza lasciare indietro nessuno.
da: Newsletter Image Line [newsletter@imageline.it]


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