TEATRO TRIANON RIAPERTO dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Trianon Viviani, il teatro pubblico istituisce l’albo dei Fornitori
Trianon Viviani spa, la società a intera partecipazione pubblica che ha la proprietà e la gestione del teatro del popolo di Forcella, ha istituito l’albo dei Fornitori per le procedure di acquisizione di beni, servizî e lavori sotto la soglia comunitaria, ai sensi del d.lgs. 50/2016.
L’albo è “aperto”, non prevede cioè termini di scadenza per la presentazione delle domande.
Le categorie merceologiche previste sono la manutenzione dei varî impianti, la realizzazione e il noleggio di scene e costumi teatrali, il noleggio di apparecchiature audiovisive e di illuminotecnica, la realizzazione di prodotti tipografici e web, nonché i servizî di biglietteria, buvette e pulizia.
Le istanze di iscrizione dovranno essere redatte utilizzando l’apposito modulo (l’«allegato 1», scaricabile dal sito internet www.teatrotrianon.org – sezione «avvisi e bandi », o richiedibile tramite pec a trianon@pec.teatrotrianon.org), allegando la copia di un documento di identità valido del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri di firma.
La documentazione dovrà essere inoltrata per raccomandata (indirizzando a Trianon Viviani spa – ufficio Amministrazione – albo dei Fornitori: domanda di iscrizione – piazza Vincenzo Calenda, 9 – 80139 Napoli); oppure per posta elettronica certificata (a trianon@pec.teatrotrianon.org, indicando nell’oggetto «albo dei Fornitori – domanda di iscrizione»).
Per informazioni: tel. 081 2258285, interno 2.
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ai sensi dell’art. 36 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Trianon Viviani spa, società che ha la proprietà e la gestione del teatro omonimo (di sèguito «Teatro»), ha istituito l’albo dei Fornitori (di sèguito «Albo») per le procedure di acquisizione di beni, servizî e lavori sotto soglia comunitaria previste dall’art. 36 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
L’Albo verrà utilizzato dal Teatro come strumento atto a identificare le imprese qualificate a fornire beni, servizî e lavori per importi inferiori alla soglia comunitaria. Resta ferma la facoltà del Teatro, quando si tratti di forniture, servizî e lavori che, per il particolare oggetto o la specializzazione richiesta, non rendano possibile l’utilizzazione dell’Albo, ovvero qualora il Teatro, sulla base delle proprie conoscenze di mercato, ritenga utile ampliare la concorrenzialità rispetto ai fornitori iscritti, di invitare o interpellare anche altri soggetti ritenuti idonei, oltre agli iscritti nella sezione pertinente del medesimo. L’Albo è “aperto”, non prevede cioè termini di scadenza per la presentazione delle domande.
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Le imprese che intendono chiedere l’iscrizione all’Albo devono inviare la documentazione prevista utilizzando una delle seguenti modalità:
• a mezzo raccomandata, inviando la documentazione, firmata in originale, al seguente indirizzo:
TRIANON VIVIANI SPA
ufficio Amministrazione
albo dei Fornitori – domanda di iscrizione
piazza Vincenzo Calenda, 9
80139 Napoli
• a mezzo pec, inviando tutta la documentazione, firmata digitalmente, all’indirizzo di posta elettronica certificata trianon@pec.teatrotrianon.org, indicando nell’oggetto «albo dei Fornitori – domanda di iscrizione».
I soggetti che intendono essere iscritti all’Albo devono presentare:
1. la domanda di iscrizione, redatta utilizzando l’allegato 1 (scaricabile dal sito internet www.teatrotrianon.org – sezione «avvisi e bandi», o richiedibile tramite pec a trianon@pec.teatrotrianon.org);
2. copia di un documento di identità valido del legale rappresentante o del soggetto munito dei necessari poteri di firma.
Napoli, 27 febbraio 2017
GIOVANNI PINTO presidente – legale rappresentante piazza Vincenzo Calenda, 9 – 80139 Napoli
teatrotrianon.org tel. 081 2258285 – fax 081 0124472
TEATRO DEL POPOLO TRIANON VIVIANI (Trianon Viviani spa)Paolo Animato ufficio stampa&comunicazione
piazza Vincenzo Calenda, 9 I-80139 Napoli teatrotrianon.org teatrotrianon
email animato@teatrotrianon.org tel. +39 081-225 82 85, int. 19 fax +39 081 0124472
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5 gennaio 2017 – Trianon, dalla Slc Cgil un richiamo alla progettualità. Sulle vicende del Teatro Trianon interviene il segretario generale della Slc Cgil Napoli Osvaldo Barba.
“Siamo convinti – dichiara Barba – che il grande successo degli spettacoli messi in scena dal Trianon in questo periodo riaprano la prospettiva del rilancio del teatro come struttura socio-culturale all’interno di Napoli e del territorio campano. Pertanto, riteniamo che a un anno dalla scomparsa di Pino Daniele, Regione e Città Metropolitana, attuino il progetto di un polo culturale che riprenda la musica e la tradizione napoletana, così come l’opera del grande cantautore partenopeo. Questo progetto – continua Barba – potrebbe trasformarsi, come abbiamo già più volte richiesto, in un’accademia musicale intitolata a Pino Daniele, che potrebbe essere un veicolo occupazionale e di formazione sociale sostenuta trasversalmente sia da Regione che da Città Metropolitana. Infatti – conclude Osvaldo Barba – la preoccupazione sul futuro del Trianon è quella di una progettualità sul Teatro del Popolo che non limiti la sua attività solo alla stagione teatrale ma, vista la sua natura di struttura pubblica, si apra alla Città rimanendo costantemente aperta a progetti verso la stessa”
da: Pasquale Incarnato 3402328520 Ufficio stampa Slc Cgil Napoli e Campania
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2 gennaio 2017 – RICAPITALIZZAZIONE TEATRO TRIANON: dichiarazione del presidente Giovanni Pinto a nome del consiglio di amministrazione. «È l’assemblea dei soci e non il cda a decidere la ricapitalizzazione di una società e la stessa assemblea straordinaria è convocabile qualora ci sia l’accordo tra i soci e, quindi, la maggioranza degli aventi diritto.L’organo amministrativo del teatro pubblico Trianon Viviani – società partecipata attualmente al 72% dalla Regione Campania e al 28% dalla Città metropolitana di Napoli – ha sempre significato ai soci la necessità di contare su un contributo finanziario certo per l’esercizio, ovvero un sostegno per le attività del teatro – e non certamente per un consolidamento patrimoniale che comunque riguarda solo i soci e non la gestione – ancor più indispensabile sia in questa fase che ha visto la riapertura dopo importanti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia per l’inizio delle attività di spettacolo e per il rilancio del teatro che richiede un intervento straordinario per abbattere definitivamente la massa debitoria accumulata nel tempo. Al momento si riscontra solo la partecipazione finanziaria del socio Regione che, con il contributo ordinario 2016, ha consentito la realizzazione dei lavori, una prima copertura del debito e la ripresa dell’attività produttiva; lo stesso socio Regione ha anche assunto l’impegno di uno stanziamento straordinario per abbattere la massa debitoria pregressa. E su quest’ultimo punto c’è anche un significativo odg del consiglio regionale che, all’unanimità, ha recentemente impegnato in tal senso la giunta e l’assessore al Bilancio regionale.»
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30 novembre 2016 – Attività e lavori realizzati per la messa in sicurezza e l’agibilità del teatro
L’intervento è consistito essenzialmente nella verifica e, ove necessario, nell’adeguamento degli impianti alla normativa vigente, con particolare riferimento alla prevenzione degli incendi.
In tal senso, è stata trasformata una scala esistente in scala di sicurezza e sono stati realizzati ex novo gli impianti di rilevazione incendi e di illuminazione di emergenza; ancòra, sono state installate nuove porte rei ove necessario e revisionata, adeguata e messa in efficienza la centrale idrica antincendio.Riguardo l’impiantistica più in generale, per quanto attiene gli impianti elettrici e di climatizzazione sono state fatte le dovute verifiche, gli interventi di manutenzione necessarî e prodotte le opportune certificazioni; si è verificato inoltre l’impianto di messa a terra, nonché realizzate le necessarie verifiche acustiche e un adeguamento igienico-sanitario dell’intera struttura. In particolare, si è provveduto alla sanificazione di tutti gli impianti di condizionamento e trattamento dell’aria.
A completamento dell’intervento sono stati realizzati interventi edili di manutenzione ordinaria e in particolare:
• la realizzazione di contropareti isolanti in cartongesso per aumentare le prestazioni di isolamento termico degli ambienti;
• la creazione di pareti divisorie in cartongesso rei 120 per la realizzazione della scala protetta;
• la lamatura del parquet esistente, compreso il ripristino delle parti danneggiate, e verniciatura con vernice protettiva ignifuga di classe 1;
• la bonifica di parti murarie danneggiate da infiltrazioni, nonché l’attuazione di tutti gli interventi idraulici necessarî all’eliminazione delle stesse;
• la tinteggiatura delle pareti e delle parti lignee di arredo fisso;
• la sistemazione degli arredi e delle poltrone di sala.
TEATRO DEL POPOLO TRIANON VIVIANI (Trianon Viviani spa)
Paolo Animato ufficio stampa&comunicazione piazza Vincenzo Calenda, 9 I-80139 Napoli
teatrotrianon.org teatrotrianon tel. +39 081-225 82 85, int. 19 fax +39 081 0124472
email animato@teatrotrianon.org
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26 novembre 2016 – Daniele (Pd):”Finalmente si parte”
Dichiarazione del consigliere regionale Gianluca Daniele:”Quando chiude un teatro muore un quartiere e con esso un pezzo di città, se poi quel quartiere si chiama Forcella allora il danno è inestimabile in termini di spazio lasciato al disagio e alla criminalità, perché si sa, dove non c’è arte, cultura e bellezza può solo proliferare il degrado sociale e la solitudine e invece oggi possiamo dire a tutti che ce l’abbiamo fatta, un pezzo di Napoli ce l’ha fatta: finalmente riapre il Teatro Trianon. Dopo anni di impegno concreto per la restituzione di questo teatro ai cittadini, grazie ai sacrifici dei lavoratori, alla caparbietà di alcuni di noi e alla ferma volontà del Presidente De Luca, vediamo realizzato un impegno preso in campagna elettorale. Per questi motivi ho ritenuto importante dare un ulteriore segno di concretezza, acquistando degli abbonamenti per sostenere la nuova stagione del Teatro del Popolo ed il progetto di Nino D’Angelo”.Ufficio Stampa Gilda Langella 3281704089
da: Ilda Langella [ermenegilda.langella@gmail.com]
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25 NOVEMBRE 2016 TERMINATI I LAVORI, RIAPRE IL TEATRO TRIANON DI FORCELLA INAUGURAZIONE LOCALI TRIAGE ALL’OSPEDALE PELLEGRINI sabato 26 novembre 2016, alle ore 10,30 il Presidente Vincenzo De Luca sarà al Trianon di Forcella in occasione della conclusione dei lavori.
Sempre domani, alle ore 12, il Presidente De Luca sarà all’ospedale Pellegrini, alla Pignasecca, per l’apertura dei nuovi locali del Pronto Soccorso.
Giunta Regionale della Campania – Ufficio Stampa Via Santa Lucia, 81 – 80134 Napoli
Tel. 081 7962383 – fax 081 7962385 e-mail: ufficio.stampa@regione.campania.it www.regione.campania.it
da: animato@teatrotrianon.org
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15 novembre 2016 – Trianon, Daniele (Pd): “Approvato in consiglio ordine del giorno per l’eliminazione della massa debitoria del teatro” Dichiarazione del consigliere regionale Gianluca Daniele:
“Il Consiglio Regionale Della Campania oggi ha approvato un ordine del giorno sulla vicenda relativa alla situazione debitoria del Teatro Trianon – Viviani con cui si propone l’istituzione di un fondo extra nel bilancio 2017 dedicato alla sanatoria della massa debitoria del Teatro al fine di evitare l’ennesimo fallimento e conseguente asta. Ancora una volta, con questo ordine del giorno, in consiglio abbiamo ribadito l’importanza e l’attenzione verso i problemi dei lavoratori e il rispetto della dignità degli stessi che non può prescindere dal rispetto dei tempi previsti per il pagamento degli stipendi per cui bisogna fare tutto il possibile”. 7 novembre 2016 – Ufficio stampa Gilda Langella 3281704089 – Ilda Langella [ermenegilda.langella@gmail.com]
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13 novembre 2015 – Regione: «Nuovo vertice amministrativo e direttore artistico al Trianon» Il moderato ottimismo e le richieste di sindacati e lavoratori. «La Regione Campania, nel ribadire il proprio impegno per la riapertura e il rilancio del Trianon, nominerà a breve un nuovo vertice amministrativo e un direttore artistico del teatro di piazza Vincenzo Calenda».Questa, in sintesi, la posizione dell’ente di Santa Lucia espressa dal portavoce del presidente, Emilio Di Marzio, nel corso di un incontro sul futuro del Trianon con le segreterie territoriali regionali dei sindacati di categoria con i rappresentanti sindacali aziendali di Slc-Cgil, Uilcom-Uil e Sindacato unitario giornalisti della Campania.
«È un piccolo raggio di luce – commentano i sindacati e i lavoratori del teatro esprimendo un moderato ottimismo – che sembra illuminare di nuovo il Trianon, una struttura pubblica leggera, di soli nove dipendenti, che ha dimostrato la propria capacità produttiva lavorando nell’arco di cinquanta settimane all’anno fidelizzando oltre quattromila abbonati».«Verificheremo sul campo le promesse ricevute, in particolare sul pagamento a breve delle mensilità dei lavoratori arretrate e delle quote del quinto dello stipendio indebitamente non trasferite alle finanziarie – concludono sindacati e lavoratori –, intanto abbiamo ribadito la necessità di operare scelte di alto profilo, con la nomina di vertici di comprovata esperienza e capacità amministrativa e artistica, nonché la redazione di un serio piano industriale».
da: Paolo Animato, giornalista professionista, membro del consiglio direttivo del Sindacato unitario giornalisti della Campania (Fnsi) associato arga campania tel . +39 335-41 75 48 email paolo.animato@gmail.com
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