VOCI DAL CILLENTO, Marzo 2007
L’informazione a Sud di Salerno . Newsletter n. 5 del giorno 25 marzo 2007
Gentili lettori internet, è in distribuzione presso le edicole e i bar dei paesi dell’area tra gli Alburni e il Calore, oltre che di Agropoli e Capaccio, il terzo numero del periodico di informazione Voci dal Cilento, che trovate in allegato. Buona lettura! Annavelia Salerno
BELLOSGUARDO: rischio spopolamento nel Cilento. Negli ultimi 15 anni 50 comuni a sud di Salerno,
ricadenti nel perimetro del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano hanno subito un decremento demografico di circa 10 mila unità. Lo rende noto una ricerca della CGIL di Salerno che evidenzia, inoltre, che negli ultimi 10 anni nei comuni oggetto della ricerca si sono insediati più di 500 cittadini extracomunitari. Per far fronte allo spopolamento, la CGIL suggerisce anche una proposta: un piano straordinario di edilizia popolare di fitto agevolato
per favorire il rientro di tanti cittadini cilentani emigrati e il ricongiungimento familiare di immigrati regolari già residenti nei comuni oggetto della ricerca. Nei 50 comuni che la ricerca ha preso in considerazione, infatti, si stima che siano circa 2 mila gli appartamenti vuoti che andrebbero censiti e sottoposti a verifica delle condizioni. Quelli che necessitano di ristrutturazioni potranno godere dei benefici della normativa prevista per la ristrutturazione dei casali, se i proprietari decideranno di affittare a canone agevolato. Se ne è parlato qualche giorno fa a Bellosguardo, in un incontro organizzato dalla CGIL Salerno in collaborazione con il Piano di zona S/6 e il comune di Bellosguardo. (Lu.Ga.)
SERRE: ancora sui rifiuti. Questa discarica s’ha da fare.Piero Infante: “La discarica sarà la rovina di tutta la Piana del Sele”. Continua la lotta contro la decisione di costruire una megadiscarica a Serre.
Non si arresta ed anzi continua senza soste e sempre più agguerrita la lotta della popolazione della Piana del Sele contro la decisione del Commissario Straordinario di Governo per l’emergenza rifiuti Guido Bartolaso che ha deciso di realizzare una megadiscarica regionale a Serre. Non importa che il sito individuato si trovi nei pressi dell’oasi di Persano, uno dei siti naturalistici più belli gestiti dal WWF, che in questa storia non ha fatto commenti; non importa che si trovi a ridosso del più grande campo da golf che sta (starebbe) per sorgere: Bertolaso ha deciso di costruire proprio qui l’enorme discarica che dovrà raccogliere i rifiuti, ogni sorta di rifiuto, provenienti da tutta la Campania.
Due milioni di tonnellate, dicono gli addetti. Qualcuno dice il doppio. Certo, su Bertolaso gravano quindici anni di emergenza rifiuti da cercare di risolvere, ora che anche la discarica di Villaricca sta per chiudere. La provincializzazione del sistema di raccolta, su cui tutti sono d’accordo, non viene però presa in considerazione. E intanto nella cava individuata come sito “idoneo” a raccogliere i rifiuti da due mesi la gente di Serre ha letteralmente messo tenda, presidiando l’area nell’intento di impedire l’arrivo di ruspe e mezzi inviati dal Commissario Bertolaso, per dare
il via al lavori. Amministratori locali e cittadini continuano a tenere duro, e si oppongono ostinati, tenaci, arrabbiati, ma fondamentalmente consapevoli che a Serre, Bertolaso, la discarica la farà. C’è da chiedersi quanto durerà; quanto tempo passerà prima che sarà riempita a dismisura. Una cosa è certa: quando il sito di Valle della Masseria sarà colmo di rifiuti di OGNI sorta, e i suoi miasmi avranno deliziato abbastanza il turista venuto ad ammirare le bellezze del fiume Sele, e pronto a tornare per godere della vista dell’enorme ammasso di rifiuti che sovrasta l’oasi, allora il declino del
territorio sarà appena cominciato. Dice bene Piero Infante, assessore all’Ambiente del vicino comune di Eboli, anch’esso “minacciato” dal rischio discarica: “Quando la discarica sarà costruita tutto il territorio della Piana del Sele ne
risentirà: il turismo, verso il quale l’eco della discarica si farà sentire in maniera violenta e risoluta; i prodotti agricoli, principale eccellenza della vasta area, che, dopo aver a lungo lavorato per conquistare diverse certificazioni, rischierà di vedersele portar via, rapite da una concorrenza, che, forte di un immane immondezzaio a pochi chilometri, non faticheranno molto per offuscarli sul mercato”. Eboli o Serre, il risultato sarebbe, o è meglio dire sarà, in ogni caso un territorio, già penalizzato da quaranta anni di ritardi, prima colpito nelle sue risorse principali, natura, agricoltura, turismo, poi ridotto ad una pattumiera senza futuro.
Annavelia Salerno
CASTEL SAN LORENZO. Un nuovo sportello di Confagricoltura Salerno a Castel San Lorenzo
Un ufficio presso cui ottenere assistenza per un territorio dove l’agricoltura è la principale risorsa dell’economia. A Castel San Lorenzo, la Confagricoltura Salerno ha tenuto a battesimo un nuovo sportello presso il quale le centinaia di agricoltori del comune della Valle del Calore e dell’area circostante potranno ricevere assistenza qualificata per il disbrigo delle numerose pratiche che la categoria si trova a dover affrontare. Non solo agli agricoltori, ma a tutti gli utenti si rivolge tuttavia il centro, che, sito in Via Principi Carafa, sarà gestito da Teresa Pepe, agronomo esperta in zootecnia, e da Giovanna Pepe. Attraverso questo nuovo sportello sarà possibile ricevere assistenza per tutte le problematiche legate alla gestione delle aziende agricole. Questi, i servizi offerti: INPS, INAIL, INPDAP (pensioni in genere; revisioni pensioni; assegni familiari; disoccupazione in genere; indennità temporanea: malattie, maternità, infortuni; ricongiunzioni e regolarizzazione posizioni assicurative; periodo riscatti assicurativi, corsi di laurea; riconoscimento infortuni e malattie professionali; liquidazione in capitale rendite; iscrizioni, variazioni e cancellazione ruoli lavoratori autonomi, coltivatori diretti, imprenditori, artigiani e commercianti); A s s i s t e n z a l e g a l e (Controversie con enti e organismi provinciali, regionali e nazionali e davanti ogni grado di magistratura; pratiche di servizio); servizio di medicina previdenziale (assistenza medica nel campo previdenziale; presenza alle visite collegiali INPS-INAIL, Invalidi civili;stesura certificazione medica per la richiesta di prestazioni; consulenza medico-legale); CAF Pensionati Confagricoltura (Modelli 730; dichiarazioni ISE, ISEE, ISEU; modelli RED INPS; Trasmissioni telematiche;
dichiarazione dei redditi); Centro Assistenza Agricola (PAC seminativi e zootecnia, pratiche UMA, Integrazione olio, Domande PSR); Centro elaborazione dati (calcolo e versamento imposte in genere; contabilità IVA; contabilità paghe operai agricoli; contenzioso amministrativo); Assistenza varia (Pratiche catastali; visure catastali; iscrizioni, cancellazioni, e certificati Camera di Commercio). Lo sportello sarà attivo il martedì, il giovedì e il sabato dalle ore 16.00 alle 20.00.
ALBANELLA: riapre la Biblioteca comunale. Anche Albanella attua un significativo intervento di edilizia scolastica. Al pari di altre amministrazioni
che ne hanno fatto richiesta, l’ente comunale di Albanella, retto da Giuseppe Capezzuto, ha ottenuto un finanziamento regionale di centoduemila euro legato al Piano Finanziario 2005, che sarà destinato ad un intervento sulla scuola (media ed elementare) della frazione Matinella, in attesa che, con ulteriori fondi legati al Piano Finanziario 2006, si possa sistemare e mettere in sicurezza anche la scuola del capoluogo.
Promosso all’Assessore al Lavoro, all’Istruzione e alla Formazione della Regione Campania, Corrado Gabriele, l’intervento si lega alla legge regionale 50/85, “che prevede la predisposizione di un programma annualedi interventi per opere di edilizia scolastica, finalizzato alriattamento, completamento ed adeguamento alle vigenti normedi sicurezza degli edifici diproprietà degli Enti Locali nonché per l’acquisto di sussidi didattici e attrezzature di laboratori,nei termini e secondo le procedure della L.R. 51/78 edella Circolare del Settore Istruzione
e Cultura.” Con il finanziamento ottenuto, saranno adeguati i bagni, saranno sistemati il cortile esterno e
la palestra adiacente la scuola, e infine sarà tinteggiato tutto l’esterno dell’edificio.
CORLETO MONFORTE. Mostra Zoologica Fantastica. Mostra progettata e realizzata dal Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e promossa dal Museo naturalistico degli Alburni di Corleto Manforte
Dal 5 agosto 2006 al 30 giugno 2007.
Orario di apertura dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.
Lunedì chiuso.
Info e prenotazioni tel/fax 0828.964296 – 328.7239783
www.museonaturalistico.it
AGROPOLI: XXXVI Edizione del Carnevale agropolese
Anche quest’anno, la Città capofila del Cilento, ha voluto festeggiare il Carnevale con la consueta sfilata dei carri allegorici. Giunta ormai alla sua XXXVI edizione, quella del Carnevale è diventata ormai una delle manifestazioni più sentite in città; grazie all’impegno dell’Associazione “Il Carro” che cura l’organizzazione e il coordinamento per quanto riguarda l’allestimento dei carri allegorici, nonché lo svolgimento di appuntamenti e rassegne inerenti al periodo dei festeggiamenti, il Carnevale ad Agropoli, seppur con
difficoltà e imprevisti, è destinato comunque a subire un eventuale impulso, il classico salto di qualità sia sotto il profilo dell’organizzazione sia per quanto riguarda il suo peso sul territorio. Anche quest’anno inoltre, si è pensato allo svolgimento della prima sfilata la domenica precedente la ricorrenza, coinvolgendo altri rioni e vie. E sono sei i cari allegorici che hanno partecipato alla sfilata rappresentando i vari rioni della Città, accompagnati dalle splendide coreografie di alcune scuole di danza locali. Domenica 18 ha partecipato alla prima rappresentazione la Compagnia Stabile di Alberobello sempre
presente al famoso Carnevale di Putignano, mentre il martedì successivo ha onorato con la sua presenza la sfilata il gruppo de “I Vituosi” di Roccapiemonte. Ha aperto il corteo il simbolo del Carnevale agropolese, l’ormai famoso “Kajardin” che dal suo carro ha capeggiato il corteo. Quest’anno il primo posto
è stato guadagnato dal rione Moio, che con “Sentite Condoglianze” carro ad eloquente sfondo politico. E’ stato accompagnato dalla scuola “Avana Dance” di Valentina Montone, mentre in seconda posizione troviamo “Corrida all’Italiana” di Rione Giotto (coreografie di ballo a cura della Roland’s School diretta dal M. Bruno Manna). Terzo Classificato il Rione S. Marco con il carro “I Pirati dei Caraibi”. La Dirty Dancing di Antonio e Agnese di Biasi ne ha accompagnato il percorso, mentre il Rione Piano delle Pere ha presentato “Lasciateci Vivere”, carro questo che si è contraddistinto per la sua tematica di sensibilizzazione verso le problematiche climatiche ed ambientali e per l’incancellabile ricordo di Pasquale, un ragazzo scomparso
mesi fa rimasto vittima di un incidente stradale e che si prodigava molto per l’allestimento del carro della sua contrada. In questo caso è stata la Fantasy Dance di Altavilla Silentina diretta da Germano D’Alessandro ad accompagnare il carro suddetto, mentre all’ultimo posto troviamo il Viale Europa che
con “Il Giardino di Bacco” ha inteso donare alla manifestazione un tocco di colore e di divertimento in più. Comunque vi è da dire che a prescindere dalla classifica tutti i carri sono sempre e comunque da premiare se non per altro per l’impegno e il lavoro profusi per il loro allestimento da quanti, appartenenti
ai vari rioni partecipanti, credono nella validità della manifestazione e che intendono migliorare senz’altro anno dopo anno. Per quanto riguarda lo scettro di “Miss Carnevale “2007” quest’anno si è inteso eleggere
l’ucraina Olga Yerogova”, la quale in virtù della vittoria conseguita, partecipa cosi al Concorso Nazionale di “Miss Carnevale D’Italia” in svolgimento a Fano il 22 e 23 febbraio, mentre la presentatrice ufficiale è stata Enza Ruggiero, conduttrice di Stress di notte” in onda su Telecolore e Sky 849. Anche se in parte è stata caratterizzata dal tempo incerto, tutto sommato la manifestazione si può archiviare come iniziativa valida seppur con qualche immancabile lacuna o imprevisti vari, che fanno capolino comunque in ogni manifestazione che si rispetti. Ma è chiaro che si deve iniziare a guardare l’evento sotto un’altra ottica, pensando ad esempio di gemellare il Carnevale di Agropoli con quello di Capaccio, idea questa sottolineata dal palco della premiazione dove erano presenti gli organizzatori del Carnevale di Agropoli e quelli della Città dei Templi. Vero è anche che quest’eventualità riguarda anche le altre realtà del nostro territorio, dai Comuni alle associazioni e alle Pro Loco e a tutti gli operatori delle realtà produttive ed economiche che devono imparare a saper coniugare la produzione con tutte quelle iniziative valide, come quelle del Carnevale, che consentano di arricchire l’offerta turistica, non solo nei mesi estivi, con naturali e consequenziali benefici effetti sull’economia e l’occupazione per 365 giorni all’anno. Vincenzo D’Andrea
VOCI DAL CILENTO. Periodico d’informazione del Cilento distribuito gratuitamente nei bar e uffici pubblici di 28 comuni della provincia di Salerno:
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Annavelia Salerno
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