SOUND MUSIC CLUB Sound Music Club Traversa II Giuseppe Mazzini, 8 in Frattamaggiore (Na)

Venerdi 30 Dicembre JUNKFOOD in concerto presso Sound Music Club Traversa II Giuseppe Mazzini, 8 in Frattamaggiore (Na) dalle ore 22.30
La band bolognese torna in tour dopo una pausa di più di un anno per presentare dal vivo “Italian Masters”, un disco in vinile registrato assieme ad Enrico Gabrielli e contenente alcune rivisitazioni di celebri brani di Ennio Morricone, Piero Umiliani e Armando Trovajoli (come “Per un pugno di Dollari”e “C’eravamo tanto amati”).
Un appuntamento imperdibile sia per gli amanti delle colonne sonore che per chi segue da tempo il percorso artistico della band, unanimemente considerata come uno dei migliori “Live Act” italiani.
I Junkfood nascono nel luglio del 2007. Il background musicale estremamente eterogeneo dei singoli componenti ha fin dall’inizio orientato i suoi musicisti a cercare di proporre una sintesi tra generi molto diversi tra loro: post-rock strumentale, prog, ambient, jazz, funk, il tutto masticato e riproposto attraverso un sound coerente ed originale.
Dal 2007, anno in cui il gruppo vince il primo premio del Concorso del Festival delle Arti di Bologna nella sezione Jazz, i Junkfood suonano in diversi club e festival italiani.
Nel 2009 vincono il primo premio nella Sezione gruppi al Concorso nazionale “Chicco Bettinardi” Nuovi talenti del jazz italiano indetto dal Piacenza jazz club.
Nel 2010, su commissione del Cineclub “Il Raggio Verde” di Faenza, scrivono la colonna sonora del film “Dementia” (1955) del regista americano John Parker. Il lavoro viene presentato attraverso la sonorizzazione dal vivo della pellicola in occasione dell’ultima serata della rassegna cinematografica “Sperduti nel buio” organizzata dal cineclub stesso e riproposto al Leoncavallo di Milano nell’ambito della rassegna “Soundciak”. Seguono altre dieci repliche dello spettacolo che riscuote grandi consensi come a Lugo Contemporanea ( Festival gestito da John De Leo). Da Novembre 2010 sono stati selezionati da Stefano Battaglia per parteciapare al suo Laboratorio di ricerca musicale presso l’associazione Siena Jazz.
Nell’ aprile 2011 c’è la loro prima uscita discografica per l’etichetta TROVAROBATO/PARADE (Enrico Gabrielli, Hobocombo).
I componenti della band suonano e hanno collaborato a vario titolo con band e artisti quali, Yuppie flu, Mariposa, Calibro 35, Wu Ming.
Maggiori info
https://www.facebook.com/junkfood4et/www.junkfood4et.com
Ascoltali:
https://www.youtube.com/watch?v=mZvRdgQOjIM https://www.youtube.com/watch?v=KAws6Ypv0q4
ufficio stampa per Sound Music Club Giulio Di Donna email: hungrypromo@email.it – mobile: 3395840777
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Il 2016 si chiude con il 22° live! Il Sound Music Club – diretto da Tiziana Palmieri – da settembre a dicembre ha programmato una quantità di concerti che nessun altro club campano è riuscito a fare.
Sarà lo storico gruppo new wave fiorentino Diaframma a celebrare il Natale del Sound Music Club, e la band capitanata dal poeta Federico Fiumani per la prima volta arriverà in Campania per presentare “Siberia Reloaded” storico album del gruppo fiorentino che ha iniziato – negli anni ’80 – la scena new wave e dark italiana.
Domenica 25 Dicembre
DIAFRAMMA in concerto presentano “Siberia Reloaded” dalle ore 22.30 – ingresso euro 8
https://www.facebook.com/events/1141654392536597/
Il tour di “Siberia reloaded 2016”, riedizione del disco del 1984 tra i più significativi della new wave italiana, arriva al Sound Music Club.
Si chiama “Siberia reloaded 2016” ed e’ un lavoro in cui Diaframma reincidono il loro primo album del 1984 con l’aggiunta di 6 pezzi nuovi ispirati ai suoni e agli umori dell’epoca. Il disco vede la collaborazione di Gianni Maroccolo (suoni, trattamenti, rumori).
Siberia èil primo album della band fiorentina e viene tutt’oggi considerato come un punto di riferimento per la scena new wave italiana. il sound è fortemente influenzato dai gruppi post-punk inglesi ( tra tutti i Joy Division): atmosfere tipicamente dark e testi simbolisti che esprimono un forte disagio interiore.
I Diaframma sono un gruppo musicale formatosi a Firenze tra la fine degli anni 70 e i primi anni 80. Ancora in attività dopo numerosi cambi di formazione e un temporaneo scioglimento, l’unico componente della formazione originale rimasto è il cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani, perno da sempre della formazione.
Alla fine degli anni ’70, Federico Fiumani, fortemente influenzato dal punk d’oltremanica, forma con i compagni di liceo Gianni Cicchi, batterista, e Salvatore Susini, bassista, i C.F.S. che si dibattono tra cover di gruppi punk e sporadiche produzioni proprie. I C.F.S., il cui nome scaturisce dalle iniziali dei cognomi dei tre, si esibiscono tra feste scolastiche e piccoli locali fiorentini.
La svolta per la band fiorentina, arriva nel 1984 grazie al produttore discografico Sergio Salaorniche cura la produzione artistica, gli arrangiamenti e le registrazioni di Siberia. Il disco verrà poi inserito al 7º posto tra i 100 dischi italiani più belli di tutti i tempi sulla rivista Rolling Stone.
da: ufficio stampa per Sound Music Club Giulio Di Donna email: hungrypromo@email.it – mobile: 3395840777
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Giovedi 22 Dicembre dalle ore 22.30 ZEUS! + FulKanelli in concerto
– ingresso euro 5 https://www.facebook.com/events/110739999397133/
Il 21° live stagionale del Sound Music Club con gli imolesi Zeus! In apertura il side project FulKanelli
Il power-duo dalle tinte oscure e hard torna in Campania e solo il club di Frattamaggiore poteva ospitarli confermando l’attitudine di club alternativo.
Tornano gli ZEUS! a radunare nuvole e scagliare fulmini su questa terra, due anni dopo “Opera”. Questa volta tocca a “Motomonotono”, terzo album per il duo formato da Luca Cavina al basso elettrico e voce (Calibro 35, Craxi, Incident on South Street) e Paolo Mongardi alla batteria (Fuzz Orchestra, Le Luci Della Centrale Elettrica, FulKanelli, ex Jennifer Gentle e Ronin), il secondo consecutivo pubblicato per la label americana ThreeOneG, creatura discografica dell’eclettico Justin Pearson (Locust, Retox, Swing Kids, Headwound City), affiancata per la versione in vinile dalla cordata di label italiane Tannen Records e Sangue Dischi. Terzo album e nessun compromesso, ancora: ricerca spasmodica e continua della formula per massimizzare il minimo, moltiplicando esponenzialmente la tensione sonora di due soli strumenti, trasformandoli in una mitragliatrice che non s’inceppa mai, in una montagna russa impazzita.
Reiterazioni continue, micro-alterazioni di mantra monolitici, riff e pattern ritmici accuratamente sezionati e sviscerati in ogni possibile dinamica, titoli fantasmagorici: questi sono gli ingredienti di “Motomonotono”, un marchingegno pronto a esplodere, composto da dieci congegni sonori governati dal codice di un flusso ossessivo e autistico, altamente infiammabile.

Ascoltali https://youtu.be/VTle-xG-074
FULkANELLI è un mistero del sottosuolo imolese architettato dal Picconatore Paolo ‘VulKan’ Mongardi (ZEUS!, Fuzz Orchestra, Ronin, Jennifer Gentle, Transgender) e dal Gran Mastro della 6 corde – nonché della verde 7 punte – Cristian ‘Helio’ Naldi (Ronin, Simona Gretchen). La Soluzione ricercata trasmuta legno ed elettricità in oro, risanando così la corruzione della Materia Musicale. Le tecniche del procedimento affondano nellʼimprovvisazione atavica, palesandosi in una brodaglia esito di aritmie, circoli inviolabili, armonie sulfuree, anelli eterei, polimetrie celesti, polveri catalizzanti, frutto dʼun interplay morboso, sopra e sotto il Naturale.
Lʼalba di questo cimento sorge grazie ad “AGGARBATOO Vol. 1”, split-tape diviso col sassofonista russo Belokurov VS Marziano alla chitarra preparata (Hiroshima Rocks Around), prodotto da Lemming Records/Hysm?, seguito dal primo album OMONIMO confezionato in una serie CD limitata a 100 esemplari in acciaio e legno, questa volta per mano della cordata Lemming Records, OFFSET Records, Blinde Proteus.
Il nuovo capitolo di imminente uscita, dal titolo “HarmoniKes Mundi”, trae ispirazione dal kepleriano mistero cosmografico, astratto criterio che rapporta analogicamente gli equilibri geometrici e l’armonia delle sfere celesti, quali gli intervalli esistenti fra le rispettive orbite, alla ricerca della “Musica mancante”.Lo si potrà ammirare in forma vinilica grazie a Lemming Records, NO=FI Recordings, nonché al potenziamento grafico del Re delle Aringhe.Ascolta: http://fulkanelli.bandcamp.com/
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Il 19° e 20° live stagionale del Sound Music Club con il gotha del rock italiano:
Roberto Dell’Era (Afterhours) e Enrico Gabrielli (PJ Harvey, Calibro35, Muse, Mike Patton in Mondo Cane); Cesare Malfatti (La Crus), Egle Sommacal (Massimo Volume) e Giovanni Ferrario (John Parish, Scisma, Rokia Traorè, Hugo Race, Cesare Basile, Cristina Donà) saranno protagonisti in un lungo week- end rock con i moniker di: THE WISTONS e Ferrario/Malfatti/Sommacal.
venerdi 16 Dicembre Giovanni Ferrario + Cesare Malfatti + Egle Sommacal in concerto dalle ore 22.30 – ingresso euro 5 www.facebook.com/events/1063373033775846/
Tre musicisti che hanno segnato la cultura underground italiana (e non solo) in un’unica serata. Giovanni Ferrario, Cesare Malfatti ed Egle Sommacal non sono solo conosciuti per essere gli storici componenti di band del calibro degli Scisma, La Crus e Massimo Volume, ma anche per la loro instancabile attività solista e produttiva.La carriera di Giovanni Ferrario parla da sola (P.j Harvey, John Parish, Scisma, Rokia Traorè, Hugo Race, Cesare Basile, Cristina Donà sono solo alcuni dei nomi che lo hanno scelto in qualità di musicista e di produttore), così come quella di Cesare Malfatti (cofondatore di La Crus, Amor Fou, musicista degli Afterhours nel periodo memorabile 1990/92, ma anche produttore discografico ed artistico a più livelli) e di Egle Sommacal (autore di perle di indiscusso gusto artistico come Il cielo si sta oscurando e del recente L’Atlante della Polvere, chitarra storica dei Massimo Volume, collaboratore degli Ulan Bator e del collettivo Wu Ming). Un’occasione vederli uno dopo l’altro su un unico palco, un piacere riunire in un’unica serata tre ascolti di indubbia raffinatezza.
Sabato 17 Dicembre The Wistons in concerto dalle ore 22.30 – ingresso euro 8
www.facebook.com/events/1063373033775846/
ASCOLTA https://youtu.be/obSNKiEdyrk https://youtu.be/5qdWKCQ4O98
I Membri si fanno chiamare con gli pseudonimi di:Enro Winston, Rob Winston, Linnon Winston
Il Genere musicale definito è psichedelia, anarchia ancestrale
The Wistons sono un power trio basso, batteria, tastiere e voci dedito alla psichedelica e al culto dell’anarchia ancestrale.I loro grandi templi non sono lontani dal pianeta Gong: si stagliano nell’orizzonte di una Canterbury distrutta, a destra dalla tomba di Hugh Hopper dei Soft Machine e a sinistra di quella di Kevin Ayers. Navigano negli acquitrini maleodoranti del progressive, non curanti dello sporco che resta addosso ai vestiti. E chissenefrega, tanto nel rock’n’roll lo sporco diventa puro stile… Ma solo per l’effetto di un miraggio sembrano in territorio britannico, perché i tre pilastri che sorreggono la struttura sono uno a nord, uno a centro e uno nel sud della penisola italiana.
Essi vivono nella stessa città ma non ha un nome pronunciabile senza che qualcuno non faccia una faccia strana. Dunque non la pronunceremo. Basti solo sapere che uno, quello alto, si chiama Rob Wintson, un altro, quello con i baffi, Linnon Winston e il terzo, quello strambo, Enro Winston. E quando sono assieme, anche solo per comprare le sigarette, da sempre, da ben prima di essere una band, erano spiritualmente una band perfetta.
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Sabato 10 Dicembre Il 18° live stagionale del Sound Music Club con la promettente Anna Viganò aka Verano.
VERANO in concerto dalle ore 22.30 – ingresso libero
https://www.facebook.com/Veranosuona ASCOLTA https://www.youtube.com/watch?v=QPNeGJJCIVk
La vita reale si differenzia dalle favole principalmente per un particolare: nella prima non è per nulla scontato che si arrivi al rassicurante e in teoria infinito “e vissero per sempre felici e contenti”. Allora diventa fondamentale avere un piano b, saperne uscire con stile. Perché se non ci si sta attenti è facile cadere male, alla fine. L’ep d’esordio di Verano, moniker dietro cui si cela Anna Viganò, parte da qui, dalla fine. Ma sarebbe riduttivo fermarsi a questo. Perché i cinque brani della ragazza dai capelli rossi già con Intercity e L’Officina della Camomilla sono cinque luminosi episodi che guardano a St. Vincent e ai Beach House, arrivando a coniugare dream pop, elettronica e cantautorato in un mix delicato e al tempo stesso profondissimo, fatto di infiniti particolari, di strati e strati sonori, di chitarre, beats e sintetizzatori. Così la voce di Anna può soffermarsi nel raccontare di come un distacco, per quanto complicato, possa diventare una liberazione (“Nevada”), o ancora di più una sofferta necessità, come in “Non Esisti Mai”. Può dipingere la città che l’ha adottata facendola scorrere veloce, fumosa e definita solo in alcuni piccoli dettagli (“Cielo Su Milano”) oppure di come le cose, a volte, si possano consumare lentamente (“Vivere Di Noia Basterà”), cantata insieme a Pietro Paletti, che ha anche prodotto il disco. Infine il paradosso della coppia più perfetta e idealizzata della storia del ballo, quei “Ginger e Fred” che interruppero il loro straordinario sodalizio artistico perché appena fuori dal cono dei riflettori erano arrivati a detestarsi, senza mezze misure. Questo è “Verano”, l’inizio di una nuova pagina per Anna Viganò (marchiata da Garrincha Dischi), che in questo esordio si farà accompagnare dal vivo da Riccardo Della Casa (Wemen), Gaetano Polignano e Ilaria Baia Curioni (entrambi già con L’Officina della Camomilla). Una nuova pagina intrisa di vita vera, e che ha tutto per essere bella come una favola dal lieto fine.
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Il 17° live stagionale del Sound Music Club ci presenta il progetto solista del bassista della indie band Thegiornalisti, oramai una realtà nazionale di grande successo.
Mercoledi 07 Dicembre Mai Stato Altrove in concerto dalle ore 22.30 – ingresso gratuito
www.facebook.com/maistatoaltrove ASCOLTA https://youtu.be/DaP-6-OmykI https://youtu.be/KgqGoRp2qWM
https://youtu.be/EGYrWEP1xZk
Gabriele Blandamura (22/03/1986) nasce e cresce a Roma, dove inizia a suonare ai tempi del liceo bene o male come tutti. Fa esperienza in vari gruppi, va a vari concerti, compra molti più dischi di quanti non se ne potrebbe permettere, si laurea in Lettere e Filosofia e diventa giornalista pubblicista.
Nel 2012 crea assieme ad un gruppo di amici musicisti All Together Now, una serata open mic destinata a diventare un punto di riferimento per artisti più o meno noti della scena indipendente romana: stabilitasi nel live club Le Mura a partire dalla stagione 2013-2014, All Together Now ha dato la possibilità di esibirsi e di conoscersi a centinaia di gruppi ed ha addirittura finito per stimolare la nascita di nuove formazioni.
Proprio grazie ad All Together Now Gabriele conosce Tommaso Paradiso e a partire dal febbraio 2013 inizia a suonare il basso con i Thegiornalisti.
Durante il tour di “Vecchio” inizia a pensare all’idea di tornare a scrivere anche da solo. Parallelamente prende forma l’idea di fondare un’etichetta discografica e nell’ottobre 2014 mai stato altrove è uno dei tre progetti presentati durante il live di presentazione di Bravo Dischi (nata assieme a Fabio Grande, produttore ed autore de I Quartieri, Alessandro Lepre, fondatore dei Fantasmi e dei The Shalalalas ed Emanuele Mancini, gestore de Le Mura e frontman dei Mamavegas).
Dopo il fortunato tour di “Fuoricampo” Gabriele registra il suo primo disco a nome Mai Stato Altrove, che sarà anticipato dall’uscita dei singoli Ginsberg e Il turista.
[…] questo è un disco al quale affezionarsi, da ascoltare con calma e scoprire poco a poco. Probabilmente lo ricorderemo tra qualche anno come una piccola gemma […]
7/8 (BLOW UP)
[…] La ricetta combina pop sintetico, ritmiche spezzate e centrali, arrangiamenti coraggiosi […] un disco in cui la musicalità è centrale e non si piega alle esigenze delle parole, ma ne abbraccia il significato. Hip hop nelle intenzioni, pop nel risultato […]
7 (RUMORE)
Mai stato altrove sa farsi ascoltare […] parla con un linguaggio minimalista, moderno e ritmocentrico. Quello parlato da un musicista a cui piace guardarsi intorno e prendere quello che lo ispira e gli serve, anche in posti che secondo alcune concezioni chiuse e settorialistiche sarebbero lontani. […] Questo debutto ha un gran bel flow (ROCKIT.IT) ▶▶▶Afterparty: dj set all night long.
▶ Tickets: Ingresso Gratuito ▶ 3 rooms: live///bar///garden. ▶ Sound Music Club: the different idea of clubbing.
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Per il 15° e 16° appuntamento stagionale per il Sound Music Club ci presenta un week end intenso di emozioni: il meglio del post punk e dark italiano con i marchigiani Soviet Soviet e l’elettronica punk di genere “hyper-editando” tra filastrocche, pop e generi estremi.
Venerdi 02 Dicembre Soviet Soviet in concerto PRESENTANO IL NUOVO ALBUM dal titolo “Endless” su etichetta Black Candy Records / Felte dalle ore 22.30 – ingresso euro 10
ASCOLTA https://sovietsoviet.bandcamp.com/https://www.youtube.com/watch?v=J6JsCp4p0bI
I SOVIET SOVIET svelano le prime tappe dell’Endless Tour (organizzato dalla Barley Arts di Milano) partito il 18 novembre scorso da Milano, che accompagnerà l’uscita dell’attesissimo album, Endless.
I Soviet Soviet nascono nel 2008 sulla costa adriatica di Pesaro e sono formati da Andrea Giometti (voce e basso), Alessandro Costantini (chitarra) e Alessandro Ferri (batteria). Cominciano a guadagnare notorietà nel 2009 con una manciata di singoli autoprodotti e un lungo tour, che porterà alla pubblicazione dei lavori “Summer, Jesus” (Tannen Records, 2011) e “Nice” (Tannen Records, 2011, finora uscito solo in versione digitale) e in seguito del primo album in studio “Fate”, uscito l’11 novembre 2013 sull’etichetta americana Felte. Nel 2016 “Summer, Jesus” e “Nice” vengono ristampati sotto etichetta Black Candy Records, che pubblicherà presto anche il nuovo album del trio.
Post-punk potrebbe essere un facile aggettivo da attribuire al genere dei Soviet Soviet, ma la band cerca di incanalarsi anche verso orizzonti come la coldwave e l’art-punk, sfuggendo alle definizioni più stringenti per cercare di creare un sound fresco e al contempo ricercato.
www.facebook.com/sovietsovietband
▶▶▶Afterparty: dj set all night long with IRENE FERRARA feat. Francesco Wood.
I suoi dj-set rock, festosi e molto concitati, sono ormai noti. Il suo format “All night disco party” è un set di pura follia musicale che spazia dall’indie rock alla dance music 70-80 fino all’hip hop, l’elettronica e l’house passando per i classici italiani.
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Sabato 03 Dicembre MUSICA PER BAMBINI in electro night dalle ore 22.30 – ingresso TBA
ASCOLTA https://youtu.be/x2g-l-y6oMM https://youtu.be/6XAPOikqbHg
Manuel Bongiorni, conosciuto anche con lo pseudonimo di Musica Per Bambini o MxB è un cantautore italiano.
Ha pubblicato 7 album di cui 6 sotto questo pseudonimo: Nascondino coll’assassino (1998), Del Superuovo (2002), M__sica (2005), Dio Contro Diavolo (ovvero La Girella del Guitto) (2008), Dei Nuovi Animali (2011), Capolavoro! (2014) ed uno solo nel 2006 col suo vero nome anagrafico intitolato Storie Per un Re, sponsorizzato dal Parco delle Fiabe del Castello di Gropparello. I concerti sono caratterizzati da performance teatrali, che contestualizzano i brani cantati assieme a Manzo su una base suonata da Gigi Funcis o accompagnati da una semplice chitarra acustica. Come una sorta di cover band di sé stesso nei live si fa aiutare dai vari collaboratori: cantanti, attori, mimi e giocolieri, in una formazione sempre cangiante che rende lo spettacolo completamente diverso da tutti quelli precedenti.
Questo tipo di esibizioni è stato portato, in forma ridotta, anche in radio (su Radio Deejay per B-Side), e in televisione (su MTV per Your Noise). Da La Bella Addata a inizio 2014, la parte elettronica di Musica Per Bambini è affidata a Gigi Funcis degli Eterea Post Bong Band, diventato membro stabile della formazione. La sua funzione, oltre che gestire l’elettronica, è anche distorcere dal vivo le voci e campionare il pubblico durante lo spettacolo. Nel 2006 ha dato alle stampe un disco col suo vero nome (Manuel Bongiorni) intitolato Storie per un Re, sponsorizzato dal Parco delle Fiabe del Castello di Gropparello (PC).Tra le collaborazioni degli ultimi anni citiamo Alessio Bertallot, Caparezza, La Pina, Marta Sui Tubi, Bologna Violenta, Eterea PostBong Band. I concerti di MxB sono caratterizzati da originali performance teatrali, ironiche e/o horror. Dal vivo il progetto diventa da singolo a collettivo ed è costituito dallo stesso Manuel Bongiorni con Andrea Mansi e Mirko Montesissa.
www.facebook.com/musicaperbambini

Categorie: Eventi

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