SLOW FOOD gli eventi di marzo e aprile 2013

14 e 21 aprile 2013
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CAMPANIA: SLOW FOOD MASSICO E ROCCAMONFINA
Doppio appuntamento per le prossime due domeniche di aprile con Slow Food Massico e Roccamonfina in particolare domenica 14 verrà inaugurato il ciclo di eco-gastro escursioni, domenica 21 invece verrà celebrata la 7° giornata dei co-produttori con i vini biodinamici del territorio e l’immortale vino Falerno.
“L’idea delle escursioni eco-gastronomiche nasce dalla volontà di Donato Gallo socio Slow Food molto attivo nel territorio di Roccamonfina che ha unito così le sue due passioni, quella per la natura e le passeggiate e quella per il buon cibo.
Sono tre in tutto gli eventi che proponiamo ai soci (e non solo) in programma: oltre al 14 aprile, infatti il 25 aprile si proporrà un modo slow di fare un pic nic assolutamente ad impatto ambientale zero, mentre il 2 giugno si chiuderà il ciclo di escursioni con Meriggi e Miraggi.”
Il 14 aprile l’appuntamento per tutti è presso la Country House “Le Arcate” di Sipicciano di Galluccio e si farà visita all’azienda Telaro e all’agriturismo San Cristoforo per assaggi e degustazioni che si preannunciano memorabili.
“Domenica 21 invece celebreremo la 7° giornata dei co-produttori con l’immortale Falerno, e presenteremo una interessante e giovane realtà l’azienda Cacciagalli che si sta imponendo sul mercato con un vino da agricoltura biodinamica. Le giornate dei coproduttori nascono per la volontà di proporre un nuovo modello di acquisto del cibo che non possa prescindere dal rapporto fiduciario che si deve creare tra produttore e consumatore, come di conseguenza l’evento verrà ospitato presso la Masseria Tuoro di Teano e si concluderà con un light lunch offerto gratuitamente dalla Masseria”
Per il 21 l’appuntamento è alle ore 11.00 e sarà possibile per i partecipanti acquistare sia i prodotti della Masseria che i vini in degustazione.
INFO
Giuseppe Orefice 335.8747180
info@massicoeroccamonfinaslow.it
335.8747180

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12 aprile 2013
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CAMPANIA, PRESIDI SLOW FOOD VALLE TELESINA. Il 12 aprile a Cerreto Sannita(BN). Cena dell’Alleanza tra i cuochi e i Presìdi Slow Food alla “Trattoria Masella”
L’alleanza è una grande rete solidale dove i cuochi italiani incontrano e stringono un patto con i produttori dei Presìdi Slow Food, impegnandosi a cucinare e valorizzare i loro prodotti.
Venerdì 12 aprile la “Trattoria Masella” celebra l’annuale “Cena dell’Alleanza”.
La rete solidale, all’interno della quale i cuochi hanno stretto un patto con i produttori dei Presìdi è nata in Italia, dal 2009. Oggi il progetto dell’Alleanza tra i cuochi italiani e i Presìdi Slow Food riunisce 290 ristoranti e osterie italiane impegnate a valorizzare i Presìdi, di cui 26 in Campania.
I cuochi dell’Alleanza sposano la filosofia di Slow Food: scelgono materie prime locali, rispettano le stagioni, lavorano direttamente con i piccoli produttori, per conoscerli e valorizzarli. Si impegnano in particolare a inserire almeno tre prodotti dei Presìdi nei menù, privilegiando quelli del proprio territorio, indicandoli con il contrassegno “logo Presidio Slow Food®” e precisando anche il nome del produttore che li ha forniti.
Questo il menù elaborato da Dino Masella:
I PANINI…
Mini sandwich di pane casereccio di Mamma Maria con salsiccia Rossa di Castelpoto dolce e broccoletti di campo in olio extravergine d’oliva, pane di Saragolla, salsiccia di Castelpoto piccante con melanzane e peperoni sott’olio, pizza con Mistcagl’olive nere, formaggio vaccino, salsiccia rossa di Castelpoto piccante, tortano con salsiccia rossa Castelpoto
LE ZUPPE…
Stracciatella di asparagi selvatici con primosale vaccino di Pietraroja e scagliette di caciocavallo del Cilento
LE ORIGINI…
Spaghetti alla puttaesca di Nonna Filomena con colatura tradizionale di alici di Cetara e olio extravergine di oliva Racioppella
ASSAGGI…
Frittata con cicoria e cardilli, prosciutto di Pietraroja e insalata di cann’ller’ con pecorino e vino cotto
I FORMAGGI…
Conciato romano con le marmellate dell’azienda agricola Masserie Masella;
IL DOLCE…
Il riso con Latte Nobile dell’Appennino Campano, gocce di Mosto Cotto dell’azienda agricola Masserie Masella e salsa di fragoline di bosco
Il costo della cena è di 25 € a persona; 5 € saranno devoluti alla Fondazione Slow Food per la biodiversità.
Trattoria Masella
Via Pezza Longa 42 Cerreto Sannita (BN) tel: 0824 86 19 75 www.trattoriamasella.it
Maria Giovanna De Lucia
Fiduciario
Mobile: +39 328 97 24 341
Email: mariagiovannadelucia@alice.it;
Skype: gianna.delucia
www.slowfoodcampania.com
Da: Slow Food Valle Telesina [sfvalletelesina@alice.it]
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9 aprile 2013
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CALABRIA: SLOW FOOD SOVERATO versante Ionico: oggi al’UNICAL verrà conferita la laurea Honoris causa in Scienza della Nutrizione a Vandana Shiva.
Siamo onorati per questo importante riconoscimento e vogliamo portare i saluti della nostra condotta slow food Soverato Versante Jonico e della comunità di terra madre Donne in cammino attraverso la nostra socia, la prof.ssa Antonietta Marchese che sarà presente alla cerimonia.
Già nel 2010, in occasione del Gutemberg a Catanzaro le socie della condotta e della comunità di Terra madre hanno avuto occasione di incontrare Vandana Shiva. Ma senz’altro l’incontro più importante è stato quello di ottobre a Torino allo stand slow Food Calabria al Salone del gusto.In quell’occasione Donatella Ponterio, referente della comunita Donne in cammino, ha dato vita al rito del commaraggio con lo scambio di mazzetti di fiori in segno di amicizia, coinvolgendo Vandana Shiva e facendole dono del vancale rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
in allegato la lettera di Donne in cammino a Vandana Shiva.
Marisa Gigliotti
Da:slowfoodsoverato@libero.it [slowfoodsoverato@libero.it]

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CALABRIA, SLOW FOOD COSENZA
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L’Istituto Alberghiero “Mancini” di Cosenza nell’ambito della programmazione didattico-educativa per gli allievi, organizza, in collaborazione con Ass. Prov.le Cuochi Cosentini, AIS (Ass. It. Sommelier) e Slow Food Cosenza, delle serate a tema per la valorizzazione e promozione dei prodotti enogastronomici del territorio.
Nel corso delle cene saranno preparati menù con prodotti di qualità certificata (suino nero, riso di Sibari, fico dottato dop, lenticchia di Mormanno, carne podolica, cacio cav. silano dop. patata della Sila, liquirizia di Rossano, pesce azzurro, ecc.).
Il progetto è stato presentato, oggi, nella sede staccata di via Gravina a Cosenza (di fianco Pal. Arnone) dai docenti Carmelo Fabbricatore, Ettore Mazzuca e dal preside Luigi Reda. L’obiettivo è di rafforzare le conoscenze-competenze degli studenti di cucina e sala abituandoli a trattare il meglio dell’agroalimentare calabrese. Le serate, con inizio alle 20,15 e un costo quasi simbolico, considerata la qualità, ( €. 20,00), si svolgeranno, sempre nella sede di via Gravina, secondo il seguente calendario:
– Giovedì 11 e 18 Aprile,
– Mercoledì 24 Aprile,
– Giovedì 2 e 9 Maggio
e si concluderanno
– Venerdì 17 Maggio ore 20.15 al Parco degli Enotri (ex Sporting) di Mendicino con la seconda ediz. di
“Stasera cucino io”(chef per una volta), dedicata all’utilizzo degli scarti. La Cucina del Recupero. Seconda edizione della cena-concorso in collaborazione con L’ Alberghiero
“Mancini” di Cosenza, l’ Ass. Prov.le Cuochi Cosentini e in aderenza alla campagna”Contro lo Spreco Alimentare” dello Slow F. Day. Con le tonnellate di cibo che buttiamo si potrebbero sfamare più di 500.000 persone al giorno. Gran parte della tradizione culinaria italiana ha radici nella cucina povera dove la parola spreco non era ammessa. Gli americani la chiamano la tendenza dalla “Cima alla Radice”, una moda che sta spopolando nei ristoranti più chic di New York dove si creano grandi piatti con la parte di cibo di solito scartata. Non una vera gara (regolamento nell’allegato) ma un’occasione formativa e conviviale per chi non teme il giudizio degli altri e con l’orgoglio di contribuire ad un forte messaggio sociale. Ospitati nelle belle sale del “Parco degli Enotri” di Mendicino ( ex Sporting Carime ) la serata prevede una vera e propria cena servita dagli alunni dell’Alberghiero. Il menù, per ovvi motivi, si conoscerà solo quella sera, ma prevede una serie di piatti, dall’antipasto al dolce, cucinati dai/dalle concorrenti coordinati/e dallo chef Carmelo Fabbricatore. Serata imperdibile per le buone pietanze e il divertimento assicurato. Abbinamento cibo-vino sarà curato da AIS, Ass. It. Sommelier. Grande musica slow. Interessante laboratorio a cura della ns socia biologa Egilda Cupelli su come fare il sapone da olio d’oliva (se vi piace, dovete venire 1 ora prima).Posti disponibili 70. I soci pagano €. 25,00 gli aspiranti €. 30,00. Possibilità di diventare soci con la tessera Slow Food Day a prezzo particolare. La lotta allo spreco degli alimenti è una priorità di Slow Food, contribuiamo a diffondere la buona pratica del recupero.
Prenotazioni : stesso mezzo o 337 875782
Le cene sono per massimo 40 persone. E’ necessaria la prenotazione: stesso mezzo, proff. Fabbricatore 3356720353 e Mazzuca 3345837993, Raffaele 337875782.
Da:Raffaele Riga [rafriga@hotmail.com]
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Domenica 28 Aprile 2013
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CALABRIA. SLOW FOOD COSENZA. Sagra delle fave e dei piselli. Gita in pullman a Montegiordano (Cs) per celebrare due vegetali di riconosciuta eccellenza. La vicinanza del mare alle colline crea il microclima ideale per prodotti teneri e dolci che negli ultimi anni stanno soffrendo per gli attacchi dei surgelati provenienti da chissadove. Il consumatore disattento, il ristoratore miope concorrono al rischio di perdita di prodotti ineguagliabili.
Voluta ed organizzata dal nostro socio Enzo Arcuri con l’Associazione Terre, Storie e Sapori dell’Alto Ionio, la IV edizione della sagra si propone il rilancio dei due legumi con la condotta di Cosenza di nuovo a sostenere l’iniziativa. L’uscita è inserita nel programma annuale del CAI Cosenza e perciò prevede la partenza dal piazzale Gemelli di Rende alle 8,15, un’escursione non difficile di tre ore che culminerà, dopo una sosta per la ricotta fresca, nella Tenuta del Castello per visitare una bella cantina ed assaggiare grandi vini (www.tenutadelcastello.com). In località Piano delle Rose (Montegiordano vecchia) si svolge la sagra dove consumeremo il pranzo campagnolo con seppie e piselli, ruscatelli ai p. carciofi e p. a l’curd (zuppa di verdure di stagione) fave e cicoria, agnello e piselli, fave formaggio e pancetta ecc. Danze e musiche popolari. Il prezzo speciale, comprensivo del pullman è di €. 25,00 per i soci e di €. 28,00 per gli aspiranti.
Per chi lo vorrà, sacchettino con bicchiere da degustazione a €. 5,00 con tre assaggi, a scelta, di vini delle cantine aderenti. Chi non fosse interessato all’escursione, può partire con comodo, con mezzi propri e riunirsi al resto del gruppo alle Cantine del Castello. In questo caso il costo è della sola sagra. Posti in pullman 40.
Prenotazioni per chi sceglie il pullman: sede CAI Cosenza con versamento acconto €. 10,00
rafriga@hotmail.com
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Domenica 14 Aprile 2013.
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SLOW FOOD COSENZA: La cantina di un’azienda agricola, il ristorante di un’azienda agrituristica. Due realtà distanti tra loro un quarto d’ora con in comune un unico proprietario
“sognatore” che crede, malgrado tutto, nelle potenzialità della nostra terra. L’Azienda Agr. Piana di Sibari produce un bianco, rosato e rosso con l’etichetta Stragolia ed un rosso strutturato chiamato Torre Mordillo. Nascono in zona particolarmente vocata, una posizione felice sulle colline di Spezzano Albanese a 19 Km. dal mar Jonio. Tonino Morrone ci aspetta alle 10,30 per farci visitare il vigneto e degustare i suoi vini.
Dopo questo promettente inizio ci trasferiremo alla ” Quercia del Barone” il ristorante dell’omonima azienda agrituristica poco prima di Altomonte ( www.laquerciadelbarone.it) dove Antonella Morrone servirà un pranzo preparato con il pescato jonico del giorno prima oltre alla pignata con fagioli e cozze, il tonno sott’olio preparato in casa, le verdure di stagione in vari modi e i dolci tipici. Possibili alternative, basta dirlo prima, per chi non mangia pesce. Una simpatica, conviviale domenica per conoscere aziende e luoghi interessanti e sostenere le persone che si impegnano.
Trasferimento con mezzi propri e ritrovo, se vogliamo andare insieme, alle ore 10 nel piazzale Gemelli di Rende.
Posti disponibili 40. I soci pagano €. 25,00. Gli aspiranti €. 30,00.
Prenotazioni: stesso mezzo o Raffaele 337 875782 rafriga@hotmail.com
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10 aprile 2013
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CALABRIA: SLOW FOOD SOVERATO versante Ionico: é inziato il viaggio diadttico del gruppo di studentesse dell’UNISG.Grazie alla collaborazione della condotta di Slow Food Soverato Versante Ionico il gruppo ha potuto entrare in contatto con diversi esperti e produttori del territorio.
Prima di spostarsi nella zona delle Serre il gruppo ha potuto visitare l’azienda Statti a Lamezia ed a Pizzo l’azienda Callipo, la produzione
del tonno ed il nuovo progetto legato alla produzione del gelato.
La prima parte del viaggio si è sviluppata nella zona delle Serre Calabresi. Il gruppo ha alloggiato a Torre di Ruggiero presso
l’agriturismo Creta Rossa. Sono state visitate diverse realtà che rispecchiano il patrimonio culturale ed agroalimentare del territorio.
Il gruppo si è svegliato presto al mattino per poter assistere alla lavorazione del pecorino e delle ricotte presso l’azienda Rotiroti, alla conclusione ha degustato la tipica colazione dei pastori, l’mpanata. Durante la giornata il gruppo si è spostato nella Lacina dove l’esperto apicultore Nazareno Circosta ha illustrato la produzione della pregiata melata di bosco. Per finire le studentesse hanno fatto una piacevole passeggiata per raggiungere i ruderi del castello della baronessa. Il Consorzio della Nocciola di Calabria ha accolto il gruppo con una cena composta da piatti dolci e salati tutti a base di nocciola.
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4 aprile 2013. CALABRIA: SLOW FOOD SOVERATO versante Ionico: GASTRONOMIA E PRODUTTORI DELLE SERRE CALABRESI E DEL REVENTINO DALL’ISOLAMENTO ALLA COMUNICAZIONE.
Viaggio didattico in Calabria di 9 studentesse del Master Food Culture and Communications: Media, Representation and High Quality Food.Tutor Alice Noel Fabi.
Lo stage fa parte di un programma che vede tre gruppi di 28 studenti in Calabria .
Questo stage di 9 studentesse è curato dalla condotta slow food Soverato versante Jonico in collaborazione con i comuni di Torre Ruggero, Serrastretta, Miglierina, il Consorzio della nocciola di Calabria, la città della nocciola e le comunità Slow Food di Terra Madre operanti nel territorio: Nocciola di Calabria- Castagne e pastille di Serrastretta- Miele di melata di bosco del parco regionale delle Serre Calabresi -Cupeta di Montepaone- Cuochi di terra madre –Donne in cammino-
Tra i territori individuati come argomento di studio per la Calabria ci sono le Serre Calabresi ed il Reventino. La scelta è dipesa dal riconoscimento della straordinaria biodiversità che lo caratterizza , dalla persistenza di culture tradizionali legate alle produzioni agroalimentari e dalla volontà di puntare su nuove forme di comunicazione per uscire dall’isolamento delle aree interne .
I profili delle studentesse sono di grande interesse e siamo fiduciosi che si possano sviluppare in futuro azioni di promozione dei nostri territori:
De Witt Madeleine Corey, Usa(Co-produttore cinematografico, blogger per “Young in Rome”),
Hunka Ashley, Polonia (Insegnante Inglese, coordinatore per studenti internazionali presso l’Università di Alberta;
Martin Kristen ,USA,( Assistente di ricerca),
Myer Charlotte,USA, (Assistente legale, panettiere)
Relli Maddalena ,Italia(Assistente per direttore commerciale),
Roversi Alessandra, Svizzera (Manager di comunicazione)
Saito (Hamada)Yukako ,Giappone(Fondatore e amministratore delegato di “Knowmelier”-(azienda distribuzione vini, Direttore di internet marketing)
Tanya, India (Scienze Domestiche, Master in Dietetica)
Grzelak Matylda ,Polonia (Management dell’ospitalità internazionale – Consulente per progetto di sviluppo hotel9
Le aziende che visiteranno il primo giorno sono : l’azienda Statti a Lamezia Terme ,l’azienda Callipo a Pizzo C. ( lavorazione del tonno e gelateria con la nuova linea di gelati con la nocciola di Calabria).
Pranzo al ristorante Gò , a Pizzo.
La seconda giornata sarà dedicata al contesto territoriale dell’altipiano delle Serre Calabresi ,la Lacina e Torre Ruggero, Cardinale , i borghi “0spitali della Nocciola Italiana” , che puntano sull’identità territoriale della nocciola per realizzare nuove mete di turismo rurale ed enogastronomico.
Visita all’azienda pastorale Rotiroti a Cardinale dove si assisterà alla mungitura, ai noccioleti della comunità di Terra madre Nocciola di Calabria ed al magazzino del consorzio Nocciola di Calabria .
Sull’altopiano della Lacina,Parco delle Serre sosta pranzo pic nic ,e visita all’area di produzione della melata di bosco con l’apicultore Nazareno Circosta ed il referente della comunità Christian Dellisanti.
Serata conclusiva all’agriturismo Creta Rossa Torre Ruggero ,aperta a soci slow food ed operatori della ristorazione con l’elaborazione e la presentazione gastronomica di piatti salati e dolci con la nocciola, con le ricette del contest Nocciola Day. Cena su prenotazione.
Mercoledi’ 10: dai monti al mare a Soverato passando tra gli orti
Dopo la visita a piccoli produttori di ortaggi e frutta nelle campagne di Torre Ruggero passaggio a Soverato, con incontri con le comunità di terra madre Donne in cammino e con la Cupeta di Montepaone. Incontro con i soci della condotta e con i giovani dell’associazione Jump-gioventù in riSalto ,Visita all’azienda Migliarese ,dove si assisterà alla lavorazione della cupeta ad opera del mastro cupetaro Bruno Platì.
Degustazione dei prodotti e delle conserve dell’azienda Migliarese e del territorio ( pane cotto al forno a legna-affettati salumificio Ussia – cuzzupa di Soverato) .
Segue la visita presso la storica azienda Caffè Guglielmo a Stalettì .
Mercoledì 10- Serata conclusiva a Serrastretta-Cena e pernottamento presso agriturismo E TURRE .
Serata di accoglienza e presentazione del territorio presso l’agriturismo E Turre con la proiezione di un video e dei prodotti di Campagna Amica , incontro con i piccoli produttori, con il sindaco e le associazioni del territorio. Cena aperta a soci su prenotazione.
Giovedì 11: REVENTINO -Serrastretta
il territorio del Reventino: la zona del castagno e la produzione artigianale di eccellenza.
ll contesto territoriale: territorio riccamente antropizzato e ancora oggi vivace e propulsivo, nonostante le difficoltà di vivere e fare impresa nell’entroterra Calabrese.
Visita all’azienda agrituristica E Turre a Serrastretta c.da Viterale, visita ai castagneti con l’esperta Vincenzia Scalzo ed incontro con la comunità di terra madre Castagne e Pastille di Serrastretta ,visita agli antichi essiccatoi ancora funzionanti ( le “caselle”) .
Pranzo con lezione di cucina presso il ristorante Il vecchio castagno, dove Delfino Maruca si farà interprete della cucina di montagna,portando la sua esperienza di cuoco di terra Madre. Pranzo per i soci su prenotazione.
Nel pomeriggio Visita didattica alla macelleria e salumificio ‘Gusto e tradizione di Giacomo Gigliotti con la lavorazione della soppressata. A seguire la lavorazione di un dolce tradizionale “I fragùni” presso la pasticceria Gallo , visita alle botteghe artigiane del legno e della sedia, ed alla casa museo Dalidà.
Cena in famiglia presso la casa di soci slow food
Venerdì 12 REVENTINO: Miglierina
SPERIMENTAZIONE DELL’OSPITALITA’ DIFFUSA IN CONTESTI STORICI
a Miglierina ..
Visita al laboratorio di tessitura ,al centro storico , all’albergo diffuso, agli uliveti ed all’antico mulino restaurato sulle sponde del fiume Amato.
Sosta Pranzo presso il ristorante del borgo.
Conclusione in serata a Nocera Terinese dove si incontreranno con gli altri 2 gruppi di studenti
Referenti per l’organizzazione-
Marisa Gigliotti ( Slow Food Soverato Versante Jonico) tel. 3356728128-
Piero Martelli ( comunità del cibo Nocciola di Calabria) tel 3334654624
Collaboratori per le traduzioni: Christian Dellisanti, Vincenza Ussia, Donatella Ponterio

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26 marzo 2013
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Master of Food Vino 1° livello
Martedì 16 aprile 2013 si terrà la prima lezione del corso Vino 1° livello a Telese terme, Via Vomero 7.
Il corso, organizzato da Slow Food Valle Telesina in collaborazione con Antares café e rivolto a chi ama il vino e desidera conoscerlo meglio, si svolgerà in quattro appuntamenti serali da martedì 16 aprile a martedì 7 maggio, con inizio alle ore 20,30.
Durante la lezione conclusiva saranno consegnati gli Attestati di partecipazione al Master of Food da parte del Docente e del Fiduciario. Al corso farà seguito la visita ad una cantina del territorio.
“Il corso – spiega Gianna De Lucia, Fiduciaria della Condotta Telesina – rappresenta un approccio al complesso mondo della produzione del vino, fornendo i primi, essenziali elementi di conoscenza della viticoltura e dell’enologia e introducendo alla pratica della degustazione del vino attraverso i tre momenti fondamentali: l’esame visivo, olfattivo e gustativo.
E’ un percorso ideale che va dalla vigna alle tavola per conoscere il vino buono, pulito e giusto, senza trascurare il contesto, i saperi e le culture locali”.
Di seguito il programma:
1ª lezione: 16 aprile. Registrazione dei partecipanti e brindisi introduttivo;
Slow Food e il vino; Storia e cultura del vino. Introduzione alla degustazione. Degustazione tecnica.
2ª lezione: 23 aprile. Terreno, clima, vitigno; potatura e forme di allevamento della vite. La degustazione: esame visivo. Degustazione tecnica
3ª lezione: 30 aprile. Vinificazione: differenti tecniche di produzione. La degustazione: esame olfattivo. Degustazione tecnica
4ªlezione: 7 maggio. Maturazione e invecchiamento del vino; i tannini e il legno. La degustazione: esame gustativo. Degustazione tecnica
Il costo del corso è di 140 € per i Soci Slow Food e per chi abbia meno di 30 anni; (per i non Soci il costo è di 165 € e comprende l’iscrizione a Slow Food per un anno). Ai partecipanti sarà fornito materiale didattico, dispensa del corso e manuale “Il piacere del vino” edito da Slow Food, kit di 6 bicchieri da degustazione formato ISO da 0,22 con valigetta e Attestato di partecipazione al Master of Food.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a Antares café, Via Vomero 7 Telese terme tel 0824 903232.
Le iscrizioni saranno chiuse il 6 aprile.
SLOW FOOD CONDOTTA VALLE TELESINA
Maria Giovanna De Lucia
Fiduciario
Mobile: +39 328 97 24 341
Email: mariagiovannadelucia@alice.it
Skype: gianna.delucia
www.slowfoodcampania.com
https://www.facebook.com/slowfood.valletelesina

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Giovedì 14 Marzo 2013 ore 20.30
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Ristorante “DA FEFÈ”
serata “TERRA MADRE IN CAMPANIA”
Via della Shoah, 15 – BACOLI (NA)
Cari soci ed amici,
dopo una pausa riprendiamo il percorso di comunicazione dei temi cari all’Associazione, proponendovi una nuova iniziativa all’insegna della conoscenza e della riscoperta delle tradizioni dei Campi Flegrei. Presso il Ristorante “Da Fefè” gestito da Bruno Esposito, Antonio Puzzi presenterà il libro realizzato da Slow Food Campania per raccontare le storie della gente di Terra Madre sul territorio regionale. L’evento, promosso da Slow Food Campi Flegrei, sarà l’occasione per presentare le due Comunità del Cibo presenti nei Campi Flegrei: Coltivatori della Cicerchia dei Campi Flegrei; Ortolani flegrei. In abbinamento sarà in vendita “Un Vino per Terra Madre” vendemmiato nel 2011 dai soci della Condotta dei Campi Flegrei a sostegno del progetto di Terra Madre. Sarà acquistabile al prezzo di 8 euro (di cui 5 euro interamente devoluti alla Fondazione Terra Madre). Ogni bottiglia è numerata ed è etichettata a ricordo della particolare vendemmia.

Nel corso della serata Ciro Albergo e Tommaso Costagliola proporranno il seguente menù con i prodotti delle Comunità del Cibo:

Pinzimonio di verdure di stagione
Insalatina di verdure dei Campi Flegrei, cipolla di Montoro e alici di Cetara
Zuppa di cicerchie flegree e seppie locali
Panzerotti di patate e friarielli flegrei
Agrumi dei Campi Flegrei

Terra Madre in Campania è un volume di 48 pagine in formato tascabile, a cura di Antonio Puzzi. Ogni Comunità del Cibo viene presentata attraverso una breve scheda e alcune curiosità. Frequenti i rimandi multimediali con l’introduzione dei QR-code. L’introduzione del Presidente Slow Food Campania e Basilicata, Gaetano Pascale, apre il repertorio. Le riflessioni di Erasmo Timoteo, Nicola Sorbo e Giancarlo Capacchione, responsabili del progetto delle Comunità del Cibo in Campania chiudono il testo. Una tavola pieghevole (formato aperto: 29,7 x 42 cm) contiene infine una mappatura della Campania “slow”.

Per acquistare Terra Madre in Campania (ogni copia ha un costo di € 7,00) e sostenere così le attività messe in campo da Slow Food in Campania, è possibile rivolgersi a Slow Campi Flegrei o scrivere a info@slowfoodcampiflegrei.com o info@slowfoodcampania.com.
Costo della cena (incluso il volume “Terra Madre in Campania”):
soci Slow Food € 22,00,non soci € 25,00.
Numero di posti limitato.

Vista la limitata disponibilità di posti si rende obbligatoria la prenotazione.
Informazioni e Prenotazioni ai numeri 081.5233011 – 340.6001837 – 081.8044295
Vito TROTTA
Fiduciario della Condotta
Slow Food dei Campi Flegrei

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Il 14 marzo a Bacoli “da Fefè”
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un appuntamento conviviale in compagnia delle Comunità del Cibo flegree
Giovedì 14 marzo alle ore 20,30 la Condotta Slow Food Campi Flegrei si dà appuntamento a Bacoli, presso il Ristorante “da Fefè” (Via della Shoah, 15), per conoscere e raccontare, attraverso un incontro a tavola, le Comunità del Cibo dell’area flegrea.
Il padrone di casa Bruno Esposito accoglierà la presentazione del libro “Terra Madre in Campania. Piante, tavole e storie della Terra felix” a cura di Antonio Puzzi per Slow Food Campania. L’evento sarà l’occasione per presentare le due Comunità del Cibo presenti nei Campi Flegrei: Coltivatori della Cicerchia dei Campi Flegrei e Ortolani flegrei.
“Terra Madre in Campania” è un volume di 48 pagine in cui sono raccontate le Comunità di Terra Madre presenti sul territorio regionale. Frequenti i rimandi multimediali con l’introduzione dei QR-code. L’introduzione del Presidente Slow Food Campania e Basilicata, Gaetano Pascale, apre il repertorio. Le riflessioni di Erasmo Timoteo, Nicola Sorbo e Giancarlo Capacchione, responsabili del progetto delle Comunità del Cibo in Campania chiudono il testo.
Una tavola pieghevole contiene infine una mappatura della Campania “slow”.
Nel corso della serata Ciro Albergo e Tommaso Costagliola proporranno il seguente menù con i prodotti delle Comunità del Cibo: Pinzimonio di verdure di stagione; Insalatina di verdure dei Campi Flegrei, cipolla di Montoro e alici di Cetara; Zuppa di cicerchie flegree e seppie locali; Panzerotti di patate e friarielli flegrei; Agrumi dei Campi Flegrei.
Per l’occasione sarà anche possibile acquistare “Un Vino per Terra Madre”, vendemmiato nel 2011 dai soci della Condotta Slow Food Campi Flegrei a sostegno del progetto di Terra Madre.
Il costo a bottiglia è di 8 euro, di cui 5 euro interamente devoluti alla
Fondazione Terra Madre.
Ogni bottiglia è numerata ed è etichettata a ricordo della particolare vendemmia.
Il costo della cena, incluso il libro “Terra Madre in Campania”
è di € 22 per soci Slow Food
e di € 25 per i non soci.
Info e prenotazioni ai numeri 081.5233011 – 340.6001837 – 081.8044295.

Categorie: Slow Food

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