Audizione salernitana sulla legge di riordino turistico. Mucciolo annuncia: “Intesa dei presidenti delle cinque Province campane sulla mia proposta di istituire le APROTUR”

“Dall’audizione delle istituzioni ed associazioni svoltasi in Provincia di Salerno è emersa una duplice forte volontà: la definitiva regolamentazione legislativa della materia turistica e la salvaguardia del principio di provincializzazione nella gestione, promozione e marketing turistico”. Il vice presidente del Consiglio regionale Gennaro Mucciolo traccia il bilancio all’indomani della audizione (svoltasi lunedì scorso) nella sala Bottiglieri della Provincia di Salerno. In mattinata il presidente del Consiglio Sandra Lonardo aveva ascoltato rappresentanti istituzionali (sindaci) ed amministratori; nel pomeriggio, su sua delega, il vice presidente Gennaro Mucciolo ha invece registrato i pareri delle associazioni di categoria, degli operatori del settore e di rappresentanti istituzionali. Hanno espresso il proprio pensiero Lorenzo Cinque (gruppo turismo di Confindustria Salerno), Guido Arzano (Camera di Commercio Salerno), Gaetano De Simone (associazione Pro.Gre.Di.Re.), Benedetto Santangelo (Amministratore Azienda Autonoma di Positano), Antonio Zinna (Azienda Autonoma di Salerno) e Giuseppe Tarallo (commissario Parco Nazionale Cilento e Vallo di Diano). Presenti Francesco Testa (Amministratore Azienda Autonoma di Paestum), Lidia Tesauro (direttrice Azienda Autonoma di Ravello), Mario Galdi (direttore Azienda Autonoma Cava de’Tirreni), Donato Vece (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), Vincenzo Piscino (Assessore al turismo Comune di Cetara) e Gennaro Avella (Amministratore E.P.T. Salerno).
“Il testo di legge proposto dalla Giunta regionale – ha spiegato Mucciolo – è di estrema importanza per la Campania: la sua finalità di concretizzare una nuova e più efficace regolamentazione in una materia, il turismo, che occupa una grandissima parte nella economia della regione e le cui elevatissime potenzialità vanno sfruttate appieno, è apprezzata da tutti gli interlocutori. E’ convincimento diffuso che la complessa composizione della legge richieda però un iter di garanzia della tutela delle aspirazioni di istituzioni e di associazioni di categoria operanti nelle cinque province. Per ascoltare tutte le esigenze del territorio, con il Presidente del Consiglio ed il presidente della terza commissione (Francesco Casillo, ndr) abbiamo deciso di stilare il calendario di audizioni che si concluderà il prossimo 20 gennaio”. Mucciolo approfondisce uno dei punti qualificanti emersi dalle due audizioni ad oggi realizzate (Napoli e Salerno): “Finora – dice – il testo di legge è apparso agli occhi degli nostri interlocutori come un tentativo di accentrare nella istituenda Aretur, con sede a Napoli, sia il potere decisionale che l’autonomia gestionale in materia di promozione e marketing turistico in luogo delle Aziende di soggiorno e degli E.P.T. oggi competenti sulle cinque province. Un deciso passo in dietro rispetto all’esigenza, molto sentita, di mantenere un interlocutore istituzionale in ogni provincia. Alle critiche nei confronti del modello proposto dall’Aretur si sono quindi affiancati i consensi per l’emendamento, da me proposto, di creazione delle agenzie provinciali di promozione turistica, le APROTUR. L’emendamento ha poi trovato deciso sostegno nell’intesa sancita dai cinque presidenti di Provincia. Già nelle prossime ore trasferirò, unitamente al Presidente del Consiglio Sandra Lonardo ed al Presidente di Commissione Francesco Casillo, le trascrizioni dell’audizione salernitana all’assessore regionale al Turismo Marco Di Lello”.
gennaro avella [gennaro.avella@eptsalerno.it]


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