AMBIENTE E RIFIUTI IN CAMPANIA
«La sinergia tra Regione Campania e Confindustria è fondamentale per la soluzione di una questione delicata come quella dei rifiuti. In questa fase è importante che tutti facciano la loro parte con senso di responsabilità: per questo terremo un incontro con Confindustria Campania per affrontare complessivamente e collegialmente la questione dei rifiuti».
Ad annunciarlo l’Assessore alle Politiche ambientali della Regione Campania, Luigi Nocera, (nella foto) nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede dell’Unione degli Industriali di Napoli per illustrare le opportunità offerte dallo stanziamento di 35 milioni e mezzo di Euro per le agevolazioni a favore delle imprese che investono nell’utilizzo di tecnologie utili al recupero di materia da rifiuti.
Il cofinanziamento deriva dall’ approvazione del bando di gara (pubblicato sul Burc del 20 novembre) che prevede un “regime di aiuto a favore delle Piccole e medie imprese” per l’attuazione delle azioni “e” e “g” della misura 1.7 del Por Campania 2000/2006 e cioè sia per l’adeguamento tecnologico di impianti destinati al recupero di materia da rifiuti che per la realizzazione di impianti di recupero energetico per quei rifiuti non altrimenti recuperabili.
«Proprio al fine di garantire la massima possibilità di accesso al bando – ha detto ancora l’Assessore Nocera – abbiamo attivato, presso la nostra sede, uno sportello informativo e un numero verde che sono a disposizione di tutti coloro, imprenditori e cittadini, che avessero bisogno di conoscere le modalità di presentazione delle domande che riguardano l’Asse 1 del Por Campania».
I dettagli tecnici sull’approvazione del cofinanziamento sono stati illustrati dall’avvocato Mario Lupacchini, Coordinatore dell’Area Ecologia dell’Assessorato all’Ambiente che ha detto:
“Complessivamente lo stanziamento per le agevolazioni a favore delle piccole e medie imprese che investono nell’utilizzo di tecnologie utili al recupero di materia da rifiuti è di 35 milioni e mezzo di euro. Una cifra eventualmente elevabile nel caso di ulteriori disponibilità di risorse che potrebbero derivare anche dai ribassi presentati e dalla mole delle richieste”.
L’avvocato Lupacchini, poi, entrando nel dettaglio, ha precisato: “Due sono i paletti essenziali del Bando: la concessione di un finanziamento massimo di 1 milione di euro per le imprese già esistenti che vogliono rinnovare l’impianto e di 2 milioni di euro per le attività ex novo”.
Soddisfazione per lo stanziamento è stata espressa dal Consigliere Incaricato Ambiente ed Energia di Confindustria Campania, Luciano Morelli, che ha assicurato che le imprese campane sono pronte a fare la propria parte: “Daremo, ha aggiunto, il massimo supporto alla diffusione del Bando”.
Per facilitare l’accesso ai bandi da parte delle PMI sono attivi uno sportello informativo (in via De Gasperi 28 – 4° piano) e un numero verde (800.762.999). I servizi sono gestiti dall’Ati Rga-Sonda Sistemi-Wwf Ricerca e Progetti il cui amministratore delegato è Riccardo Giovannini.
Brunella Cimadomo: brunellacimadomo@tin.it
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