6 DICEMBRE 2005 – DOPO SALERNO, LA GIUNTA IN SEDUTA A CASERTA – I PROVVEDIMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI
La Giunta Regionale della Campania si è tenuta oggi a Caserta, a Palazzo Reale, nella sede dell’Ept. Quella di oggi, dopo Salerno, è la seconda seduta di Giunta che si tiene in un capoluogo di provincia con l’intento di promuovere una strategia di avvicinamento delle istituzioni regionali alle realtà locali.
Al termine dei lavori il presidente Bassolino, presenti gli assessori regionali, il presidente e il vicepresidente della Provincia De Franciscis e Villani, gli assessori provinciali Panella e Capobianco, in un breve incontro con la stampa, ha illustrato i alcuni dei provvedimenti più significativi deliberati dalla Giunta.
“Con la giunta di oggi – ha affermato il presidente Antonio Bassolino – continua il percorso di ulteriore avvicinamento dell’istituzione regionale al territorio campano. Abbiamo iniziato questa importante esperienza alcune settimane fa a Salerno. Oggi ci troviamo qui, a Caserta, e nelle prossime settimane la Giunta si riunirà in tutti gli altri capoluoghi campani. Il nostro intento è costruire una regione più vicina: alle esigenze del territorio, dell’economia locale, delle persone. La Campania è articolata in una pluralità di centri che esprimono interessi e vocazioni specifiche, culture e identità distinte, la cui necessità è quella di essere ulteriormente valorizzati e fare “rete. Le delibere approvate oggi, molte delle quali interessano direttamente la provincia di Caserta, mettono in pratica concretamente questa strategia di sviluppo unitaria e reticolare. Per quanto riguarda i trasporti, dopo l’approvazione del masterplan sul sistema aeroportuale, sottoscriveremo un protocollo d’intesa con la provincia di Caserta e i comuni coinvolti nello sviluppo dello scalo di Grazzanise.”
Tra i provvedimenti più significativi si segnalano:
il pacchetto per l’innovazione tecnologica, con il quale partono 5 importanti bandi, per un valore complessivo di 63 mln di euro, che realizzano un Accordo di Programma sottoscritto da Regione, Presidenza del Consiglio, Ministero per l’innovazione, Ministero delle Finanze e Cnipa. L’accordo ha come oggetto la diffusione e l’impiego delle nuove tecnologie informatiche nella Pubblica Amministrazione, nelle imprese, nella vita dei cittadini
la decisione di di collocare presso il Cira (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) di Capua il laboratorio specializzato in prove di verifica per hardware e software da utilizzare nella componentistica aerospaziale. Questa tecnologia sarà impiegata per produrre satelliti di piccole dimensioni. Il finanziamento per questo progetto è di 5 mln di euro;
la dichiarazione di pubblico interesse per la realizzazione in project financing (94 mln di euro di fondi privati) del porto turistico di Pinetamare, a Castel Volturno. Dopo l’inaugurazione del campo di golf, gli interventi sulla portualità turistica rappresentano un punto di svolta importante per la valorizzazione della risorsa mare;
l’approvazione del progetto preliminare per l’adeguamento della Domiziana e il completamento del corridoio tirrenico nel tratto Garigliano-Castel Volturno;
la previsione di un APQ (Accordo Programma Quadro) per finanziare 50 interventi infrastrutturali in tutta la Regione. Tra i vari interventi, si prevede il completamento della Piscinola-Aversa, la realizzazione della strada di collegamento fra l’interporto di Marcianise, lo svincolo autostradale sull’A30 e la ex strada statale 265, oltre ad altri numerosi interventi (per un ammontare di 61,7 mln di euro a valere sui fondi FAS;
l’approvazione di due provvedimenti nel campo della Sanità pubblica. Con il primo si finanzia, con oltre 1 mln di euro, la nuova Struttura Intermedia Residenziale (SIR) del comune di Piedimonte Matese. Con il secondo il miglioramento degli assetti organizzativi dell’Asl Caserta 1, attraverso l’approvazione dell’Atto Aziendale. Si tratta di un passaggio impegnativo (a oggi solo 12 delle 21 Asl campane è pervenuto a questo risultato), che dota però a questa Asl di un efficace strumento di programmazione per definire al meglio i suoi assetti organizzativi.
L’assegnazione al PIT Città di Caserta di ulteriori 12 mnl di euro, come premialità per i risultati raggiunti. Questa cifra va ad aggiungersi ai 51 mln di euro stanziati in precedenza.
Inoltre, la Giunta ha stanziato 11 mln di euro allo IACP di Caserta, per realizzare nuove costruzioni e favorire immediati e urgenti interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente.
Altri provvedimenti riguardano il comparto produttivo casertano e campano. La Giunta, infatti, ha stanziato circa 1,5 mln di euro per attivare in Provincia di Caserta percorsi sperimentali di riqualificazione, formazione e assistenza, per favorire un rapido reinserimento nel mondo del lavoro di alcune categorie oggi particolarmente a rischio disoccupazione, come i lavoratori della filiera agro-alimentare (produttori di latte…) e del tessile calzaturiero.
La Giunta ha, poi, ratificato il protocollo d’intesa sottoscritto tra Regione, Provincia di Caserta, Comune di Marcianise e Siemens Spa, grazie al quale sarà possibile realizzare, delocalizzandolo, un nuovo stabilimento produttivo di Siemens nel territorio di Marcianise.
Infine è stata approvata la convenzione (stanziamento per il 2006: 500.000 euro) con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, che ha una delle sue principali sedi proprio nella Reggia di Caserta. Questo prestigioso e storico istituto formerà, a partire dall’anno prossimo, il personale della Regione Campania e anche degli altri enti locali a cui dovranno essere presto decentrate fondamentali funzioni amministrative.
6 DICEMBRE 2005 – AL VIA I CINQUE PROGETTI PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E DELL’ “E-GOVERNMENT” IN CAMPANIA.
La Giunta Regionale, nella seduta tenutasi oggi a Caserta, su proposta dell’assessore alla Ricerca Scientifica, Teresa Armato, ha approvato un pacchetto per l’innovazione tecnologica, che dà il via alla realizzazione di 5 progetti. I provvedimenti adottati realizzano l’accordo di programma sottoscritto nel Dicembre dello scorso anno e integrato ad Agosto 2005 fra Regione Campania, assessorato all’Università e Ricerca scientifica, innovazione tecnologica e Nuova Economia, Sistemi informatici e statistici, Presidenza del Consiglio, Ministero dell’economia e delle Finanze, Ministero per l’innovazione e le tecnologie e il CNIPA .L’accordo ha come oggetto la diffusione e l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche nella pubblica amministrazione, nelle imprese, nella vita dei cittadini.Il valore economico complessivo dell’accordo è di circa 158 milioni di euro. Si tratta di fondi nazionali (delibere CIPE e Fondi UMTS) e regionali (Fondi POR e Fondi ordinari di bilancio regionale).
Il valore di questi primi 5 progetti è di oltre 63 milioni di euro.
Il primo progetto, sottoscritto per un valore di 9.830.000 euro, è Centri di Accesso Pubblico ai Servizi Digitali Avanzati (CAPSDA).
Il bando verrà pubblicato il 12 dicembre.
I fondi, che concorreranno alla realizzazione di servizi digitali avanzati per i cittadini, sono destinati alla realizzazione di interventi nei comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti.
Obiettivo dell’intervento è quello di contribuire sia alla riduzione del digital divide, sia alla promozione dell’utilizzo di Servizi Digitali avanzati.
Con CAPSDA si realizzano 72 centri di accesso articolati sulle cinque province e collocati all’interno di biblioteche comunali.
In queste strutture il cittadino ha a sua disposizione 4 postazioni multimediali, di cui una, accessibile, caratterizzata per l’utilizzo da parte di cittadini diversamente abili.
Le postazioni, collegate fra loro e connesse alla rete regionale mediante tecnologie a banda larga, permettono di accedere in modo diretto e semplificato ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni, a percorsi formativi e di autoformazione, a laboratori virtuali, usufruendo dell’assistenza gratuita di personale specializzato.
Il secondo progetto è quello dei Centri Servizi Territoriali, identificati con l’acronimo CST.
L’obiettivo è quello di garantire la maggiore copertura territoriale della diffusione dei servizi innovativi, al fine di eliminare il digital-divide tra i Comuni medio piccoli e il resto delle istituzioni e realizzare un efficace sistema per la diffusione e il riuso delle soluzioni di e-government.
All’intervento CST, finanziato con i fondi dell’Accordo di Programma Quadro, è stato affiancato il finanziamento, con fondi regionali, per il “riuso”.
Il Riuso permette l’adozione di applicativi, procedure, servizi, soluzioni tecnologiche e progettuali già sperimentate, di proprietà della Regione Campania, e realizzate da altri enti come ad esempio il protocollo informatico, il flusso documentale, l’anagrafe integrata, i servizi tributi e catastali, la firma digitale, i servizi territoriali.
I CST erogano tre tipologie di servizi:
servizi ai comuni aggregati e alle altre pubbliche amministrazioni residenti sul territorio
servizi gratuiti ai cittadini e alle imprese
eventuali servizi a consumo ai cittadini e alle imprese.
L’ intervento prevede una spesa complessiva di 31.400.000 euro e si articola in due fasi.
La prima, per un valore di 8.400.000 euro dedicata all’effettiva realizzazione dei Centri, e la seconda, per un valore di circa 23.000.000, per le attività di “riuso” e formazione.
Il terzo progetto – Rete dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta – si inserisce nei processi di razionalizzazione dei Sistemi Informativi Sanitari, in accordo con la politica di Sanità Elettronica.
L’intervento è stato realizzato in collaborazione con gli attori del settore ed ha previsto l’istituzione di un tavolo di concertazione, per la definizione delle interfacce comuni, a cui hanno partecipato l’AGC Ricerca Scientifica, l’Arsan, il Piano sanitario regionale, l’Assessorato sanità e i Consorzi dei Medici di Medicina Generale.
Il progetto, ammonta a 9.190.000 euro,
Per l’attuazione del progetto è stato indetto il Bando di Gara “Appalto-Concorso per la fornitura di soluzioni infrastrutturali di interoperabilità, adeguamento e sviluppo di servizi per la Rete dei MMG/PLS”, pubblicato il 05/12 per l’importo di € 5.507.500,00 inclusa IVA.
L’intervento ha come obiettivi:
sostenere l’efficienza delle cure primarie attraverso l’integrazione in rete dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e degli altri operatori sanitari del sistema, al fine di agevolare il processo di continuità della cura;
sostenere l’integrazione dei servizi sanitari e sociali nell’ambito del territorio al fine di agevolare i processi di collaborazione informatica tra presidi, professionisti, attività sociali degli Enti Locali nell’ambito delle attività proprie del distretto definite dalla Programmazione Regionale;
favorire i processi di riorganizzazione e razionalizzazione delle strutture sanitarie e dei presidi presenti sul territorio.
Il quarto progetto riguarda i Sistemi Avanzati per la Connettività Sociale (SAX).
I bandi saranno emessi entro il 31/12/2005
Il progetto mira a diffondere la possibilità di accedere ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione ed ai servizi socialmente rilevanti fruibili in luoghi pubblici attrezzati mediante la disponibilità di hardware, di software e della Carta Nazionale dei Servizi ed il supporto al loro utilizzo.
Gli obiettivi del progetto sono i seguenti:
Realizzare presso le associazioni di cittadini o luoghi privati aperti al pubblico selezionate postazioni multimediali che permettono ai singoli di accedere gratuitamente e in modo assistito ai servizi della Pubblica Amministrazione disponibili sulla rete regionale.
Le risorse finanziarie destinate alla prima fase destinate a organizzazioni senza fini di lucro ammontano, attualmente, a complessivi 2.898.154,80 euro, per la realizzazione della seconda fase che prevede la distribuzione sul territorio regionale delle Carte Nazionali dei Servizi (CNS) sono utilizzati circa 1.800.000 Euro.
Il quinto progetto, Ampliamento Servizi Larga Banda Per Sistema Pubblico di Connettività (Spc) E Fornitura Servizi Base per le Aree a Marcato Digital Divide, ha come obiettivo quello di raggiungere, con servizi a larga banda, il maggior numero di Comuni del territorio regionale al momento non serviti da tecnologie per la larga banda e di collegarli alla RUPAR (Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Regionale), con particolare riferimento allo sviluppo in Regione Campania di reti tecnologiche broadband wireless (reti a larga banda senza fili).
Il valore del Progetto ammonta a circa 8,8 Milioni di euro.
“Questi progetti– ha dichiarato l’assessore Teresa Armato – ci aiuteranno a rafforzare l’uso delle nuove tecnologie, a costruire una rete solidale di servizi e di benefici per il cittadino e a trasformare le pubbliche amministrazioni. Con questi primi bandi inauguriamo una stagione di forte inclusione sociale offrendo a tutti i cittadini l’opportunità di accedere in maniera semplificata a tutti i servizi in rete della pubblica amministrazione. Attuiamo concreti strumenti per gli Enti locali, piccoli e medi, per recuperare i ritardi tecnologici e contrastare il divario digitale. Dotiamo la pubblica amministrazione di servizi innovativi per essere più efficiente, efficace e trasparente”.
6 DICEMBRE 2005 – ACCORDO CON LA SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI CASERTA PER LA FORMAZIONE DEI DIRIGENTI E DEI QUADRI REGIONALI.
La Giunta Regionale, riunitasi presso l’E.P.T. di Caserta, ha approvato, su proposta dell’assessore alle Risorse umane ed alla Riforma dell’amministrazione regionale Andrea Abbamonte, un accordo quadro di tipo sperimentale con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Caserta per la formazione dei Dirigenti e Funzionari della Giunta Regionale.
“Abbiamo elaborato – ha detto l’assessore alle Risorse umane ed alla Riforma dell’amministrazione regionale Andrea Abbamonte – d’intesa con la prestigiosa istituzione presieduta dal prof. Angelo Maria Petroni, un accordo sperimentale volto alla creazione di percorsi formativi mirati per il personale di livello dirigenziale e per i funzionari della Regione Campania”.
“La convenzione quadro – ha concluso Abbamonte – prevede, inoltre, la possibilità di ampliamento dei percorsi formativi in favore del personale delle Amministrazioni provinciali, con particolare riferimento alle problematiche connesse al decentramento. L’obiettivo è consentire un percorso formativo omogeneo anche per i dipendenti degli Enti locali più da vicino interessati alle funzioni in corso di decentramento”.

6 DICEMBRE 2005 – FONDI EUROPEI, NUOVA PREMIALITA’ ALLA REGIONE CAMPANIA.
Il dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero dell’Economia ha diffuso oggi i nuovi dati sull’utilizzo dei Fondi Europei relativamente alla scadenza del 31 ottobre 2005.
Per il secondo anno consecutivo, la Campania è prima tra le Regioni meridionali, avendo raggiunto il 104,1% dell’obbiettivo prefissato e avendo superato il 100% su tutti i quattro fondi (Fers, Fse, Feoga e Sfop).
“Col raggiungimento di questa tappa la Campania conquista la terza premialità consecutiva per la sua capacità di gestione dei fondi strutturali” ha dichiarato il Presidente della Giunta Regionale Antonio Bassolino.
“Grazie all’intenso lavoro e all’esperienza accumulata in questi anni – continua Bassolino – siamo diventati una delle Regioni più virtuose nella spesa dei fondi europei. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Quasi ovunque, nei nostri territori, ci sono opere pubbliche, iniziative pubbliche e private, opere di riqualificazione finanziate attraverso fondi comunitari”.
“Questi risultati sono per noi un ulteriore incoraggiamento nel migliorare ancora il nostro operato – sottolinea Bassolino – impegnandoci a fondo per portare a regime tutte le misure del POR Campania”.
“Alla luce di questi risultati – ha concluso il presidente Bassolino – cresce la nostra preoccupazione per l’indirizzo intrapreso dall’attuale presidenza UE relativamente al futuro delle politiche di coesione nel periodo 2007-2013. Se passasse l’attuale proposta britannica, le Regioni Obbiettivo 1 vedrebbero massicciamente decurtati i fondi che gli spettano e che sono una risorsa fondamentale per sostenere lo sviluppo.
Su questo fronte, insieme al Coordinamento delle Regioni del Mezzogiorno, continueremo a chiedere al Governo italiano di combattere a viso aperto e con molta forza la proposta di Blair, anche ricorrendo, se necessario, all’arma estrema del diritto di veto.”
6 DICEMBRE 2005 – L’INFORMAMOBILE A TELESE TERME – APPUNTAMENTO IL 9 DICEMBRE PER LA FIRMA DEL PROTOCOLLO D’INTESA CON IL COMUNE.
Prosegue la campagna di sensibilizzazione che l’URP della Giunta Regionale della Campania sta conducendo, presso i Comuni grandi e piccoli, per promuovere, attraverso il Protocollo d’Intesa, il diritto all’informazione ed alla partecipazione dei cittadini all’attività dell’ente.
Venerdì 9 dicembre 2005, dalle 9 alle 13,30, lo sportello itinerante dell’URP La Regione Informamobile sarà presso la Casa Comunale di Telese Terme, sita in Viale Minieri.
In questa occasione, cui sono invitati i Consiglieri Comunali di Telese, i rappresentanti delle organizzazioni professionali e culturali e delle Organizzazioni Sanitarie, il Sindaco Gennaro Capasso e il Responsabile dell’URP Nicola Gala firmeranno il Protocollo d’Intesa che avvierà la collaborazione tra la Regione e il Comune per migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
L’URP della Giunta Regionale metterà a disposizione dell’ente locale la propria banca dati, contenente tutte le informazioni inerenti le attività produttive, culturali e socio-economiche dell’Ente Regione, attivando così soprattutto una disponibilità all’ascolto delle esigenze e dei bisogni del pubblico per avvicinarsi sempre più all’istituzione ed ai cittadini.


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