25 settembre – ASSEGNATI 2 MILIONI DI EURO PER POTENZIARE IL SISTEMA DI CONTROLLO E INFORMAZIONI ALL’UTENZA SU BUS E LINEE DI FUORIGROTTA (NAPOLI), ISCHIA, BACOLI E MONTE DI PROCIDA E IN SETTE STAZIONI DI CUMANA E CIRCUMFLEGREA
La Giunta Regionale della Campania, su proposta dell’Assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, ha assegnato oltre due milioni di euro (2.076.885,22) alla SEPSA, la società di trasporti che gestisce Cumana e Circumflegrea, per il potenziamento del sistema di tecnologie informatiche per il controllo dei biglietti e dei flussi di traffico e per le informazioni all’utenza sugli autobus in servizio a Napoli, a Bacoli e a Ischia e in sette stazioni delle due linee ferroviarie.
In particolare la Giunta ha assegnato:
1 milione di euro circa, per la realizzazione dei varchi di accesso con controllo automatico dei biglietti nelle stazioni di Fuorigrotta, Mostra, Edenlandia e Torregaveta della Cumana, e Piave, Soccavo e Licola della Circumflegrea; verrà anche realizzato un centro di raccolta dati sui flussi di traffico. Oltre a migliorare gli standard qualitativi del servizio, questi interventi contribuiranno a potenziare la lotta all’evasione e all’elusione dei biglietti e la prevenzione di episodi di microcriminalità;
800mila euro, per il completamento del sistema elettronico di informazione e controllo sugli autobus e lungo le linee dell’isola d’Ischia: in particolare, con questi fondi verranno attrezzati 20 bus con video a bordo per le informazioni all’utenza sulle linee CD e CS (Circolare destra e sinistra, che fanno il giro dell’intera isola), che si aggiungono ai 21 già attrezzati da tempo sulle linee Porto-Sant’Angelo e Porto-Giardini Poseidon; sempre con questi fondi saranno installate altre 28 paline informative lungo le diverse fermate con notizie su orari delle corse e itinerari, e che a loro volta si aggiungono alle 21 già esistenti sull’isola;
271mila euro circa, per l’installazione di display informativi su 30 bus delle linee Piazzale Tecchio-Monte Sant’Angelo (Università)-Rione Traiano di Napoli, e delle linee dei Comuni di Bacoli e Monte di Procida; i fondi serviranno anche a installare paline informative lungo le linee e a realizzare un centro di controllo dei dati di traffico ad Agnano.
“Aggiungiamo un altro importante tassello – dice l’Assessore Cascetta – al potenziamento del ‘laboratorio Campania’, ossia di un sistema di moderne tecnologie informatiche per le notizie da fornire agli utenti su orari e corse, il monitoraggio dei flussi di traffico e il controllo dell’evasione in alcune zone di grande affluenza pendolare (come Fuorigrotta e l’Università di Monte Sant’Angelo a Napoli) e turistica, come Bacoli, Monte di Procida e Ischia, dove in particolare andiamo a completare un sistema integrato all’avanguardia realizzato in collaborazione con l’Università di Salerno. Si tratta di interventi in linea con la strategia di miglioramento della qualità dei servizi offerti agli utenti, allo scopo di rendere il trasporto pubblico locale sempre più efficiente e moderno in modo da incentivare sempre più persone a utilizzare bus e metropolitane e da ridurre così traffico e inquinamento atmosferico”.
INTERVENTI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO PER FAVORIRE L’INCLUSIONE SCOLASTICA ANCHE DEI MINORI STRANIERI.
Due importanti delibere in materia di lotta alla dispersione scolastica sono state approvate dalla Giunta Regionale. La prima, “Interventi indirizzati a favorire l’inclusione scolastica e formativa”, si rivolge a tutti gli studenti campani, incrementa il fondo in dotazione ai Comuni per i libri di testo e, nel contempo, avvia percorsi personalizzati di accompagnamento e di orientamento scolastico oltre che percorsi più generalizzati collegati ai POF(Piano offerta formativa).
Ai Comuni, ad integrazione delle risorse già assegnate per l’anno scolastico 2004-2005, viene destinato un ulteriore stanziamento complessivo di 5 milioni di euro. La somma sarà ripartita secondo i meccanismi ormai consolidati(popolazione scolastica e grado di disagio secondo parametri Istat) sulla base dei quali sono stati tradizionalmente effettuati i riparti e sarà così possibile per i Comuni ampliare sia la fascia dei beneficiari, che incrementare l’importo del buono-libro finora assegnato. Per gli altri interventi di supporto – percorsi personalizzati di accompagnamento e di orientamento scolastico oltre che percorsi più generalizzati collegati ai POF – sono previsti stanziamenti per oltre 3 milioni di euro, ai quali si potrà accedere mediante presentazione di appositi progetti entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
La seconda delibera, “Avviso per la presentazione di progetti indirizzati a favorire l’inclusione scolastica ed educativa dei minori stranieri”, si rivolge ai minori stranieri che, in numero sempre maggiore si iscrivono nelle scuole della nostra regione, in favore dei quali, le stesse scuole presso cui sono frequentanti, potranno attivare corsi di alfabetizzazione per superare una difficoltà comunicativa che, per questi particolari scolari, è una delle cause principali di abbandono. Si attiveranno corsi di lingua italiana presso le stesse scuole che i minori stranieri frequentano, ma si coinvolgeranno anche i genitori, il territorio, le Associazioni degli immigrati.
Per questo intervento – anch’esso finanziato con fondi UE come quello precedente – sono stanziati 1.500.000 euro e si prevede che potranno essere attivati circa 100 corsi, in tutta la regione, per gruppi di 10-15 allievi.
“ Con i provvedimenti approvati – ha dichiarato il presidente Antonio Bassolino – stanziamo altre consistenti risorse, oltre 8 milioni e mezzo di euro, per garantire il diritto allo studio agli studenti delle famiglie più svantaggiate. I finanziamenti sono destinati infatti ad estendere sia la fascia degli studenti beneficiari dei buoni libri che ad aumentare l’importo degli stessi. Inoltre, con oltre tre milioni di euro, finanziamo i progetti che i comuni presenteranno per l’orientamento e l’accompagnamento scolastico. Il diritto allo studio è un diritto fondamentale per il progresso sociale, civile ed umano e noi siamo impegnati – anche con questi provvedimenti e per le competenze che ci spettano – a garantire il pieno esercizio agli studenti campani.”
“Le scelte contenute nelle delibere – ha dichiarato l’assessora regionale all’istruzione Adriana Buffardi – rispondono,in una regione caratterizzata da un alto tasso di abbandoni, all’obiettivo prioritario di rendere effettivo il diritto allo studio. Da qui il sostegno alle famiglie meno abbienti per l’acquisto di libri di testo, da qui la programmazione di percorsi formativi di accompagnamento e legame col territorio per ragazzi e ragazze in difficoltà, da qui corsi di supporto linguistico per minori stranieri per una loro effettiva integrazione. E’ un contributo a che la scuola pubblica svolga il suo ruolo fondamentale di formazione ed inclusione sociale.
Regione Campania: la Giunta assegna 21,7 milioni per il sistema integrato della portualità turistica.
PORTUALITA’ TURISTICA: ASSEGNATI 21,7 MILIONI DI EURO PER LA REALIZZAZIONE DI 12 INTERVENTI. PREVISTI QUASI QUATTROMILA POSTI BARCA DI CUI 1.507 NUOVI
La Giunta Regionale della Campania ha approvato oggi 3 importanti delibere per la realizzazione del sistema integrato della portualità turistica.
Grazie a questi interventi verranno riqualificati complessivamente 2.434 posti barca e ne saranno realizzati 1.507 nuovi, per un totale di 3.941.
Con la prima delibera, la Giunta finanzia con 21,7 milioni di euro di fondi europei del POR Campania 2000-2006 12 interventi relativi agli studi di fattibilità presentati dai Comuni costieri della Campania alla prima scadenza del bando previsto dal Progetto Integrato.
Questo il riparto dei 12 finanziamenti:
· 1,5 milioni al Comune di Santa Marina (Salerno) per la realizzazione di strutture logistiche per l’accoglienza turistica e di attrezzature per il rimessaggio nel porto di Policastro (previsti 338 posti barca riqualificati e 66 nuovi per un totale di 404);
· 400mila euro al Comune di Vibonati (Salerno) per la realizzazione di una struttura polifunzionale per il piccolo diporto stagionale (50 posti barca nuovi);
· 500mila euro al Comune di Ispani (Salerno) per l’adeguamento ai fini turistici della struttura a protezione del litorale costiero;
· 2,9 milioni al Comune di San Giovanni a Piro (Salerno) per il completamento del porto turistico di Scario (216 posti barca riqualificati e 184 nuovi – tot.: 400);
· 4,2 milioni al Comune di Sapri (Salerno) per il completamento del porto turistico, la riqualificazione turistica delle aree portuali e il collegamento dello scalo con il centro urbano (2 interventi) (260 posti barca riqualificati e 180 nuovi – tot.: 440);
· 2,1 milioni al Comune di Serrara Fontana (isola d’Ischia) per il riassetto dell’approdo turistico di Sant’Angelo (70 posti barca riqualificati e 95 nuovi – tot.: 165);
· 700mila euro al Comune di Casamicciola (isola d’Ischia) per l’ampliamento dell’offerta di ormeggi destinati al diporto in transito e ai maxiyachts (210 posti barca riqualificati e 80 nuovi – tot.: 290);
· 2,7 milioni al Comune di Meta di Sorrento per il progetto di riqualificazione funzionale del litorale di Alimuri, completamento ed attrezzaggio del porto turistico di Marina di Meta (180 posti barca nuovi);
· 2,8 milioni al Comune di Piano di Sorrento per la riqualificazione del porto turistico di Marina di Cassano (150 posti barca riqualificati);
· 1,7 milioni al Comune di Torre del Greco per interventi infrastrutturali per il miglioramento della ricettività diportistica e dell’attività cantieristica (600 posti barca riqualificati);
· 1,2 milioni al Comune di Torre Annunziata per la rifunzionalizzazione ai fini diportistici dell’ex darsena pescatori del porto (350 posti barca riqualificati e 200 nuovi – tot.: 550);
· 1 milione al Comune di Portici per il riassetto e la riqualificazione del porto del Granatello e la realizzazione del Circolo Nautico (50 posti barca riqualificati e 50 nuovi – tot.: 100).
Per la completa realizzazione di questi interventi, ai 21,7 milioni di fondi del POR così assegnati dalla Regione, si aggiungono altri 52,7 milioni tra fondi comunali (per 7 milioni) e privati (per 45,7 milioni), per un investimento complessivo di 74,4 milioni di euro.
La Giunta ha anche assegnato 896mila euro per due progetti di formazione per promoter di pescaturismo e di turismo sociale.
Si ricorda che – secondo quanto previsto dalle procedure del POR – entro il 2006 dovranno essere affidati i lavori di tutte le opere inserite nel Progetto Integrato ed entro il 2008 dovranno essere terminati i lavori di tutte le opere.
Con le altre due delibere approvate oggi, su proposta dell’Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, la Giunta ha assunto nel Piano Trasporti della Regione Campania i due studi di fattibilità relativi alla riqualificazione dell’ambito del golfo di Policastro e dell’ambito vesuviano (vedi schede per i dettagli).
In particolare si tratta degli studi:
· “Sinus Laos – Riqualificazione dell’ambito del golfo di Policastro”, redatto in forma associata dai Comuni di Sapri, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Ispani, Vibonati (Salerno);
· “Riqualificazione dell’ambito vesuviano”, redatto in forma associata dai Comuni della costa vesuviana (Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia).
Grazie a questa approvazione, i due studi entrano a far parte della pianificazione regionale sulla portualità, in quanto coerenti con le linee guida regionali approvate nel 2002; essi infatti interpretano i bisogni e le aspettative delle collettività locali, prospettano soluzioni integrate e condivise sotto il profilo territoriale, economico e gestionale, consentendo quindi una più agevole attuazione e gestione degli interventi nell’ottica di un unico ambito (bacino) territoriale.
Tenendo conto delle indicazioni e delle raccomandazioni formulate dalla Giunta con le delibere approvate oggi, le Amministrazioni locali potranno attivare l’intero processo di riqualificazione ambientale e rilancio dell’economia e del territorio costiero.
“Con gli atti approvati oggi – ha commentato il Presidente Bassolino – consentiamo, utilizzando i fondi europei, una vasta serie di interventi che potenziano e riqualificano la portualità turistica regionale e vasti tratti della costa campana. Si avvia così l’iter per la realizzazione di 1.507 nuovi posti barca e per la riqualificazione di altri 2.434, tra il Cilento, la provincia di Salerno, la provincia di Napoli e l’Isola d’Ischia.
Inoltre arricchiamo il piano dei trasporti della Regione di due studi di fattibilità che riguardano zone importanti come il golfo di Policastro e la costa vesuviana. Sarà, ora, possibile ciò che è avvenuto e sta avvenendo per altri tratti di costa della regione: avviare, su iniziativa delle amministrazioni locali, interventi di qualificazione ambientale, di rilancio dell’economia e del territorio costiero in una logica unitaria di bacino”.
“Con queste tre delibere – dichiara l’Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta – i Comuni ora hanno gli strumenti e soprattutto i fondi per far partire le prime opere previste dal piano e avviare così il rilancio di un settore strategico per lo sviluppo turistico ed economico della Campania. Per il porto di Santa Teresa di Salerno, la Giunta assegnerà nei prossimi giorni all’Autorità portuale di Salerno altri 3 milioni di euro di fondi regionali (previsti 190 posti barca riqualificati e 442 nuovi per un totale di 612), mentre l’intervento di bonifica della spiaggia di Caterina nella marina di Sant’Agnello dovrà essere parzialmente modificato e approvato quindi successivamente. Per altri 3 interventi, infine, l’assegnazione dei fondi avverrà al termine delle procedure di project financing in corso. Si tratta del piano di riqualificazione e potenziamento del porto turistico di “Marina dei Saraceni” nel Comune di Forio d’Ischia (previsti 336 posti barca); della riqualificazione del porto turistico di Marina di Aequa nel Comune di Vico Equense (previsti 180 posti barca); e della realizzazione del pontile per attracco delle navi da crociera – nuovo terminal crocieristico e riqualificazione del waterfront nel Comune di Castellammare.
Vorrei sottolineare il metodo innovativo seguito nell’iter di questo importante piano di sviluppo che segue quanto previsto dalla legge regionale di riforma del trasporto pubblico locale e dalle linee guida sulla portualità turistica, prevedendo studi di fattibilità che coinvolgono gli enti locali e verificati poi dalla Regione. Infine, questi finanziamenti stimolano anche gli investimenti di capitali privati per un valore aggiunto più che doppio”.
SCHEDA 1 – INTERVENTI PORTUALI DELL’AMBITO VESUVIANO
Lo studio di fattibilità “Riqualificazione dell’ambito vesuviano” ha valutato un fabbisogno complessivo di funzioni e di dimensione dell’offerta diportistica da attivare nell’ambito vesuviano costiero, articolato secondo i seguenti “elementi unificanti” ed elementi “di specializzazione”, quali vie di fuga , crocieristica, metrò del mare e vie del mare, diporto, pesca, cantieristica. Lo studio ha un valore di 38 milioni di euro con un cofinanziamento regionale di circa 6 milioni.
La domanda diportistica è valutata, per l’intero ambito (compreso l’intervento in corso a Marina di Stabia) in 3.750 posti barca nei porti attuali e nell’ulteriore offerta di due nuove darsene a Torre del Greco e a Torre Annunziata, e di un nuovo approdo archeologico a Ercolano. La realizzazione di questi interventi, laddove non compatibile con i vigenti strumenti della pianificazione paesaggistica ed urbanistica, sarà soggetta a un Accordo di Programma.
Porto di Torre del Greco:
· ampliamento della banchina destinata alla cantieristica;
· realizzazione di un dry dock (porto a secco);
· realizzazione di una stazione marittima per lo scalo dei traghetti e degli aliscafi del Metrò del Mare;
· allestimento di un’area per le “vie di fuga”;
· riorganizzazione delle aree destinate alla pesca.
Porto di Torre Annunziata:
· realizzazione di una area di accoglienza dei passeggeri delle vie del mare;
· realizzazione di un piazzale, e conseguente intervento di riconfigurazione della banchina nord;
· destinazione di parte della banchina Crocelle a centro direzionale del porto;
· risistemazione del molo di levante per la nautica da diporto;
· realizzazione di un distributore di carburante.
Porto del Granatello di Portici:
· realizzazione di locali commerciali e della biglietteria del Metrò del Mare;
· sistemazione del molo del sopraflutto e dell’intera area portuale con elementi di arredo;
· ristrutturazione della sede attuale della Capitaneria di Porto da trasformare in stazione d’accoglienza passeggeri;
· allargamento della banchina ferroviaria;
· ristrutturazione e la destinazione a circolo nautico dell’ex stabilimento Montecatini;
· dragaggio del bacino portuale;
Porto di Castellammare di Stabia (la Regione Campania ha attivato le procedure di finanza di progetto):
· demolizione di manufatti (magazzini del sale), realizzazione di piazze e riorganizzazione dell’approdo delle vie del mare.
· riqualificazione dell’area prospiciente piazza Orologio;
· restauro e recupero dell’attuale edificio della “Dogana”;
· ampliamento e adeguamento del molo destinato ad ospitare l’attracco delle navi da crociera
· realizzazione della stazione marittima e del terminal crocieristico.
SCHEDA 2 – INTERVENTI PORTUALI DELL’AMBITO DI POLICASTRO
Lo studio di fattibilità “Sinus Laos – Riqualificazione dell’ambito del golfo di Policastro” elaborato in coerenza agli indirizzi posti a base dell’Accordo di Programma sottoscritto dai cinque Comuni dell’ambito del Golfo di Policastro, definisce: nuove capacità ricettive (1451 posti barca) e nuovi standard di servizi offerti sinergicamente dalle singole strutture portuali, una comune Carta dei Servizi ed un progetto di formazione professionale relativo a personale del settore nautico sviluppato di concerto con il l’ Istituto Superiore I.P.A.A. di Sapri;
Lo studio prevede interventi di sviluppo del sistema portuale e territoriale per un valore di 12 milioni di euro a cui la Regione concorre con cofinanziamento di 9 milioni.
Porto di Sapri:
· riqualificazione complessiva dell’area portuale di Sapri con realizzazione di infrastrutture e di servizi a terra (strutture di accoglienza e di indirizzo, di gestione e controllo dei servizi, di ristorazione e bar, di biglietteria ed assistenza tecnica);
· organizzazione dell’offerta di ormeggio destinato a società di charter e maxiyacht in transito;
· organizzazione della zona destinata al traffico marittimo regionale del metrò del mare e alle linee marittime di connessione locale con il sistema portuale e litoraneo del golfo di Policastro;
· collegamento polifunzionale attrezzato porto-città attraverso la realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile che riqualifica un breve prezioso collegamento costiero oggi degradato e non fruibile; sulla struttura del percorso si intestano le strutture galleggianti di approdo stagionale già esistenti.
Porto di Scario (S. Giovanni a Piro):
· completamento del porto;
· realizzazione di un garage-siloscafo a servizio del porto;
· riqualificazione del litorale orientale e realizzazione di un campo boe per circa 200 imbarcazioni.
Porto turistico e peschereccio di Policastro (Santa Marina):
· completamento del porto
· realizzazione di una struttura di rimessaggio ed attività cantieristica nell’area produttiva Foce Bussento.
Litorale di Capitello (Ispani):
· riqualificazione e ripascimento degli arenili;
· realizzazione di una banchina di attracco per il servizio turistico di collegamento marittimo costiero locale.
Litorale di Villammare (Vibonati):
· rifunzionalizzazione e riqualificazione dell’area di parco Marinella
· realizzazione di un campo boe di attracco stagionale per il diporto.
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