9 AGOSTO 2005 – NAPOLI SOCCER: BASSOLINO “È UN COLPO GRAVE ALLA CREDIBILITÀ DEL CALCIO ITALIANO”.
“Quanto successo in questi giorni rappresenta un colpo grave alla credibilità del calcio italiano”. Il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino ha commentato così la decisione del Consiglio di Stato di respingere i ricorsi presentati dal Napoli. E ha aggiunto: “Se la legge non è uguale per tutti il calcio rischia di non avere un futuro. E’ indispensabile che nelle prossime ore chi governa il calcio italiano si assuma la responsabilità, anche attraverso l’adozione di provvedimenti straordinari, di rimettere ordine e dare fiducia ad un ambiente confuso e sfiduciato”. Il presidente si è infine rivolto alla tifoseria partenopea: “Ai tifosi napoletani rivolgo un accorato appello a bandire ogni forma di violenza. La violenza è nemica dello sport sempre e non è mai giustificabile”.
8 agosto 2005 – CALCIO NAPOLI: ABBAMONTE “È AUSPICABILE CHE LE DECISIONI SIANO ANCHE PER GLI ALTRI RIGOROSE COME LO FURONO L’ANNO SCORSO PER IL NAPOLI”.
“Ci sono fondati motivi – ha affermato l’assessore alle Risorse Umane e alla Sicurezza delle città, Andrea Abbamonte – che il Napoli possa essere ripescato. L’auspicio è che gli organi competenti di fronte a chiare violazioni delle norme esercitino lo stesso rigore che ebbero nei confronti del Napoli l’anno scorso. Tra l’altro è stato ampiamente provato che le società interessate non hanno assolto, nei tempi previsti, gli obblighi di versamento sia per l’Inail che per L’Enpals. Insomma ci sono tutte le premesse per un giusto riconoscimento e ridare al Napoli e alla città di Napoli, se vogliamo, anche un meritato “risarcimento” per quanto rigorosamente subito l’anno scorso”.
FONDI EUROPEI: DICHIARAZIONE DEL VICEPRESIDENTE VALIANTE.
“La conferenza stampa di oggi di Alleanza Nazionale – afferma il vicepresidente della Giunta, Antonio Valiante – non dice nulla di nuovo rispetto a quello che, ormai sistematicamente,viene detto sugli impegni e sulla spesa dei fondi europei alla vigilia di ferragosto. E sistematicamente quei dati ad ottobre cambiano di significato e la Campania diventa virtuosa e raggiunge i primi posti nella graduatoria dei fondi europei spesi e rendicontati a Bruxelles. Tutto ciò non è il frutto di un artificio – aggiunge Valiante – ma si spiega molto semplicemente: la Campania effettua il proprio monitoraggio in maniera ancora più rigorosa rispetto alle indicazioni della Commissione europea, e cioè persegue l’allineamento dei dati di impegno e spesa a quelli effettivamente rendicontati. Non a caso, il dato più significativo è quello della spesa certificata: al 30 luglio 2005 la Campania ha superato il 56% dell’obiettivo annuale di rendicontazione, migliorando la prestazione dell’anno precedente del 6%. – Tra l’altro nelle stessa conferenza stampa viene dato atto delle performances nei settori dell’Agricoltura e dei Trasporti e del riconoscimento delle premialità ottenute dalla Campania. Per quanto riguarda il dato sui bandi per i Pit, va precisato – ha concluso Valiante – che proprio alcune settimane fa la Giunta ha approvato 13 bandi per investimenti destinati alle imprese manifatturiere che ricadono nell’ambito di 9 Pit. Di questi, 11 sono rivolti al complesso delle piccole e medie imprese e 2 sono specificamente riservati alle imprese artigianali. Le risorse impegnate dalla Regione Campania, per questi bandi, sono pari a circa 34 milioni di euro. I Pit interessati sono: 3 Pit distrettuali (Calitri, San Marco dei Cavoti, San Giuseppe Vesuviano) e 6 Pit a vocazione industriale (Polo Orafo, Giuglianese, Nolano, Città del fare, Valle dell’Irno, Strada Statale Appia)”.
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