RAVELLO NEWS: WEEK END INDIMENTICABILI
Auguri.Buona Pasqua dallo staff del Ravello Festival.
Gli auguri per questa Pasqua dallo staff del Ravello Festival sono, quest’anno, più intensi: portano speranza e voglia di ricostruzione, di pace, di solidarietà. Sono un segno di gratitudine per le emozioni che la bellezza della natura, dell’arte e della musica regalano ogni giorno a Ravello e ai suoi ospiti.
La cupola prende forma
Completata la gettata della cupola dell’auditorium Oscar Niemeyer. Per 28 giorni la cupola resterà in “maturazione” e saranno possibili solo lavori in estradosso. Subito dopo cominceranno i lavori di rifinitura, verranno smontati i 2.000 m. quadri di cassero che sostengono la struttura e finalmente si potranno ammirare le forme e i colori definitivi della struttura. A celebrare il raggiungimento di questo importante traguardo lo sventolio delle bandiere di Italia, Europa e Brasile.
Geometria dei Festival: esperienze a confronto
Sabato 25 aprile, i direttori dei più importanti festival italiani e campani si incontreranno a Ravello per il benchmarking Geometria dei festival organizzato da S3.Studium, in collaborazione con la Fondazione Ravello e il Consorzio Promozione Turistica Ravello-Scala. Questo il quarto di una serie di incontri che, anno dopo anno, hanno coinvolto organizzazioni diverse unite dallo stesso obiettivo. Gli ospiti verificheranno lo stato del festival come strumento di formazione artistica e culturale, ma anche come investimento alternativo in tempi di crisi.
Dal Municipio
Nella seduta del Consiglio Comunale del 31 marzo scorso è stata approvata all’unanimità e con immediata esecutività una modifica all’Art. 28 del Regolamento comunale per la concessione di spazi e aree pubbliche. Nella modifica si prevede espressamente l’esenzione dal pagamento di “qualsiasi occupazione effettuata dalla Fondazione Ravello non avente carattere commerciale”.
Riparte con ottimi auspici la stagione turistica di Ravello, caratterizzata da un sempre più qualificato interesse di turisti e di viaggiatori verso le proposte culturali e paesaggistiche del territorio.
Dopo la creazione di pacchetti, composti da viaggio e concerti, creati da due grandi tour operator, Il Mappamondo e Tamitaly, si inaugura l’attività del neonato Consorzio Turistico di Ravello e Scala.
Il ponte pasquale e quello del 25 aprile sono le prime opportunità per godere del fascino degli hotel ravellesi con interessanti proposte economiche: una notte in regalo a chi sceglierà la raffinata bellezza di Ravello.
Pacchetto “Pasqua e Pasquetta” 3 notti + 1 gratuita
Proposta inclusa di:
3 pernottamenti + 1 a titolo gratuito
Sabato concerto presso la Villa Rufolo oppure
Biglietto Unico di entrata a Villa Cimbrone, Villa Rufolo e Museo del Duomo
“Voucher Consorzio” per acquisti scontati presso le aziende consorziate
Per completare l’offerta di quest’inizio Primavera e godere delle bellezze naturali ed artistiche in occasione dei ponti del 25 aprile e 1° maggio proponiamo:
Proposta Ponte venerdì 25 Aprile & 1° Maggio 2 notti + 1 gratuita
2 pernottamenti + 1 a titolo gratuito
Prosecco e fragole in camera
Sabato concerto presso la Villa Rufolo oppure
Biglietto Unico di entrata a Villa Cimbrone, Villa Rufolo e Museo del Duomo
“Voucher Consorzio” per acquisti scontati presso le aziende consorziate
PER INFORMAZIONI:
Tel. (39) 089 8421975 – Fax (39) 089 8422705 –
segreteria@ravello.info
www.ravello.info
Consorzio Turistico Ravello e Scala
Sede legale: Viale Gioacchino D’Anna, 5 – Ravello 84010 – Salerno P.Iva – C.F. 04663660654
Elenco degli operatori convenzionati
RAVELLO RETRO’
Dopo il successo di pubblico locale e internazionale, continua nelle splendide sale di Villa Rufolo la mostra Ravello Retrò.
L’esposizione inedita di foto d’epoca provenienti dall’archivio fotografico Parisio, acquistate dalla Fondazione Ravello-Villa Rufolo, è stata prolungata fino alla fine di aprile.
Prosegue quindi il viaggio nella storia di Ravello e del suo Festival dal 1932 agli anni ’70: un’ottima occasione per recuperare la memoria storica di Villa Rufolo e del suo paese.
Il Coraggio secondo John Axelrod
“Debuttare a Ravello è un sogno che si avvera, avvicina il cuore mediterraneo alla mia anima”.
Sarà John Axelrod a inaugurare il Ravello Festival 2009 con l’Orchestra del Teatro San Carlo. Allievo di Bernstein dall’eltà di sedici anni, del Maestro ha diretto a Parigi e alla Scala la prima del Candide, e la nuova versione della 3° Sinfonia “Kaddish”, con il testo scritto da un sopravissuto di Auschwitz, Sam Pisar. Del tema del Festival, il coraggio, dice: “Come la musica, nasce di fronte al dubbio. Come ha scritto Obama, è l’audacia della speranza nel futuro, nonostante la crisi della fiducia e del senso di responsabilità. Essere coraggiosi è essere se stessi”
BIOGRAFIA
JOHN AXELROD
Direttore Musicale e Principale, Luzerner Sinfonie Orchester & Theatre
Primo Direttore Ospite, Sinfonietta Cracovia
Fondatore e Direttore Onorario, Houston Orchestra X
Alla sua quinta stagione come Direttore Musicale e Direttore Principale della Luzerner Sinfonieorchester e del Teatro, John Axelrod è ormai considerato uno dei migliori direttori del momento ed è richiesto dalle principali orchestre di tutto il mondo. Nel corso della stagione 2008/09 debutta con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, Orchestra Verdi di Milano, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Komische Oper di Berlino, Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano, e torna a dirigere l’Orchestre de Paris, la Dresden Philharmonie, la Gulbenkian di Lisbona, Brabants Orkest, l’Orchestre National Pays de la Loire, ecc. A Lucerna termina il ciclo di Beethoven con la Nona Sinfonia e dirige un nuovo allestimento del Don Giovanni di Mozart per il Festival di Lucerna.
Come direttore ospite, John Axelrod è stato invitato dalla London Philharmonic, Royal Philharmonic, Los Angeles Philharmonic (all’Hollywood Bowl), Philadelphia Orchestra, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Oslo Philharmonic, Swedish Radio Orchestra, Shangai Symphony, Radio Symphonieorchester Vienna al Musikverein, Gurzenich-Orchester Köln, Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, Orchestre National de Lyon, Salzburg Mozarteum, ed è ospite regolare della Gewandhaus Orchester, Orchestre de Paris, Dresden Philharmonie, Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, NDR RadioPhilharmonie di Hannover, Orchestra Gulbenkian di Lisbona…
Fra i solisti con cui collabora figurano Han-Na Chang, Julia Fischer, Martin Grubinger, Daniel Hope, Patricia Kopatchinskaya, Lang Lang, Sabine Meyer, Fazil Say, nonché Thomas Hampson, Dietrich Henschel, Rinat Shaham, Ramon Vargas.
Per quanto riguarda l’ambito operistico, ci sono state le prime del Candide di Bernstein (regia Robert Carsen) al Théâtre du Châtelet di Parigi e successivamente al Teatro alla Scala, nonché la nuova produzione del Kehraus um St. Stephan di Krenek al Festival di Bregenz. Nelle ultime stagioni al Teatro di Lucerna, ha diretto i nuovi allestimenti di Kaiser von Atlantis, Rigoletto, Rake’s Progress (per il Festival di Lucerna), Il Barbiere di Siviglia, Evgenij Onegin, Idomeneo (per il Festival di Lucerna), Falstaff e Don Giovanni (per il Festival di Lucerna).
Come Primo Direttore Ospite della Sinfonietta Cracovia dal 2000, John Axelrod ha diretto nelle più prestigiose sale concertistiche europee, è apparso in un film prodotto per ARTE, e in un DVD registrato ad Auschwitz in memoria dell’Olocausto, prodotto dalla BBC e vincitore dell’Emmy Award nel 2007. Axelrod è anche il fondatore e direttore onorario dell’Orchestra X di Houston, Texas.
Le più recenti registrazioni di Axelrod comprendono un nuovo concerto per pianoforte Sotto Voce II (insieme a Sotto Voce I), commissionato a Wolfgang Rihm con la Luzerner Sinfonie Orchester e il pianista Nicolas Hodges, il nuovo concerto per violino di Fazil Say 1001 Nights in a Harem con Patricia Kopatchinskaya e l’Orchestra di Lucerna, 2 dischi con opere di Franz Schreker e dei suoi studenti Ernst Krenek e Julius Burger, e una registrazione dal vivo dal Festival di Lucerna del 2006 della sinfonia Kaddish di Bernstein, di Survivor from Warsaw di Schoenberg e Berliner Requiem di Weill, tutte con la Luzerner Sinfonie Orchester per l’etichetta NIMBUS; la Sinfonia n. 9 di Dvorák con la Württemburgischer Philharmonie Reutlingen per la GENUIN; opere di Wladyslaw Szpilman con l’Orchestra della Radio di Berlino per la Sony Classical e il Das War Schön, concerto per percussioni di Rolf Wallin, con il solista Martin Grubinger e la Oslo Philharmonic per ONDINE.
Vive tra Lucerna e Strasburgo ed è l’orgoglioso padre di una bimba di nome Tallulah.
da: ravello festival [news@ravellofestival.com]
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