1) Quasi un reality show. Nati i falchetti del Duomo davanti alla webcam.
Un falco pellegrino. In tempi di reality show può accadere – ed è anche più interessante – di assistere in diretta alla schiusa di quattro uova di falco pellegrino. I piccoli rapaci – il frutto dell’amore fra Giotto e Monna Tessa (questi in nomi dati a papà e mamma falco dagli ornitologi) – hanno cominciato a sbirciare il mondo da un luogo privilegiato, la Cupola del Duomo di Santa Maria del Fiore a Firenze.
La coppia che ha scelto di tirar su famiglia sotto le storiche tegole del Brunelleschi è stata osservata da una webcam per realizzare un progetto di salvaguardia della specie voluto dalla Provincia, Opera del Duomo, vigili del fuoco e ornitologi dell’ Ornis Italica.
La storia comincia nel 2006, quando le maestranze dell’Opera del Duomo scoprono, durante il monitoraggio annuale delle superfici dei monumenti, una piccola buca scelta come nido da una coppia di falchi La buca pontaia scelta dai rapaci è sul lato nord ovest del Duomo, a oltre 50 metri d’altezza.
Lo speciale reality, oltre a offrire uno spettacolo emozionante per curiosi o appassionati è servita, e servirà soprattutto a studiare l’alimentazione della coppia e divulgare informazioni relative alla salvaguardia di una specie ancora minacciata.
Questi uccelli sono cacciatori rapidissimi (sono tra le creature più veloci del pianeta) che si cibano soprattutto di piccioni e storni, erano a rischio estinzione tra gli anni ’50 e ’70 a causa del massiccio uso del DDt in agricoltura.
Messo al bando il pesticida, la specie si è resa protagonista di una spettacolare crescita demografica. A Firenze sono stati avvistati fin dal 1993 e qualche anno fa una coppia, impossibile dire se si trattava proprio di Giotto e Monna Tessa, nidificò sulla Torre di Arnolfo a Palazzo Vecchio. Animali sì, ma di buon gusto.
Per seguire on line il “reality” della famiglia di falchi:
www.florence.tv, www.provincia.fi.it/falco, www.birdcam.i.
(da Tiscali animali, nella foto il falco)

2) ASOIM: può ricevere il 5 per mille.
Carissimi soci, ancora una positiva novità per la nostra Associazione. Grazie al lavoro di alcuni di noi e del nostro commercialista, Vincenzo Tiby, l’Asoim potrà ricevere già da quest’anno la donazione del 5 per mille sul reddito.
E’ una grande conquista, non sono tante le Associazioni ornitologiche che hanno questa possibilità.
Possono essere soldi in più da dedicare alla salvaguardia, alla ricerca, all’acquisto di attrezzature, proseguendo sulla strada di consolidamento della nostra Associazione, di lavoro intenso (e piacevolissimo) che da qualche anno abbiamo intrapreso e che sta dando ottimi risultati.
A questo punto che dire?
Guardate l’allegato predisposto dal dott. Tiby pubblicato sul sito www.asoim.org e fate la vostra donazione!!
Un saluto a tutti
Danila Mastronardi

PS. Il codice dell’ Asoim cui destinare il 5 per mille è: 94059820632

Categorie: Ornitologia

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