POZZUOLI(NA). VIII edizione di “A Corto di Donne”
Pozzuoli (NA), dal 18 al 21 giugno 2015

22 giugno 2015
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Si è conclusa a Pozzuoli l’ottava edizione di “A Corto di Donne”,
festival internazionale di cortometraggi al femminile,
svoltasi dal 18 al 21 giugno 2015 al Complesso Agave Hotel
e il Polo Culturale Palazzo Toledo
Premiate le registe provenienti dalla Slovacchia, Polonia, Italia, Francia e Kosovo
Premio miglior corto italiano alla romana Isabella Salvetti.
L’ottava edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile, organizzata dal comune di Pozzuoli, in collaborazione con le associazioni culturali ‘A Corto di Donne’, Quicampiflegrei’ e ‘Diálogos’, si è svolta a Pozzuoli, Napoli, al Complesso Agave Hotel e il Polo Culturale Palazzo Toledo, dal 18 al 21 giugno.
Trentanove cortometraggi, selezionati tra le oltre 300 opere iscritte da 40 paesi di tutto il mondo, sono state presentate in concorso, nelle quattro categorie in cui è articolato il festival: animazione, documentari, fiction, sperimentale. Tra questi, film provenienti dall’Iran e dall’Australia, dal Canada e dagli Stati Uniti, dalla Palestina al Kosovo, dall’Ucraina alla Spagna, dalla Germania alla Spagna, dalla Francia alla Polonia, oltre che dall’Italia e da altri paesi europei.
“A Corto di Donne – ha dichiarato Vincenzo Figliolia, il sindaco di Pozzuoli – è diventato ormai un punto di riferimento imprescindibile nel panorama culturale flegreo. L’interesse attorno a questo progetto, che l’amministrazione comunale ha voluto fortemente rilanciare, cresce di anno in anno. È un interesse vivo, appassionato e di qualità. E questo per la città è senza dubbio un ulteriore motivo d’orgoglio”.
Per la sezione Animazione, la giuria formata da Giusi Buondonno, Rosario D’Uonno e Patrizia Rinaldi, ha premiato come miglior cortometraggio “Fongopolis”, di Joanna Kożuch (Slovacchia). Menzione speciale a “Inverno e ramarro”, di Julia Gromskaya (Italia), e a “From the Eastern lands”, di Sarah Tabibzadeh (Iran).
La giuria della sezione Documentari, composta da Francesca Amitrano, Costanza Boccardi e Antonio Borrelli, ha assegnato il premio come miglior cortometraggio a “Superunit”, di Teresa Czepiec (Polonia). Menzione speciale a “Zima”, di Cristina Picchi (Russia – Francia). Segnalazione per “Marricord”, di Maria Manfredi (Italia).
Per i cortometraggi di Fiction, valutati da una giuria composta da Antonietta De Lillo, Maurizio Di Rienzo e Cristina Donadio, il premio va a “Das Alte Böse Wir”, di Lily Erlinger (Germania). Menzione speciale per la regia a “Mur”, di Andra Tévy (Francia). Menzione speciale a “The Guard”, di Nora Niasari (Australia).
Per la sezione Sperimentale, la giuria formata da Lucia Ausilio, Lamberto Lambertini e Lalla Quintavalle, ha premiato come miglior cortometraggio “Sopra Elevata”, di Emanuela Liverani (Italia). Menzione speciale a “Tracce nascoste”, di Mena Rusciano (Italia).
Il premio “Giuria Giovani”, assegnato da una rappresentanza di 60 studenti degli istituti superiori flegrei, va a: “From the Eastern lands”, di Sarah Tabibzadeh (Iran), per l’Animazione; “Je te le rappelle, tu t’en souviens”, di Valérie Osouf (Francia), per la categoria Documentari; “Ballkoni”, di Lendita Zeqiraj (Kosovo), per la sezione Fiction; “Sopra Elevata”, di Emanuela Liverani (Italia), per la categoria Sperimentale.
La direzione del festival ha infine assegnato il premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti i lavori selezionati, a “Due piedi sinistri”, di Isabella Salvetti.
“A Corto di Donne” offre uno spazio di confronto alle filmmaker di tutto il mondo che esprimono, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, un punto di vista originale e creativo sulla società e i fenomeni del nostro tempo.
La rassegna, realizzata anche quest’anno grazie alla preziosa collaborazione dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, è patrocinata inoltre da: Regione Campania; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Instituto Cervantes Napoli; Goethe Institut; Institut Français Napoli; Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Coordinamento Festival Cinematografici Campania; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato in Human Mind and Gender Studies – Università degli Studi di Napoli Federico II / SUN.
“A Corto di Donne” si avvale della direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone e dell’attrice Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Ufficio Stampa “A Corto di Donne” – www.acortodidonne.it
Tel. (+39) 393.5861941
e-m@il: ufficiostampa@acortodidonne.it

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il 21 giugno 2015
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a Pozzuoli la premiazione dell’ottava
edizione di “A Corto di Donne” al Complesso Agave Hotel
la manifestazione è organizzata dal comune di Pozzuoli.
Si terrà domenica 21 giugno la serata finale dell’VIII edizione di “A Corto di Donne”, rassegna internazionale di cortometraggi al femminile.
Dalle ore 18 nella sala Delphin del Complesso Agave Hotel (SS. 7/IV Domitiana Km 53+390) verranno proiettati i cortometraggi vincitori e si terrà la cerimonia di consegna dei premi.
Dal 18 giugno sono stati proiettati trentanove cortometraggi, selezionati tra le oltre 300 opere iscritte da 40 paesi di tutto il mondo. Il concorso è articolato in quattro categorie: animazione, documentari, fiction, sperimentale. Tra questi, film provenienti dall’Iran e dall’Australia, dal Canada e dagli Stati Uniti, dalla Palestina al Kosovo, dall’Ucraina alla Spagna, dalla Germania alla Spagna, dalla Francia alla Polonia, oltre che dall’Italia e da altri paesi europei.
Le giurie assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro sezioni. In giuria per la fiction, la regista Antonietta De Lillo, il giornalista e critico cinematografico Maurizio Di Rienzo, l’attrice Cristina Donadio. Per i documentari, Francesca Amitrano (direttrice della fotografia), Costanza Boccardi (aiuto regista e casting) e Antonio Borrelli (coordinatore del Concorso Cinematografico del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli). Per l’animazione, Giusi Buondonno (editor Rai), Rosario D’Uonno (direttore Marano Ragazzi Spot Festival), e la scrittrice Patrizia Rinaldi. Per la sezione sperimentale, l’artista Lucia Ausilio, il regista Lamberto Lambertini e la filmmaker Lalla Quintavalle.
Sarà inoltre attribuito, dalla direzione del festival, un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti i lavori selezionati per la fase finale della rassegna.
Una rappresentanza di studenti degli istituti superiori flegrei assegnerà, infine, il Premio “Giuria Giovani” al miglior cortometraggio di ciascuna categoria.
Il festival, riservato esclusivamente ai cortometraggi diretti da registe donne, offre uno spazio di confronto alle filmmaker di tutto il mondo che esprimono, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, un punto di vista originale e creativo sulla società e i fenomeni del nostro tempo.
Organizzata dal Comune di Pozzuoli – la manifestazione è stata fortemente voluta dal sindaco Vincenzo Figliolia e dall’assessore alla cultura Francesco Fumo – e dalle associazioni culturali “A Corto di Donne”, “Quicampiflegrei” e “Diálogos”, la rassegna è realizzata anche quest’anno grazie alla preziosa collaborazione dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli.
La rassegna è patrocinata inoltre da: Regione Campania; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Instituto Cervantes Napoli; Goethe Institut; Institut Français Napoli; Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Coordinamento Festival Cinematografici Campania; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato in Human Mind and Gender Studies – Università degli Studi di Napoli Federico II / SUN.
A Corto di Donne” si avvale della direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone e dell’attrice Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Attraverso il sito internet – www.acortodidonne.it– è possibile scaricare l’elenco completo dei cortometraggi selezionati e il programma della rassegna. Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 20 giugno 2015
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Pozzuoli, 16 giugno 2015
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Al via a Pozzuoli l’ottava edizione di “A Corto di Donne”,
rassegna internazionale di cortometraggi al femminile
dal 18 al 21 giugno al Complesso Agave Hotel e il Polo Culturale Palazzo Toledo
Si svolgerà a Pozzuoli (NA), dal 18 al 21 giugno 2015, “A Corto di Donne”, rassegna internazionale di cortometraggi al femminile giunta all’ottava edizione.
Le proiezioni saranno ospitate nella sala convegni del Complesso Agave Hotel (SS. 7/IV Domitiana Km 53+390), incontri e workshop si terranno all’interno del Polo Culturale Palazzo Toledo (Via Pietro Ragnisco 29).
La kermesse, giunta all’ottava edizione, è promossa e sostenuta dal Comune di Pozzuoli, che quest’anno ha ottenuto 200 mila euro di finanziamento dalla Regione Campania, grazie ad un progetto presentato dall’amministrazione Figliolia. “Lunedì 15 giugno – afferma l’assessore alla Cultura Franco Fumo – sono stato a Santa Lucia per firmare la convenzione. Questi fondi serviranno per rendere ancora più importante e accogliente il festival, arricchendolo di nuove iniziative”.
Trentanove cortometraggi, selezionati tra le oltre 300 opere iscritte da 40 paesi di tutto il mondo, saranno in concorso, nelle quattro categorie in cui è articolato il festival: animazione, documentari, fiction, sperimentale. Tra questi, film provenienti dall’Iran e dall’Australia, dal Canada e dagli Stati Uniti, dalla Palestina al Kosovo, dall’Ucraina alla Spagna, dalla Germania alla Spagna, dalla Francia alla Polonia, oltre che dall’Italia e da altri paesi europei.
Le giurie, formate da prestigiosi esponenti dell’industria audiovisiva e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro sezioni competitive in cui è articolato il festival. In giuria per la fiction, la regista Antonietta De Lillo, il giornalista e critico cinematografico Maurizio Di Rienzo, l’attrice Cristina Donadio. Per i documentari, Francesca Amitrano (direttrice della fotografia), Costanza Boccardi (aiuto regista e casting) e Antonio Borrelli (coordinatore del Concorso Cinematografico del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli). Per l’animazione, Giusi Buondonno (editor RAI), Rosario D’Uonno (direttore Marano Ragazzi Spot Festival), e la scrittrice Patrizia Rinaldi. Per la sezione sperimentale, l’artista Lucia Ausilio, il regista Lamberto Lambertini e la filmmaker Lalla Quintavalle.
Sarà inoltre attribuito, dalla direzione del festival, un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti i lavori selezionati per la fase finale della rassegna.
Una rappresentanza di studenti degli istituti superiori flegrei assegnerà, infine, il Premio “Giuria Giovani” al miglior cortometraggio di ciascuna categoria.
Il festival, riservato esclusivamente ai cortometraggi diretti da registe donne, offre uno spazio di confronto alle filmmaker di tutto il mondo che esprimono, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, un punto di vista originale e creativo sulla società e i fenomeni del nostro tempo.
Organizzata dal Comune di Pozzuoli – la manifestazione è stata fortemente voluta dal sindaco Vincenzo Figliolia e dall’assessore alla cultura Francesco Fumo – e dalle associazioni culturali “A Corto di Donne”, “Quicampiflegrei” e “Diálogos”, la rassegna è realizzata anche quest’anno grazie alla preziosa collaborazione dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli.
La rassegna è patrocinata inoltre da: Regione Campania; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Instituto Cervantes Napoli; Goethe Institut; Institut Français Napoli; Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Coordinamento Festival Cinematografici Campania; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato in Human Mind and Gender Studies – Università degli Studi di Napoli Federico II / SUN.
“A Corto di Donne” si avvale della direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone e dell’attrice Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Attraverso il sito internet – www.acortodidonne.it – è possibile scaricare l’elenco completo dei cortometraggi selezionati e il programma della rassegna. Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
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Venerdì 12 giugno 2015, ore 17.30
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Polo Culturale Palazzo Toledo
Pozzuoli (NA)
Si terrà venerdì 12 giugno, alle ore 17.30, presso il Polo Culturale Palazzo Toledo, in via Ragnisco, 29 a Pozzuoli, la presentazione della VIII edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile.

Interverranno: Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, Franco Fumo, assessore alla cultura, Bruno Buonaiuto, direttore Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Adele Pandolfi e Giuseppe Borrone, direttori artistici, Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi.

Sono 39 i lavori selezionati, tra gli oltre 300 film iscritti da 40 paesi di tutto il mondo, che saranno presentati nel corso del festival, in programma a Pozzuoli, dal 18 al 21 giugno, presso il Complesso Agave Hotel e al Polo Culturale Palazzo Toledo. L’elenco completo dei cortometraggi finalisti e il programma della manifestazione è disponibile sul sito www.acortodidonne.it.

Le giurie tecniche, formate da esponenti del mondo del cinema e della cultura, e le giurie Giovani, composte da studenti degli istituti superiori flegrei, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro categorie in cui è articolato il festival: animazione; documentari; fiction; sperimentale. Sarà inoltre attribuito un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti i lavori selezionati per la rassegna.

Organizzata dal Comune di Pozzuoli e dalle associazioni culturali “A Corto di Donne”, “Quicampiflegrei” e “Diálogos”, la rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Instituto Cervantes Napoli; Goethe Institut; Institut Français Napoli; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Coordinamento Festival Cinematografici Campania; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere – Università degli Studi di Napoli Federico II.
Ufficio Stampa “A Corto di Donne” – www.acortodidonne.it
tel. (+39) 393.5861941 – e-m@il: ufficiostampa@acortodidonne.it

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POZZUOLI(NA). 14 aprile 2014
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Vincono i corti provenienti dalla Spagna, Russia, Belgio e Slovacchia
Selezionati i lavori della VII edizione di “A Corto di Donne” 42 cortometraggi tra gli oltre 400 film iscritti da tutto il mondo.
La manifestazione si terrà a Pozzuoli dal 10 al 13 aprile alle Terme Stufe di Nerone e a Palazzo Toledo
Cerimonia di premiazione della VII edizione di “A Corto di Donne”
“A Corto di Donne” vincono i corti provenienti
dalla Spagna, Russia, Belgio e Slovacchia
Assegnati i premi per le categorie animazione, fiction, documentari e sperimentale
Miglior cortometraggio italiano è “Recuiem” di Valentina Carnelutti
Grande successo per la cerimonia di chiusura della VII edizione di “A Corto di Donne”, festival internazionale di cortometraggi al femminile che si è svolto a Pozzuoli dal 10 al 13 aprile. Assegnati i premi della giuria, della giuria giovani e il Premio al Miglior Cortometraggio Italiano.
Il Festival si è svolto alle Terme Stufe di Nerone e a Palazzo Toledo. “A Corto di Donne è un patrimonio di storie e immagini – spiegano i componenti dell’organizzazione – lavori affrontano vicende intime e fenomeni di grande rilevanza sociale. I cortometraggi hanno affrontato temi di spessore e profondità che confermano la vocazione della rassegna. La provenienza degli autori formano un mosaico eterogeneo di realtà geografiche e culturali distribuite tra le quattro sezioni del concorso. Le autrici presenti hanno avuto un’occasione importante per visitare Pozzuoli e i Campi Flegrei”.
Ecco i cortometraggi vincitori divisi per categorie e le motivazioni delle giurie.
Animazione: “Snow”, di Ivana Sebestová (Slovacchia / 2013 / 18’). Motivazione: Una donna alla ricerca di qualcosa, forse del suo amante, forse del tempo perduto, ci trasporta in un mondo surreale: tutto è simbolico in questo cortometraggio che ci lascia la libertà di sceglierne e decifrarne il significato. Un lavoro colto e sofisticato, con un’ottima regia, valido tecnicamente e dal design di alto profilo.
Menzione speciale: “El Canto” di Inès Sedan (Francia / 2013 / 8’ 30’’).
Documentari: “Love and Rubbish” di Hanna Polak (Russia / 2012 / 8’). Motivazione: “Love and Rubbish” restituisce con esemplare sintesi narrativa, icastica costruzione visiva e dialoghi essenziali la drammatica condizione degli homeless che vivono in una discarica di Mosca. Volti e corpi di adulti scolpiti in una rassegnata sospensione esistenziale ma anche facce e gesti di bambini, giovani mamme e neonati sottolineati da un sorriso di speranza e dalla poetica voglia di sognare.
Menzioni speciali: “Ribelle e ostinata” di Stefania Donaera (Italia – Bangladesh / 2013 / 29’ 30’’) e “Una Mirada” di Analìa Fraser (Argentina / 2012 / 11’ 40’’).
Fiction: “De noche y de pronto” di Arantxa Echevarrìa (Spagna / 2013 / 19’ 56’’). Motivazione: Lavoro affascinante per perizia tecnica, sinteticità e incisività di racconto, originale miscela di citazione cinematografica e non banale indagine emotiva dei due personaggi. Entrambi sospesi sull’ineluttabilità drammatica della presenza dell’equivoco o del distruttivo malinteso nell’esistenza umana.
Menzione speciale a “The measure of man” di Ruth Meehan (Irlanda / 2012 / 12’ 42’’) e “The magic ferret” di Alison Parker (Canada / 2013 / 11’ 39’’).
Sperimentale: “Avant la nuit” di Chiara Caterina (Belgio / 2013 / 2’ 48’’). Motivazione: Per il concept e la soluzione narrativa con la quale è stato risolto, nonché per il perfetto equilibrio dei singoli elementi filmici. I tempi ed il ritmo narrativo si sposano felicemente con l’idea posta al centro dell’opera, che ne risulta opportunamente valorizzata. Ottima la fotografia ed il montaggio, che nella loro estrema semplicità traducono al meglio i complessi contenuti psicologici del plot. Una lode particolare all’audio, che con lo straordinario mix di rumori ambientali, musica e ‘voce’, riesce ad evocare con forza lo spirito dell’intero impianto narrativo, dando spazio ad un elemento cruciale, ma non sempre valorizzato nelle arti visuali quale, appunto, la sonorità. Menzione speciale: “Mi chiamo Franco e mi piace il cioccolato fondente” di Silvia De Gennaro (Italia / 2014 / 7’).
Premi Giuria Giovani: per l’Animazione “Snow” di Ivana Sebestová (Slovacchia / 2013 / 18’), per i documentari “Ribelle e ostinata” di Stefania Donaera (Italia – Bangladesh / 2013 / 29’ 30’’), per la fiction “Les Perruches” di Julie Voisin (Francia / 2013 / 13’ 36’’) e per la sezione sperimentale “10 Fiori”, di Lalla Quintavalle (Italia / 2014 / 7’ 33’’).
Premio Speciale al miglior cortometraggio italiano a “Recuiem” di Valentina Carnelutti (Italia / 2013 / 20’). Motivazione: Con stile narrativo sobrio e antiretorico, “Recuiem” descrive il primo incontro con la morte di due bambini, costretti a rinunciare anticipatamente alla loro innocenza e scaraventati nell’età adulta dal dolore del mondo e del distacco. Una toccante riflessione sul ciclo della vita, sulla composta accettazione del destino umano e sull’inevitabile ritorno alla normalità.
I componenti delle giurie. Giuseppe Colella, responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli Comicon, Roberta Inarta, direttrice della Scuola di Cinema di Napoli, Alessandro Rak, regista, per la sezione Animazione. Il giornalista Alberto Castellano, la produttrice Antonella Di Nocera, la giornalista Eleonora Puntillo, per la sezione Documentari. L’attore, regista e drammaturgo Enzo Moscato, la direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Aurora Spinosa, l’attrice Antonella Stefanucci, per i cortometraggi di Fiction. I lavori della sezione Sperimentale saranno giudicati da Simona Lisi, attrice, danzatrice e autrice, Alda Terracciano, video artista, curatrice e drammaturga, ed Enrico Tomaselli, direttore artistico di ‘Magmart | video under volcano’, festival di videoarte.
La rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Provincia di Napoli; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Associazione Albergatori Campi Flegrei; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi di Napoli l’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Goethe-Institut Napoli; Instituto Cervantes Nápoles; Institut Français Napoli; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere – Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’elenco completo dei cortometraggi è disponibile sul sito www.acortodidonne.it

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12 aprile 2014
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Domenica 13 aprile a Pozzuoli ci sarà la serata finale in cui si conosceranno le vincitrici del Festival di cortometraggi al femminile internazionale.
Saranno assegnati anche il Premio Speciale al miglior Cortometraggio italiano mentre gli alunni delle scuole assegneranno il Premio “Giuria Giovani”
Domenica 13 aprile c’è la serata finale di “A Corto di Donne”, VII edizione del Festival internazionale di cortometraggi al femminile che si svolge a Pozzuoli. La serata inizia con la proiezione del primo gruppo di cortometraggi alle ore 18. Alle ore 20 cerimonia di premiazione e proiezione dei cortometraggi vincitori. L’evento si svolge alla Terme Stufe di Nerone. L’ingresso alle proiezioni è libero fino ad esaurimento posti.
I premi da assegnare sono quattro (uno per ogni sezione in cui è diviso il festival: Animazione, Documentari, Fiction e Sperimentale). Saranno inoltre assegnati dalla direzione del Festival il Premio Speciale al miglior cortometraggio italiano e dagli alunni degli istituti superiori puteolani il Premio “Giuria Giovani” al miglior cortometraggio di ciascuna categoria.
Le giurie sono composte da esponenti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo. Giuseppe Colella, responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli Comicon, Roberta Inarta, direttrice della Scuola di Cinema di Napoli, Alessandro Rak, regista de “L’arte della felicità”, per la sezione Animazione. Il giornalista e critico cinematografico Alberto Castellano, la produttrice ed ex assessore alla Cultura del comune di Napoli Antonella Di Nocera, la giornalista Eleonora Puntillo, per la sezione Documentari. L’attore, regista e drammaturgo Enzo Moscato, la direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Aurora Spinosa, l’attrice Antonella Stefanucci, per i cortometraggi di Fiction. I lavori della sezione Sperimentale saranno giudicati da Simona Lisi, attrice, danzatrice e autrice, Alda Terracciano, video artista, curatrice e drammaturga, ed Enrico Tomaselli, direttore artistico di ‘Magmart | video under volcano’, festival internazionale di videoarte.
La rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Provincia di Napoli; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Associazione Albergatori Campi Flegrei; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi di Napoli l’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Goethe-Institut Napoli; Instituto Cervantes Nápoles; Institut Français Napoli; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere – Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’elenco completo dei cortometraggi finalisti e il programma del festival è disponibile sul sito www.acortodidonne.it Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
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Sabato 5 aprile – ore 11.00,
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Dal 10 al 13 aprile c’è “A Corto di Donne”.
42 cortometraggi in gara per le categorie animazione, documentari, fiction e sperimentale.
Giuria d’eccezione e ospiti da tutto il mondo. Scuole e università coinvolte.
La VII edizione si svolgerà tra le Terme Stufe di Nerone e Palazzo Toledo. Ingresso libero.
Registe da tutto il mondo nei Campi Flegrei per la settima edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile, in programma a Pozzuoli dal 10 al 13 aprile.
Sono 42 i lavori selezionati, tra gli oltre 400 film iscritti da 62 paesi, che saranno proiettati nei quattro giorni della manifestazione alle Terme Stufe di Nerone, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Oltre che dall’Italia,le opere provengono dall’Argentina e dal Canada, dalla Colombia e dall’Estonia, da Belgio, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Iran, Irlanda, Israele, Polonia, Regno Unito, Russia, Slovacchia, Spagna e Stati Uniti le registe in gara per il miglior cortometraggio nelle quattro sezioni in cui è articolato il festival: Animazione, Documentari, Fiction e Sperimentale.
“A Corto di Donne – ha dichiarato Franco Fumo, assessore alla cultura del comune di Pozzuoli – è un evento unico in Italia. L’Amministrazione segue da vicino lo sviluppo di questa manifestazione che in sete ani è diventato un punto di riferimento. È un’occasione per far conoscere la nostra città e il territorio flegreo grazie alla presenza di registe provenienti da tutto il mondo e grazie alle tantissime persone che partecipano alle giornate dedicate all’evento”. Il consigliere regionale Angela Cortese ha dichiarato che la rassegna offre “un grande messaggio culturale e un grande messaggio politico”.
Per i direttori artistici di “A Corto di Donne” – lo storico del cinema Giuseppe Borrone e l’attrice Adele Pandolfi – “tra i cortometraggi in concorso è possibile individuare un patrimonio di storie e immagini che affrontano vicende intime e fenomeni di ampia rilevanza sociale. L’incontro con la morte e il dolore del distacco, l’infanzia violata, la ricerca del senso dell’esistenza, il dialogo tra le generazioni.
Ma anche l’asprezza dell’attuale momento storico: l’emarginazione, la violenza contro le donne, le povertà vecchie e nuove generate dalla crisi. È stato difficile selezionare tutti i corti arrivati. Si tratta quasi sempre di lavori di ottima qualità.
Molte delle registe presenti saranno a Pozzuoli nei giorni della rassegna. È la dimostrazione che anche nell’era di internet, dei social network e del digitale è un bisogno incontrarsi, confrontarsi”.
“Anche quest’anno – sottolineano i direttori organizzativi del festival, Rossana Maccario e Aldo Mobilio – la rassegna è realizzata grazie al prezioso sostegno dell’Associazione Albergatori Campi Flegrei, alla collaborazione dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli e al lavoro dei tanti volontari che con entusiasmo contribuiscono alla riuscita di un evento che cerca di offrire un’immagine diversa del territorio flegreo.
Importante evidenziare anche il radicamento di “A Corto di Donne” nel tessuto culturale dell’area metropolitana di Napoli, grazie alle prestigiose collaborazioni avviate con i più importanti atenei e istituti di cultura presenti in città. Stanno collaborando con noi la Federico II, l’Istituto Universitario L’Orientale e il Suor Orsola Benincasa”.
A giudicare i lavori, prestigiosi esponenti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo. Giuseppe Colella, responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli Comicon, Roberta Inarta, direttrice della Scuola di Cinema di Napoli, Alessandro Rak, regista de “L’arte della felicità”, per la sezione Animazione. Il giornalista e critico cinematografico Alberto Castellano, la produttrice ed ex assessore alla Cultura del comune di Napoli Antonella Di Nocera, la giornalista Eleonora Puntillo, per la sezione Documentari.
L’attore, regista e drammaturgo Enzo Moscato, la direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Aurora Spinosa, l’attrice Antonella Stefanucci, per i cortometraggi di Fiction. I lavori della sezione Sperimentale saranno giudicati da Simona Lisi, attrice, danzatrice e autrice, Alda Terracciano, video artista, curatrice e drammaturga, ed Enrico Tomaselli, direttore artistico di ‘Magmart | video under volcano’, festival internazionale di videoarte.
Sarà inoltre attribuito dalla direzione del festival un premio speciale al miglior film italiano, individuato tra tutte le opere selezionate per la fase finale della rassegna.
Una rappresentanza di studenti degli istituti superiori flegrei assegnerà, infine, il premio “Giuria Giovani” al miglior cortometraggio di ciascuna categoria. Gli istituti di Pozzuoli che hanno partecipato: Itcg “Pareto”, Isis “Tassinari”, Istituto “Pitagora”, liceo“Majorana”, Ipsar “Petronio”, Istituto magistrale “Virgilio”, Istituto “Falcone”.
Tra gli eventi collaterali della manifestazione, lo svolgimento di sabato 12 aprile a Palazzo Toledo, di un convegno sul rapporto tra donne, linguaggio cinematografico e altri linguaggi, con interventi di Maria D’Ambrosio (responsabile Pari e Dispari – Sportello per le Pari Opportunità del comune di Napoli presso il Suor Orsola Benincasa), Francesca Marone (direttrice del Laboratorio interdisciplinare Donne, Genere e Formazione della Federico II), Aurora Spinosa (direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli), Valeria Varriano (docente di lingua e letteratura cinese all’Orientale).
Hanno partecipato alla manifestazione, tra gli altri, l’attore Enzo Moscato e il commissario dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo, Raimondo Vadilonga.
La rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Provincia di Napoli; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Associazione Albergatori Campi Flegrei; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi di Napoli l’Orientale; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Goethe-Institut Napoli; Instituto Cervantes Nápoles; Institut Français Napoli; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere – Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’elenco completo dei cortometraggi finalisti e il programma del festival è disponibile sul sito www.acortodidonne.it Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 5 aprile 2014
Ufficio Stampa “A Corto di Donne” – www.acortodidonne.it
Tel. (+39) 393.5861941
e-m@il: ufficiostampa@acortodidonne.it

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1 aprile 2014
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Presentazione della VII edizione di “A Corto di Donne”
Palazzo Toledo, Pozzuoli (Na)
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Si terrà sabato 5 aprile, alle ore 11, a Palazzo Toledo in via Ragnisco, 29 a Pozzuoli, la presentazione della VII edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile.
Interverranno: Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, Franco Fumo, assessore alla cultura, Raimondo Vadilonga, commissario Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Adele Pandolfi e Giuseppe Borrone, direttori artistici, Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi.
Sono 42 i lavori selezionati, tra gli oltre 400 film iscritti da 62 paesi di tutto il mondo, che saranno presentati nel corso del Festival che si terrà a Pozzuoli alle Terme Stufe di Nerone e alla Biblioteca di Palazzo Toledo, dal 10 al 13 aprile 2014.
L’elenco completo dei cortometraggi finalisti e il programma del festival è disponibile sul sito www.acortodidonne.it.
Le giurie tecniche, formate da esponenti del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro categorie in cui è articolato il festival: animazione; documentari; fiction; sperimentale.
Organizzata dal Comune di Pozzuoli e dalle associazioni culturali “Diálogos”, “Quicampiflegrei” e “Coordinamento Donne Area Flegrea”, la rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Provincia di Napoli; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Associazione Albergatori Campi Flegrei; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Institut Français Napoli; Goethe Institut; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere – Università degli Studi di Napoli Federico II.
Ufficio Stampa “A Corto di Donne” – www.acortodidonne.it
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13 marzo 2014
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Sono 42 i lavori selezionati, tra gli oltre 400 film iscritti da 62 paesi di tutto il mondo, che saranno presentati in concorso nella settima edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile, in programma a Pozzuoli (Na), alle Terme Stufe di Nerone e alla Biblioteca di Palazzo Toledo, dal 10 al 13 aprile 2014.
L’elenco completo dei cortometraggi finalisti e il programma del festival è disponibile sul sito www.acortodidonne.it.
Le giurie tecniche, formate da esponenti del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro categorie in cui è articolato il festival: a) Animazione; b) Documentari; c) Fiction; d) Sperimentale.
Per la sezione Animazione, la giuria è formata da Giuseppe Colella, responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli Comicon, da Roberta Inarta, direttrice della Scuola di Cinema di Napoli e dal regista Alessandro Rak (“L’arte della felicità”).
La giuria della sezione Documentari è composta dal giornalista e critico cinematografico Alberto Castellano, dalla produttrice ed ex assessore alla Cultura del comune di Napoli Antonella Di Nocera, e dalla giornalista Eleonora Puntillo.
I cortometraggi di Fiction saranno valutati da una giuria composta dall’attore, regista e drammaturgo Enzo Moscato, dalla direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Aurora Spinosa e dall’attrice Antonella Stefanucci.
I lavori della sezione Sperimentale saranno giudicati da una giuria formata da Simona Lisi, attrice, danzatrice e autrice, Alda Terracciano, video artista, curatrice e drammaturga, ed Enrico Tomaselli, direttore artistico di ‘Magmart | video under volcano’, festival internazionale di videoarte.
Sarà inoltre attribuito dalla direzione del festival un premio speciale a un cortometraggio italiano, individuato tra tutti quelli selezionati per la fase finale della rassegna.
Una rappresentanza di studenti degli istituti superiori flegrei assegnerà, infine, il premio “Giuria Giovani” al miglior cortometraggio di ciascuna categoria.
“A Corto di Donne” offre uno spazio di confronto alle filmmaker di tutto il mondo che esprimono, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, un punto di vista originale e creativo sulla società e i fenomeni del nostro tempo.
La settima edizione del festival presenterà lavori provenienti, oltre che dall’Italia, dai seguenti paesi: Argentina, Bangladesh, Belgio, Canada, Colombia, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Iran, Irlanda, Israele, Polonia, Regno Unito, Russia, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti. Tra gli eventi collaterali della manifestazione, lo svolgimento di un convegno sul rapporto tra le donne e il cinema, a cura dei principali atenei napoletani.
Organizzata dal Comune di Pozzuoli e dalle associazioniculturali
“Diálogos”, “Quicampiflegrei” e
“Coordinamento Donne Area Flegrea”, la rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Provincia di Napoli; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Institut Français Napoli; Goethe Institut; Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione “DGF” presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere – Università degli Studi di Napoli Federico II.
La rassegna si avvale della direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone e dell’attrice Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
INFO
Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a HYPERLINK “mailto:info@acortodidonne.it” info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
Scarica a questo link l’elenco dei corti elezionati
http://www.acortodidonne.it/docs/acdd_2014_corti.pdf
Scarica a questo link il programma
http://www.acortodidonne.it/docs/acdd_2014_programma.pdf
Scarica a questo link le immagini dell’edizione 2013
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“A Corto di Donne”
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Piazza Matteotti, 1
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22 aprile 2013
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Corto di Donne”, VI edizione.
Concorso internazionale di cortometraggi al femminile.
Quaranta opere selezionate di registe di tutto il mondo.
A Pozzuoli,(Na), dal 18 al 21 aprile.
Conclusa la VI edizione di “A Corto di Donne” con numeri record
Premiate le registe provenienti Iran, Argentina, Cile, Russia, Singapore e Italia
Oltre mille presenti alla serata di premiazione alle Terme Stufe di Nerone
Conclusa la VI edizione di “A Corto di Donne”, il concorso internazionale di cortometraggi al femminile che si è svolto a Pozzuoli alle Terme Stufe di Nerone e alla Biblioteca di Palazzo Toledo, dal 18 al 21 aprile.
Presentati in concorso, nelle quattro sezioni del festival, 40 cortometraggi, selezionati tra i 500 film iscritti da 52 paesi di tutto il mondo. Migliaia gli spettatori che hanno avuto modo di vedere i cortometraggi nelle quattro giornate di proiezioni. Oltre mille le persone hanno partecipato alla cerimonia di premiazione alle Terme Stufe di Nerone di domenica sera. Presente il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia che ha premiato alcune registe.
Le opere e le registe premiate
“El mar”, di Cecilia Atan (Argentina), vince il premio quale miglior cortometraggio nella categoria Fiction. Menzione speciale, per la giuria formata da Daniele Ciprì, Marita D’Elia e Angela Prudenzi, al cortometraggio italiano “Importante, molto importante”, di Alessandra Pescetta.
Miglior cortometraggio della sezione Animazione è “It’s raining”, della regista russa Anna Shepilova. La giuria composta da Nicola Barile, Mario Punzo e Matilde Tortora ha inoltre assegnato una menzione speciale al cortometraggio iraniano “Lady with flower-hair”, di Sarah Tabibzadeh.
Per la sezione Documentari la giuria formata da Marta Bifano, Ettore De Lorenzo e Barbara Rossi Prudente ha premiato “La guerra dei mariti”, di Paola Manno (Italia). Menzione speciale per “Io sono qui”, di Costanza Quatriglio (Italia) e “Lo indecible”, di Carolina Astudillo Muñoz (Cile – Spagna).
Nella categoria Videoarte si aggiudica il premio per il miglior corto “25 di Dicembre”, di Matilde De Feo (Italia). Menzione speciale per la giuria, composta da Emma Cianchi, Alessandra Cianelli e Mario Franco, a “U_r_not_me” di Gek Li San (Singapore).
La direzione di “A Corto di Donne” ha inoltre assegnato il premio speciale per il miglior cortometraggio italiano a “Linea nigra”, di Anna Gigante.
I premi della Giuria Giovani, formata da 70 studenti degli istituti superiori di Pozzuoli, sono stati attribuiti a: “Non è successo niente”, di Chantal Toesca (Italia), per la Fiction; “Lady with flower-hair”, di Sarah Tabibzadeh (Iran), per l’Animazione; “Il Celio azzurro di Steve” (Italia), di Rossana Cingolani, per i Documentari; “Quest’estate le zanzare saranno più cattive”, di Silvia De Gennaro (Italia), per la Videoarte.
Ospite d’onore e madrina della sesta edizione è stato il Maestro di bisso Chiara Vigo, sarda di Sant’Antioco, unica custode dell’antica sapienza per la lavorazione della fibra secreta dalla Pinna Nobilis, da cui deriva il bisso o “seta del mare”.
Un omaggio al ruolo delle donne nelle lotte di emancipazione condotte dalla Resistenza in poi ha caratterizzato la serata inaugurale del festival, con lo spettacolo teatrale “Maestre di vita”, a cura delle attrici Mariella Fabbris ed Elena Ruzza.
Il tema della violenza sulle donne è stato il filo rosso della sesta edizione, attraverso un reading di brani letterari sulla drammatica realtà del femminicidio e la proiezione fuori concorso del corto di animazione “Forbici”, di Maria Di Razza.
Il festival, organizzato dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea, si avvale della direzione artistica di Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Patrocinano la manifestazione l’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, il Centro Archivio Donne – Università degli Studi di Napoli L’Orientale e Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa.
“A Corto di Donne” è un evento organizzato senza scopo di lucro per la promozione e la valorizzazione del talento femminile espresso attraverso il linguaggio del cinema.
Per info: HYPERLINK “info@acortodidonne.it” info@acortodidonne.it – (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 22 aprile 2013
Ufficio Stampa “A Corto di Donne”
Ciro Biondi
www.acortodidonne.it
Tel. (+39) 339.5445737 – 393.5861941
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19 aprile 2013
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Chiara Vigo, l’ultimo maestro del bisso
per la VI edizione di “A Corto di Donne”
A Pozzuoli il Concorso internazionale
di cortometraggi al femminile fino al 21 aprile.

È Chiara Vigo, maestro della lavorazione del bisso, la madrina della VI edizione di “A Corto di Donne”, il concorso internazionale di cortometraggi che si tiene a Pozzuoli, Napoli, fino a domenica 21 aprile.

Sabato mattina (alle ore 11) a Palazzo Toledo, Chiara Vigo incontra il pubblico e sarà intervistata dalla giornalista Susanna Lavazza autrice del libro “Dal buio alla luce, il bisso marino e Chiara Vigo”.

Chiara Vigo, sarda di Sant’Antioco, è l’unica custode dell’antica sapienza per la lavorazione della fibra secreta dalla Pinna Nobilis (il più grande bivalve del Mediterraneo) da cui deriva il bisso o “seta del mare”. Con il bisso, citato più volte nella Bibbia, si vestivano sacerdoti e re e oggi non si può né vendere né comprare. Quello di Chiara Vigo è dunque un caso unico al mondo. Una tradizione nell’arte della tessitura che si tramanda da 23 generazioni, una naturale dote artistica che si esprime in opere custodite nei più importanti musei – dal Louvre al Pigorini di Roma all’Etnografico di Basilea – e una straordinaria capacità di studio e comunicazione hanno reso Chiara Vigo protagonista di diversi reportage, interviste, documentari e richieste di pareri da tutto il mondo: dal Giappone come dalla Svizzera, dagli ambienti scientifici come da quelli umanistici. Non a caso la sua stanza – il Museo del Bisso a Sant’Antioco – è visitata ogni anno da migliaia di persone che talvolta giungono anche dall’Australia per vedere “l’ultimo maestro di bisso”. Vigo è Commendatore della Repubblica Italiana e candidata Patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco.

“A Corto di Donne” continua (dalle ore 17) alle Terme Stufe di Nerone con la proiezione di quindici cortometraggi di animazione, fiction, documentari e video arte provenienti da tutto il mondo.
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Programma
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Domenica 21 (alle ore 11) a Palazzo Toledo “Dialoghi di cinema”: gli ospiti del festival a confronto con il pubblico, gli studenti e gli addetti ai lavori. Alle Terme Stufe di Nerone: alle ore 18 proiezione degli ultimi cinque corti in concorso. Alle 19,30 evento speciale con la proiezione del corto “Forbici” di Maria Di Razza; alle 20 cerimonia di premiazione e proiezione dei quattro cortometraggi vincitori.
Il festival, organizzato dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea, si avvale della direzione artistica di Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Patrocini: Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Centro Archivio Donne – Università degli Studi di Napoli L’Orientale e Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa.
“A Corto di Donne” è un evento organizzato senza scopo di lucro per la promozione e la valorizzazione del talento femminile espresso attraverso il linguaggio del cinema.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
Per Info:
www.acortodidonne.it – HYPERLINK “info@acortodidonne.it” info@acortodidonne.it – (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 19 aprile 2013
Ufficio Stampa “A Corto di Donne”
Ciro Biondi
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17 aprile 2013
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“A Corto di Donne”. A Pozzuoli il Concorso internazionale di cortometraggi al femminile
dal 18 al 21 aprile.
Tra i giurati il regista Daniele Ciprì.
Prende il via giovedì 18 aprile – la VI edizione di “A Corto di Donne” concorso internazionale di cortometraggi al femminile che si tiene a Pozzuoli, Napoli, fino a domenica 21 aprile.
Quaranta film, selezionati tra i circa 500 lavori iscritti. Le opere finaliste provengono dall’Europa (Italia, Bielorussia, Francia, Germania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia), dall’Asia (Iran, Singapore), dal Nord America (Canada) e dal Sud America (Argentina, Cile). Quattro le sezioni in cui è articolato il Festival: animazione, fiction, documentari, video arte.
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Il programma.
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Giovedì 18 (alle ore 18) alle Terme Stufe di Nerone a Lucrino saranno proiettati i primi cinque cortometraggi. A cui farà seguito il benvenuto istituzionale e l’evento speciale “Maestre di Vita. La Resistenza non è un gesto, è un risultato, è una nascita, una creazione” con Mariella Fabbris e Elena Ruzza. Un omaggio al ruolo delle donne nelle lotte di emancipazione condotte dalla Resistenza.
Venerdì 19 (alle ore 11) a Palazzo Toledo a Pozzuoli incontro “La violenza sulle donne”. Reading a cura di Mariella Fabbris, Adele Pandolfi e Elena Ruzza e proiezione del cortometraggio “Forbici” di Maria Di Razza. Nel pomeriggio proiezioni alle Terme Stufe di Nerone dalle 17 alle 20 di quindici opere.
Sabato 20 (alle ore 11,00) a Palazzo Toledo incontro con Chiara Vigo. L’ultimo Maestro di bisso, le cui opere sono esposte nei più prestigiosi musei del mondo, intervistata dalla giornalista Susanna Lavazza, autrice del libro “Dal buio alla luce, il bisso marino e Chiara Vigo”. Nel pomeriggio proiezioni alle Terme Stufe di Nerone dalle 17 alle 20 di ulteriori quindici opere.
Domenica 21 (alle ore 11) a Palazzo Toledo “Dialoghi di cinema”: gli ospiti del festival a confronto con il pubblico, gli studenti e gli addetti ai lavori. Alle Terme Stufe di Nerone: alle ore 18 proiezione degli ultimi cinque corti in concorso. Alle 19,30 evento speciale con la proiezione del corto “Forbici” di Maria Di Razza; alle 20 cerimonia di premiazione e proiezione dei quattro cortometraggi vincitori.
Tra i giurati anche il regista Daniele Cirpì per la sezione fiction. Ciprì nasce e cresce a Palermo. Incontra Franco Maresco e inizia con lui un lungo sodalizio artistico. Nel 1990 realizzano insieme i corti di “Cinico tv”, trasmessi a Fuori Orario di Enrico Ghezzi su Rai Rre, che li rendono popolari. Girano anche tre lungometraggi di cui insieme curano la regia, la sceneggiatura, la fotografia, avvalendosi anche della collaborazione di Luca Bigazzi, montatore e anche compositore di colonne sonore. Il sodalizio con Franco Maresco termina nel 2006. Da quel momento Daniele Ciprì collabora a numerosi film come direttore della fotografia con registi quali Roberta Torre, Ascanio Celestini e soprattutto Marco Bellocchio. Per il film “Vincere” gli vengono assegnati diversi premi tra cui il David di Donatello, il Nastro D’Argento, il Globo D’Oro e il Gianni Di Venanzo. Il 2010 è l’anno dell’incontro con i produttori Alessandra Acciai e Giorgio Magliulo, con i quali decide di affrontare la sua prima regia da solo, “E’ stato il figlio”, presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2012.
Novità della sesta edizione è la giuria giovani, composta da studenti degli istituti superiori flegrei, che premieranno i migliori cortometraggi per ciascuna categoria.
Sarà inoltre attribuito, dalla direzione di “A Corto di Donne”, un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti i lavori selezionati in concorso per la fase finale della rassegna.

Il festival, organizzato dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea, si avvale della direzione artistica di Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.

Patrocini: Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Centro Archivio Donne – Università degli Studi di Napoli L’Orientale e Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa.

“A Corto di Donne” è un evento organizzato senza scopo di lucro per la promozione e la valorizzazione del talento femminile espresso attraverso il linguaggio del cinema.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
Per Info: info@acortodidonne.it – www.acortodidonne.it – (+39) 347.6675.785.

Pozzuoli, 17 aprile 2013
Ufficio Stampa “A Corto di Donne”
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13 aprile 2013
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Prende il via la VI edizione di “A
Quaranta film, selezionati tra i circa 500 lavori iscritti da 52 paesi di tutto il mondo, saranno presentati in concorso nella sesta edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile, in programma a Pozzuoli, Napoli, dal 18 al 21 aprile.
Nata per promuovere i nuovi talenti del cinema al femminile e contribuire al rilancio di un territorio dalle straordinarie potenzialità turistiche, ambientali e culturali, la rassegna sarà ospitata in due luoghi simbolo della Terra del Mito: le Terme Stufe di Nerone, situate nel cuore dei Campi Flegrei, a ridosso dei laghi di Averno e Lucrino, e la rinnovata Biblioteca Civica di Palazzo Toledo, sede del Polo Culturale di Pozzuoli.
A giudicare le 40 opere in concorso, provenienti dall’Italia, dall’Europa (Bielorussia, Francia, Germania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia), dall’Asia (Iran, Singapore), dal Nordamerica (Canada) e dal Sudamerica (Argentina, Cile), e ad assegnare il premio al miglior cortometraggio per ciascuna categoria, saranno apposite giurie formate da esponenti di prestigio del mondo dell’arte, dello spettacolo e della cultura. Il regista e sceneggiatore Nicola Barile, il direttore della Scuola Italiana di Comix Mario Punzo e la saggista e docente di storia del cinema Matilde Tortora per l’animazione. L’attrice Marta Bifano, il giornalista Ettore De Lorenzo e la regista e sceneggiatrice Barbara Rossi Prudente per la sezione documentari. Il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì, la casting director Marita D’Elia e la giornalista e critica cinematografica Angela Prudenzi per la fiction. Infine, per la videoarte, le filmmaker Alessandra Cianelli ed Emma Cianchi e il critico d’arte e storico del cinema Mario Franco.
Novità della sesta edizione è la giuria giovani, composta da studenti degli istituti superiori flegrei, che premieranno i migliori cortometraggi per ciascuna categoria.
Sarà inoltre attribuito, dalla direzione di “A Corto di Donne”, un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti i lavori selezionati in concorso per la fase finale della rassegna.
Ospite d’onore e madrina della sesta edizione sarà il Maestro di bisso Chiara Vigo, sarda di Sant’Antioco, unica custode dell’antica sapienza per la lavorazione della fibra secreta dalla Pinna Nobilis (il più grande bivalve del Mediterraneo) da cui deriva il bisso o “seta del mare”.
Un omaggio al ruolo delle donne nelle lotte di emancipazione condotte dalla Resistenza in poi sarà reso nella serata inaugurale del festival, con lo spettacolo teatrale “Maestre di vita”, a cura delle attrici Mariella Fabbris ed Elena Ruzza.
Il tema della violenza sulle donne sarà il filo rosso della sesta edizione, attraverso un reading di brani letterari sulla drammatica realtà del femminicidio e la proiezione fuori concorso del corto di animazione “Forbici”, di Maria Di Razza.
Tra gli appuntamenti più attesi della rassegna, i Dialoghi di cinema in programma nella mattinata di domenica 21 aprile, presso la Biblioteca di Palazzo Toledo, un confronto pubblico con la partecipazione delle registe ospiti della manifestazione, quasi tutte presenti a Pozzuoli, dei giurati, degli studenti e degli altri addetti ai lavori che condivideranno riflessioni e punti di vista sul cinema.
Il festival, organizzato dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea, si avvale della direzione artistica di Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Patrocinano la manifestazione l’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, il Centro Archivio Donne – Università degli Studi di Napoli L’Orientale e Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa.
“A Corto di Donne” è un evento organizzato senza scopo di lucro per la promozione e la valorizzazione del talento femminile espresso attraverso il linguaggio del cinema.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
Il programma completo è disponibile sul sito www.acortodidonne.it.
Per ulteriori informazioni, scrivere a info@acortodidonne.it, oppure telefonare al nr. (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 13 aprile 2013
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11 aprile 2013
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INVITO CONFERENZA STAMPA – PRESENTAZIONE
VI edizione di “A Corto di Donne”
Concorso internazionale
di cortometraggi al femminile
Presentazione sabato 13 aprile alle ore 11
a Palazzo Toledo, via Ragnisco 29 a Pozzuoli
La S.V. è invitata alla presentazione della VI edizione di “A Corto di Donne”, concorso internazionale di cortometraggi al femminile.
La presentazione si terrà sabato 13 aprile alle ore 11 a Palazzo Toledo, via Ragnisco 29 a Pozzuoli.
Parteciperanno: Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, Francesco Fumo, assessore alla cultura, Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, direttori artistici, Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi.
Per questa edizione sono stati selezionati quaranta film, tra i circa 500 lavori provenienti da 52 paesi del mondo. I corti saranno presentati in concorso durante i giorni della manifestazione che si terrà a Pozzuoli dal 18 al 21 aprile 2013.
Patrocinano “A Corto di Donne” l’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, il Centro Archivio Donne – Università degli Studi di Napoli L’Orientale e Pari e Dispari – Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa.
“A Corto di Donne” è un evento organizzato senza scopo di lucro per la promozione e la valorizzazione del talento femminile espresso attraverso il linguaggio del cinema.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
Il programma completo è disponibile sul sito www.acortodidonne.it.
Pozzuoli, 11 aprile 2013
Ufficio Stampa “A Corto di Donne”
Ciro Biondi
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2 febbraio 2013
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Presentata la VI edizione di “A Corto di Donne” in programma a Pozzuoli dal 18 al 21 aprile 2013.
Iscritte 500 opere di oltre 50 paesi diversi.
Presentata “A Corto di Donne”, la VI edizione del festival di cortometraggi al femminile in programma a Pozzuoli dal 18 al 21 aprile 2013.
Dopo un’interruzione di tre anni, si riaccendono i riflettori sul cinema breve al femminile, riconsegnando a Pozzuoli e ai Campi Flegrei una rassegna unica nel suo genere. Dopo la chiusura del bando il 31 gennaio, questi i numeri: circa 500 le opere iscritte di oltre 50 paesi del mondo.
E non è casuale la scelta di organizzare la fase finale della rassegna a Palazzo Toledo, simbolo della rinascita flegrea e nuova sede della biblioteca comunale e del Polo Culturale della città di Pozzuoli. E nelle sale di Palazzo Toledo si è anche tenuta la conferenza stampa di presentazione del 2 febbraio.
“La vocazione sociale della rassegna – ha spiegato Giuseppe Borrone, direttore artistico – è confermata dai temi affrontati nei cortometraggi iscritti. Non solo commedie, ma tante storie che parlano di diritti negati e aspirazioni di popoli in lotta per la libertà. Dalla Palestina all’Iran, dai Curdi ai Saharawi, sul fronte internazionale. E largo spazio trovano anche i riflessi della crisi economica, sociale e del lavoro, che morde in Italia come nel resto del mondo. Il tutto filtrato e analizzato dallo sguardo delle donne, lucido e profondo”.
“Tra le novità della sesta edizione – ha dichiarato Adele Pandolfi, direttore artistico -l’ampliamento della durata dei lavori eleggibili per il concorso, passata da 20 a 30 minuti. La decisione di anticipare da giugno ad aprile le date del festival, per un maggiore coinvolgimento delle scuole. E soprattutto, sull’onda delle trasformazioni tecnologiche in atto, la possibilità di iscrivere online i cortometraggi, utilizzando le piattaforme preposte all’invio digitale dei film. Un’autentica rivoluzione che ha consentito la partecipazione di registe dislocate nei paesi più remoti, dall’India a Singapore, dall’Australia all’Armenia, dall’Egitto al Marocco”.
Rossana Maccario della direzione organizzativa ha anticipato il nome l’ospite d’onore della manifestazione: “madrina della sesta edizione sarà il maestro Chiara Vigo, tessitrice sarda e ultima custode della tradizione della lavorazione del bisso, le cui opere sono esposte nei più prestigiosi musei del mondo”.
“La manifestazione – ha detto Aldo Mobilio, direttore organizzativo – grazie al concreto sostegno di addetti ai lavori e istituzioni, Comune di Pozzuoli e Azienda Turismo in primis, vuole sempre più radicarsi nel tessuto sociale della città che la ospita, con il coinvolgimento delle scuole del territorio. Gli studenti degli istituti superiori flegrei saranno chiamati, infatti, a visionare e a premiare i cortometraggi in concorso”.
E’ intervenuto l’assessore Franco Fumo: “è importante che questo premio sia organizzato in questo periodo in cui si auspica che venga fatta una giusta ed efficace legge per fermare il femminicidio. Tutti i giornali stanno parlando di questo fenomeno, e questa manifestazione può essere un grande momento di riflessione”.
“Sono un po’ la madrina di questa rassegna – ha concluso il consigliere regionale Angela Cortese – otto anni fa non c’erano tante donne nelle istituzioni oggi, invece, sono molte di più. E’ anche importante la presenza delle scuole in questa edizione grazie alla giuria popolare fatta da alunni”.
Alla presentazione ha partecipato anche l’attrice Nunzia Schiano.
Quattro le sezioni del concorso in cui saranno distribuiti i cortometraggi selezionati: fiction, animazione, documentario e videoarte. Una distinzione di stampo tradizionale, sempre più intaccata dalla contaminazione dei generi, che emerge in maniera prepotente anche nelle opere iscritte in questa edizione.
A giudicare i lavori, e ad assegnare il premio al miglior cortometraggio per ciascuna sezione, saranno apposite giurie, formate da esponenti di prestigio del mondo dell’arte, dello spettacolo e della cultura. Tra i giurati già confermati, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì, la casting director Marita D’Elia, l’attrice Marta Bifano, il critico d’arte e storico del cinema Mario Franco, la regista e sceneggiatrice Barbara Rossi Prudenti, la saggista e critica cinematografica Matilde Tortora, il giornalista Ettore De Lorenzo, la video artista Alessandra Cianelli.
Sarà inoltre attribuito dalla direzione del festival un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti quelli selezionati per la fase finale della rassegna.
Palestra delle giovani registe che si affacciano al mondo del cinema, “A Corto di Donne” è stata nel tempo trampolino di lancio di numerose filmmaker che hanno in seguito esordito nel lungometraggio di finzione. Tra queste Paola Randi (“Into Paradiso”) e Susanna Nicchiarelli (“Cosmonauta”, “La scoperta dell’alba”), già ospiti in passato della rassegna.
Il festival, organizzato dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal “Coordinamento Donne Area Flegrea”, si avvale della direzione artistica di Adele Pandolfi e Giuseppe Borrone, e della direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio.
Attraverso il sito internet ufficiale – www.acortodidonne.it – sarà possibile consultare, a partire dalla fine del mese di marzo, l’elenco dei cortometraggi selezionati e il calendario degli eventi speciali in programma. Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 2 febbraio 2013
Le foto della presentazione su www.cirobiondi.it
Ufficio Stampa “A Corto di Donne” – www.acortodidonne.it
Tel. (+39) 339.5445737 – 393.5861941
e-m@il: ufficiostampa@acortodidonne.it

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30 gennaio 2013
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POZZUOLI(NA).Il 2 si presenta A CORTO DI DONNE
Conferenza stampa della VI edizione di
“A Corto di Donne”
La presentazione si terrà sabato 2 febbraio 2013,alle ore 11,30 a Palazzo Toledo, Pozzuoli

Si terrà sabato 2 febbraio 2013 – alle ore 11,30 – la conferenza stampa di presentazione della VI edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile, in programma a Pozzuoli.

L’evento si terrà a Palazzo Toledo in via Ragnisco, sede della Biblioteca Civica “Artigliere” e del Polo Culturale di Pozzuoli.
Alla conferenza stampa parteciperanno: Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, Francesco Fumo, assessore alla Cultura del comune di Pozzuoli, Bruno Buonaiuto, coordinatore Azienda
Turismo Pozzuoli, Adele Pandolfi e Giuseppe Borrone, direttori artistici della rassegna, Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi.
Nel corso della conferenza saranno annunciate le novità della VI edizione, che si svolgerà dal 18 al 21 aprile 2013 a Palazzo Toledo a Pozzuoli.
In più verranno diffusi i dati relativi alla partecipazione al bando che si chiude il 31 gennaio.
Il festival, organizzato in collaborazione dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale “Qui Campi Flegrei” e dal “Coordinamento Donne Area Flegrea”, promuove la creatività al femminile, offrendo uno spazio di confronto alle filmmaker di tutto il mondo che, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, esprimono un punto di vista originale sulla società e i fenomeni del nostro tempo.
La partecipazione alla rassegna è riservata ai cortometraggi a regia esclusivamente femminile, realizzati a partire dal 1° gennaio 2010. Il tema è libero. I generi ammessi sono: Fiction, Documentari, Animazione, Videoarte. La durata dei singoli lavori non dovrà superare i 30 minuti.
Le opere dovranno essere spedite, unitamente alla scheda di iscrizione, al seguente recapito: “A Corto di Donne” – c/o Azienda Autonoma Cura, Soggiorno e Turismo – Piazza Matteotti, 1 – 80078 Pozzuoli (NA) – Italy. Termine ultimo per la presentazione: 31 gennaio 2013.
L’iscrizione è gratuita ed è aperta a opere di qualsiasi nazionalità, purché sottotitolate in italiano o in inglese, oppure prive di dialogo.
Le giurie, formate da professionisti dell’industria audiovisiva ed esponenti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro sezioni competitive in cui è articolato il festival.
Sarà inoltre attribuito dalla direzione del festival un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti quelli selezionati per la fase finale della rassegna.
INFO
Attraverso il sito internet ufficiale – www.acortodidonne.it – è possibile scaricare il regolamento integrale e la scheda di iscrizione alla rassegna. Ulteriori informazioni possono essere richieste inviando una e-mail a info@acortodidonne.it oppure telefonando al numero (+39) 347.6675.785.
Pozzuoli, 28 gennaio 2013
Ufficio Stampa “A Corto di Donne”
www.acortodidonne.it
Tel. (+39) 339.5445737 – 393.5861941
e-m@il: ufficiostampa@acortodidonne.it
A Corto di Donne
Info stampa: ufficiostampa@acortodidonne.it –
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Info direzione artistica: info@acortodidonne.it
(+39) 347.6675785
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