Internazionalizzazione: concluso il meeting agroalimentare del sistema camerale con importatori russi.

In settembre c’è la Fiera “Le Gourmet” a Lipsia, poi un incoming con la Svizzera.

Prosegue l’attività di sostegno all’internazionalizzazione delle Pmi del potentino da parte della Camera di Commercio di Potenza, che ha di recente ospitato 12 aziende agroalimentari a “Italia a tavola”, il meeting ideato nell’ambito del programma di promozione internazionale in direzione della Russia, ritenuto uno dei mercati maggiormente attratti dal Made in Italy.
L’incontro, organizzato da Unioncamere nazionale, ha consentito agli operatori del potentino:
Apicoltura Rondinella,
Candida Olearia,
Tenuta le Querce,
azienda agricola vitivinicola La Luce Michele,
azienda agricola Musto Carmelitano, Alica,
Tenute D’Auria dell’azienda agricola D’auria Sara,
Torrefazione Escafè,
azienda agricola e zootecnica Posticchia Sabelli,
Casa Maschito,
Frantoio oleario F.lli Pace,

di sviluppare interessanti contatti, forieri di buone prospettive.

Occhi puntati anche sul mercato tedesco, grazie all’azione di sistema “Verso l’Europa”, a cui la Cciaa potentina partecipa in collaborazione con il Distretto del Vulture.
Dopo Colonia (Anuga) e Dusseldorf (Pro Wein), a settembre sarà la volta di Lipsia ad ospitare 20 aziende lucane nell’ambito della Fiera “Le Gourmet”.

Nell’ambito del programma promozionale all’estero relativo al secondo semestre del 2010, infine, la Camera di Commercio di Potenza, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, organizzerà in autunno un incoming di operatori agroalimentari provenienti da una nazione che ha un mercato molto interessante per i prodotti alimentari lucani di qualità, in particolare per i cosiddetti prodotti di nicchia.

“Molteplici sono gli elementi che ci hanno indotto a prendere in considerazione l’opportunità di realizzare un’azione promozionale verso la Svizzera – spiega il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte -: conoscenza dei prodotti ed affinità nei modelli di consumo derivanti dalla vicinanza geografica, forte attenzione dei consumatori all’elemento qualità, relativa indifferenza al prezzo derivante dal forte potere d‘acquisto, preferenza per i piccoli marchi, che trasmettono familiarità e sicurezza. L’obiettivo resta dunque quello di promuovere le tipicità attraverso un’attività volta a coniugare la promozione dei prodotti e i luoghi di origine”.
L’iniziativa, già condivisa con le Associazioni di Categoria, sarà organizzata dalla Forim, con il cofinanziamento del Fondo Perequativo di Unioncamere.

INFO
Iranna De Meo
giornalista free lance
Mobile + 39 347-9553076
referente Basilicata per l’Arga Campania-Calabria-Basilicata
[iranna77@gmail.com]


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