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PONTIFICIO SANTUARIO DI POMPEI(NA): le notizie da Marida Damora.
marida.damora@santuario.it

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26 settembre 2015
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Il mese mariano sarà ricco di celebrazioni.Inizierà con la recita del “Buongiorno a Maria” l’ottobre di Pompei, anche quest’anno ricco di celebrazioni e momenti di preghiera.
– Da giovedì 1, alle 6.30, i fedeli potranno, dunque, ritrovarsi in Basilica, per ringraziare la Vergine e affidarle il nuovo giorno che inizia. L’appuntamento con la tradizionale preghiera dedicata alla Madonna è dal lunedì al sabato. Il “Buongiorno a Maria” (per la cui recita il Santuario ha realizzato un nuovo opuscolo sussidio) sarà trasmesso in diretta, come negli anni precedenti, da TV2000, l’emittente della CEI che, per l’intero mese di ottobre, trasmetterà, sempre in diretta, anche la santa Messa delle 8.30.
Il calendario del mese mariano, però, comincerà qualche giorno prima.
– Dal 25 settembre, infatti, e fino al 3 ottobre, alle 18.00, in Basilica, saranno recitati il santo Rosario e la Novena d’Impetrazione, seguiti dalla celebrazione eucaristica e la Chiusura del Quadro.
– Venerdì 2 ottobre, alle 18.00, dopo la Novena d’Impetrazione, ci sarà una speciale Discesa del Quadro della Vergine, al cui cospetto sarà recitato il Santo Rosario e saranno benedette le corone. Alle 19.00, la santa Messa presieduta dall’Arcivescovo, mons. Tommaso Caputo.
– Sabato 3, giorno che precede la Supplica, sarà celebrato il 20° dei Venti Sabati del santo Rosario, mentre, alle 20.00 inizierà la Veglia Mariana, animata dalla Pastorale Familiare e della Vita, che accompagnerà i fedeli fino alla celebrazione della santa Messa delle 24.00, presieduta dal Pastore della Chiesa Pompeiana.
– Domenica 4, sarà celebrata la Supplica. Il rito solenne, che avrà inizio alle 10.30 con la concelebrazione eucaristica, sarà presieduto dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli e presidente della Conferenza Episcopale Campana. L’evento sarà trasmesso in diretta televisiva da Canale 21, a partire dalle 10.00.
– Lunedì 5, Festa del Beato Bartolo Longo, fondatore della Nuova Pompei e del Santuario, la giornata avrà inizio con le concelebrazioni eucaristiche, delle 9.30 e delle 11.30, alle quali parteciperanno, rispettivamente, gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie. Alle 15.00, l’urna del Beato verrà trasferita in forma privata presso la Parrocchia “SS. Salvatore” dove sosterà fino alle 20.00. Qui, alle 19.00, l’Arcivescovo Caputo presiederà la santa Messa, alla quale seguirà la processione per le principali strade cittadine.Il giorno della solennità della Beata Vergine del Rosario,
– mercoledì 7, alle 19.00, mons. Caputo celebrerà la santa Messa.
– Sabato 10 ottobre, saranno ospitate le spoglie di Santa Maria Cristina Brando, la religiosa napoletana fondatrice delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramento, dichiarata Santa da Papa Francesco il 17 maggio 2015. Un evento particolarmente significativo per la Chiesa di Pompei, molto legata anche ad altri santi partenopei, in particolare Ludovico Da Casoria e Caterina Volpicelli, le cui esistenze sono state fondamentali alla conversione e all’opera fondatrice del Beato Bartolo Longo.

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25 settembre 2015
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A Pompei nasce la Comunità “Chiara Luce”
La nuova struttura residenziale per minori sarà inaugurata il 25 settembre. L’inaugurazione sarà preceduta da un convegno sulle case di accoglienza per minori disabili
“Chiara Luce”. È questo il nome della nuova Comunità residenziale per minori con disabilità che sarà inaugurata, nella città mariana, venerdì 25 settembre, presso il “Centro per il Bambino e la Famiglia Giovanni Paolo II” del Santuario, sorto nei locali delle ex-case operaie, dove sono già attive tre diverse strutture, ognuna con una diversa tipologia di accoglienza.
Alle 17.30, l’Arcivescovo e Delegato Pontificio di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, benedirà i locali della nuova comunità, affidata ai coniugi Luigi ed Elisa Ferraro, che hanno voluto intitolare la struttura a Chiara Luce Badano, la giovane focolarina morta nel 1990, a soli 18 anni, dopo gravi sofferenze, a causa di un osteo sarcoma, e beatificata il 25 settembre 2010. Nelle intenzioni dei Ferraro, il desiderio che la giovane possa ispirare i piccoli ospiti a vivere con serenità le proprie sofferenze.
I coniugi Ferraro da tempo dedicano la loro vita al sollievo delle sofferenze dei minori disabili o provenienti dal disagio economico e sociale, attraverso l’opera della “Fondazione Giuseppe Ferraro onlus”, alla quale hanno dato vita, a Maddaloni (Ce), nel 1994. Alla gestione della casa “Chiara Luce” collaborerà anche l’Associazione onlus “La locanda di Emmaus”, di don Pasquale Incoronato, di Ercolano.
L’inaugurazione sarà preceduta, nella mattinata, dal Convegno “Le comunità residenziali per minori: confronto con le istituzioni”, che avrà inizio alle 9.00, presso la Casa del Pellegrino.
Aprirà i lavori Luigi Ferraro, presidente della Fondazione “Giuseppe Ferraro onlus”. Seguiranno i saluti dell’Arcivescovo Caputo, del Sindaco Ferdinando Uliano e dell’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Campania, Lucia Fortini. Gli interventi saranno a cura di Rosanna Romano, Dirigente delle politiche sociali della Regione Campania, di Maria Di Addea, per la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, di Barbara Trupiano, Dirigente delle attività sociali e socio-sanitarie del Comune di Napoli, di Lucia Sarno, Vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, e di Nicola Corti, della Fondazione UmanaMente. Le conclusioni saranno affidate al moderatore, Guido Pocobelli Ragosta, giornalista Rai.

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Il 21 settembre,2015
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Il Bartolo Longo in festa
Il 21 settembre, al Centro Educativo del Santuario ci sarà la “Festa dell’Accoglienza” per dare il benvenuto ai ragazzi che parteciperanno alle sue attività
Grande festa, lunedì 21 settembre, al Centro di Accoglienza Oratoriale Semiresidenziale Bartolo Longo, retto dai Fratelli delle Scuole Cristiane di San Giovanni Battista de La Salle.
La “Festa dell’Accoglienza”, che avrà inizio alle 18.00, sarà una prima occasione d’incontro con i bambini e le loro famiglie per dare il benvenuto a tutti coloro che, da quest’anno, parteciperanno alle attività del Centro e per ritrovarsi con chi, già negli anni scorsi, frequentava il Bartolo Longo.
Sono, infatti, ormai più di 130 anni che il Santuario e tutte le opere di carità ad esso annesse accolgono bambini e adolescenti che provengono da situazioni familiari a rischio. Nell’Istituto Bartolo Longo, in particolare, è operativo il Centro di Accoglienza Oratoriale Semiresidenziale nel quale centinaia di bambini, ragazzi e ragazze che vivono quotidianamente il disagio economico e sociale, l’emarginazione, l’abbandono e la difficile condizione dell’essere figli di carcerati, «sperimentano – come ha più volte spiegato l’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo – l’amore di una famiglia che offre loro, non solo il vitto e il sostegno scolastico, ma anche numerose attività di supporto: sport, musica. teatro, informatica e ceramica.
E quest’anno il Bartolo Longo ha in programma di potenziare il numero delle accoglienze. Le richieste sono sempre in aumento e il Santuario vuole dare una risposta più larga al crescente bisogno delle nuove e vecchie povertà, così come sta facendo per le nuove emergenze sociali, accogliendo, già dal mese di maggio, anche donne immigrate, provenienti da Nigeria, Eritrea e Guinea.
La festa che vedrà la partecipazione dell’Arcivescovo Caputo, si svolgerà nel chiostro del Centro, dove si esibiranno gruppi folk, ci sarà musica e diverse attività per i ragazzi.

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Dal 17 al 20 settembre,
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Latina accoglie la Madonna Pellegrina
Dal 17 al 20 settembre, la Missione Mariana del Santuario di Pompei sarà nella città laziale per vivere quattro intensi giorni di preghiera e di riflessione
La comunità della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, a Latina, vivrà, grazie alla Missione Mariana del Rosario di Pompei, quattro giorni di preghiera e di contemplazione di Cristo attraverso il cuore di Maria. L’arrivo dell’Immagine della Madonna pellegrina è previsto alle 18 di giovedì 17 settembre. Sarà accolta dai fedeli nel Parco Don Vincenzo Faustinella e da qui sarà accompagnata in processione verso la chiesa parrocchiale, dove alle 19, monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei, presiederà la Santa Messa. Alle 22.30, si reciterà la “Buonanotte a Maria”, con cui si rivolgerà alla Vergine del Rosario, l’ultima preghiera prima che il Quadro sia custodito e le porte della chiesa siano chiuse.
Comincerà presto la giornata successiva, venerdì 18 settembre. Alle 7.45 sarà recitato il Santo Rosario, poi le lodi, che anticiperanno la celebrazione della Messa. Al termine i sacerdoti raggiungeranno le case degli ammalati e degli anziani della comunità, cui porteranno il conforto dell’Eucarestia e la benedizione della Vergine. Dalle 9.30 alle 11, chi lo vorrà potrà accostarsi al sacramento della Confessione. Alle 11, così come alle 18 e alle 21.30, sarà ancora recitato il Rosario. Alle 12, sarà recitata la Supplica alla Madonna di Pompei e, alle 16.30, si vivrà la pia pratica della via Lucis. La Messa serale sarà officiata alle 19, presieduta dal vicario foraneo, don Anselmo Mazzer.
Sabato 19 sarà scandito dagli stessi appuntamenti ed orari del venerdì. Alle 17.30, in aggiunta, sarà celebrato il XVIII dei Venti Sabati del Santo Rosario di Pompei. Seguirà, alle 18.30, la celebrazione della Messa officiata dal vicario generale della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, monsignor Mario Sbariglia.
L’ultima giornata, domenica 20, avrà inizio con la Messa delle 8. Alle 10, dopo il tempo dedicato alle Confessioni, il Vescovo diocesano, monsignor Mariano Crociata, presiederà la funzione Eucaristica. Alle 11 sarà recitato il Rosario e, alle 12, la Supplica. Al termine, la popolazione saluterà Maria accompagnandola in processione alle porte della città.
Continua, dunque, l’impegno di missione e di evangelizzazione del Santuario mariano di Pompei iniziato alla fine dell’Ottocento con il Beato Bartolo Longo, suo fondatore. Attraverso l’impegno concreto della sua chiamata: “Se propaghi il Rosario, sarai salvo”, il Beato si fece missionario, prima tra i semplici e ignoranti contadini di Pompei, in seguito, tra le folle numerosissime dei devoti della Vergine del Rosario. Da quello spirito missionario è sorta, negli anni ’50 del XX secolo, la Missione Mariana del Rosario, la cui proposta pastorale è fondata sulla più nota e popolare preghiera mariana. Attraverso una catechesi attenta e puntuale, ispirata alla “Rosarium Virginis Mariae”, la Missione Mariana del Rosario si propone di avvicinare in maniera festosa ed autentica tutte le categorie di persone ed associazioni presenti nella comunità, indicando ad esse una strada privilegiata per la salvezza: la strada della contemplazione dei misteri di Cristo, attraverso lo sguardo attento e premuroso di Maria.

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07 settembre 2015
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Accoglienza: a Pompei già concreti gli appelli del Papa
Da alcuni mesi donne e bambini in fuga dai loro Paesi sono accolti nelle Opere di Carità del Santuario mariano
A meno di tre mesi dall’inizio del Giubileo della Misericordia, che si aprirà l’8 dicembre 2015, l’appello di Papa Francesco è stato, ancora una volta, in favore dei migranti. Nell’Angelus di domenica 6 settembre, il Santo Padre ha, infatti, invitato «ogni parrocchia, ogni comunità religiosa, ogni monastero, ogni santuario d’Europa ad ospitare una famiglia».
«In prossimità del Giubileo della Misericordia – ha detto Papa Bergoglio -, rivolgo un appello alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri e ai santuari di tutta Europa ad esprimere la concretezza del Vangelo e accogliere una famiglia di profughi. Un gesto concreto in preparazione all’Anno Santo della Misericordia».
A Pompei, dove, come ha più volte ribadito l’Arcivescovo, mons. Tommaso Caputo, «l’accoglienza è uno stile di vita quotidiano», già da qualche mese sono state accolte alcune donne in fuga da Eritrea, Nigeria e Guinea. «Le parole pronunciate da Papa Francesco, all’Angelus – ha detto il Pastore della Chiesa pompeiana – sono risuonate fortemente nel Santuario di Pompei. Da oltre 130 anni, bambini, poveri, figli e figlie dei carcerati, anziani, ex tossicodipendenti, diversamente abili, donne ed adolescenti in difficoltà hanno trovato casa, istruzione, futuro, ma, soprattutto, amore concreto e diffusivo. Attualmente le nostre opere sociali ospitano alcune centinaia di ultimi ed emarginati e, negli ultimi mesi abbiamo accolto anche una trentina di donne migranti con i loro bambini. Al momento sono ospitate, presso la nostra Casa Emanuel, 12 donne eritree con 2 bambini».
L’accoglienza delle migranti si pone sulla scia del carisma del Fondatore del Santuario e delle Opere Sociali, il Beato Bartolo Longo. Continua, dopo più di 130 anni, l’opera di ospitalità e di assistenza che il Santuario mariano assicura agli ultimi, agli emarginati, a chi, per diverse problematiche, ha bisogno di aiuto.
Accoglienza: a Pompei già concreti gli appelli del Papa
Da alcuni mesi donne e bambini in fuga dai loro Paesi sono accolti nelle Opere di Carità del Santuario mariano

A meno di tre mesi dall’inizio del Giubileo della Misericordia, che si aprirà l’8 dicembre 2015, l’appello di Papa Francesco è stato, ancora una volta, in favore dei migranti. Nell’Angelus di domenica 6 settembre, il Santo Padre ha, infatti, invitato «ogni parrocchia, ogni comunità religiosa, ogni monastero, ogni santuario d’Europa ad ospitare una famiglia».
«In prossimità del Giubileo della Misericordia – ha detto Papa Bergoglio -, rivolgo un appello alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri e ai santuari di tutta Europa ad esprimere la concretezza del Vangelo e accogliere una famiglia di profughi. Un gesto concreto in preparazione all’Anno Santo della Misericordia».
A Pompei, dove, come ha più volte ribadito l’Arcivescovo, mons. Tommaso Caputo, «l’accoglienza è uno stile di vita quotidiano», già da qualche mese sono state accolte alcune donne in fuga da Eritrea, Nigeria e Guinea. «Le parole pronunciate da Papa Francesco, all’Angelus – ha detto il Pastore della Chiesa pompeiana – sono risuonate fortemente nel Santuario di Pompei. Da oltre 130 anni, bambini, poveri, figli e figlie dei carcerati, anziani, ex tossicodipendenti, diversamente abili, donne ed adolescenti in difficoltà hanno trovato casa, istruzione, futuro, ma, soprattutto, amore concreto e diffusivo. Attualmente le nostre opere sociali ospitano alcune centinaia di ultimi ed emarginati e, negli ultimi mesi abbiamo accolto anche una trentina di donne migranti con i loro bambini. Al momento sono ospitate, presso la nostra Casa Emanuel, 12 donne eritree con 2 bambini».
L’accoglienza delle migranti si pone sulla scia del carisma del Fondatore del Santuario e delle Opere Sociali, il Beato Bartolo Longo. Continua, dopo più di 130 anni, l’opera di ospitalità e di assistenza che il Santuario mariano assicura agli ultimi, agli emarginati, a chi, per diverse problematiche, ha bisogno di aiuto.

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5 settembre 2015
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Le Chiese della Campania in cammino verso il 5° Convegno ecclesiale nazionale
Il 5 settembre, la città mariana ospiterà la tappa regionale del cammino che le diocesi campane stanno compiendo in preparazione al 5° Convegno ecclesiale della Chiesa Italiana, in programma dal 9 al 13 novembre a Firenze
Si svolgerà sabato 5 settembre, presso il Teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei, il Convegno “Quale umanesimo cristiano in terra campana?”, organizzato dalla Conferenza Episcopale Campana. L’incontro delle Chiese della Campania costituisce la tappa regionale del cammino di preparazione al 5° Convegno ecclesiale della Chiesa Italiana, che si terrà a Firenze dal 9 al 13 novembre prossimi.
Il Convegno è un invito alle Chiese campane “a porsi in ascolto dell’umano nel vissuto della nostra gente, secondo una modalità ‘sinodale’, attivata attraverso la riflessione nelle Diocesi, per portare il loro contributo al 5° Convegno ecclesiale nazionale”.
I lavori avranno inizio, alle 9.30, con la preghiera presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli e Presidente della CEC. Modererà l’incontro il giornalista Marco Iasevoli.
Al centro della discussione, diversi temi di stretta attualità, come il tessuto delle relazioni, la ‘mistica’ del popolo, il rapporto con i beni e la rappresentazione simbolica dell’umano. A presentarli, alcuni membri della delegazione regionale, quali la prof.ssa Pina De Simone, don Emilio Salvatore e il prof. Mario Di Costanzo; ed il critico d’arte, prof. Giorgio Agnisola.
Ampio spazio sarà, poi, dedicato al dibattito, prima delle conclusioni che saranno a cura di Mons. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra e delegato CEC per il convegno.

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Da Mercoledì 29 luglio fino al 2 agosto
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A Cava de’ Tirreni, il Quadro della Madonna di Pompei
Mercoledì 29 luglio avrà inizio la Missione Mariana del Rosario presso la Parrocchia “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”. L’icona vi sosterà fino al 2 agosto
La Missione Mariana del santo Rosario di Pompei sarà a Cava de’ Tirreni (Sa) dal 29 luglio al 2 agosto prossimi. L’icona sosterà presso la parrocchia “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”, guidata da don Gioacchino Lanzillo.
Le celebrazioni avranno inizio mercoledì 29 luglio, alle 18.30, con la santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo. Al termine, il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, consegnerà simbolicamente le chiavi della città alla Madonna del Rosario e firmerà con il sindaco della città mariana, Ferdinando Uliano, il gemellaggio tra le due cittadine campane.
Giovedì 30 si inizierà con il Buongiorno a Maria, per proseguire con diversi momenti di preghiera, durante i quali si reciteranno il santo Rosario e la Supplica, si celebrerà la santa Messa presieduta da don Nello Russo, parroco di “San Pietro Apostolo” di Cetara, e si svolgerà la Processione Eucaristica. Venerdì 31, ci sarà l’incontro tra Sant’Anna e Maria, Sua figlia. La statua della Santa, madre della Madonna, verrà portata a Sant’Alfonso, in processione, assieme ai Trombonieri di Cava. Ci sarà, infine, la benedizione delle famiglie. Il 1° agosto, festa di Sant’Alfonso, momento culmine della giornata sarà proprio la processione dedicata al Santo che si concluderà con la benedizione dei bambini e il loro “bacio a Sant’Alfonso”. Infine, domenica 2 agosto, ultimo giorno di Missione, si terrà, alle 11.00, la santa Messa, presieduta da mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, e animata dalla corale polifonica Sant’Alfonso. Subito dopo, prima della partenza dell’immagine della Vergine di Pompei, si reciterà la Supplica e si potrà baciare il Quadro.
La Missione a Cava de’ Tirreni ricorderà la profonda ammirazione che il Beato Bartolo Longo, fondatore di Pompei e del Santuario, aveva per Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, che, nella metà del ‘700, aveva fondato la Congregazione dei Redentoristi. Il Longo, nella sua opera fondatrice, si ispirò molto al Santo patrono di Cava che, soprattutto nei primi anni da sacerdote, dedicò tutto il suo tempo agli abitanti più poveri della Napoli settecentesca.

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venerdì 17 e sabato 18 luglio 2015
————————————- continua “Una notte al Santuario”, il percorso di visite serali alla Basilica di Pompei. Dalle 20.15 sarà possibile compiere il suggestivo percorso notturno durante il quale ci saranno le aperture straordinarie del Campanile e dell’Archivio Storico e di numerosi altri luoghi normalmente visitabili solo di giorno. L’iniziativa è organizzata dall’Ufficio di Pastorale Giovanile, in collaborazione con l’Archivio Storico “Bartolo Longo”. I percorsi guidati partiranno, oltre che alle 20.15, anche alle 20.45 e alle 21.15. I tour sono disponibili anche in inglese e in linguaggio LIS. Al termine di ogni giro saranno offerti anguria e fichi a tutti i visitatori come era solito fare il Fondatore Bartolo Longo. Novità assoluta di quest’anno sarà il percorso multisensoriale che consentirà ai visitatori di scoprire, attraverso i cinque sensi, altri particolari interessanti sulla storia dei luoghi visitati. Il ricavato delle serate sarà devoluto ai giovani che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù 2016. Saluti,Marida D’Amora

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Il 26 e il 27 giugno, visite gratuite
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A Pompei volontariato e prevenzione
Il 27 giugno, si terrà il primo convegno dedicato al volontariato nelle carceri, promosso e organizzato dai Cappellani della Campania.
Il 26 e il 27 giugno, visite gratuite per la prevenzione del tumore al seno, organizzate dalla Confraternita di Misericordia in collaborazione con l’ALTS
Si terrà sabato 27 giugno, nella città mariana, il primo Convegno Regionale del Volontariato Penitenziario, promosso dai cappellani della regione Campania.
Molti saranno gli interventi e le testimonianze che metteranno in evidenza l’importanza di una scelta coraggiosa e impegnativa, come svolgere volontariato nelle carceri, capace di diventare autentica evangelizzazione dell’uomo.
“Educati al servizio per annunciare la speranza” sarà il tema di questo incontro che avrà inizio alle 9.00, presso il Centro Educativo “Beata Vergine del Rosario”.
Dopo i saluti di monsignor Pasquale Cascio, Vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco Bisaccia e Delegato della Conferenza Episcopale Campana per le Carceri, del Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, e dell’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, introdurrà il tema del Convegno don Raffaele Grimaldi, Delegato Regionale dei Cappellani. Seguiranno le relazioni della dott.ssa Stefania Tallei, della Comunità di Sant’Egidio, Responsabile Nazionale del Servizio Carceri, e del dott. Giovanni Melillo, Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia. La dott.ssa Tallei illustrerà le ragioni più profonde di chi compie la coraggiosa e impegnativa scelta di prestare servizio come volontario nelle carceri, mentre il dott. Melillo parlerà delle positività che tale servizio offre alle istituzioni e le aspettative di queste ultime rispetto al volontariato nei penitenziari.
Al termine delle relazioni, ci sarà un momento di confronto e dibattito. Nel pomeriggio, alle 15.00, con la ripresa dei lavori, si ascolteranno le testimonianze e le esperienze di alcuni volontari.
Il 26 e il 27 giugno, saranno, invece, dedicati alla prevenzione dei tumori al seno. In queste due giornate, organizzate dalla Confraternita di Misericordia, in collaborazione con l’ALTS (Associazione Lotta Tumori al Seno), tante donne potranno sottoporsi ad un controllo gratuito. Presso l’Area Meeting del Santuario sarà collocata un’unità mobile di senologia, il “camper donna”, al cui interno saranno effettuate le visite. Venerdì 26, il camper donna sarà operativo dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, mentre, sabato 27, dalle 9.00 alle 13.00. Domenica 28, a conclusione delle due giornate di controlli medici, si terrà, alle 9.30, presso il Centro Educativo “Beata Vergine del Rosario”, un convegno che illustrerà l’importanza della prevenzione per una efficace lotta ai tumori.
Relatori dell’incontro, il dott. Nicola Rea, il dott. Domenico Aiello e il dott. Ferdinando Quarto, tutti medici dell’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Na), il dott. Pasquale Ragone, responsabile della Cooperativa Ippocrate, e il prof. Giuseppe D’Aiuto, direttore del Dipartimento di senologia dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale.

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Una notte al Santuario: il 26 giugno
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torna, al Santuario di Pompei, l’iniziativa che prevede visite serali guidate alla Basilica e ad altri luoghi di interesse storico-artistico del Tempio mariano
Si è appena conclusa, nel Salone della Curia del Santuario, la conferenza stampa di presentazione di “Una notte al Santuario”. Per il terzo anno consecutivo le porte della Basilica mariana resteranno aperte anche di sera. L’iniziativa prevede, infatti, visite guidate notturne dello straordinario e affascinante luogo di culto fondato dal Beato Bartolo Longo alla fine dell’Ottocento.
Organizzata dall’Ufficio di Pastorale Giovanile, in collaborazione con l’Archivio Storico “Bartolo Longo”, “Una notte al Santuario” sarà proposta nelle date: 26 e 27 giugno, 17 e 18 luglio. I percorsi guidati partiranno alle 20.15, alle 20.45 (anche in lingua inglese e linguaggio LIS, per non udenti) e alle 21.15. Il tour, della durata di un’ora, prevede la visita dell’Archivio storico, della Cappella “Bartolo Longo”, della Vecchia Sacrestia, della Basilica, della Cripta, del Giardino dei Santi Pellegrini, della Facciata Monumentale e del Campanile. Al termine di ogni giro turistico saranno offerti anguria e fichi a tutti i visitatori, così come era solito fare il Beato Bartolo Longo.
Nel presentare l’iniziativa, mons. Pasquale Mocerino, Rettore del Santuario, ha espresso la soddisfazione per il successo già ottenuto negli anni scorsi, spiegando che «il Santuario è un monumento d’arte ma esprime anche una dimensione sociale e religiosa. Sono i tre aspetti che il Beato Bartolo Longo evidenziò nel discorso tenuto nel 1901 in occasione dell’inaugurazione della Facciata, un testo attualissimo che consiglio a tutti di leggere».
Lo scopo della visita sarà quello di offrire ai cittadini pompeiani e a tutti i visitatori la conoscenza della Nuova Pompei e della sua storia, ricca di particolari e aneddoti affascinanti. Un modo per far innamorare ancora di più tutti di questa straordinaria città e del suo singolare passato. A questo si aggiungerà la possibilità di visitare i luoghi in cui sono custoditi documenti storici legati alla fondazione e suppellettili appartenute al Beato Bartolo Longo. Fascino e suggestione accompagneranno, dunque, i visitatori ad ogni percorso, lungo il quale potranno lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera di questo luogo che racchiude interessanti aspetti religiosi e storico-artistici.
La visita di quest’anno sarà caratterizzata da alcune novità, spiegate da don Ivan Licinio, responsabile dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile. «Il percorso sarà multisensoriale e coinvolgerà i cinque sensi. Finanche il gusto con l’assaggio, al termine di ogni giro, di anguria e fichi, come era solito fare Bartolo Longo con gli orfanelli. Inoltre, l’ingresso delle 20.45 è anche in lingua inglese e linguaggio LIS per i non udenti». A fare da guida saranno i giovani «cui la storia del Santuario appartiene», ha spiegato il sacerdote.
Infine, don Salvatore Sorrentino, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale delle Vocazioni e responsabile della Biblioteca e Archivio Storico “Bartolo Longo”, ha anticipato che i partecipanti all’iniziativa «entreranno nella storia della nostra realtà pompeiana, attraverso la conoscenza dei documenti custoditi. Il nostro archivio, suddiviso in 20 sezioni, conserva testi che vanno dal 1872 agli inizi del 1940. Inoltre include un fondo fotografico che propone un vero e proprio itinerario dalla costruzione del Santuario ad oggi. La biblioteca annessa, inaugurata il 14 dicembre 2000, dall’allora Arcivescovo di Pompei, mons. Francesco Saverio Toppi, contiene 30.000 volumi e 1500 di questi appartengono al fondo antico».
Per partecipare all’iniziativa occorre effettuare la prenotazione: ogni tour prevede, infatti, un massimo di 50 persone. L’ingresso sarà al lato del Campanile, presso la portineria del Santuario.
Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto ai giovani in preparazione alla GMG 2016.
Info e prenotazioni: 392 444 69 52 – spg.pompei@hotmail.com www.pastoralegiovanilepompei.org.

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Venerdì 19 giugno, 2015
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Al Santuario, le reliquie del santo che fu modello per il Beato Bartolo Longo
la Chiesa di Pompei accoglierà le spoglie mortali di San Ludovico da Casoria.
Il 19 giugno saranno accolte in Santuario le spoglie mortali di San Ludovico da Casoria, proclamato Santo da Papa Francesco il 23 novembre 2014. Un grande evento di grazia per la Chiesa pompeiana, che ospiterà le reliquie di colui che ebbe un ruolo fondamentale nell’ispirazione del Beato Bartolo Longo e nella nascita della Nuova Pompei. Grande amico del Longo, ne sostenne la conversione con la vicinanza, l’esempio e la preghiera. Nell’incontro con l’avvocato pugliese, infatti, si compì uno dei frutti più maturi del suo apostolato. Fu San Ludovico ad insegnare al Fondatore della nuova Pompei che l’amore, la carità concreta, valgono più di mille parole.
A Pompei le reliquie giungeranno, venerdì 19, alle 16.30, in Piazza Immacolata e procederanno verso la Basilica accompagnate dalla preghiera, guidata dall’Arcivescovo Tommaso Caputo, e dall’animazione musicale del Complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”. Ad accoglierle anche il clero, i religiosi e le religiose, le comunità parrocchiali, i movimenti, le associazioni.
Il Sindaco, Nando Uliano, terrà il saluto a nome della città mariana. Alle 19.00, dopo il saluto di mons. Caputo, la santa Messa presieduta dal Padre Provinciale, padre Agostino Esposito o.f.m.
Alle 20.00, via Crucis con le formelle donate dal Santo nel 1884 e chiusura del Quadro presiedute dal Vicario Generale, mons. Giuseppe Adamo.
Tra gli appuntamenti di sabato 20, ci sarà, alle 10.00, la tavola rotonda “San Ludovico da Casoria: un maestro di carità per il beato Bartolo Longo”, mentre alle 20.00, la solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal Postulatore, padre Giovangiuseppe Califano o.f.m.
I fedeli potranno venerare le reliquie fino alle 11.00 del 21 giugno, quando, a conclusione dei tre giorni, l’Arcivescovo Caputo celebrerà la santa Messa.
Saranno tre giorni intensi di preghiera e di riflessione nella consapevolezza dell’attualità di un Santo che seppe parlare agli uomini del suo tempo, ma cui Dio concede di parlare ancora agli uomini di oggi.

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Dal 10 al 14 giugno 2015
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Missione Mariana del Santo Rosario
alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù a Campi.
La Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù a Campi vivrà il gesto della Missione Mariana del Santo Rosario in preparazione al Giubileo Straordinario della Misericordia, indetto da Papa Francesco. Il programma della Missione è organizzato in collaborazione con l’Ufficio Missioni Mariane del Pontificio Santuario di Pompei e prevede l’accoglienza e l’ospitalità della copia della venerata immagine della Vergine del Santo Rosario. Interverranno, tra gli altri, S. E. il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, e S. E. Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei. Il Santuario si renderà presente con una équipe missionaria, guidata da Mons. Francesco Paolo Soprano, Delegato per le Missioni Mariane. Per quanto riguarda orari e specifiche delle celebrazioni in programma, rinviamo al file allegato al presente.
La Missione vuole essere un tempo intenso di preghiera e di evangelizzazione nell’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione dei Sacramenti e nella recita del Santo Rosario i cui Misteri sono un compendio, unico e formidabile, della vita di Cristo. La Vergine di Pompei è invocata nella celeberrima ‘Supplica’ quale ‘Madre di Misericordia’ alla quale chiedere ‘Misericordia per tutti’. È, dunque, a Lei che vogliamo affidare Papa Francesco, la Chiesa tutta, il prossimo Giubileo e anche la nostra Parrocchia, dedicata al Cuore di Gesù che è l’icona viva della Misericordia divina. Campi Bisenzio, 25 maggio 2015. Sac. Don Massimo Dott. Marretti Parroco del Sacro Cuore di Gesù a Campi
sacrocuorecampi@alice.it

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7 giugno 2015
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A Pompei per essere “Solidali per la Vita”
Il 7 giugno, al Santuario, ritorna il tradizionale convegno degli Sposi Cristiani, organizzato dall’Ufficio per la Pastorale Familiare e per la Vita
Torna l’appuntamento con il Convegno degli Sposi cristiani, evento ormai tradizionale per il Santuario di Pompei, giunto alla XVIII edizione e in programma il prossimo 7 giugno, Solennità del Corpus Domini. Al centro dei lavori, il tema spinoso della tutela dei bambini e degli anziani, e di ogni uomo e ogni donna, in una comunità umana dove, sempre di più, sembra aver perso valore il diritto primordiale alla vita.
Le parole che hanno ispirato la scelta del tema, Solidali per la Vita”, sono tratte dal Messaggio che i vescovi italiani hanno inviato in occasione della XXXVII Giornata per la vita: “I bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli: i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l’esperienza e la saggezza della loro vita”. Queste parole sollecitano un rinnovato riconoscimento della persona umana e una cura più adeguata della vita, dal concepimento al suo naturale termine.
L’inizio dei lavori, moderati da don Giuseppe Lungarini, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Familiare e per la Vita, che organizza il convegno, è previsto alle 9.30 con il saluto dell’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo. Alle 10, interverrà il professor Giuseppe Noia, Docente di Medicina prenatale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Presidente dell’AIGOC, l’Associazione Italiana Ginecologici Ostetrici Cattolici. I presenti avranno anche la possibilità di dibattere con il relatore, scienziato cattolico che nella propria attività professionale ha saputo porsi a servizio della vita.
La seconda relazione sarà affidata al dottor Marco Giordano, che alle 16.30 parlerà di “Famiglie cristiane chiamate alla solidarietà”. Alle 19, l’Arcivescovo Caputo presiederà la celebrazione Eucaristica in cui saranno rinnovate le promesse matrimoniali. Alle 20, i convegnisti parteciperanno alla processione del Corpus Domini che, partendo dal Santuario, terminerà presso il Piazzale Giovanni XXIII, dove ci sarà le benedizione finale.
Per info, contattare l’“Ufficio per la Pastorale Familiare e per la Vita” allo 0818577463 o allo 0818577501. Oppure, inviare un’ e-mail a consultoriodiocesanopompei@gmail.com

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Eventi del 2, 8 e 19 giugno 2015
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Al Santuario, le reliquie del santo che fu modello per il Beato Bartolo Longo
Venerdì 19 giugno, la Chiesa di Pompei accoglierà le spoglie mortali di San Ludovico da Casoria.
Il 2 giugno, il musical “O Amore, o morire d’amore”, dedicato al Santo
Il 19 giugno saranno accolte in Santuario le spoglie mortali di San Ludovico da Casoria, proclamato Santo da Papa Francesco il 23 novembre 2014. Un grande evento di grazia per la Chiesa pompeiana, che ospiterà le reliquie di colui che ebbe un ruolo fondamentale nell’ispirazione del Beato Bartolo Longo e nella nascita della Nuova Pompei.
Grande amico del Longo, ne sostenne la conversione con la vicinanza, l’esempio e la preghiera. Nell’incontro con l’avvocato pugliese, infatti, si compì uno dei frutti più maturi del suo apostolato.
Fu San Ludovico ad insegnare al Fondatore della nuova Pompei che l’amore, la carità concreta, valgono più di mille parole.
A Pompei le reliquie giungeranno, venerdì 19, alle 16.30, in Piazza Immacolata e procederanno verso la Basilica accompagnate dalla preghiera, guidata dall’Arcivescovo Tommaso Caputo, e dall’animazione musicale del Complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”.
Ad accoglierle anche il clero, i religiosi e le religiose, le comunità parrocchiali, i movimenti, le associazioni. Il Sindaco, Nando Uliano, terrà il saluto a nome della città mariana.
Alle 19.00, dopo il saluto di mons. Caputo, la santa Messa presieduta dal Padre Provinciale, padre Agostino Esposito o.f.m. Alle 20.00, via Crucis con le formelle donate dal Santo nel 1884 e chiusura del Quadro presiedute dal Vicario Generale, mons. Giuseppe Adamo.
Tra gli appuntamenti di sabato 20, ci sarà, alle 10.00, la tavola rotonda
“San Ludovico da Casoria: un maestro di carità per il beato Bartolo Longo”, mentre alle 20.00, la solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal Postulatore, padre Giovangiuseppe Califano o.f.m.
I fedeli potranno venerare le reliquie fino alle 11.00 del 21 giugno, quando, a conclusione dei tre giorni, l’Arcivescovo Caputo celebrerà la santa Messa. Saranno tre giorni intensi di preghiera e di riflessione nella consapevolezza dell’attualità di un Santo che seppe parlare agli uomini del suo tempo, ma cui Dio concede di parlare ancora agli uomini di oggi.
L’attesa dell’arrivo delle reliquie entrerà nel vivo già martedì 2 giugno, quando alle 19.00, nel Teatro Di Costanzo-Mattiello, sarà messo in scena un musical dedicato a San Ludovico dal titolo “O Amore, o morire d’amore”, a cura dell’Associazione culturale
“Frammenti d’Arte”.
L’8 giugno, invece, si svolgerà un incontro con le scuole del Santuario, alle 9.00 con gli alunni delle elementari, alle 11.00 con quelli di medie e superiori, per raccontare la figura del Santo napoletano.
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19-21 giugno 2015
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Le Reliquie di San Ludovico da Casoria
a Pompei.
Pompei e solenne concelebrazione eucaristica,presieduta dal Ministro Provinciale
Padre Agostino Esposito, o.f.m.
ore 20.00: Via Crucis con le formelle donate da Padre Ludovico nel 1884 e chiusura del Quadro presiedute dal Vicario Generale, Mons. Giuseppe
Adamo.
Sabato 20 giugno 2015
ore 10.30: Tavola Rotonda
“San Ludovico da Casoria: un maestro di carità per il Beato Bartolo Longo” – Sala Marianna De Fusco, Piazzale San Giovanni XXIII.
Interverranno:
il sociologo Claudio Spina, lo storico Padre Salvatore Vilardi e il giornalista Giuseppe Pesce.
Concluderà Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei.
ore 16.30 In preghiera di adorazione con San Ludovico da Casoria – Cappella del Beato Bartolo Longo.
ore 18.00 Il Rosario di Maria. In Preghiera con i due santi amici: San Ludovico da Casoria e il Beato
Bartolo Longo – 5° dei XX Sabati.
ore19.00 Solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal Postulatore, Padre Giovangiuseppe
Califano, o.f.m., e chiusura del Quadro
della Beata Vergine del Santo Rosario di
Pompei.
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Domenica 21 giugno 2015
ore 11.00 Solenne concelebrazione eucaristica, presieduta
dall’Arcivescovo di Pompei, Mons.
Tommaso Caputo e partenza delle Reliquie
alla volta di Napoli.
Info: Ufficio del Rettorato del Santuario di Pompei
Tel. 081 8577379 – rettorato@santuario.it
Suor Elvira Piscopo
335 5856677 – 081 7572006
Carissimi Pompeiani e Pellegrini,
il 23 novembre dello scorso anno,
un altro caro amico del nostro Beato
Bartolo Longo, Padre Ludovico
da Casoria, è stato innalzato
alla gloria degli altari, dopo San
Giuseppe Moscati e Santa Caterina
Volpicelli.
Abbiamo gioito per la sua canonizzazione,manifestando la nostra profonda gratitudine per quanto il Signore ha voluto realizzare nei giorni e nelle opere del “San Francesco redivivo”, come era solito chiamarlo il nostro Beato, ed ora ci prepariamo ad
accogliere l’urna che custodisce i suoi resti mortali, che sarà in mezzo a noi dal 19 al 21 giugno 2015.
Desideriamo farlo con animo grato e con la consapevolezza di accogliere nel nostro Santuario un gigante della
santità, un testimone credibile della fede cristiana e un maestro di carità alla cui scuola il Beato attinse per la
sue opere di beneficenza educativa a Valle di Pompei.
La nostra gratitudine va a quanti hanno promosso questo evento di grazia: a Madre Annunziata Capasso, Superiora
Generale delle Suore Francescane Elisabettine Bigie, custodi delle Reliquie del Santo, al Ministro Provinciale Padre Agostino Esposito, o.f.m., e al Postulatore
Generale, Padre Giovangiuseppe Califano, o.f.m.
Ringraziamo, soprattutto, il Signore per aver permesso alla Chiesa di Pompei di vivere, tra fine Ottocento
e inizio Novecento, una singolare esperienza di santità grazie alla fraterna amicizia che caratterizzò i rapporti tra il nostro Beato, San Ludovico da Casoria, Santa
Caterina Volpicelli, San Giuseppe Moscati e tanti altri testimoni di Dio.
BENVENUTO, SAN LUDOVICO DA CASORIA!
Grazie per l’amicizia e il sostegno
che hai offerto al Beato Bartolo Longo.
Grazie per quanto potrai fare
per la Chiesa di Pompei e per ciascuno di noi.
PROGRAMMA
Martedì 2 giugno 2015
ore 19.00 Musical su San Ludovico
“O Amore, o morire d’amore”, a cura dell’Associazione
Culturale “Frammenti d’Arte”
(Teatro Di Costanzo-Mattiello, in Via Sacra,
39). Ingresso gratuito.
Lunedì 8 giugno 2015
Alla scuola di San Ludovico da Casoria
ore 09.00 Incontro con gli alunni delle Scuole Elementari Pontificie – Sala Marianna De Fusco,Piazzale San Giovanni XXIII.
ore 11.00 Incontro con gli alunni delle Scuole Medie e Superiori dell’Istituto Bartolo Longo, in Via Sacra, 39.
Mercoledì 17 giugno 2015
Memoria liturgica di San Ludovico da Casoria
Venerdì 19 giugno 2015
Accoglienza delle Reliquie in Piazza Immacolata
ore 16.30 Le Reliquie saranno accolte dall’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, dal Clero, dai Religiosi e dalle Religiose, dalle
Comunità Parrocchiali, Associazioni, Movimenti e Gruppi Ecclesiali della Prelatura, dalle Autorità Civili e Militari, da tutti i Pellegrini
Ospiti. Il Sindaco, Dott. Nando Uliano,
terrà il saluto a nome della Città di Pompei.
Poi, in processione, le Reliquie raggiungeranno il Santuario attraverso Piazza Immacolata,Via Roma, Via San Michele, Piazza Bartolo Longo, con la partecipazione del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Citta
di Pompei”.
ore 18.00 In Preghiera con San Ludovico da Casoria e il Beato Bartolo Longo.
ore 19.00 Saluto dell’Arcivescovo di Pompei, Mons.Tommaso Caputo, a nome della Chiesa di ✠ Mons. Tommaso Caputo
Arcivescovo-Prelato di Pompei

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Sabato 30 maggio, alle 13.00,
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A piedi a Pompei chiamati da Maria
Si rinnovano i tradizionali pellegrinaggi a piedi dei fedeli delle Diocesi di Napoli e Sorrento-Castellammare di Stabia. A piedi anche i fedeli della vicina Scafati
“Accompagnati da Maria, prendiamo il largo con coraggio e speranza”. È questo il messaggio che accompagnerà la preghiera e la riflessione dei pellegrini in cammino da Napoli a Pompei, durante il tradizionale pellegrinaggio a piedi, organizzato dall’Azione Cattolica diocesana, che conclude il mese mariano. Sabato 30 maggio, alle 13.00, dopo la benedizione, i fedeli si metteranno in marcia per raggiungere la città vesuviana.
La partenza è fissata,come ogni anno, presso la Basilica “Santa Maria del Carmine Maggiore” a Napoli, per proseguire, poi, verso Portici, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata, dove, ad ogni tappa, numerosi altri pellegrini si uniranno al gruppo in cammino. L’arrivo a Pompei è previsto in serata. Qui, ad attendere i fedeli ci sarà il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, che presiederà, alle 22.00, in Area Meeting, la santa Messa di conclusione del pellegrinaggio. Assieme a lui, ad accogliere i pellegrini ci sarà anche mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo della città mariana.
Affidare il proprio cammino quotidiano a Maria è il desiderio anche dei fedeli della Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia che, nella notte tra il 29 e il 30 maggio, partiranno in marcia verso Pompei, dove giungeranno alle prime luci dell’alba del giorno successivo. Anche la Chiesa costiera, dunque, si metterà in cammino alla volta della città mariana per incontrare Maria, la mamma che consola e dà gioia. La partenza è fissata, da Sorrento, alle 22.30 di venerdì 29 maggio, presso la parrocchia “Santa Lucia”. I pellegrini si metteranno, così, in cammino per attraversare Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta, Vico Equense. Mentre in altri orari si partirà da Pimonte, Lettere, Casola e Gragnano. Primo punto di ritrovo, sarà Piazza Giovanni XXIII di Castellammare di Stabia, da dove, alle 4.00, ci si rimetterà in cammino, preceduti dall’Immagine della Vergine di Pompei. Giunti nella città mariana, parteciperanno tutti insieme alla santa Messa celebrata, alle 6.30, dal loro Arcivescovo, mons. Francesco Alfano, nel Piazzale Giovanni XXIII del Santuario. Anche per i fedeli sorrentini e stabiesi, dunque, l’ultimo giorno di maggio sarà dedicato a Maria.
Le preghiere, i canti mariani e la recita del Santo Rosario, accompagneranno i passi anche dei fedeli delle parrocchie “San Pietro Apostolo” e “San Vincenzo Ferreri” di Scafati (Sa). Circa duecento pellegrini si metteranno in marcia per raggiungere la città mariana nell’ultimo sabato di maggio. Qui, alle 7.00, parteciperanno alla santa Messa.

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16 maggio 2015
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FP dell’ORDINE DEI GIORNALISTI
Sulla piattaforma S.I.Ge.F, è possibile prenotarsi al convegno che si terrà a Pompei il 16 maggio e che rientra tra gli incontri di Formazione Professionale Continua ODG.
Relatori saranno
– Angelo Scelzo, vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede;
– Paolo Scandaletti, giornalista e docente universitario;
– Ottavio Lucarelli, presidente Odg Campania.
Il Convegno, su “La comunicazione e la famiglia”, si svolgerà dalle 9.30 alle 13.30, presso la Sala Marianna De Fusco del Santuario.

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15 MAGGIO 2015 (9.30 – 16.00) Pompei
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“Il Convegno si articola
in due workshop paralleli”
WORKSHOP SULLA PROGETTAZIONE DELLE ACCOGLIENZE
Valutare i fattori di rischio
e di protezione e decidere se
allontanare (o non allontanare)
i minorenni dal loro nucleo familiare
Ipotesi di “Anagrafe funzionale”
delle comunità per minori
Verso le linee guida nazionali delle
comunità d’accoglienza (il documento
della Consulta delle Organizzazioni
dell’Autorità Garante per l’Infanzia)
WORKSHOP SULLA PREVENZIONE DELLE CAUSE
DEGLI ALLONTANAMENTI
Prevenire l’incuria e il maltrattamento
dei minori promuovendo reti locali
di solidarietà familiare
(la sperimentazione dei “nuovi cortili”
[www.nuovicortili.it])
Una famiglia per una famiglia, “Family
Group Conference” ed altre novità nel
campo del sostegno alle famiglie fragili
Rafforzare la tutela minorile ritessendo
la rete, dal basso: micro-network locali
di presa in carico condivisa
www.settimanafamiglia.it
SAVE THE DATE PROGETTO FAMIGLIA
FED E RAZIONE NO P ROFI T ONLUS
PER INFO, CONTATTI E ISCRIZIONI:
dr.ssa Elena Carotenuto, elenacarotenuto@progettofamiglia.org, 320.896.18.80 dr.ssa Carmela Memoli, carmelamemoli@progettofamiglia.org, 393.978.95.41

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14 maggio 2015
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Il crocifisso di S.Damiano e la madonna di Loreto a Pompei
I giovani di Sorrento-Castellammare consegnano ai giovani di Pompei i due segni.
accoglienza ore 2015
veglia di preghiera ore 20.45

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10 maggio 2015 ore 17.30
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MARCIA PER LA VITA. A Pompei, una risposta alla violenza sulle donne
Inaugurazione della Casa Maria, Madre della Provvidenza per donne e bambini vittime di violenza.
Giulia (nome di fantasia) ha 32 anni, quattro figli e un marito da cui riceve da 15 anni continui e terribili maltrattamenti. Giustificava e copriva tutto con la coltre dell’amore. Quando era fuori per lavoro, giacca e cravatta, sembrava la persona più socievole e buona di questo mondo ma a casa, protetto dalle mura domestiche e sotto l’effetto dell’alcool la maltrattava e umiliava. Dopo l’ennesima violenza, temendo per i suoi figli, Giulia decide di denunciare il marito. Chiede aiuto. Si rivolge al Progetto Famiglia. La sua storia chiede una risposta, i suoi figli hanno diritto a crescere in un ambiente sereno.
Da questo incontro con Giulia, nasce l’esigenza di dedicarsi a queste donne e ai bambini vittime di maltrattamenti e di violenze perpetuate quasi sempre dai loro compagni o da altri membri della famiglia o addirittura in ambito lavorativo. Cosai intendiamo quando parliamo di violenza? Di un’esperienza continua e debilitante di un abuso fisico, psicologico, sessuale e/o economico che si sperimenta principalmente in una relazione di intimità e che in molti casi sfocia addirittura nella morte della donna. Secondo il rapporto dell’Eures sul femminicidio, in Italia aumentano quelli in ambito familiare, il 66,4%: la maggior parte per mano del marito o convivente (55, pari al 45,1%); cui seguono gli ex coniugi/ex partner (18 vittime, pari al 14,8%) ed i partner non conviventi (8 vittime, pari al 6,6%).
Uscire dalla violenza si può. “Occorrono politiche, nazionali, efficaci, globali e coordinate, che pongano i diritti della vittima al centro di tutte le misure e che siano attuate attraverso una collaborazione efficace tra tutti gli enti, le istituzioni e le associazioni” afferma Marco Giordano, presidente della Federazione Progetto Famiglia. “Ma occorre dare anche una risposta immediata con la possibilità di avere una casa, un luogo dove poter stare ed essere accompagnate da un punto di vista psicologico, amicale e relazionale all’acquisizione di quella autonomia persa a causa dei continui maltrattamenti”.
È questa la mission della casa Maria, Madre della Provvidenza che domenica alle ore 17.30 verrà inaugurata nell’ambito del complesso del Centro per il bambino e la famiglia Giovanni Paolo II, in piazza Bartolo Longo a Pompei.
La benedizione sarà preceduta da una Marcia per la Vita che partirà alle ore 17 dalla piazza Falcone-Borsellino e confluirà in una Tavola Rotonda sugli effetti dell’aborto sulla donna che si terrà nella Sala del Centro per il bambino e la famiglia, all’interno del complesso del Santuario alle ore 18.30.
L’inaugurazione di questa casa è sicuramente un altro tassello importante di quella grande opera che a Pompei si perpetua sulle orme di Bartolo Longo, apostolo di carità e che vede S.E. Mons. Tommaso Caputo particolarmente impegnato perché la preghiera, di cui il Santuario è espressione per eccellenza e la carità che ogni giorno si consuma attraverso il Centro per il bambino e la famiglia Giovanni Paolo II, possano essere i due fari che illuminano la terra di Maria.
Giovanna Abbagnara 3389154078
da: Marida Damora [marida.damora@santuario.it]

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6 maggio 2015
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Migranti eritree accolte al Santuario di Pompei
Sono nove le donne eritree accolte ieri, 5 maggio, dal Santuario della Madonna di Pompei, presso “Casa Emanuel”, la comunità che ospita donne in difficoltà, gestanti e madri con i loro bambini. Sbarcate in Sicilia, le nove migranti, di cui due madri, rispettivamente di una bambina di 3 anni e una di 5, sono giunte nella giornata di ieri a Salerno, trasportate da una nave della Marina Militare. Accolte dalle Suore Domenicane Figlie del Santo Rosario di Pompei e dalle operatrici, le nove eritree e le loro due bambine sono state trasferite presso Casa Emanuel, dopo i primi controlli medici e la prima assistenza. La più giovane ha 20 anni, la più grande 25. Sono tutte donne scappate dalla difficile situazione del loro Paese.
L’accoglienza delle migranti eritree si pone sulla scia del carisma del Fondatore del Santuario e delle Opere Sociali, il Beato Bartolo Longo. Continua, dopo più di 130 anni, infatti, l’opera di ospitalità e di assistenza che il Santuario mariano assicura agli ultimi, agli emarginati, a chi, per diverse problematiche, ha bisogno di aiuto.

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4 maggio 2015
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PONTIFICIO SANTUARIO DI POMPEI
UFFICIO PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
In attesa della Supplica alla Madonna del Rosario
La città mariana si prepara a celebrare il rito solenne dell’8 maggio, quest’anno presieduto dal Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero
Il mese tradizionalmente dedicato al Santo Rosario è cominciato e, nella città mariana, si respira già grande attesa per la Supplica alla Madonna del Rosario, in programma venerdì 8 maggio.
In preparazione al grande evento, che vedrà la partecipazione di diverse migliaia di fedeli provenienti da tutta Italia e dall’estero, mercoledì 6 maggio, alle ore 18.00, in occasione del 76° anniversario della Dedicazione della Basilica, ci sarà la discesa del Quadro, con la recita del santo Rosario. Mentre alle 19.00, la santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo. Giovedì 7, alle 20.00, inizierà, invece, la veglia di preghiera che accompagnerà i pellegrini fino alle ore 24.00, quando comincerà la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta dal Pastore di Pompei.
Venerdì 8, a presiedere la santa Messa, che inizierà alle 10.30, e la recita della Supplica, alle 12.00, sarà il Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero, assieme al quale concelebreranno mons. Caputo e tutto il clero della Chiesa pompeiana.
Il Cardinale Beniamino Stella è nato a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso, il 18 agosto del 1941. Ordinato presbitero il 19 marzo 1966, completati gli studi, è stato incardinato nella Diocesi di Vittorio Veneto. Ha conseguito la laurea in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1970, ha prestato la propria collaborazione presso diverse Rappresentanze pontificie. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale nel 1987, da Giovanni Paolo II. Nel 2007 fu nominato Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica. Il 21 settembre 2013 è stato nominato prefetto della Congregazione per il Clero. Il 22 febbraio 2014, Papa Francesco lo annovera tra i Cardinali di Santa Romana Chiesa.
Il rito della Supplica si svolgerà, come ogni anno, sul sagrato della Basilica e sarà trasmesso in diretta televisiva, a partire dalle 10.30, da Napoli Canale 21, l’emittente partenopea che da sempre segue gli eventi del Santuario in diretta, e da Tv2000, l’emittente della Cei, visibile sul Canale 28 del Digitale Terrestre, sul Canale 18 di TivùSat e sul Canale 140 di Sky. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sui siti www.canale21.it e www.tv2000.it.
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SUPPLICA – 8 MAGGIO 2015
NOTA PER LA STAMPA ACCREDITATA
I signori giornalisti, fotografi e video-operatori che vorranno partecipare alla celebrazione della santa Messa e della Supplica dell’8 maggio 2015, presiedute dal Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero, sono pregati di richiedere l’accredito alla mail rnp@santuario.it entro giovedì 7 ottobre 2015, alle ore 12, indicando nome, cognome, testata, qualifica, recapiti telefonici, e-mail. Gli accrediti potranno essere ritirati, venerdì 8 maggio dalle ore 8 alle ore 10, presso la portineria del Santuario, lato Campanile.
I posti a sedere per i giornalisti sono alla sinistra del palco, settore diversamente abili. Si ricorda che durante la celebrazione è vietato salire sul palco della Messa, girare tra i fedeli. Gli stand up sono ammessi solo nell’area apposita, dietro le sedie del settore diversamente abili, come sarà indicato dal servizio d’ordine.
Info: Ufficio Comunicazioni Sociali
339 7717026 – 081 85 77 494
rnp@santuario.it

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1 maggio 2015
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Pompei, il “Buongiorno a Maria” e la santa Messa in diretta tv e streaming
Dal 1° maggio, torna l’appuntamento con il “Buongiorno a Maria”. La preghiera sarà trasmessa in diretta televisiva, tutte le mattine, alle 6.30, su Tv2000. A seguire, alle 8.30, sarà trasmessa la santa Messa
Ricomincia, da venerdì 1° maggio, il “Buongiorno a Maria”. La preghiera, che si rinnova nei mesi di maggio e ottobre e con la quale i fedeli affidano alla Madonna il nuovo giorno che inizia, sarà recitata, come da tradizione, ogni giorno feriale, alle 6.30. Ogni fedele può incontrare, così, lo sguardo di Maria che conferma nella fede e dà forza e conforto nelle difficoltà della vita. Sono migliaia, infatti, i pellegrini che, all’alba, si recano in Santuario per partecipare a questo rito, impazienti di stringere la Madonna in un abbraccio ideale. Accompagnato dal canto dei fedeli, il “Buongiorno a Maria” inizia con lo svelamento della sacra Immagine della Beata Vergine del Santo Rosario che viene esposta alla devozione dei presenti.
Il 1° maggio, a guidare la riflessione che accompagna la preghiera sarà mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei.
Anche quest’anno, il “Buongiorno a Maria” sarà in diretta su Tv2000. L’emittente televisiva della CEI trasmetterà la preghiera dal lunedì al sabato, alle 6.30 e, tutti i giorni, alle 8.30, la santa Messa. La diretta della santa Messa proseguirà, poi, anche per tutto il mese di giugno, sempre alle 8.30.
Tv2000 è visibile sul Canale 28 del Digitale Terrestre, 18 di TivùSat e 140 di Sky. Sarà possibile seguire le dirette di Tv2000 anche in streaming, sul sito www.tv2000.it.
Per una migliore partecipazione al “Buongiorno a Maria”, inoltre, il Santuario ha pubblicato un sussidio, disponibile nella sua libreria, con gli schemi e i temi della celebrazione.
L’8 maggio, poi, giorno in cui si recita la Supplica, l’intera celebrazione del rito solenne sarà trasmessa in diretta da Pompei, a partire dalle 10.30, da Napoli Canale 21, l’emittente partenopea che da sempre segue gli eventi del Santuario in diretta, e da Tv2000. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sui siti www.canale21.it e www.tv2000.it.

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30 aprile 2015
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A Pompei uniti per la Pace
Il 30 aprile, nella città mariana, si terrà la XX edizione della Giornata della Pace, organizzata dal Polo Scolastico del Santuario
La città mariana diventa, ancora volta, laboratorio di pace.
Il 30 aprile, si rinnova l’appuntamento con la Giornata della Pace, che vedrà protagonisti gli alunni delle scuole cittadine e dei comuni limitrofi. I giovani studenti marceranno, come da tradizione, lungo le strade principali della città, esibendo gli striscioni e i banner realizzati per l’occasione e invitando, così, tutti ad unirsi al loro ‘cammino’ alla ricerca di ciò che unisce.
Slogan della manifestazione, giunta alla sua ventesima edizione, sarà “Per la fare la pace ci vuole coraggio”.
Il tema trae ispirazione da una frase di Papa Francesco, pronunciata durante l’Invocazione per la Pace, svolta nei Giardini Vaticani, l’8 giugno 2014, assieme ai presidenti di Israele e della Palestina, pochi giorni dopo il suo pellegrinaggio in Terra Santa.
«Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra», disse il Santo Padre. «Ci vuole coraggio – continuò – per dire sì all’incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza… sì alla sincerità e no alla doppiezza. Per tutto questo ci vuole coraggio, grande forza d’animo».
Alla marcia pompeiana, organizzata dal Polo Scolastico del Santuario, parteciperanno circa 6000 ragazzi. L’appuntamento è presso il chiostro dell’Istituto “Bartolo Longo”, alle 8.45.
Da qui partirà il corteo degli studenti che raggiungerà Piazza Bartolo Longo, dove si svolgerà la manifestazione.
«A tutti i ragazzi che parteciperanno – ha detto Fratel Filippo Rizzo, coordinatore del Centro di Accoglienza Oratoriale Semiresidenziale ed organizzatore della Giornata – vogliamo offrire un messaggio di speranza. Dobbiamo sentirci tutti figli di Dio e, nel Suo nome, chiamarci fratelli».
Ad accogliere i ragazzi, sul sagrato della Basilica, sarà mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei. Poi avrà inizio la festa. Davanti alla Facciata, dedicata proprio alla Pace Universale, ogni scuola offrirà il proprio contributo con canti e coreografie a tema. Al termine della manifestazione, i Vigili del Fuoco porranno una corona di rose ai piedi della statua della Madonna posta in cima al tempio mariano. Ci saranno, infine, il volo delle colombe e il lancio dei petali di rose dal Campanile.
Nel pomeriggio, si terrà la sfilata delle Bande. Parteciperanno la Banda Musicale del Corpo di Polizia Penitenziaria di Portici (Na), quella di Bellegra (Rm), di Vicovaro (Rm), di Scala Coeli (Cs), di Castiglione del Genovesi (Sa) e di Sant’Antonio Abate (Na). Saranno presenti, inoltre, il Complesso Bandistico “Bartolo Longo – Città di Pompei”, il Gruppo Sbandieratori di Santa Maria la Carità (Na), il Gruppo Majorettes “Sailors” e la scuola di danza “Le Divine”.

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19 – 26 aprile 2015
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A Pompei in preghiera per le vocazioni
Si concluderà, al Santuario mariano, la Settimana Nazionale per la 52a Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni, ospitata in Campania dal 19 al 26 aprile
Ha avuto inizio ieri la Settimana Nazionale per la 52a Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni, che quest’anno sarà ospitata in Campania. Il tema che ispirerà la riflessione della Giornata, in programma il 26 aprile, è “Vocazioni e santità: toccati dalla Bellezza” (Evangelii Gaudium, 167; 264).
Nello stesso tempo, lo slogan che accompagnerà gli incontri che si terranno in tutte le parrocchie e le comunità cristiane, durante la Settimana, è stato proposto dall’Ufficio Nazionale CEI per la pastorale delle vocazioni, e sarà “È bello con te!”. La Settimana, infatti, e in particolare la Giornata del 26, ci invitano a ricordare quanto sia gioioso fare esperienza della bellezza del Signore, del suo sguardo radioso, della sua compagnia nella nostra preghiera e nella fatica della vita quotidiana.
La scelta di celebrarla in Campania, inoltre, terra dalle meravigliose bellezze artistiche e paesaggistiche ma segnata spesso da grandi difficoltà economiche e sociali, vuole essere un invito alla speranza, perché la bellezza della presenza del Signore è ovunque, e ovunque se ne sperimenta la luce. Dunque l’invito è rivolto a tutti e, in particolare, ai giovani, affinché si comprenda quanto è bello seguire il Signore, fare di Lui il centro della nostra vita.
Primo appuntamento della Settimana, previsto per mercoledì 22, sarà l’incontro con la Vita Consacrata che si terrà alle 18.00 a Salerno, presieduto da mons. José Rodríguez Carballo, O.F.M., Segretario della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica. Il giorno successivo, invece, l’incontro sarà con i sacerdoti, presso il Seminario Arcivescovile di Benevento, alle 10.00. A guidarlo sarà don Nicola Dal Molin, direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale delle Vocazioni. Nel pomeriggio, presso la Basilica della Beata Vergine Maria del Buon Consiglio di Capodimonte, si terrà, alle 18.00, un momento di preghiera con i seminaristi dei seminari maggiori, presieduto da mons. Salvatore Angerami, vescovo ausiliare di Napoli e rettore del Seminario arcivescovile di Capodimonte.
I due appuntamenti conclusivi, in programma il 25 e il 26 aprile, si terranno nella città mariana. Sabato 25, infatti, i ragazzi parteciperanno alla veglia vocazionale presieduta, alle 20, dall’Arcivescovo di Pompei, Monsignor Tommaso Caputo, nella Basilica della Beata Vergine del Santo Rosario. La preghiera sarà preceduta, alle 18, nel piazzale Giovanni XXIII, da due ore di animazione curate dall’Ufficio Pastorale Vocazionale Regionale. La celebrazione potrà essere seguita in diretta su www.kairosnet.it e su www.diocesidicapua.it. Alle 11 del 26 aprile, sempre in Santuario, il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, presiederà la Santa Messa che sarà, tra l’altro, trasmessa in diretta da Raiuno. Alla funzione religiosa parteciperanno rappresentanti della pastorale vocazionale di tutte le diocesi campane.

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21 marzo 2015
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Pompei ha finalmente abbracciato Papa Francesco. Alle 7.48 di questo primo giorno di primavera, il Santo Padre è atterrato nella città mariana, dove è rimasto per circa un’ora, prima di proseguire il suo cammino verso Napoli. In Area Meeting, dove è stato allestito l’eliporto, è stato accolto dall’Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio, mons. Tommaso Caputo, e dal Sindaco, Ferdinando Uliano.
Papa Francesco ha attraversato il lungo viale del parcheggio della Basilica, salutando il cordone di fedeli giunti fin dalle primissime ore del mattino. Primi a salutarlo, i giovani strumentisti del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”, gli ospiti di tutte le opere di carità e gli alunni delle scuole del Santuario.
Bagno di folla anche in Piazza Bartolo Longo, dove, ad attenderlo c’erano circa 20.000 fedeli. Il Papa ha, poi, fatto ingresso in Basilica per recitare la Piccola Supplica alla Regina del santo Rosario di Pompei.
Anche se non contemplata nel programma ufficiale, il Papa ha fatto tappa nella Cappella del Beato Bartolo Longo, dove sono custodite le reliquie del Fondatore di Pompei, per, poi, ‘sbirciare’ nella Cappella Confessioni, indicatagli da mons. Caputo, al quale ha raccomandato di ricordare ai sacerdoti di esercitare la Misericordia e di farlo con cuore paterno.
Poi, il saluto agli ammalati e ai poveri della Mensa. Uscito dalla Basilica, Papa Francesco ha salutato i fedeli: «Grazie tante! Grazie tante, per questa calorosa accoglienza. Abbiamo pregato la Madonna, perché ci benedica tutti: voi, me, e tutto il mondo. Abbiamo bisogno della Madonna, perché ci custodisca. E pregate per me, non dimenticatevi. Adesso vi invito a recitare tutti insieme un’Ave Maria alla Madonna e poi vi darò la Benedizione». Poi, si è congedato con un “arrivederci e a presto”.
Per Pompei, e in particolare per il Santuario, è stato un incontro intenso e molto forte. La venuta del Vicario di Cristo ha confermato il carisma pompeiano della carità. Il dono della sua presenza accresce l’entusiasmo di quanti operano al servizio degli ultimi nelle opere sociali volute da Bartolo Longo.
In ricordo della sua visita, Papa Francesco ha donato alla Madonna una corona del Rosario, di oro e madreperla.

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21 marzo 2015 da Pompei a Napoli
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Visita del Santo Padre Francesco a Pompei 21 marzo 2015
Programma
Ore 7.00 – Partenza in elicottero dall’eliporto del Vaticano
Ore 8.00 – Atterraggio nell’“Area Meeting” del Santuario di Pompei
Ore 8.15 – Preghiera del Santo Padre all’interno del Santuario
Trasferimento in elicottero a Napoli
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VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE FRANCESCO a Napoli, 21 marzo 2015
ORE 9.00
ARRIVO DEL SANTO PADRE IN ELICOTTERO A SCAMPIA
ORE 9.30
PIAZZA GIOVANNI PAOLO II
Incontro con la popolazione del Rione e con diverse categorie sociali
ORE 11.00
PIAZZA DEL PLEBISCITO
Celebrazione eucaristica
ORE 13.00
CARCERE DI POGGIOREALE
Pranzo con i Detenuti
Sosta in Arcivescovado
ORE 15.00
DUOMO
Venerazione delle Reliquie di San Gennaro
e Incontro con il Clero e i Religiosi
ORE 16.15
CHIESA DEL GESÙ NUOVO
Incontro con gli Ammalati
ORE 17.00
LUNGOMARE CARACCIOLO
Incontro-festa con i Giovani e le Famiglie
ORE 18.15
PARTENZA DEL SANTO PADRE IN ELICOTTERO DAL PORTO

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Il 13 e il 14 marzo
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Pompei prega con Papa Francesco. Il 13 e il 14 marzo, la città di Maria si unirà spiritualmente al Santo Padre e a tutte le diocesi del mondo, con la giornata di preghiera “24 ore per il Signore”
Accogliendo nuovamente l’invito del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, anche quest’anno, la Chiesa di Pompei aderisce all’iniziativa “24 ore per il Signore”, in programma il 13 e il 14 marzo prossimi, per vivere l’esperienza dell’evangelizzazione alla luce del Sacramento della Penitenza, nel contesto dell’Adorazione Eucaristica.
Lo stesso Papa Francesco ha invitato la Chiesa tutta a partecipare all’iniziativa che già nel 2014 aveva avuto grande successo. Nel Messaggio per la Quaresima 2015, il Santo Padre aveva, infatti, auspicato la celebrazione della giornata da parte di tutte le Chiese particolari, anche a livello diocesano, così da non trascurare la forza della preghiera di tanti. «L’iniziativa 24 ore per il Signore – ha detto Papa Francesco – vuole dare espressione a questa necessità della preghiera».
Pompei, che attende la visita di Papa Francesco il prossimo 21 marzo, si raccoglierà in preghiera proprio per il Papa, anche in coincidenza del secondo anniversario della sua elezione al soglio pontificio, il 13 marzo 2013.
“Dio ricco di Misericordia” (Ef 2,4) sarà il tema che guiderà la riflessione della Giornata. Le “24 ore per il Signore” avranno inizio alle 16.30 di venerdì 13, nella Cappella “Beato Bartolo Longo”, con l’Adorazione Eucaristica comunitaria e la celebrazione dei Vespri. Subito dopo, alle 18.00, si reciterà il santo Rosario. In Santuario, invece, alle 19.00, l’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo presiederà la celebrazione eucaristica. Infine, la Via Crucis, guidata dal Vicario Generale, mons. Giuseppe Adamo, e animata dalle comunità parrocchiali del SS.mo Salvatore e del Sacro Cuore di Gesù e dai giovani di Associazioni, Movimenti e Gruppi Ecclesiali di Pompei.
L’adorazione si concluderà alle 23.30. Sabato 14, la preghiera avrà inizio alle 7.30 con la celebrazione della santa Messa nella Cappella “Beato Bartolo Longo” e l’Adorazione presieduta e animata dai sacerdoti del clero pompeiano.
Le comunità parrocchiali si susseguiranno, poi, alla guida dell’Adorazione fino alle 17.30, quando saranno celebrati i Vespri e l’Arcivescovo Caputo impartirà la Benedizione Eucaristica.
In Santuario, alle 18.00, mons. Raffaele Ponte della parrocchia “Santa Maria di Costantinopoli – Cappella Cangiani” di Napoli, presiederà, la celebrazione dei XX Sabati e, alle 19.00, la santa Messa.

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11 marzo 2015
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Pompei pronta ad accogliere Papa Francesco
Oggi, 11 marzo nella Sala della Curia del Santuario, la conferenza stampa che ha illustrato il programma e il senso della visita
Si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione della visita di Papa Francesco nella città mariana, in programma sabato 21 marzo.
Ad illustrare le ragioni che hanno portato il Santo Padre a pregare ai piedi della Vergine del Rosario prima di cominciare la Visita Pastorale a Napoli è stato l’Arcivescovo, mons. Tommaso Caputo. Il Prelato ha insistito, in particolare, su tre aspetti: preghiera, amore e speranza. Preghiera perché lo stesso Pontefice ha più volte invitato i fedeli a sostenere la sua azione pastorale e i suoi viaggi chiedendo a Dio di guidarlo nella quotidianità di una missione difficile. Inoltre, il Pastore di Pompei ha ricordato la profonda devozione mariana di Papa Francesco. «Il giorno successivo alla sua elezione – ha detto mons. Caputo – come aveva annunciato lui stesso dalla Loggia Papale, come primo impegno del mattino volle andare a Santa Maria Maggiore per affidare alla Madonna il suo Pontificato. In occasione dei suoi viaggi all’estero, torna là, all’andata e al ritorno, per mettersi nelle mani della Vergine».
Il secondo aspetto è quello dell’amore, in particolare per il «fratello, soprattutto l’ultimo, il solo, l’emarginato». È uno dei tratti centrali del Magistero di Papa Francesco ed anche la vocazione propria della città mariana. Proprio per questo, l’Arcivescovo Caputo ha annunciato che una delle opere di carità del Santuario sarà intitolata al Santo Padre. In pieno spirito di fratellanza, il 21 saranno proprio gli ospiti delle opere di carità del Santuario, gli ammalati e i disabili ad avere un posto privilegiato per salutare il Santo Padre che, come ha spiegato l’Arcivescovo, «sarà Gesù che passa in mezzo a noi».
La terza parola chiave della visita è speranza, «speranza – come ha detto il Presule – che certamente il Papa viene ad infondere nei nostri cuori».
«La comunità tutta –ha continuato l’Arcivescovo – è profondamente grata al Santo Padre per aver voluto inserire nel suo pellegrinaggio a Napoli, la sosta di preghiera nella città mariana. Noi ci siamo preparati a questo evento di grazia, pregando per Papa Francesco e per noi stessi, per aprire degnamente il nostro cuore a questo incontro. Infatti, la preghiera in Basilica inizierà già alle 6.30 con la recita del Santo Rosario».
Subito dopo l’intervento di mons. Caputo, ha preso la parola il Sindaco, Ferdinando Uliano, portavoce delle emozioni e della felicità dei cittadini per l’arrivo di Papa Francesco. «Quella della città di Pompei è una gioia inaudita per un ospite tanto atteso. Siamo di fronte ad un pellegrino che non è come gli altri. Starà con noi solo quaranta minuti, ma quaranta minuti che daranno inizio a una nuova primavera».

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10 marzo 2015 ore 11
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Mercoledì 11 marzo, alle ore 11, nella Sala della Curia, presso il Santuario di Pompei, si svolgerà la Conferenza Stampa di presentazione della Visita di Papa Francesco a Pompei, del prossimo 21 marzo.
Saranno presenti l’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, ed il Sindaco della città di Pompei, dott. Ferdinando Uliano.

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3 marzo 2015
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Visita del Santo Padre Francesco a Pompei 21 marzo 2015
Programma
Ore 7.00 – Partenza in elicottero dall’eliporto del Vaticano
Ore 8.00 – Atterraggio nell’“Area Meeting” del Santuario di Pompei
Ore 8.15 – Preghiera del Santo Padre all’interno del Santuario
Trasferimento in elicottero a Napoli
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Sono state rese note, in queste ore, le modalità di accreditamento per i giornalisti, i fotografi e gli operatori TV che intendono seguire la visita di Papa Francesco al Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei, in programma il prossimo 21 marzo.
In allegato, il programma, le norme e il modulo per accreditarsi.
Tutte le info e le news sulla visita del Pontefice nella città mariana saranno pubblicate sul sito papafrancescoapompei.santuario.it

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Pompei, 13 febbraio 2015
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La Quaresima dei giovani di Pompei è social. Il 18 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, partirà l’iniziativa “Keep Lent” promossa e organizzata dall’Ufficio di Pastorale Giovanile diocesano
È online il cammino quaresimale dei giovani della città mariana. L’Ufficio di Pastorale Giovanile della Prelatura di Pompei, guidato da don Ivan Licinio e Vittorio Tufano, ha infatti ideato un percorso di preparazione alla Quaresima studiato ad hoc per i giovani, utilizzando come strumento uno dei social network più amati dagli adolescenti.
“Keep Lent” è il titolo dell’iniziativa che, ogni giorno, attraverso un gruppo creato sull’applicazione di messaggistica mobile istantanea WhatsApp, regalerà agli iscritti, un momento di ascolto e, soprattutto, di riflessione sul Vangelo del giorno, commentato, di volta in volta, da sacerdoti, catechisti, educatori di Azione Cattolica, insegnanti di religione, da membri dell’èquipe di Pastorale Giovanile e dal gruppo Agesci. Ogni domenica, a commentare il Vangelo sarà mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo della Chiesa pompeiana. Ogni mattina, dunque, gli appartenenti al gruppo, al quale ci si può registrare inviando un sms al numero 392 44 46 952, indicando nome e cognome, riceveranno un messaggio con un versetto del Vangelo del giorno, accompagnato da una breve nota vocale, della durata di circa un minuto e trenta secondi, che ne spiega il significato più profondo.
«L’idea – ha detto don Ivan – è nata per invitare i giovani, e non solo loro, a regalarsi ogni giorno di questo tempo di Quaresima un minuto di ascolto. Permettendogli di dedicare qualche secondo della giornata al Signore, ascoltando il commento al Vangelo, speriamo di offrire un po’ di serenità e di carica quotidiana a tutti quelli che sceglieranno di far parte del gruppo».
L’espressione Keep Lent, la cui traduzione dall’inglese è “Osserva la Quaresima”, prende spunto da Keep Calm, slogan molto popolare e diffuso tra il popolo del web, il quale, a sua volta, trae origine da Keep Calm and Carry On (mantieni la calma e vai avanti), risalente al 1939 come propaganda inglese per la Seconda Guerra Mondiale, finalizzata a tenere alto l’umore del popolo britannico durante quel tragico momento della storia.
L’iniziativa continuerà fino al 5 aprile, domenica di Pasqua.
Per ulteriori info, visitare il sito www.pastoralegiovanilepompei.it o il profilo Facebook Pastorale Giovanile di Pompei, sul quale verrà pubblicato l’evento “KeepLent”, aggiornato quotidianamente con le note vocali di commento al Vangelo.

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10 febbraio 2015
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Il 21 marzo 2015 Aspettando Papa Francesco.
In vista della visita di Papa Francesco a Pompei, in programma il prossimo 21 marzo, Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio della città mariana, ha scritto una lettera rivolta ai fedeli, che riportiamo di seguito.
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Cari fedeli,come è stato annunciato, nella prima mattinata di sabato 21 marzo il Santo Padre Francesco sarà a Pompei per pregare ai piedi della Beata Vergine del Santo Rosario.
Questa visita, breve ma intensa, ci riempie di gioia. Il Santuario di Pompei diventerà la porta della preghiera a questo nuovo incontro del Papa con la nostra terra, sulla via per Napoli.
Sappiamo che Papa Francesco desidera vivere questa breve visita come un pellegrino che viene ad affidarsi alla Madonna, ponendosi così sulla strada percorsa tante volte da ognuno di noi. Si tratterà, in tutti i sensi, di una sosta di preghiera. Il desiderio di venire a pregare ai piedi del quadro della Vergine del Santo Rosario scaturisce da una radice ben riconoscibile: la profonda devozione mariana che il Papa venuto dall’altra parte del mondo ha manifestato fin dai primissimi atti della sua elezione. A più riprese, e in diverse occasioni, Papa Francesco ha avuto modo di esprimere la propria predilezione per la preghiera del Rosario. Ha detto infatti: «Il Rosario è la preghiera che accompagna sempre la mia vita; è anche la preghiera dei semplici e dei santi… è la preghiera del mio cuore».
È per questo che, pur nella brevità della visita, il Santo Padre, a Pompei, potrà cogliere e verificare come la devozione mariana si trasformi ogni giorno in un concreto e incessante impegno caritativo. È, infatti, proprio attraverso le molteplici opere di carità, iniziate dal Beato Bartolo Longo, che la nostra chiesa vive la scelta preferenziale per i poveri, così cara a Papa Francesco. E la sua presenza tra noi, il suo atto di omaggio alla Vergine, non può che rendere questo nostro impegno ancora più determinato.
È del tutto comprensibile immaginare che la comunità ecclesiale di Pompei ed i devoti della Madonna del Rosario desidererebbero vedere da vicino il Santo Padre; salutarlo personalmente, magari abbracciarlo, potergli parlare, esprimergli tutto il proprio amore filiale. Altrettanto evidente, fin d’ora, dovrà apparire l’impossibilità di esaudire un tale, non solo legittimo, ma naturale desiderio. Ciò che ci viene innanzitutto chiesto, e che in parte si è già espresso con l’esultanza seguita al semplice annuncio, è di essere grati – profondamente grati – al Santo Padre per aver voluto inserire nel suo già intenso programma della visita a Napoli la sosta di preghiera presso il nostro Santuario. Il Papa ci parlerà attraverso un gesto che è fin troppo eloquente: pregare davanti al quadro della Vergine del Rosario e affidare a Maria, madre e modello della Chiesa, la nostra vita.
Tutti, ognuno nel suo specifico campo di azione, faremo il possibile per accogliere il Papa nel modo migliore. La sua pur breve visita sarà un evento straordinario e un dono grande alla nostra comunità.
Nei prossimi giorni, dal 12 al 19 gennaio, Papa Francesco intraprenderà un viaggio apostolico in Estremo Oriente, visitando Sri Lanka e Filippine. Lo accompagniamo fin d’ora con la preghiera, affidandolo all’intercessione della Vergine del Rosario e del Beato Bartolo Longo.
Augurando a tutti voi ogni bene in questo anno appena iniziato, vi benedico di cuore.
 Tommaso Caputo Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio

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COMINCIA DA POMPEI LA VISITA DI PAPA FRANCESCO A NAPOLI
Il 21 marzo 2015, il Pontefice sarà nel santuario mariano per un momento di preghiera
È Pompei la “porta” che apre il terzo viaggio in Campania di Papa Francesco. Sabato 21 marzo 2015, comincerà, infatti, proprio dal santuario mariano la visita del Pontefice a Napoli. Si tratta di una tappa breve ma intensa, con la quale il Papa intende affidarsi alla Vergine del Santo Rosario.
«È con intensa gioia e facendomi interprete già ora dell’esultanza della “città di Maria”, che posso annunciare che Papa Francesco sarà in visita alla nostra chiesa locale, sabato 21 marzo 2015, nel corso del prossimo pellegrinaggio in Campania». Con queste parole, l’Arcivescovo-Prelato e Delegato Pontificio di Pompei, S.E. Mons. Tommaso Caputo, ha comunicato alla chiesa di Pompei la bella notizia. Aggiungendo: «La visita del Papa è un dono grande alla nostra comunità e pone significativamente la “Nuova Pompei”, fondata sulla fede a Maria e sull’operosa carità del Beato Bartolo Longo, come porta della preghiera a questo nuovo incontro del Santo Padre con la terra campana. Sono molteplici i motivi per i quali la presenza di Papa Francesco a Pompei rappresenta un evento di straordinario rilievo ecclesiale. La filiale e tenera devozione mariana che il Papa continua a manifestare è anche alla radice del forte impegno della Chiesa di Pompei verso gli ultimi e i più bisognosi, impegno che ha dato vita all’esistenza stessa della città mariana. Più che mai oggi, le motivazioni di carità, legate intimamente alle esigenze di giustizia e rispetto della dignità di ogni persona, non sono venute meno. Oltre all’esultanza per la sua venuta, attendiamo che Papa Francesco ci indichi la strada da percorrere per essere ancora più vicini e più solidali con la nostra gente».
Già il 21 ottobre 1979, San Giovanni Paolo II visitò assieme Pompei e Napoli, iniziando il suo viaggio proprio dal santuario mariano, dove tornò il 7 ottobre 2003, per la chiusura dell’Anno del Rosario.
Il 19 ottobre 2008 anche Papa Benedetto XVI ha visitato il Santuario di Pompei.
La comunità ecclesiale della città mariana gioisce al lieto annuncio e nell’attesa si raccoglie in preghiera.

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Domenica 8 febbraio,2015
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L’Azione Cattolica in marcia nel segno della pace.
Domenica 8 febbraio, i bambini e i ragazzi dell’ACR di Pompei concluderanno il loro “mese della pace” con una marcia e una mostra dedicate al tema.
Sarà quella dei bambini e dei ragazzi dell’Azione Cattolica di Pompei la voce che, domenica 8 febbraio, inneggerà alla pace per le strade principali della città mariana.
A conclusione del mese della pace, che li ha visti impegnati, così come tanti loro coetanei in tutta Italia, in incontri e iniziative sul tema, si svolgerà la marcia dal titolo “Dai vita alla Pace” e saranno presentati i lavori realizzati durante questo cammino. Disegni, fumetti, vignette e video saranno esposti presso la Cappella del Centro Educativo “Bartolo Longo”, dove i bambini e i ragazzi di AC si sono dati appuntamento, alle 9.00, per, poi, marciare in segno di pace.
La festa di domenica 8 rappresenta la conclusione di un laborioso percorso che li ha portati ad esaminare temi importanti e a riflettere sulle situazioni di “non pace” che si trova a vivere l’umanità intera, come guerre o altri conflitti, ma anche sulle problematiche che ognuno si trova ad affrontare nella quotidianità e le criticità del territorio in cui viviamo.
E riguarderanno proprio questo ultimo punto le domande che i piccoli di AC rivolgeranno al sindaco della città mariana, Dott. Ferdinando Uliano.
Dopo l’incontro con il primo cittadino, gli acierrini parteciperanno alla santa Messa, celebrata da don Giovanni Russo, assistente diocesano AC.
Al termine della funzione religiosa, guidati dal presidente Paolo Di Palma, tutti i protagonisti di questa giornata sfileranno per le strade di Pompei per lanciare il loro messaggio ed essere testimoni di un concreto impegno nella realizzazione di un percorso comune di armonia e unione tra i popoli attraverso la conoscenza e il rispetto dell’altro.
Ad accoglierli sul sagrato della Basilica, al termine del percorso compiuto in segno di pace, ci sarà l’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, che saluterà i piccoli di AC e, assieme a loro e al sindaco Uliano, pianterà nei giardini di Piazza Bartolo Longo, un ulivo, simbolo di pace per eccellenza.

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Mercoledì 23 gennaio,2015
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La musica dei ragazzi del “Bartolo Longo” sbarca sull’isolotto di Nisida
Mercoledì 23 gennaio, il Santuario di Pompei porterà il suo messaggio di speranza ai giovani detenuti
I giovani strumentisti del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei” varcheranno, con la loro musica, le porte dell’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida. Mercoledì 23 gennaio, infatti, accompagnati da Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio della città mariana, e da Fratel Filippo Rizzo, Coordinatore delle attività del Centro di Accoglienza Oratoriale Semiresidenziale “Bartolo Longo”, dove ha sede il complesso musicale, i ragazzi di Pompei incontreranno i loro coetanei detenuti.
La visita al Penitenziario di Nisida è un evento che si ripete ormai da alcuni anni e offre a questi ragazzi l’opportunità di conoscere le reciproche diverse realtà.
I giovani del “Bartolo Longo”, inoltre, con le loro melodie, frutto di un lungo e costante impegno, promuoveranno il messaggio positivo che la vita è una preziosa opportunità se sai rispettarne le regole e hai stima di te stesso e degli altri.
Ad aprire le porte della struttura sarà il dott. Gianluca Guida, che dirige il Penitenziario da circa vent’anni, e che, assieme al cappellano, Don Fabio De Luca, mostrerà a Mons. Caputo e ai ragazzi di Pompei come si svolge la vita all’interno dell’Istituto, dove il percorso di recupero sociale prevede anche l’apprendimento di diverse arti e mestieri: dalla lavorazione della ceramica, alla costruzione di manufatti in legno e a lezioni di cucina.
All’incontro sarà presente anche Mons. Gennaro Pascarella, Vescovo di Pozzuoli, nella cui diocesi si trova il penitenziario, e una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Pompei che donerà un Crest, simbolo della città.
Completi sportivi, palloni e dolci saranno, invece, offerti dal Santuario che, come tradizione, porterà in dono a tutti i ragazzi di Nisida anche corone del Rosario, calendari e quadri raffiguranti la Vergine di Pompei.
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Carissimi,
invio in allegato il comunicato stampa relativo alla visita che i ragazzi del Centro di Accoglienza Oratoriale Semiresidenziale “Bartolo Longo” del Santuario faranno ai loro coetani ospiti del Penitenziario Minorile di Nisida.
L’incontro avrà luogo mercoledì 23 gennaio e vedrà la partecipazione dell’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, e del Vescovo di Pozzuoli, Mons. Gennaro Pascarella.
Augurandovi una buona giornata, vi ringrazio per l’attenzione che vorrete dedicare all’iniziativa.
Saluti,Marida D’Amora
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Carissimi,invio in allegato la dichiarazione di Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei, riguardo la nomina del dott. Angelo Scelzo a Vicedirettore della Sala Stampa della Santa Sede.Saluti,Marida D’Amora

Dichiarazione dell’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo,
a proposito della nomina del dott. Angelo Scelzo a Vicedirettore della
Sala Stampa della Santa Sede.
L’Arcivescovo Prelato, Mons. Tommaso Caputo, e tutta la comunità ecclesiale di Pompei gioisce per la nomina a Vicedirettore della Sala Stampa della Santa Sede del dott. Angelo Scelzo, già Sottosegretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e nuovo direttore della rivista
“Il Rosario e la Nuova Pompei”.
Il dott. Scelzo, giornalista di lungo corso, uomo di alta professionalità e sincera fede cattolica, è da sempre amico del Santuario di Pompei e profondo conoscitore della sua storia. Ha già diretto la nostra rivista dal 1992 al 2010 e non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alle iniziative del Santuario e ai suoi Pastori.
[Marida.Damora@santuario.it]

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Martedì 23 dicembre,2014
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A Pompei un nuovo seme d’amore della Comunità Papa Giovanni XXIII
Martedì 23 dicembre, sarà inaugurata, nelle ex case operaie, la nuova Casa Famiglia della Comunità fondata da don Oreste Benzi
«Dare una famiglia a chi non ce l’ha». Questa l’idea di don Oreste Benzi quando, il 3 luglio del 1973, dava vita, a Coriano (Rimini), alla prima Casa Famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII.
Martedì 23 dicembre, a poco più di quaranta anni da quel giorno, sarà inaugurata ufficialmente, a Pompei, una nuova Casa Famiglia della Comunità fondata dal sacerdote riminese nel 1968. Prima del momento di festa, mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo della città mariana, presiederà, alle 11.30, la santa Messa nella Cappella “Beato Bartolo Longo” del Santuario.
All’inaugurazione sarà presente anche Giovanni Paolo Ramonda, Responsabile Generale della Comunità dal gennaio 2008 e primo successore di don Benzi.
La nuova struttura, sorta accanto al Santuario, è un altro tassello di quel mosaico di amore, accoglienza e condivisione che don Benzi ha seminato nel mondo. La Comunità, infatti, vanta oltre 500 strutture di accoglienza nel mondo, ben 2200 membri, di cui 800 accolti. Nella città mariana la Casa è presente già dal maggio scorso, gestita dai coniugi Salvatore e Raffaela Buonocore, chiamati da mons. Caputo nel mese dedicato a Maria, per affidare la loro missione alla Vergine del Rosario nel giorno in cui si recita la Supplica.
La nuova realtà di accoglienza è la seconda che nasce all’interno della struttura “Centro per il Bambino e la Famiglia Giovanni Paolo II”, sorto nelle ex case operaie, dove, sulle orme del Fondatore di Pompei, altre opere di carità vanno ad arricchire quelle create dallo stesso Longo alla fine dell’800 e che, ancora oggi, accolgono minori provenienti da diverse situazioni di disagio economico e sociale.
In questi mesi, la Casa ha accolto mamme con bambini e figli adolescenti, donne e ragazze in difficoltà e una nonnina di 90 anni. In famiglia sono 11 e, come nella vocazione specifica della Comunità, vivono tutto in condivisione, perché, come ci spiegano Salvatore e Raffaela, in Casa Famiglia non solo si accoglie nel senso stretto del termine, ma si condivide la vita degli ultimi.
Sabato 20 dicembre, inoltre, tutti gli appartenenti alla Comunità fondata da don Benzi saranno accolti in Udienza privata da Papa Francesco, in Aula Paolo VI.

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Dal 20 gli eventi natalizi
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Musica e presepi per entrare nel mistero del Natale
Il 20 dicembre, si terrà in Santuario il tradizionale Concerto di Natale del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”. Continua, inoltre, l’esposizione dei presepi in Basilica e in altri luoghi del Santuario e del presepe monumentale allestito presso il Centro Educativo “Bartolo Longo”
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Sabato 20 dicembre, alle ore 20.00, i giovani strumentisti del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei” saranno i protagonisti del tradizionale Concerto di Natale che, da oltre venti anni, dà il via alle celebrazioni natalizie in Santuario.
Il Complesso, diretto dal Maestro Francesco Federico, eseguirà i brani della tradizione natalizia e i classici della polifonia sacra. La composizione musicale trasmetterà, oltre al messaggio di speranza della nascita di Gesù, anche quello di pace, amore e solidarietà del Fondatore Bartolo Longo. Il Concerto avrà, inoltre, un sapore tutto speciale per questo Complesso che, quest’anno, ha festeggiato il suo 120° anniversario.
Nel frattempo continua l’appuntamento con la Novena di Natale, iniziata il 16 dicembre, e che terminerà il 24. I fedeli si ritrovano in Basilica ogni mattina alle 6.30 per poi partecipare alla santa Messa alle 7.00. Domenica 21 dicembre, la Novena sarà anticipata alle 6.00. Le celebrazioni avranno il loro culmine con la santa Messa della notte di Natale che avrà inizio alle ore 24.00.
Stanno, intanto, avendo grande successo le esposizioni dei presepi allestiti in Basilica e altri luoghi del Santuario. Infatti, oltre al Presepe Monumentale, allestito, come sempre, presso il Centro Educativo “Bartolo Longo”, che rappresenta la proposta stilisticamente più nuova e moderna, interessante non solo per le dimensioni, ma anche per la miriade di particolari che lo distinguono, si accompagnano quelli della ricca tradizione artistica napoletana, che è possibile vedere in altri ambienti del Santuario. Sono stati allestiti presepi, infatti, anche nella Sala offerte, nel Museo del Santuario e nel Piazzale Giovanni XXIII.
I giorni e gli orari in cui è possibile visitarli possono essere richiesti all’Ufficio Rettorato o consultabili sul sito www.santuario.it.

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9 dicembre 2014
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Si riaccende il Natale pompeiano
Un calendario ricco di eventi accompagnerà i fedeli fino alla notte in cui si celebra l’evento straordinario della nascita del Redentore.
Anche quest’anno, nei giorni di Avvento, i fedeli saranno aiutati ad entrare nel mistero del Natale grazie agli appuntamenti liturgici e alla visita ai numerosi presepi esposti in Santuario. La tradizione presepiale della città di Pompei ha, infatti, oltre cento anni di vita e risale allo stesso Fondatore, il Beato Bartolo Longo. I pellegrini potranno ammirare numerose e autentiche opere d’arte, realizzate artigianalmente in ogni parte. Strutture, dunque, uniche nel genere, rigorosamente realizzate a mano. Tra queste, quella di Domenico Bonifacio, artista di Torre Del Greco, che qualche anno fa collaborò alla realizzazione del presepe allestito nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico e donato a Papa Giovanni Paolo II.
Al Presepe Monumentale, allestito, come sempre, presso il Centro Educativo “Bartolo Longo”, che rappresenta la proposta stilisticamente più nuova e moderna, interessante non solo per le dimensioni, ma anche per la miriade di particolari che lo distinguono, si accompagneranno, dunque, quelli della ricca tradizione artistica napoletana, che sarà possibile vedere in altri ambienti del Santuario. Saranno allestiti presepi, infatti, anche in Basilica, nella Sala offerte, nel Museo del Santuario e nel Piazzale Giovanni XXIII.
Inaugurato il 7 dicembre, il Presepe Monumentale, allestito nei locali sotterranei del Centro Educativo Bartolo Longo, sarà visitabile fino al 2 febbraio. Gli altri presepi saranno, invece, inaugurati il 16 dicembre. I giorni e gli orari in cui sarà possibile visitarli possono essere richiesti all’Ufficio Rettorato o consultabili sul sito www.santuario.it.
Attraverso la visita ai presepi, con il loro scenario pastorale, l’atmosfera di letizia nella povertà di una grotta e la serenità familiare, i fedeli potranno, così, immergersi nel mistero del Natale e, dunque, in quello della nascita di Gesù, aprendosi alla contemplazione dell’inesauribile mistero dell’incarnazione.
Ma per cogliere nella sua pienezza il valore della festa alla quale la Chiesa tutta si sta preparando, è possibile partecipare alla Novena di Natale che avrà inizio il 16 dicembre. I fedeli si ritroveranno in Basilica ogni mattina alle 6.30 per, poi, partecipare alla santa Messa alle 7.00. Domenica 21 dicembre, la Novena sarà anticipata alle 6.00.
Il Santuario, inoltre, regalerà, come ogni anno, momenti di spensieratezza anche a tutti i piccoli ospiti delle Opere di Carità pompeiane. Associazioni e volontari, infatti, come ogni Natale, animeranno momenti di preghiera e di festa nei Centri Educativi del Santuario, portando doni e dolciumi ai bambini accolti.
Inoltre, il 20 dicembre, alle ore 20.00, si rinnoverà l’appuntamento con il tradizionale Concerto di Natale in Basilica del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”, che quest’anno ha festeggiato il suo 120° anniversario.
Le celebrazioni avranno il loro culmine con la santa Messa della notte di Natale che avrà inizio alle ore 24.00.

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Venerdì 5 dicembre, alle 20.00
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I giovani di Pompei aprono le porte alla speranza
Venerdì 5 dicembre, alle 20.00, presso il Centro Educativo “Bartolo Longo”, si terrà un incontro di preghiera organizzato dalla Pastorale Giovanile, in collaborazione con l’Azione Cattolica e l’Agesci
La Pastorale Giovanile di Pompei, guidata da don Ivan Licinio e Vittorio Tufano, ha organizzato, per venerdì 5 dicembre, un incontro di preghiera e di festa rivolto a tutti i giovani della Diocesi e, in particolar modo, a coloro, tra essi, che partecipano in maniera costante e attiva alla vita ecclesiale pompeiana. Prenderanno parte all’incontro, infatti, tutte le Associazioni, i Gruppi e i Movimenti ecclesiali giovanili del territorio, in particolar modo l’Azione Cattolica e l’Agesci, che hanno anche collaborato alla realizzazione dell’evento.
Il momento di preghiera, dal titolo “Ecco quello che ti ho donato”, si terrà, alle 20.00, presso la Cappella del Centro Educativo “Bartolo Longo”.
Le riflessioni e le preghiere dei giovani saranno imperniate sul brano del Vangelo di Luca che narra la nascita di Gesù nella Grotta di Betlemme e sul brano dell’Apocalisse in cui Gesù chiede di ascoltare la sua voce e aprirgli la porta. L’incontro di preghiera, infatti, svolgendosi in periodo di Avvento, momento privilegiato per l’ascolto della Parola, vuole essere un invito ai giovani a non perdere la speranza nel futuro, ma a ritrovarla in Gesù che viene al mondo donandoci la luce di una speranza nuova e, soprattutto, si pone come monito a non perdere mai il contatto con Dio, che deve essere, con i suoi insegnamenti, punto centrale della nostra vita.
A guidare i giovani nella preghiera, mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei, al quale sarà affidato anche il compito di illustrare loro il senso profondo di questo incontro.
A rendere ancor più concreto il messaggio da trasmettere, saranno rappresentati, dai ragazzi stessi, alcuni sketch sulla vita familiare e sul rapporto genitori-figli, saranno letti alcuni brani tratti dai romanzi di Alessandro D’Avenia e Daniel Pennac sull’importanza della scuola e sarà proposto un video-inchiesta sulla condizione del lavoro giovanile in Italia.
Al termine, si svolgerà una festa per tutti i giovani partecipanti.
Marida Damora [marida.damora@santuario.it]

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Il 22 novembre, alle 11.00,
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Pompei: in Santuario investitura di Dame e Cavalieri dell’Ordine del Santo Sepolcro.Al Centro Educativo “Bartolo Longo” la Festa di Santa Cecilia
Sabato 22 novembre, alle ore 11, all’Altare della Vergine,
la cerimonia presieduta dal Nunzio Apostolico Mons. Antonio Franco.
Giovedì 20, alle 18, l’ingresso dei nuovi strumentisti nella banda musicale
La Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme si arricchisce di otto Dame e cinquantaquattro Cavalieri (dei quali undici sacerdoti) che riceveranno l’Investitura sabato 22 novembre. Inoltre, sedici fra Cavalieri e Dame riceveranno una promozione.
La cerimonia sarà preceduta dalla Veglia delle Armi e di Preghiera, presieduta da Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Pompei, Priore della sezione “Napoli-Beata Vergine del Rosario”, in programma venerdì 21 novembre alle 18.30, nella Cappella del Beato Bartolo Longo.
Il giorno successivo, sabato 22, alle 11.00, in Basilica, sarà officiata la Cerimonia d’Investitura, presieduta da Mons. Antonio Franco, Arcivescovo titolare di Gallese, Nunzio Apostolico e Assessore dell’Ordine. Concelebreranno il solenne rito, Mons. Beniamino Depalma, Arcivescovo di Nola e Gran Priore della Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica, e lo stesso Mons. Caputo. È prevista la presenza del Vice Governatore Generale, S.E. il Cavaliere di Gran Croce, Avv. Giorgio Moroni, e del Luogotenente per l’Italia Meridionale, S.E. il Cavaliere di Gran Croce, Gen. Giovanni Napolitano.
Per l’occasione, le Poste Italiane hanno emesso un annullo speciale che ricorda l’evento. Coloro che sono interessati possono farne richiesta presso il Centro Educativo “Bartolo Longo”, sito in via Sacra, nella stessa mattinata di sabato 22, dalle 8.00 alle 14.00.
Continua, dunque, l’attività dei Cavalieri e delle Dame dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme che, a Pompei, sulle orme del Beato Bartolo Longo, insignito nel 1925 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine, sono sempre impegnati a promuovere nuove iniziative.
Giovedì 20 novembre, alle 18.00, invece, nel Teatro “Di Costanzo-Mattiello”, si svolgerà la Festa di Santa Cecilia, durante la quale vengono premiati i migliori allievi del Complesso Bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei” e viene dato il benvenuto ai nuovi strumentisti.
Quest’anno la banda intitolata al Beato ha raggiunto l’importante traguardo dei 120 anni. Bartolo Longo la fondò, infatti, nel 1894, credendo fortemente nel valore pedagogico della musica che insegna il sacrificio, il lavoro di squadra e favorisce la socializzazione.
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Carissimi,invio in allegato il comunicato stampa relativo ai prossimi eventi del Santuario.
Il 22 novembre, alle 11.00, in Basilica, ci sarà l’investitura di nuove Dame e nuovi Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, preceduta, venerdì 21, alle 18.00, dalla Veglia delle Armi e di Preghiera, presieduta dall’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo, presso la Cappella del Beato Bartolo Longo.
Il 20, giovedì, al Centro Educativo “Bartolo Longo” si svolgerà, invece, la Festa di Santa Cecilia, durante la quale vengono premiati gli allievi migliori del Complesso Bandistico del Centro e viene dato il benvenuto ai nuovi strumentisti.
Grazie per l’attenzione che dedicherete a questi eventi.
Distinti saluti,
Marida D’Amora

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13 novembre 2014
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Pompei celebra il 139° anniversario dell’arrivo del Quadro della Vergine.
La città mariana si prepara ad accogliere le migliaia di pellegrini che daranno il loro “bacio” alla Madonna
Giovedì 13 novembre
torna il tradizionale appuntamento della Discesa del Quadro. Considerata la vera data di nascita della Nuova Pompei, questa ricorrenza ricorda l’arrivo, nel 1875, del Quadro della Vergine del Rosario nella città mariana, portato da Napoli a Pompei per volere del Fondatore Bartolo Longo. La giornata, in cui la Sacra effigie viene fatta scendere dal Trono e posta sul presbiterio per consentire ai fedeli di venerarla e, con un bacio, ringraziare la Madonna, avrà inizio alle 6.00 con il “Buongiorno a Maria”, presieduto da Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei.
Le sante Messe saranno celebrate, dalle ore 7.00 alle ore 20.00, nella sala “Luisa Trapani”.
Alle 11.00, il Pastore della Chiesa pompeiana, officerà la santa Messa, seguita dalla recita della Supplica, la preghiera universalmente nota, composta dal Beato Bartolo Longo nel 1883. A tarda sera, dopo che tutti i fedeli in fila avranno reso il proprio omaggio alla Vergine, il Quadro sarà posto nuovamente sul trono.
L’Ufficio del Rettorato, guidato da Mons. Pasquale Mocerino, ha predisposto una serie di servizi per favorire il miglior afflusso possibile dei fedeli, in particolare dei diversamente abili, che usufruiranno di un percorso più agevole, grazie anche alla fattiva collaborazione di numerose associazioni di volontariato: Associazione Medici “San Giuseppe Moscati”, CISOM, UNITALSI, Croce Rossa, Croce del Sud, Ospitalità di Pompei, Tourist Tutors, Confraternita Misericordia di Pompei ed al significativo contributo delle Forze dell’Ordine.

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4 ottobre 2014
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Festa del Fondatore di Pompei: le spoglie del Beato Bartolo Longo tornano tra i fedeli “con un nuovo volto”
Sabato 4 ottobre, durante la tradizionale processione, i fedeli potranno ammirare il nuovo volto e le nuove mani del simulacro del Fondatore, realizzati dall’artista Stefano Patti
Sabato 4 ottobre, torna l’appuntamento con la festa del Beato Bartolo Longo, fondatore della Nuova Pompei e del Santuario. Tradizionalmente celebrata il giorno 5, la solenne ricorrenza, per la coincidenza con la Supplica, sarà anticipata al giorno precedente.
Quest’anno, oltre a prendere parte alla tradizionale e suggestiva processione, i fedeli potranno ammirare la sorprendente bellezza del nuovo volto e delle nuove mani della statua contenente i resti mortali del Fondatore. Trascorsi molti anni dalla realizzazione della statua originale, il Santuario, ha voluto rendere concrete le numerose richieste dei tanti devoti del Beato Bartolo Longo, affidando l’esecuzione di volto e mani del Beato allo scultore Stefano Patti da Firenze.
L’artista si è ispirato alla vita del Fondatore, impegnato fortemente, insieme alla contessa Marianna Farnararo De Fusco, in opere a favore degli ultimi. Patti, ha, dunque, realizzato il volto del Beato, “rappresentandolo nel momento del sereno ricongiungimento con Dio, momento di liberazione dalla prigione terrena e conquista della beatitudine spirituale, necessaria conclusione della sua missione cristiana”.
Come in precedenza, il simulacro di Bartolo Longo, esposto alla venerazione nell’urna sotto l’altare della cappella a lui dedicata in Santuario, è composto da un manichino bivalve di vetro gelcot, al cui interno sono sistemate tutte le ossa del Beato. Nella maschera di gres patinato, realizzata da Stefano Patti nel settembre scorso, sono sistemati il cranio e la mandibola, esattamente come erano state conservate all’interno della precedente maschera d’argento, realizzata dall’argentiere Franco Scarmigliati da Roma, nel 1980, in occasione della Beatificazione del Longo.
Le celebrazioni avranno inizio alle 15.00, quando l’Urna contenente le spoglie mortali del Fondatore sarà trasferita presso la Parrocchia Sacro Cuore, dove sosterà fino alle 20.00, momento in cui inizierà la festa vera e propria con la processione dell’urna che attraverserà le vie principali della città, via Colle San Bartolomeo, via Cirillo, Via Roma e via San Michele per arrivare, infine, in Piazza Bartolo Longo. La processione prenderà il via al termine della santa Messa delle 19.00, presieduta da don Antonio Protano, parroco della chiesa Sacro Cuore.
Il giorno successivo, domenica 5, sarà, invece, celebrata la Supplica. La solenne celebrazione, prevista per le 10.30, e la recita della preghiera composta dal Beato nel 1883, saranno presiedute, quest’anno, da mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana. La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva da Napoli Canale 21, la storica emittente partenopea che, da oltre 25 anni, segue tutte le celebrazioni del Santuario di Pompei. Mentre TV2000 la trasmetterà in leggera differita, subito dopo l’Angelus di Papa Francesco.
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Carissimi,invio in allegato il comunicato stampa riguardo la tradizionale Festa del Beato Bartolo Longo, fondatore di Pompei e del Santuario. La festa si terrà domani, 4 ottobre.
In allegato troverete anche la foto del simulacro del Beato con volto e mani nuovi realizzati in gres patinato dall’artista Stefano Patti da Firenze che vanno a sostituire la precedente maschera d’argento, realizzata dall’argentiere Franco Scarmigliati da Roma, nel 1980, in occasione della Beatificazione del Longo Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare all’evento.

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19 settembre 2014
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Miracolo di San Gennaro: alle ore 10.11 si è sciolto il sangue del Patrono di Napoli, custodito nelle ampolle esposte in occasione della celebrazione religiosa.
La notizia del Papa a Napoli il 21 marzo comunicata dal cardinale Sepe dall’altare: atterrerà in una periferia della città, pranzerà coi detenuti e visiterà un ospedale cittadino. Poi la messa in una piazza napoletana.
da: http://www.fanpage.it/san-gennaro-oggi-e-il-giorno-della-festa-e-del-miracolo-del-sangue-diretta/#ixzz3DpKBppnV
http://www.fanpage.it

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Giovedì 18 settembre,
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La Diocesi di Pompei a Napoli per San Gennaro. Giovedì 18 settembre, i fedeli pompeiani si recheranno in pellegrinaggio nel capoluogo partenopeo per onorarne il Santo Patrono, nella vigilia della sua festa.
Sarà la diocesi di Pompei ad offrire, quest’anno, l’olio per la lampada votiva accesa perennemente davanti all’effige di San Gennaro, nella cappella a lui dedicata nel Duomo di Napoli.
«Con profonda gioia la Chiesa di Pompei compie quest’offerta -, afferma l’Arcivescovo-Prelato, Mons. Tommaso Caputo, che guiderà il pellegrinaggio a Napoli -. All’intercessione di San Gennaro affidiamo le nostre vite e l’impegnativo compito di proseguire il cammino della carità tracciato dal Beato Bartolo Longo».
Il giorno prima della festa, giovedì 18 settembre 2014, alle ore 15.30, i fedeli partiranno da Pompei con i pullman per ritrovarsi a Napoli in Via Duomo, alle ore 16.30. Dopo una breve sosta per l’apposizione, da parte del Sindaco della città mariana, Dott. Ferdinando Uliano, di una corona di alloro presso il Monumento ai Caduti, i pellegrini si recheranno nella chiesa di San Giorgio Maggiore per la benedizione dell’olio.
«È un grande onore per noi e, per la città tutta, una grande occasione – è il commento del primo cittadino, che prenderà parte alle celebrazioni con una folta rappresentanza di amministratori -. Un’opportunità per ribadire il messaggio di pace e di solidarietà che caratterizza la città di Pompei».
Giunti in processione nel Duomo, i fedeli pompeiani parteciperanno alla celebrazione dei Vespri, presieduta dal Card. Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli e presidente della Conferenza Episcopale Campana. Al termine ci sarà l’accensione della lampada votiva.
Un’iniziativa importante che rafforza il legame tra il santuario mariano, la città di Napoli e la regione Campania tutta, di cui San Gennaro è il Patrono.
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Info e prenotazioni: Ufficio Rettorato
Tel. 081 8507000 – 081 8577379
rettorato@santuariodipompei.it
Cs Pompei per San Gennaro
Da:Marida Damora
Carissimi, invio in allegato il comunicato stampa riguardante il pellegrinaggio della Diocesi mariana a Napoli in occasione della festa di San Gennaro.
I fedeli pompeiani, guidati dal loro arcivescovo, Mons. Tommaso Caputo, porteranno in dono al Santo Patrono di Napoli, l’olio per la lampada votiva accesa perennemente davanti la sua effige.
Grazie per l’attenzione che dedicherete all’iniziativa.
Saluti,Marida D’Amora

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31 luglio 2014
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POMPEI: RINVIATO IL PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA
Il Servizio per la Pastorale Giovanile della Prelatura di Pompei comunica che è stato rinviato il Pellegrinaggio dei Giovani in Terra Santa, previsto dal 20 al 27 agosto 2014.
Accogliendo le preoccupazioni delle famiglie dei giovani, gli organizzatori, in accordo con l’Arcivescovo della città mariana, Mons. Tommaso Caputo, hanno pensato fosse più prudente non effettuare il viaggio in questo periodo nel quale, purtroppo, perdura lo scontro. Sembra, infatti, lontana la fine del conflitto, nonostante i tentativi della diplomazia internazionale di raggiungere una tregua umanitaria duratura.
Facendo proprio l’appello lanciato da Papa Francesco all’Angelus di domenica 27 luglio: «Vi chiedo di continuare a unirvi alla mia preghiera perché il Signore conceda alle popolazioni e alle Autorità di quelle zone la saggezza e la forza necessarie per portare avanti con determinazione il cammino della pace, affrontando ogni diatriba con la tenacia del dialogo e del negoziato e con la forza della riconciliazione. Al centro di ogni decisione non si pongano gli interessi particolari, ma il bene comune e il rispetto di ogni persona», i giovani di Pompei continueranno a pregare per il raggiungimento della pace nella terra di Gesù, sperando di poter effettuare il proprio pellegrinaggio nei prossimi mesi.
Info: SPG Pompei Tel. 0818577457 – Cell. 3344107327
Spg.pompe@hotmail.com
FB: Pastorale Giovanile Pompei
Twitter: @PGPompei

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Sabato 14 giugno
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Una notte… al Santuario
Ritornano gli itinerari serali per la visita della Basilica e dei luoghi più suggestivi e affascinanti legati alla vita dello straordinario luogo di culto mariano.
Sabato 14 giugno ritorna “Una notte… al Santuario!”, l’iniziativa promossa dall’Ufficio di Pastorale Giovanile del Santuario di Pompei, organizzata in collaborazione con l’Ufficio Beni culturali Ecclesiastici e la Biblioteca-Archivio “Bartolo Longo”.
Con “Una notte… al Santuario!”, già sperimentata con enorme successo lo scorso anno, la Basilica mariana aprirà nuovamente le sue porte anche la sera, proponendo la visita completa di questo straordinario luogo di culto, ricco di fascino e di interesse storico-culturale.
Le visite saranno effettuate il 14 giugno, con ingresso unico alle 20.00, e, poi, il 20 giugno, l’11 e il 12 luglio con più possibilità di ingresso, dalle 20.00 alle 22.00.
Nella prima serata, a fare da guida sarà il direttore dei lavori di restauro conservativo della Basilica che, attraverso la proiezione di immagini che ripercorrono questa imponente impresa, cominciata nel 2009, ne illustrerà i dettagli. L’itinerario prevede anche la visita del Museo diocesano, della Cripta e del Campanile, dal quale ammirare anche uno straordinario panorama. Nelle altre serate, invece, l’itinerario si arricchirà con la visita alla Cappella del Beato, al Villino Bartolo Longo, al Giardino dei Santi Pellegrini e all’Archivio storico “Bartolo Longo”, dove a fare da cicerone sarà don Giuseppe Esposito, direttore dello stesso. L’iniziativa nasce, infatti, con l’intento di raccontare la storia della Nuova Pompei e del Santuario, fondati dal Beato Bartolo Longo, in maniera diversa e più suggestiva rispetto alle ordinarie visite guidate, un modo per far innamorare ancora di più i pompeiani della propria città e i turisti di questo meraviglioso patrimonio storico ed artistico. Rispetto allo scorso anno, infatti, sono stati aggiunti agli itinerari di visita i luoghi in cui sono custoditi preziosi documenti storici legati alla fondazione della Basilica e della città e quelli in cui sono conservati tutti gli oggetti e le suppellettili appartenuti al Beato fondatore.
Nelle serate del 20 giugno, 11 e 12 luglio, a fare da guida ai visitatori saranno proprio i ragazzi che ad agosto parteciperanno al Pellegrinaggio in Terra Santa, organizzato dall’Ufficio di Pastorale Giovanile. La visita, infatti, rientra tra le diverse iniziative di autofinanziamento promosse durante l’anno per agevolare la partecipazione dei giovani al viaggio di fede nei luoghi legati alla vita di Gesù.
L’ingresso per le visite è presso la portineria, lato Campanile. L’itinerario dura circa un’ora.
Info e prenotazioni: 333 4107327 – spg.pompei@hotmail.com

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Dal 4 all’8 giugno,
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Santuario di Pompei: il calendario di giugno è ricco di eventi
Il 7 e l’8 giugno, il Santuario di Pompei vivrà il XVII Convegno degli Sposi Cristiani, organizzato dall’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare e della Vita, diretto da don Giuseppe Lungarini.
“Generare Futuro” è il tema cui si ispira l’edizione 2014. I lavori avranno inizio, presso la Sala Marianna De Fusco, alle 16.30 di sabato 7 giugno, con il benvenuto ai convegnisti dell’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo, e di don Lungarini. Poi, gli interventi del prof. Giuseppe Noia, docente di Medicina Prenatale presso l’Università Cattolica di Roma e Presidente dell’Associazione Italiana Ginecologi Ostetrici Cattolici, e di don Luigi Medusa, docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Infine, si pregherà per la Famiglia, la Vita e la Pace, durante la Fiaccolata con Meditazione del Santo Rosario che concluderà la prima giornata di Convegno. Domenica 8, tutte le coppie di sposi rinnoveranno le promesse nuziali durante la santa Messa delle 11.00, presieduta, presso l’Altare della Madonna, dall’Arcivescovo Caputo.
Per info: 081 8577463/501 – 333 5814094 – consultoriodiocesanopompei@gmail.com.
Mercoledì 4 giugno, la Sacra Immagine della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei visiterà la città di Torre del Greco (Na). La Missione Mariana del Rosario del Santuario, guidata dal responsabile, mons. Francesco Paolo Soprano, giungerà intorno alle 17.30. L’Icona Pellegrina farà una breve sosta presso il Presidio ospedaliero Filippo Bottazzi, per poi proseguire in processione verso la parrocchia “Spirito Santo”, dove sosterà fino all’8 giugno.
Particolarmente ricco il programma della visita, che avviene anche in occasione del 50° anniversario di fondazione della parrocchia. La santa Messa che darà inizio ai quattro giorni di Missione sarà celebrata alle 19.00 del 4 giugno da mons. Tommaso Caputo. Il giorno successivo, dopo una mattinata di preghiera e meditazione, nel pomeriggio, il Decano, don Rosario Borrelli, presiederà la celebrazione eucaristica delle 19.00, seguita dalla veglia di preghiera e dalla catechesi su “Maria: donna dell’attesa”, tenuta dal prof. Alfonso Langella. Il 6 giugno, a celebrare la santa Messa sarà mons. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra. Sabato 7, alle 20.30 ci saranno la Via Lucis e la fiaccolata con la Sacra Immagine della Vergine di Pompei. Poi, la “Buonanotte a Maria”. L’ultimo giorno, domenica 8, Pentecoste, l’Icona Pellegrina sarà salutata con la santa Messa celebrata dal parroco, don Borriello, e la recita della Supplica. Tutti i giorni, inoltre, l’equipe missionaria guiderà la recita del santo Rosario e della Supplica e farà visita ai malati.
Per info: 081 8577260 – 335 5712684 – missionemariana@libero.it.
Dal 6 al 12 giugno prossimi, la parrocchia “SS. Salvatore” di Pompei ospiterà le reliquie di san Giovanni Paolo II. Già qualche anno fa, la comunità della parrocchia più antica di Pompei aveva espresso la propria devozione per l’allora beato, intitolandogli la piazzetta antistante la Chiesa. Il papa santo, amato e venerato dalla Chiesa di Pompei, ha rappresentato un grande riferimento soprattutto per i giovani della città, protagonisti di numerose GMG al seguito del santo Padre. Diversi i momenti di riflessione e preghiera previsti, che avranno il loro culmine nella santa Messa di giovedì 12, presieduta alle 18.30 da mons. Tommaso Caputo, in parrocchia.Per info: 081 8506181.
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Carissimi,invio in allegato il comunicato stampa relativo ai prossimi appuntamenti del Santuario di Pompei.
Dal 4 all’8 giugno, la Missione Mariana del Rosario visiterà la città di Torre del Greco.
Il 7 e l’8 giugno, il Santuario vivrà la XVII edizione del Convegno degli Sposi Cristiani.
Dal 6 al 12 giugno, la parrocchia “SS. Salvatore” ospiterà la reliquia di San Giovanni Paolo II.
Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare a queste iniziative.
Saluti,Marida D’Amora

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Il 31 maggio,a Pompei,
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i tradizionali pellegrinaggi a piedi dalle Diocesi di Napoli e Sorrento-Castellammare di Stabia. Il 29, la Missione Mariana sarà in visita presso gli enti militari di Caserta, Santa Maria Capua Vetere e Capua
“Accompagnati da Maria, cantiamo e camminiamo per le vie del mondo!”.
È questo il messaggio che accompagnerà i pellegrini in cammino da Napoli a Pompei, durante il tradizionale pellegrinaggio a piedi, organizzato dall’Azione Cattolica diocesana, che conclude il mese mariano.
Sabato 31 maggio, alle 13.00, dopo la benedizione, i fedeli si metteranno in marcia per raggiungere la città vesuviana. La partenza è fissata come ogni anno presso la Basilica “Santa Maria del Carmine Maggiore” a Napoli, per proseguire, poi, verso Portici, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata, dove, ad ogni tappa, numerosi altri pellegrini si uniranno al gruppo in cammino. Giunti a Pompei, in Area Meeting, ad attendere i fedeli ci sarà il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, che presiederà la santa Messa di conclusione del pellegrinaggio, e mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei.
«Vogliamo chiedere a Maria di accompagnarci e incoraggiarci nel nostro cammino quotidiano – ha detto il presidente diocesano di AC, Vito Gurrado – per contribuire a costruire società più giuste e solidali e, come ci ha suggerito Papa Francesco, allargare i nostri orizzonti di impegno verso tutte le periferie esistenziali». Ad accompagnare i fedeli in cammino, anche don Giuseppe Rinaldi, assistente diocesano di AC.
Affidare il proprio cammino quotidiano a Maria è il desiderio anche dei fedeli della Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia che, nella notte tra il 30 e il 31 maggio, partiranno in marcia, a piedi, verso Pompei, dove giungeranno alle prime luci dell’alba del giorno successivo.
Anche la Chiesa di Sorrento, dunque, si metterà in cammino alla volta della città mariana per imparare da Maria ad essere testimoni di amore, quell’amore filiale che consola e dà gioia.
La partenza è fissato, da Sorrento, alle 22.30 di venerdì 30 maggio, presso la parrocchia “Santa Lucia”, mentre da Castellammare di Stabia, alle 3.30, da Piazza Giovanni XXIII. Giunti a Pompei, parteciperanno tutti insieme alla santa Messa celebrata, alle 6.30, dal loro Arcivescovo, mons. Francesco Alfano, nel Piazzale Giovanni XXIII del Santuario.
Anche per i fedeli sorrentini e stabiesi, dunque, l’ultimo giorno di maggio sarà dedicato a Maria. Diverse saranno le tappe toccate lungo il cammino, al quale si aggiungeranno altri fedeli.
Nel frattempo, giovedì 29 maggio, a chiusura del mese mariano, l’icona della Madonna Pellegrina sarà in visita, per un’intera giornata, ad alcuni enti militari della Campania. In mattinata, guidato da mons. Francesco Paolo Soprano, direttore dell’Ufficio Missione Mariana del Rosario, e da don Antonio Marrese, vice-rettore del Santuario, il Quadro della Vergine di Pompei sarà presso la Caserma Brigata Garibaldi di Caserta. Qui, dopo la santa Messa, sarà recitata la Supplica. Subito dopo, la Missione Mariana si dirigerà verso il Carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Ce), unico ente carcerario militare in Italia, dove ad accogliere la Vergine saranno oltre ai militari detenuti, alcuni loro familiari e il personale del penitenziario.
Infine, ultima tappa sarà la città di Capua. Qui, l’Icona sosterà presso il RUA, Raggruppamento Unità Addestrative, 17° Reggimento Aqui e 47° Reggimento Ferrara, dove, oltre al personale militare di stanza nella struttura operativa dell’Esercito Italiano, ci saranno, ad attendere la Missione, i militari in forma volontaria che la scorsa settimana hanno prestato giuramento.
Durante la visita della Madonna Pellegrina, tutti i militari saranno affidati alla Vergine e, in particolare, si pregherà per quelli della Brigata Garibaldi, in vista dell’imminente partenza per la missione in Afghanistan, prevista per il prossimo autunno.

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Venerdì 23 maggio 2014
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I giovani della Campania si affidano a Maria – Il 23 maggio, a Pompei, si terrà l’Incontro Regionale di Pastorale Giovanile. L’appuntamento, dedicato ai giovani, vedrà riuniti nella città mariana migliaia di ragazzi provenienti dalle numerose diocesi campane
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Venerdì 23 maggio, i giovani della Campania si ritroveranno a Pompei in occasione dell’incontro regionale di Pastorale Giovanile. Ad accompagnarli in questa giornata di riflessione e di festa, la lettura biblica del Vangelo di Giovanni, “Va’, tuo figlio vive” (Gv 4,50). Alla luce di queste parole di speranza e di conforto rivolte da Gesù a un padre che lo implorava di guarire il proprio figlio, i giovani affideranno a Maria il loro futuro. Ma non solo. La Parola del Vangelo di Giovanni, scelta come spunto di riflessione per l’Incontro, ci ricorda che, ancora oggi, i genitori affidano e devono affidare i propri figli alla Chiesa, e devono insegnare loro ad aver fede nella Provvidenza e nelle promesse di Dio.
L’incontro regionale dei giovani a Pompei si inserisce nel cammino della Pastorale Giovanile Campana che, a novembre scorso, con il Convegno “Dateci la Parola”, ha iniziato un lavoro preparatorio alla redazione degli Orientamenti di Pastorale Giovanile della Conferenza Episcopale Campana. Questo lavoro ha visto nella sua prima fase l’ascolto diretto dei giovani delle Diocesi campane attraverso un questionario che è stato poi la base preparatoria del documento della CEC. Ora l’incontro a Pompei vuole essere un affidamento a Maria di questo percorso e un momento di festa fra i giovani della Campania.
L’appuntamento è per le 16.00, nel Piazzale Giovanni XXIII. Qui i giovani, giunti da ogni parte della Campania, riceveranno il primo benvenuto da mons. Lucio Lemmo, Delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Pastorale Giovanile, e dalla Gi.Fra. regionale. Alle 17.00, si percorrerà la “via delle Beatitudini”; ovvero, in corteo, si raggiungerà la Basilica mariana e, lungo il percorso, si rifletterà su ciascuna delle sette Beatitudini. Infine, alle 18.00, in Santuario, ci sarà l’adorazione eucaristica col Santo Rosario, guidata dall’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo (registrata e poi mandata in onda da TV2000). La giornata si concluderà, alle 19.00, con la catechesi guidata da don Michele Madonna, parroco di Napoli, sul vangelo di Giovanni scelto come tema dell’Incontro.
Carissimi,
invio in allegato il Comunicato Stampa riguardo la prossima iniziativa che si terrà a Pompei.
Venerdì 23 maggio, nella città mariana, ci sarà, infatti, l’incontro regionale di Pastorale Giovanile.
L’appuntamento è alle 16.00, nel Piazzale Giovanni XXIII. Qui i giovani riceveranno il primo benvenuto da mons. Lucio Lemmo, Delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Pastorale Giovanile, e dalla Gi.Fra. regionale. Alle 17.00, si percorrerà la “via delle Beatitudini”; ovvero, in corteo, si raggiungerà la Basilica mariana, dove, alle 18.00, in Santuario, ci sarà l’adorazione eucaristica col Santo Rosario, guidata dall’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo. La giornata si concluderà, alle 19.00, con la catechesi guidata da don Michele Madonna, parroco di Napoli, sul vangelo di Giovanni scelto come tema dell’Incontro.
Grazie per l’attenzione che dedicherete all’iniziativa.
Saluti,Marida D’Amora

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Dal 12 maggio e fino a domenica 18,
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Una grande preghiera per la Famiglia
150 ore di Adorazione Eucaristica per il Papa in preparazione al Sinodo sulla Famiglia
Da lunedì 12 maggio e fino a domenica 18, in occasione della IV Settimana del Diritto alla Famiglia, la chiesa “Beati Luigi e Zelia Martin” presso la Cittadella della Carità di Angri (via Adriana, 16) vivrà uno speciale momento di preghiera in preparazione al Sinodo sulla Famiglia. In questa cappella, dove si vive l’esperienza dell’adorazione eucaristica diurna dedicata ad una preghiera per la famiglia, saranno vissute 150 ore di adorazione eucaristica continua, accompagnate da catechesi e da alcuni momenti di riflessione guidati da don Silvio Longobardi, fondatore di Progetto Famiglia e custode della Fraternità di Emmaus. Lo stesso don Longobardi, lodando l’iniziativa, ha detto: “Tutta la Settimana del diritto alla famiglia sarà accompagnata da una preghiera perseverante e unanime, come quella della primitiva comunità in attesa dello Spirito (At 1,13-14). Questa preghiera è un viatico per tutti. In modo particolare vogliamo pregare per il nostro Papa in questo tempo in cui è chiamato a dare delle risposte significative intorno ai nodi problematici che la famiglia vive, sia nel contesto sociale che ecclesiale. Per lui chiediamo in modo particolare l’intercessione di San Giovanni Paolo II, il papa della Famiglia, che ha saputo con lucidità e coraggio rivelare il mistero profondo della famiglia, dandole un ruolo da protagonista all’interno della Chiesa e del tessuto sociale”.
Nel cuore di questa grande preghiera per la famiglia s’inserisce la celebrazione eucaristica del 14 maggio, alle 19.30, presieduta da S.E. Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei. Questo momento di preghiera sarà particolarmente importante per la Fraternità, dal momento che è stata chiamata proprio dall’Arcivescovo Caputo, alcuni mesi fa, a cominciare una storia di carità attraverso l’inaugurazione della casa famiglia “Oasi Vergine del Sorriso”, nata presso il “Centro per il Bambino e la Famiglia Giovanni Paolo II”, nel cuore della città di Pompei. Opera del Santuario mariano, l’Oasi Vergine del Sorriso ha ricevuto, proprio in questi giorni, in occasione della Supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei, la visita del Segretario di Stato di Sua Santità, il Cardinale Pietro Parolin, il quale ha invitato la famiglia che ha scelto di dedicarsi a questa ‘opera’ a continuare l’impegno di carità con amore e perseveranza.
Inoltre, giovedì 15, alle ore 9.15, presso la Sala Marianna De Fusco del Santuario, ci sarà, sempre nell’ambito di questa iniziativa, un altro importante appuntamento, il Convegno di studi intitolato “Case Famiglia e comunità educative: criteri e modalità per scelte a misura di bambino”, organizzato in collaborazione con il Consultorio Familiare Diocesano di Pompei. Dopo l’introduzione di Marco Giordano, presidente nazionale della Federazione Progetto Famiglia e segretario del Tavolo Nazionale Affido Familiare, seguiranno gli interventi dell’Arcivescovo Tommaso Caputo, dello psicologo e psicoterapeuta familiare Gennaro Petruzziello, del fondatore della Federazione Progetto Famiglia, don Silvio Longobardi, del presidente Progetto Famiglia Accoglienza, Luciano Gambardella, e di altri esperti sul tema.
Di seguito il programma della settimana di preghiera.
PROGRAMMA:
Adorazione Eucaristica Continua
da lunedì 12 Maggio a domenica 18 Maggio
Liturgia delle ore
Lodi mattutine ore 7:15 – Vespri ore 19:00
Recita del Rosario
Da Lunedì 12 Maggio a Sabato 17 Maggio ore 8:45
Catechesi
– Lunedì 12 Maggio ore 20:00
“Generare e accogliere la Vita”
– Martedì 13 Maggio ore 20:00
“Maria, Regina della famiglia”
Celebrazione eucaristica
Mercoledì 14 Maggio, ore 19:30, presieduta dall’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo
Aniello Califano
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Il 9 maggio, alle 20.00,
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Una partita per partire
Il 9 maggio, alle 20.00, si disputerà un torneo di beneficenza per finanziare il Pellegrinaggio dei Giovani in Terra Santa, in programma ad agosto
Dopo l’iniziativa “Mordi e Viaggia”, realizzata nei mesi scorsi in collaborazione con alcuni pub della città mariana, l’Ufficio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Pompei, diretto da don Ivan Licinio e Vittorio Tufano, si prepara a ‘scendere in campo’ con un’altra attività di autofinanziamento per sostenere i ragazzi che parteciperanno al Pellegrinaggio dei Giovani in Terra Santa, in programma dal 20 al 27 agosto prossimi.
“Una Partita per Partire” è il nome dell’originale iniziativa che si terrà venerdì 9 maggio, alle 20.00, presso il campetto di calcio della parrocchia “Santa Maria Assunta in Cielo” di Pompei.
Qui, i tre team formati per il torneo, ovvero la squadra dei Sacerdoti della Prelatura di Pompei, quella dei Giovani Pellegrini in Terra Santa e quella della Croce Rossa si sfideranno in un simpatico triangolare che aiuterà i giovani a partecipare a questa straordinaria esperienza nei luoghi in cui ha vissuto Gesù. A dare il calcio d’inizio, sarà mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei.
Al torneo è stata abbinata una lotteria di beneficenza, il cui premio, un kit sportivo, sarà estratto al termine della serata.
«L’iniziativa – ha detto don Ivan Licinio – è un modo particolare per andare incontro ai giovani e giocare insieme con loro la partita più grande, quella della vita».
Nel frattempo, l’Ufficio di Pastorale Giovanile, che ha organizzato il Pellegrinaggio, ha già pensato anche ad una prossima iniziativa di autofinanziamento, “Una notte al Santuario”, un itinerario notturno che prevede la visita della Basilica mariana e del Campanile. “Una notte al Santuario”, già realizzata con grande successo lo scorso anno, sarà in calendario nei mesi di giugno e di luglio.
L’équipe di Pastorale Giovanile vi invita numerosi a partecipare alla serata del 9 maggio per sostenere questi tre straordinari team.
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LA NOTA
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Carissimi, invio in allegato il comunicato stampa relativo all’iniziativa “Una partita per partire”, il torneo di beneficenza che si terrà il prossimo 9 maggio, alle 20.00, presso la parrocchia “Santa Maria Assunta in Cielo” di Pompei.
Ad organizzare l’evento, l’Ufficio di Pastorale Giovanile della Diocesi mariana, diretto da don Ivan Licinio e Vittorio Tufano. Il Torneo rientra nel calendario di attività di autofinanziamento per sostenere i ragazzi che parteciperanno al Pellegrinaggio dei Giovani in Terra Santa, in programma dal 20 al 27 agosto prossimi, e organizzato proprio dalla Pastorale Giovanile diocesana.
Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare all’iniziativa.
Saluti,Marida D’Amora

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8 maggio 2014
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Carissimi,proprio in questo momento il Cardinale Pietro Parolin sta visitando tutte le opere di carità del Santuario, assieme all’Arcivescovo di Pompei, mons. Caputo. In particolare, il Porporato si sta recando presso i Centri Educativi “Beata Vergine del Rosario” e “Bartolo Longo”, la Mensa dei poveri e presso il “Centro per il Bambino e la Famiglia Giovanni Paolo II” (ex Case Operaie).
Di questo pubblicheremo aggiornamenti dettagliati sul sito www.santuario.it tra circa un’ora, al termine della visita.
Saluti,Marida D’Amora
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Carissimi,vi segnalo che oggi, durante l’Udienza Generale in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha ricordato che domani, 8 maggio, a Pompei si reciterà la Supplica e che, a presiedere il Rito Solenne sarà il Segretario di Stato, il Cardinale Pietro Parolin.
Di seguito le parole pronunciate dal Pontefice riguardanti Pompei e la Supplica:
“Domani la Chiesa eleva la preghiera della “Supplica” alla Madonna del Rosario di Pompei. A quel celebre Santuario si recherà il Segretario di Stato, il Cardinale Parolin; invito tutti ad invocare l’intercessione di Maria, affinché il Signore conceda misericordia e pace alla Chiesa e al mondo intero.
Affido in particolare alla nostra Madre i giovani, gli ammalati e gli sposi novelli che oggi sono qui presenti, ed esorto tutti a valorizzare in questo mese di maggio la preghiera del santo Rosario”.
Grazie a tutti per l’attenzione che vorrete dedicarvi.
Buon lavoro,Marida D’Amora
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Pompei attende l’“Ora del Mondo”
Giovedì 8 maggio, migliaia di fedeli si ritroveranno nella città mariana per la recita della Supplica. A presiedere il rito solenne, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Tutto il popolo di Maria attende trepidante la Supplica. L’appuntamento col grande evento è per giovedì 8 maggio, giorno in cui, fin dalle prime luci dell’alba, le migliaia di fedeli che vi parteciperanno si ritroveranno dinanzi al Santuario mariano per la recita della preghiera composta dal Beato Bartolo Longo nel 1883.
Già dai giorni precedenti, i fedeli potranno, inoltre, partecipare alle celebrazioni che si terranno in preparazione alla Supplica. Martedì 6 maggio, 75° anniversario della Dedicazione della Basilica, ci sarà, alle 18.00, la discesa del Quadro, con la recita del Santo Rosario, seguita, alle 19.00, dalla celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo. Alle 20.00 di mercoledì 7, invece, inizierà la veglia di preghiera che accompagnerà i pellegrini fino alle 24.00, quando il Pastore della diocesi mariana, presiederà la solenne Concelebrazione Eucaristica.
Giovedì 8, la santa Messa che inizierà alle 10.30 e la Supplica, alle 12.00, saranno presiedute dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Nato il 17 gennaio 1955, è ordinato sacerdote il 27 aprile 1980. Nel 1983 entra alla Pontificia Accademia Ecclesiastica e, nel 1986, si laurea in diritto canonico alla Gregoriana. Nello stesso anno, comincia il suo servizio diplomatico presso la Santa Sede. Il 17 agosto 2009, Benedetto XVI lo nomina arcivescovo titolare di Acquapendente e nunzio apostolico in Venezuela. Il 31 agosto 2013 Papa Francesco lo nomina suo Segretario di Stato. Dallo stesso Papa Francesco viene creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 22 febbraio 2014.
A concelebrare il rito solenne, i Vescovi di varie diocesi della Campania. Saranno presenti, inoltre, le massime autorità regionali civili e militari e un gruppo di parlamentari.
La celebrazione della santa Messa (ore 10.30) e il rito della Supplica (ore 12.00) si svolgeranno sul sagrato della Basilica e saranno trasmessi in diretta televisiva da Napoli -Canale 21, l’emittente televisiva campana che dal 1979 segue tutte le manifestazioni del Santuario mariano, e da TV2000, la tv della C.E.I., visibile sul digitale terrestre (canale28), sul canale 140 di Sky e sul canale 18 di TV Sat.
In questi giorni, inoltre, sintonizzandosi su TV2000, è possibile seguire in diretta televisiva dal lunedì al sabato, alle 6.30, il “Buongiorno a Maria” e la santa Messa, tutti i giorni alle 8.30. La messa in onda di questi due appuntamenti proseguirà fino alla fine del mese di maggio.
I pellegrini saranno assistiti, come sempre, dalle associazioni di volontariato presenti in Santuario. Per l’assistenza sanitaria saranno presenti l’Associazione “San Giuseppe Moscati”, il “CISOM” (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) e la Confraternita di Misericordia, mentre per l’accoglienza, le Associazioni “Ospitalità di Pompei”, “Pompei Tourist Tutors” e “Associazione Nazionale Carabinieri”. In piazza ci saranno i presidi della “Croce Rossa” e della “Croce del Sud”.
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Carissimi, invio in allegato il comunicato stampa relativo alla Supplica di giovedì 8 maggio. A presiedere il rito solenne, il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare all’evento.
Saluti,Marida D’Amora

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28 aprile 2014
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Nuove nomine al Santuario di Pompei e Giornata della Pace degli studenti
Oggi l’Arcivescovo della città mariana procede a nuove nomine in Santuario
Mercoledì 30 aprile, XIX Giornata della Pace delle scuole
Dopo poco più di un anno dal suo arrivo a Pompei, Mons. Tommaso Caputo ha proceduto oggi, 28 aprile 2014, ad alcune nomine e riconferme nell’organigramma del santuario mariano.
Confermato il Vicario Generale, mons. Giuseppe Adamo, che curerà anche la formazione permanente del clero e dei diaconi.
Nuovo Rettore del Santuario, mons. Pasquale Mocerino, che subentra a mons. Salvatore Acampora, che conserva l’importante ruolo di responsabile dei centri Educativi.
Confermato anche il Cancelliere della Curia, don Enrico Gargiulo.
L’Ufficio per la Missione Mariana del Rosario sarà affidato a mons. Francesco Paolo Soprano.
Nuovo Rettore del Seminario, mons. Pietro Caggiano.
Le nomine, tra riconferme e avvicendamenti, fanno parte di un percorso di corresponsabilità pastorale, che l’Arcivescovo Caputo condivide con i sacerdoti del suo presbiterio. A ciascuno di essi, egli affida particolari settori e uffici della vita del Santuario e della comunità, con l’auspicio che il cammino possa essere per tutti: fedeli, pellegrini e devoti il più fruttuoso possibile, in ordine al particolare carisma mariano della chiesa pompeiana e al suo servizio di carità tra le emarginazione sociali del nostro tempo.
Mercoledì 30 aprile, si rinnova l’appuntamento con la Giornata della Pace, la manifestazione che vede protagonisti gli alunni delle scuole cittadine e dei comuni limitrofi impegnati a trasmettere messaggi carichi di speranza per un mondo costruito sui valori della fratellanza e della solidarietà.
Le migliaia di studenti di Pompei e delle città vicine che, come ogni anno, prenderanno parte all’evento, organizzato dal Polo Scolastico del Santuario e coordinato da Fratel Filippo Rizzo dei Fratelli delle Scuole Cristiane, non soltanto marceranno portando striscioni e intonando cori inneggianti alla Pace per tutte le strade della città, ma metteranno in gioco tutte le loro capacità artistiche e la loro fantasia, realizzando disegni, striscioni, cori e coreografie sul tema della manifestazione.
“Vogliamo un mondo di Pace” è lo slogan scelto per questa XIX edizione della Giornata, che si svolgerà, a partire dalle 9.45, lungo le principali strade cittadine e alla quale parteciperanno, come ogni anno, la Fanfara dei Carabinieri, le Bande di Bellegra (Rm), Vicovaro (Rm) e Scala Coeli (Cs), e il complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”, oltre agli Sbandieratori di Santa Maria la Carità (Na), le majorettes “Le Sailors” e le ragazze pon-pon delle scuole del Santuario.
Dopo il saluto dell’Arcivescovo della città mariana, mons. Tommaso Caputo, la manifestazione proseguirà sul sagrato della Basilica mariana, dove, con coreografie, musica, canzoni e poesie, ogni gruppo di studenti potrà esprimere la propria voglia di Pace.
Al termine delle esibizioni, grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco di Napoli, ci sarà il tradizionale lancio dei petali di rose dal Campanile e il volo delle colombe. «Quest’anno la Giornata della Pace – spiega Fratel Filippo Rizzo – vuole essere soprattutto la risposta dei nostri ragazzi ai tanti messaggi lanciati da Papa Francesco in cui ci invita a essere costruttori di un mondo migliore, un mondo dove regna la pace, dono prezioso che va custodito e protetto».
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Carissimi,invio in allegato il comunicato stampa relativo alle nuove nomine fatte in Santuario dall’Arcivescovo Tommaso Caputo e alla Giornata della Pace che si svolgerà mercoledì 30 aprile, organizzata dal Polo Scolastico del Santuario e coordinata da Fratel Filippo Rizzo dei Fratelli delle Scuole Cristiane.
Vi saluto e vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrete dedicare a questi eventi.
Marida D’Amora

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15 aprile 2014
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Santuario di Pompei. I riti della Settimana Santa
Come ogni anno, la Chiesa e tutta la comunità cristiana sono chiamati a vivere i riti che fanno memoria della passione, morte e risurrezione di Cristo. L’attenzione dei fedeli, la preghiera e l’azione liturgica si concentrano, dunque, sulla Passione del Signore Gesù per raggiungere il culmine nelle celebrazione del triduo pasquale e nel nuovo annuncio della risurrezione di Cristo.
La memoria degli eventi, a partire dall’ingresso in Gerusalemme e, poi, passione, morte e risurrezione, vengono scanditi giorno per giorno dalla liturgia, coinvolgendo i fedeli in tutta la loro persona, mente cuore e corpo.
Anche la Chiesa di Pompei si appresta a vivere le funzioni liturgiche della Settimana Santa, che entreranno nel vivo mercoledì 16 aprile, con la santa Messa crismale, alle 19.00.
Giovedì Santo si proseguirà con la lavanda dei piedi, alle 19.00, nel corso della Messa vespertina In Coena Domini, mentre, alle 21.00, seguirà l’adorazione eucaristica presso l’altare della reposizione.
Il Venerdì Santo si terranno due processioni: alle 15.30, la via Crucis animata dai ragazzi dell’ACR diocesana e dagli Scout, presso il Piazzale Beato Giovanni XXIII, e, alle 21.00, la via Crucis, in Piazza Bartolo Longo, animata dalla Parrocchia “Maria SS.ma Immacolata Concezione”. Alle 17.00, si terrà la celebrazione della Passione del Signore.
Sabato Santo, in Basilica, la comunità, come di consueto, si ritroverà, alle 10.00, a vivere insieme l’Ora della Madre, momento avvolto da profondo silenzio, ricordando la preghiera di Maria presso il Sepolcro. Alle 22.00, avrà inizio la Veglia Pasquale, che annuncia la Risurrezione del Signore, la vita nuova, la liberazione dal peccato e dalla morte. Durante la Veglia, verranno celebrati alcuni battesimi.
Nel giorno di Pasqua, alle 11.00, sarà celebrata la santa Messa, al termine della quale sarà impartita ai fedeli la benedizione Papale.
Tutte le celebrazioni della Settimana Santa saranno presiedute dall’Arcivescovo della Chiesa di Pompei, mons. Tommaso Caputo.

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Carissimi,vi invio in allegato il comunicato stampa relativo alle celebrazioni della Settimana Santa.
In allegato troverete anche la locandina con tutti i dettagli delle celebrazioni in Santuario.
Ringraziandovi per l’attenzione che vorrete dedicarvi, auguro a tutti Buona Pasqua.Saluti,Marida D’Amora
Marida Damora [marida.damora@santuario.it]

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7 aprile 2014
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Carissimi, invio in allegato la dichiarazione dell’ufficio comunicazioni sociali di S.E. Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei, in merito alla notizia dell’improvviso miglioramento delle condizioni di salute di una signora di 74 anni, avvenuto domenica 23 marzo in Santuario.
Buon lavoro, Marida D’Amora
DICHIARAZIONE
relativa alla notizia di un improvviso miglioramento delle condizioni di salute di una signora di 74 anni, avvenuto il giorno 23 marzo, nel Santuario di Pompei.
Rilevando che la signora afferma di aver vissuto un’esperienza di benessere della quale ringrazia Dio e la Vergine Maria, l’Ufficio delle Comunicazioni Sociali del Santuario di Pompei dichiara di attendere che vengano fatti i debiti accertamenti scientifici prima di pronunciarsi.
Fin dalla fondazione di questo santuario, numerosi eventi prodigiosi sono avvenuti per intercessione della Vergine di Pompei e del Beato Bartolo Longo.Alla medicina tocca dare certezze scientifiche in merito.
Pompei, 7 aprile 2014

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Il 2 aprile,2014
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al via il processo canonico di mons. Francesco Saverio Toppi.
Dal 3 al 6, la reliquia del Beato Bartolo Longo sarà a Napoli presso il Santuario Diocesano del Sacro Cuore

Prenderà il via, il 2 aprile prossimo, con l’insediamento del Tribunale Canonico, la Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio mons. Francesco Saverio Toppi, OFM Cap., arcivescovo della città mariana dal ’90 al 2001.
L’Arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo, dopo aver preso atto della richiesta di Padre Carlo Calloni, OFM CAP., Postulatore Generale della Causa di Beatificazione e di Canonizzazione di mons. Toppi, ha consultato i Vescovi della Campania e ha svolto le dovute ed opportune indagini. Avendo, poi, richiesto ed ottenuto il necessario “nulla osta” dalla Congregazione per le Cause dei Santi, convinto dei solidi fondamenti della Causa e consapevole che non esistono ostacoli perentori contro di essa, ne ha decretato l’introduzione, ordinando l’apertura del processo sulla vita, le virtù e la fama di santità del Servo di Dio e nominando i membri del Tribunale che dovrà istruire il processo canonico.
Nato a Brusciano (NA), il 26 giugno 1925, Francesco Saverio Toppi fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1948. Si diplomò alla Scuola Vaticana in biblioteconomia, nel 1949, e in archivistica, nel 1950. Nel1951 si laureò in storia ecclesiastica alla Pontificia Università Gregoriana. Superiore provinciale dei cappuccini di Napoli, dal 1959 al 1968, e di quelli di Palermo, dal 1971 al 1976, si recò più volte in America Latina e in Africa. Fu nominato Delegato Pontificio del Santuario di Pompei e Arcivescovo Prelato da Papa Giovanni Paolo II, il 13 ottobre 1990. Il 7 dicembre 1990 fu ordinato vescovo nel Santuario di Pompei, iniziando così il suo servizio pastorale nella cittadina mariana, durato fino al 7 aprile 2001. Dopo alcuni anni trascorsi a Pompei come vescovo emerito, si trasferì nel Convento dei Frati Cappuccini di Nola, dove si è spento il 2 aprile 2007. Disponibile alla volontà di Dio e fiducioso nell’intervento della Divina Provvidenza, mons. Toppi offrì, in vita, una chiara testimonianza di fede, di speranza e di carità, tanto che la sua fama di santità è aumentata di giorno in giorno.
Negli stessi giorni, dal 3 al 6 aprile, un altro gioioso evento segnerà la vita del Santuario. Le spoglie mortali del Beato Bartolo Longo saranno accolte a Napoli, presso il Santuario Diocesano del Sacro Cuore, costruito nel 1880, per volere di Santa Caterina Volpicelli, di cui il Beato fu amico e profondo estimatore e dalla quale ebbe il primo e fondamentale aiuto per la costruzione del Santuario mariano e di tutte le opere di carità ad esso annesse. La peregrinatio si svolge in occasione dell’anniversario della canonizzazione di Caterina Volpicelli, proclamata Santa da Papa Benedetto XVI,il 26 aprile 2009. L’arrivo dell’urna di Bartolo Longo è previsto per le 18.00 di giovedì 3 aprile, presso il Largo Gaspare Colosimo (Mater Dei), dove sarà accolta da mons. Lucio Lemmo, Vescovo Ausiliare di Napoli. Subito dopo, presso il Santuario, sarà officiata la santa Messa, presieduta dall’Arcivescovo di Pompei. Venerdì 4, al mattino si terrà una catechesi e la proiezione di un DVD per gli alunni delle scuole “C. Volpicelli” di Napoli, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. Nel pomeriggio, mons. Antonio Serra, rettore del Seminario Maggiore “A. Ascalesi” di Napoli, presiederà la celebrazione eucaristica, al cui termine, sarà presentata la relazione “Caterina Volpicelli e Bartolo Longo, due santi amici tra carità e organizzazione”, di mons. Pasquale Mocerino, sacerdote del clero pompeiano e studioso di mariologia, e del prof. Claudio Spina, sociologo. Sabato 5, alle 11.00, sarà celebrata l’Eucarestia e impartita l’unzione degli infermi da don Andrea Fontanella, responsabile dell’Ufficio Missione Mariana del Santuario di Pompei. Seguiranno altri momenti di preghiera. L’ultimo giorno, domenica 6, alle 11.30, a presiedere la santa Messa di commiato delle spoglie del Beato sarà il Card. Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli. Mentre alle 17.00, quando l’urna farà ritorno a Pompei, ad accoglierla sarà mons. Caputo, che, presso l’Altare della Vergine, celebrerà l’Eucarestia nel quinto anniversario della canonizzazione di Santa Caterina Volpicelli.

20 – 27 agosto,2014
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La Pastorale Giovanile di Pompei, ha organizzato per quest’estate dal 20 al 27 agosto, il Pellegrinaggio dei Giovani in Terra Santa.
Per agevolare la partecipazione dei giovani abbiamo organizzato una serie di attività di autofinanziamento.
Una di questa è il “Panino Gerusalemme”.
Ovvero, abbiamo chiesto ad alcuni pub e locali della Città di aggiungere ai loro menù (fino a luglio), un panino particolare il cui ricavato andrà nel fondo di autofinanziamento per il pellegrinaggio.
Hanno aderito già all’iniziativa il The British Pub di via Sacra, l’OldWest di via Roma e il Pub27 di via Vittorio Emanuele.
Inaugureremo l’iniziativa martedì 18 febbraio alle 20.00 al The British Pub. Al pub, insieme all’equipe della Pastorale Giovanile e ai giovani, ci sarà anche il nostro Arcivescovo, mons. Tommaso Caputo.
Mi auguro che in molti aderiranno all’iniziativa, in modo da aiutare tanti giovani in difficoltà a partecipare a quest’esperienza bellissima come il Pellegrinaggio in Terra Santa.
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Carissimi, vi inoltro il testo di don Ivan Licinio, responsabile della Pastorale Giovanile diocesana, in cui spiega l’iniziativa del
“PANINO GERUSALEMME”.
Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare all’iniziativa.
Saluti,Marida Damora [marida.damora@santuario.it]


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