POMIGLIANO(NA) JAZZ IN CAMPANIA,
ogni sabato su Radio CRC dalle ore 21

19 settembre 2015
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La XX edizione del Festival è terminata da pochi giorni, ma la “macchina” del Pomigliano Jazz in Campania è ancora in movimento.
Pomigliano Jazz promuove un’indagine per conoscere le preferenze del pubblico del Festival e per meglio rispondere alle aspettative degli appassionati.
A tutti quelli che vorranno dedicarci un po’ del proprio tempo sarà data la possibilità, al termine del questionario, di scaricare un disco dal catalogo Itinera.
Clicca qui (ClicSu.net/xOG0) per rispondere alle domande.

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23 agosto 2015
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Tra le voci più originali e creative della scena musicale afroamericana, il compositore e sassofonista Steve Coleman è uno di quei musicisti che aiutano a credere nell’evoluzione del jazz.
Fondatore ed esponente di spicco del collettivo M-Base, Coleman è leader di numerosi progetti creati, disfatti e rinnovati nel corso degli ultimi trent’anni. Tra questi i Five Elements rappresentano da sempre il cantiere esplorativo prediletto, soprattutto il vivaio ed il serbatoio inesauribili di giovani talenti musicali.
Quello di Steve Coleman and Five Elements è un groove antinconvenzionale e irresistibile, un ordito di intricate strutture ritmico–armoniche, ancorato a impasti sonori complessi e avveniristici.
Un altro evento di punta nel programma del Pomigliano Jazz 2015, da godere nella magica sacralità delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile mercoledì 2 settembre alle ore 20.30.
STEVE COLEMAN AND FIVE ELEMENTS
mercoledì 2 settembre, ore 20.30
Basiliche Paleocristiane – Cimitile (NA)
posto unico 15 euro
Acquista i biglietti on line
Trova il tuo punto vendita

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17 agosto 2015
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Dopo il successo e il clamore mediatico (anche internazionale) dello scorso anno, il Cratere del Vesuvio torna ad essere protagonista anche della XX edizione di Pomigliano Jazz in Campania. A quota 1.300 metri, in cima al vulcano più celebre del mondo, lo spettacolo di un belvedere unico e la meraviglia della natura si uniranno alla musica e al canto offerti da un trio d’eccezione. Un concerto che sul far del crepuscolo si trasformerà in un “Sarau sul Vesuvio”, una magnifica e imperdibile “festa musicale tra amici” (dal termine portoghese sarau), una “jam speciale” che vedrà la voce di Maria Pia De Vito in compagnia della lirica tromba di Enrico Rava e della chitarra di Roberto Taufic.
La nota cantante e compositrice partenopea è infatti il comune denominatore di questo straordinario progetto, avendo separatamente già incrociato, durante la propria carriera, le virtù musicali di Rava e quelle di Taufic e parallelamente iniziato, ormai da qualche anno, un intenso lavoro intorno alla musica brasiliana (ha, infatti, tradotto in napoletano molti brani di Guinga e di Chico Buarque, di cui ha registrato “Olha Maria” (Curre Maria) e “Renata Maria” in duo con Ivan Lins). Un’inedita performance in cui i tre amici daranno voce ad un repertorio raffinato ed emozionante, basato su scelti motivi della tradizione napoletana e brasiliana, con il gusto dell’improvvisazione tipico della musica afroamericana e tante altre sorprese a corredo.

Con alle spalle un curriculum fatto di premi, tournée e collaborazioni importanti, da Ralph Towner, John Taylor, Steve Swallow, Rita Marcotulli, Huw Warren, Eivind Aarset, Michel Godard, Gabriele Mirabassi, Paolo Fresu fino agli incontri con Joe Zawinul, Michael Brecker e Mike Gibbs, Maria Pia De Vito è una cantante che non si limita a un solo genere ma che ama sperimentare e muoversi con curiosità attraverso un ampio panorama musicale, fatto di musica etnica, tradizione napoletana, lirica, jazz, musica sudamericana e musica antica, rielaborando con originalità, mescolando, sovrapponendo, improvvisando. Percorsi espressivi che riescono a lambire tante rive, senza produrre il minimo ristagno. La sua fama internazionale si rispecchia nelle splendide produzioni discografiche finora realizzate e nei tanti interessi (danza, cinema, teatro) che l’anno vista protagonista e caposcuola della vocalità di ricerca in Italia.

Artista rigoroso e incurante delle convenzioni, dotato di una poetica immediatamente riconoscibile, Enrico Rava è uno dei più noti jazzisti italiani al mondo. Trombettista, compositore e scrittore, Rava ha collaborato con grandi colossi e interpreti quali Steve Lacy, Michel Petrucciani, Lee Konitz, Gato Barbieri, Pat Metheny, Aldo Romano, John Abercrombie, Joe Lovano, Archie Shepp, solo per citarne alcuni. Avvicinatosi alla tromba grazie all’influenza di Miles Davis e Chet Baker, in tutte le sue avventure musicali ha sempre mostrato sonorità variegate, freschezza d’ispirazione e intensità esecutiva, imponendosi come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. Sulla scena sin dagli anni Sessanta, negli ultimi anni l’eterna voglia di mettersi in gioco del trombettista l’ha fatto ritornare grande protagonista nel catalogo discografico della label bavarese ECM, che in passato aveva già licenziato molti dei suoi lavori migliori.

Nato in Honduras, di origine palestinese da parte di madre, cresciuto nel nord-est del Brasile e attualmente residente in Italia, il chitarrista e compositore Roberto Taufic riassume come meglio non si potrebbe la benefica influenza di culture diverse in un’unica personalità musicale. In grado di passare con disinvoltura dalla chitarra classica a quella elettrica, dal cavaquinho alla violão (due peculiari strumenti a corde della tradizione carioca), Taufic ha saputo intrecciare e investigare patrimoni musicali differenti quali il choro (genere brasiliano tradizionale, di derivazione europea), un ampio spettro di stili latinoamericani, oltre che il rock e il jazz. Tanti i dischi in veste di leader e in duo con il fratello Eduardo Taufic, mentre tra le sue collaborazioni più importanti figurano quelle con la popolare Elza Soares, con Sergio Cammariere, con le cantanti Maria Pia De Vito, Simon Papa, Rosalia de Souza e Barbara Casini, nonchè con i musicisti Guinga, Fabrizio Bosso e Gabriele Mirabassi.

Maria Pia De Vito voce
Enrico Rava tromba
Roberto Taufic chitarra
MARIA PIA DE VITO, ENRICO RAVA, ROBERTO TAUFIC | SARAU SUL VESUVIO
domenica 30 agosto 2015 ore 18:00
Cratere del Vesuvio
posto unico 25 euro

E’ possibile acquistare i biglietti on line a partire dal 1 agosto.
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Newsletter 13/8/2015
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Il Programma della XX Edizione del Pomigliano Jazz
Dopo i concerti annunciati di Goran Bregovic (Anfiteatro Romano di Avella), Maria Pia De Vito, Enrico Rava e Roberto Taufic (Cratere del Vesuvio), Enrico Pieranunzi e Gabriele Mirabassi (Villa Augustea di Somma Vesuviana) e Steve Coleman & Five Elements (Basiliche Paleocristiane di Cimitile) sono stati resi noti i nomi di tutti gli artisti che si esibiranno nell’ambito della XX edizione del Pomigliano Jazz in Campania.
Ecco tutti gli altri artisti presenti in cartellone:
BOBO STENSON Trio, MARCO ZURZOLO Ex Voto con FRANCESCO NASTRO, DARRYL HALL, GIUSEPPE LA PUSATA ospite ARCHIE SHEPP, EIVIND AARSET Quartet, ARUNDO DONAX e MOVIMENTO DANZA SQUAD Place is the Space, AS ONE Quintet, OMAR SOSA Quarteto AfroCubano, TULLIO DE PISCOPO Napoli Jazz Project, ONJ ORCHESTRA NAPOLETANA DI JAZZ diretta da MARIO RAJA con JAMES SENESE, SIMONA DE ROSA Waves. E poi ancora il dj set di FRANK DIANA e il coking dj set di DON PASTA.
13 concerti (di cui 8 ad ingresso gratuito), guide all’ascolto (accesso gratuito), spettacoli per bambini (accesso gratuito), mostre (accesso gratuito), itinerari turistici ed enogastronomici (accesso gratuito).
Tutto questo è Pomigliano Jazz in Campania XX edizione.
Il Festival è organizzato dalla Fondazione Pomigliano Jazz e dal Comune di Pomigliano d’Arco, con il cofinanziamento dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania (a valere sulle risorse del PAC III – “Piano strategico per il turismo – Programma di eventi promozionali”) in collaborazione con i comuni di Avella, Casoria, Cimitile, Ottaviano, Pollena Trocchia, Sant’Anastasia e Somma Vesuviana e con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio.

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Newsletter 15/2/2015
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Ultimi post pubblicati
Festival 2014, le foto delle Guide all’ascolto e dei Laboratori per bambini
Festival 2014, le foto della mostra “Pomigliano: Storie di Jazz”
Festival 2014, le foto degli itinerari enogastronomici “Note di Gusto”
pomiglianojazz.com

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11 dicembre 2014
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Itinera pubblica due nuovi lavori. Da venerdì 12 dicembre sono disponibili negli store digitali e nei punti vendita tradizionali i cd “Travelogue” di Enzo Amazio e Rocco Di Maiolo e “Bird Calling” della Mario Raja Big Bang, entrambi distribuiti da Goodfellas e prodotti da Onofrio Piccolo. Due progetti discografici che seguono la recente pubblicazione di “In Concerto” dell’Orchestra Napoletana di Jazz.
“Bird Calling” segna il ritorno di una delle più longeve formazioni del jazz europeo, la Mario Raja Big Bang. Nata nel 1988, con l’intento di riunire alcuni fra i più importanti jazzisti italiani della nuova generazione – dell’ensemble hanno fatto parte anche Paolo Fresu, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Enzo Pietropaoli, Danilo Rea, Flavio Boltro e in seguito Stefano Di Battista, Chiara Civello, Gavino Murgia e Gabriele Mirabassi – la Big Bang è una sorta di workshop permanente che per questo “Bird Calling” rappresenta in musica l’ideale incontro tra Charlie Parker e Igor Stravinsky. Due giganti della musica del XX secolo, legati da ammirazione e stima reciproca, che evocano suggestioni, atmosfere e temi capaci di ispirare la scrittura di Mario Raja. Registrato al Groovefarm studio di Roma, il cd comprende dieci brani originali, cinque dei quali composti da Raja, oltre a due composizioni di Steve Lacy (“Utah” e “Esteem”) e una sorprendente rilettura di “Pleasure Is All Mine”, brano per sole voci della cantante finlandese Bjork.
Inizialmente influenzata dalle grandi orchestre di jazz americane e da atmosfere stravinskiane, la Big Bang ha trovato negli anni un proprio stile, ben leggibile e non convenzionale. La scrittura si è fatta più scarna e imprevedibile, cucita sulle personalità dei musicisti, in modo da suonare con la spontaneità e la freschezza di un piccolo gruppo con 11 elementi. Accanto a Raja (sax tenore, direzione, arrangiamenti) troviamo Alice Ricciardi alla voce, Daniele Tittarelli e Carlo Conti ai sassofoni, Claudio Corvini e Francesco Lento alla tromba, Humberto Amésquita al trombone, Enrico Bracco alla chitarra, Pietro Lussu al pianoforte,Luca Fattorini al contrabbasso e Armando Sciommeri alla batteria.
“Travelogue”, invece, è una sorta di diario di viaggio che racconta il percorso artistico – e non solo – del chitarrista Enzo Amazio e del sassofonista Rocco Di Maiolo. Due musicisti molto attivi nel campo della ricerca musicale legata alla tradizione partenopea e dell’entroterra che per questo lavoro si allontanano dalle sonorità etniche e mediterranee per sviluppare un sound originale. Tra omaggi a Michael Brecker e Freddie Hubbard, echi di matrice popolare e temi ben leggibili, il disco presenta sette brani inediti registrati al BluMegaride Studio di Napoli, che vedono la partecipazione di Francesco Nastro e Francesco Marziani al pianoforte, Aldo Vigorito e Corrado Cirillo al contrabbasso e Giuseppe La Pusata alla batteria.
Diplomato al Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli e specializzato in chitarra jazz studiando con grandi chitarristi come Mike Stern e Jim Hall, Enzo Amazio vanta collaborazioni con James Senese, Enzo Gragnaniello e il gruppo dei Cimarosa. Rocco Di Maiolo, invece, è diplomato al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino e ha al suo attivo collaborazioni con Marco Zurzolo, con la Big Band Agro di Matteo Franza, con l’Orchestra di San Pietro a Majella e la partecipazione al fortunato musical di Federico Vacalebre, “Carosone, l’americano di Napoli”.
Contatti Itinera
081 8032810
info@itineramusica.it
da: pomiglianojazz.com

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12 novembre 2014
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Galleria fotografica degli itinerari turistici gratuiti organizzati nell’ambito del festival Pomigliano Jazz in Campania, edizione 2014.
Tour, visite guidate ed escursioni dal Partenio al Vesuvio, tra storia, arte, archeologia, natura ed enogastronomia, in collaborazione con enti pubblici, imprese e associazioni impegnate nella valorizzazione del territorio.
VAI SUL SITO PER VEDERE LA GALLERIA FOTOGRAFICA

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31 ottobre 2014
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L’Orchestra Napoletana di Jazz si è esibita a Napoli, sabato 26 ottobre, al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, in occasione del Forum delle Città Mediterranee promosso dall’ANCI Campania.
Con l’inconfondibile voce di Raiz, storico collaboratore dell’Orchestra, l’ONJ ha interpretato diversi classici della canzone napoletana, dalla “Tammurriata Nera” a “Caravan Petrol”, da “I Say I’ Sto Ccà” di Pino Daniele a “Nun te scurdà” degli Almamegretta.
In occasione del “Concerto per il Mediterraneo”, inoltre, sono stati presentati due nuovi brani che arricchiscono il prezioso repertorio dell’Orchestra, curato dal direttore Mario Raja.
Si tratta di “L’Acquaiuolo” e “Tarantella segreta”, entrambe composizioni di Raffaele Viviani, straordinario e poliedrico artista che ha fatto la storia del teatro popolare napoletano.
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domenica 26 ottobre, ore 21,
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L’Orchestra Napoletana di Jazz ritorna in scena con un concerto gratuito nell’ambito del Forum delle Città Mediterranee.
Il concerto si terrà domenica 26 ottobre, ore 21, presso il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli.
L’Orchestra diretta da Mario Raja, ospite Raiz, sarà protagonista di un inedito “Concerto per il Mediterraneo”, con brani scelti per l’occasione e classici del suo repertorio tra jazz e tradizione musicale napoletana.
L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti.
Al Teatro Mediterraneo si accede da Viale Kennedy.
Infoline: 0818032810.
Il Forum delle Città Mediterranee è promosso dal Forum Universale delle Culture di Napoli e Campania, con il patrocinio dell’UpM (Unione per il Mediterraneo) e dell’ARLEM Comitato delle Regioni.
L’evento è organizzato da ANCI Campania (Associazione Nazionale Comuni Italiani), in accordo con APLA (Associazione Autorità Locali Palestinesi) e CIELM (Coordinamento Internazionale Enti Locali Mediterranei).
ORCHESTRA NAPOLETANA DI JAZZ
26/10/2014
Mario Raja direzione, arrangiamenti
Marco Sannini, Matteo Franza, Nicola Coppola tromba
Alessandro Tedesco, Roberto Schiano trombone
Annibale Guarino, Marco Zurzolo sax contralto
Giulio Martino, Rocco Di Maiolo sax tenore
Nicola Rando sax baritono
Aldo Farias chitarra
Andrea Rea pianoforte
Aldo Vigorito contrabbasso
Giuseppe La Pusata batteria
Raiz voce

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3 ottobre 2014
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Ritorna “Gli alberi di Pinocchio Jazz”, spettacolo per bambini prodotto da “I Teatrini” per Pomigliano Jazz 2014.
Lo spettacolo si terrà nei weekend 27-28 settembre e 4-5 ottobre 2014 presso l’Orto Botanico di Napoli.
Scritto da Giovanna Faccioli, liberamente tratto dall’opera di Carlo Collodi, “Gli alberi di Pinocchio Jazz” ripercorre la storia rocambolesca del burattino muovendosi tra gli scenari naturali del parco cittadino, con la musiche dal vivo di Annibale Guarino, Gianfranco Campagnoli, Gaetano Diodato e Gianluca Mirra.
Promosso in collaborazione con Pomigliano Jazz, lo spettacolo è consigliato per bambini dai 5 ai 10 anni ed è una straordinaria occasione di avvicinamento sia al teatro che al jazz.
Spettacolo riservato a massimo 80 bambini.
Info e prenotazioni:
I TEATRINI
tel. 081 0330619 – fax 081 5543760 (ore 9,30 – 14)
lascenasensibile@libero.it

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19 luglio 2014
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La XIX edizione di Pomigliano Jazz Festival continua sabato 19 nel Parco delle Acque di Pomigliano d’Arco con altri tre concerti gratuiti.
I concerti si terranno nel Parco delle Acque, in zona Pratola Ponte, a partire dalle ore 21.
Il parcheggio è presso l’Alenia Aermarchi con ingresso in via Felice Pirozzi.
La serata sarà aperta dal dj set di ALESSIO BERTALLOT, musicista, cantante e dj, nonché giornalista, conduttore radiofonico e televisivo.
Il poliedrico artista ripropone dal vivo il suo web radioshow “Casa Bertallot”, luogo in cui si incontrano sonorità ricercate da tutto il mondo e di ogni genere musicale.
Il giovane batterista e compositore campano STEFANO COSTANZO presenta al Festival il suo progetto “Tricatiempo”, work in progress che si sviluppa su diversi piani espressivi e stilistici, strizzando l’occhio alla scuola di Chicago, alla psichedelia e all’elettronica più ricercata.
Tricatiempo è uno dei gruppi più innovativi della scena musicale campana e non mancherà di ammaliare il pubblico.
leggi l’intervista a Stefano Costanzo
Il secondo concerto è affidato ad una super band con quattro autentiche leggende del latin jazz, finalmente in Italia, nella loro unica data al Sud, dopo aver infiammato le platee statunitensi, sudamericane e giapponesi.
GONZALO RUBALCABA – ARMANDO GOLA – GIOVANNI HIDALGO – HORACIO “EL NEGRO” HERNANDEZ porteranno a Pomigliano “Volcan”, progetto che presenta composizioni originali di Rubalcaba e rivisitazioni di Chuco Valdès, Dizzy Gillespie e autori brasiliani come João Bosco e Chico Buarque.
leggi la guida all’ascolto di Gonzalo Rubalcaba
La chiusura della serata è affidata a STEFANO DI BATTISTA, uno degli artisti di punta della scena jazz italiana.
Con lui sul palco il batterista Roberto Pistolesi e due artisti campani molto legati al festival: il pianista Andrea Rea e il contrabbassista Daniele Sorrentino.
Sarà un live set che fa del groove il suo punto di forza, partendo dall’ultima produzione discografica “Woman’s Land”, ideata con il critico musicale Gino Castaldo e dedicata a grandi figure femminili dello scorso millennio .
leggi la guida all’ascolto di Stefano Di Battista
Completano la giornata i Laboratori creativi per bambini, lo spettacolo per bambini “Gli alberi di Pinocchio e il Jazz”, le Guide all’ascolto, la mostra “Pomigliano: storie di jazz” e l’iniziativa Note di Gusto con le degustazioni dello chef Giuseppe Ciriello e stand di contadini di agricoltura biologica e filiera corta.
Continuano inoltre gli itinerari turistici ed enogastronomici in programma fino alla fine del Festival.
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Venerdì 18 luglio
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Pomigliano Jazz in Campania ritorna a Pomigliano d’Arco con tre concerti gratuiti da non perdere.
I concerti si terranno nel Parco delle Acque, in zona Pratola Ponte, a partire dalle ore 21.
Inizio affidato al quartetto italo-britannico JIM MULLEN – JULIAN OLIVER MAZZARIELLO – DARIO DEIDDA – ENZO ZIRILLI, protagonisti del progetto “Lifestories”, tra standard jazz, successi pop e celebri colonne sonore.
Leggi l’intervista a Matteo Saggese, pianista, compositore e produttore campano, collaboratore di artisti di grande successo commerciale tra cui Celentano, Giorgia e Zucchero.
E’ lui l’ideatore di “Lifestories”, progetto che non mancherà di coinvolgere il pubblico.
Sul palco per il secondo live salirà uno dei grandi del jazz internazionale, TOM HARRELL, trombettista straordinario, la cui creatività da oltre 40 anni non conosce né confini stilistici né battute d’arresto.
In esclusiva per il Sud Italia, Tom Harrell presenterà il suo ultimo progetto “Colors of a Dream“ in compagnia di 5 musicisti d’eccezione: Wayne Escoferry al sax tenore, Ugonna Okegwo al contrabbasso, Johnathan Blake alla batteria, Jaleel Shaw ai sassofoni e, al contrabbasso e alla voce, la nuova star del jazz mondiale Esperanza Spalding.
Leggi l’intervista a Tom Harrell realizzata per Pomigliano Jazz
Chiude la prima serata pomiglianese del Festival l’anteprima del progetto “Travelogue”, lavoro discografico di ENZO AMAZIO – ROCCO DI MAIOLO in uscita per l’etichetta Itinera.
Il chitarrista napoletano e il sassofonista bruscianese suoneranno il loro “diario di viaggio” con il pianista Francesco Nastro, il contrabbassista Tommaso Scannapieco e il batterista Giuseppe La Pusata, tre fra i migliori esponenti della fertile scena jazzistica campana.
Leggi l’intervista ad Enzo Amazio sul progetto “Travelogue“
Completano la giornata i Laboratori creativi per bambini, lo spettacolo per bambini “Gli alberi di Pinocchio e il Jazz”, le Guide all’ascolto, la mostra “Pomigliano: storie di jazz” e l’iniziativa Note di Gusto con le degustazioni dello chef Pasquale Vitale e stand di contadini di agricoltura biologica e filiera corta.
Continuano inoltre gli itinerari turistici ed enogastronomici in programma fino alla fine del Festival.
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Mercoledì 16 luglio,
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nel meraviglioso scenario delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile, Pomigliano Jazz in Campania ospita il quintetto di Kenny Garrett, fuoriclasse assoluto del sassofono contralto.
Straordinario musicista e compositore, Kenny Garrett è uno dei solisti più rappresentativi e originali della scena contemporanea.
Nel corso della sua trentennale carriera, ha collaborato con jazzisti del calibro di Miles Davis, Art Blakey & The Jazz Messengers, Marcus Miller, Chick Corea, John Scofield, McCoy Tyner, Herbie Hancock ed Elvin Jones, solo per citarne alcuni.
Il suo playing ricco di slancio e creatività gli è valso numerosi riconoscimenti e premi in tutto il mondo.
Nella sua unica data italiana del tour, Kenny Garrett presenta al Festival 2014 il suo ultimo album Pushing the World Away, nominato ai Grammy Awards come “miglior album strumentale dell’anno”.
Kenny GARRETT quintet
mercoledì 16 luglio 2014, ore 21
Basiliche Paleocristiane – Cimitile (NA)
ingresso 15 euro
i biglietti si acquistano in prevendita su azzurroservice.net e nei punti vendita del circuito TicketOnLine
oppure al botteghino delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile, in via Madonnelle, nella serata di mercoledì 16 luglio
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pomiglianojazz.com

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3 luglio 2014
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Pomigliano Jazz Festival dal 10 al 20 luglio all’ombra del Vesuvio.
Al via il 10 luglio la diciannovesima edizione di Pomigliano Jazz con il concerto di George Benson “Performing His Greatest Hits Live” presso l’anfiteatro romano di Avella. Il Pomigliano Jazz Festival è diventato un appuntamento molto atteso che ogni anno sa proporre un calendario di artisti nazionali ed internazionale di grande prestigio.
E’ questo il terzo anno che la kermesse all’ombra del Vesuvio si propone in formula itinerante: ogni concerto avrà luogo presso siti storici ed archeologici particolarmente suggestivi.
Dal 10 al 20 luglio i grandi maestri del jazz si esibiranno presso l’anfiteatro romano di Avella, il complesso delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile, il Palazzo Mediceo di Ottaviano, Villa Cappelli a Pollena Trocchia, ma anche lungo le stradine dei centri storici dei paesi che cingono il vulcano.
La grande novità di quest’anno è il primo concerto in assoluto sul cratere del Vesuvio, previsto per il 20 luglio, ultima data del festival, che vedrà protagonista Richard Galliano, il noto fisarmonicista parigino, e come ospite il sax napoletano di Marco Zurzolo. Inoltre il Pomigliano Jazz propone numerosi itinerari turistici, tra archeologia, parchi naturali ed enogastronomia del territorio vesuviano, per diffondere la cultura e l’immenso patrimonio artistico di quest’area dalla storia imponente.
Si visiterà la splendida Villa Augustea a Somma Vesuviana sepolta dall’eruzione del 472 d.C., quindi circa quattro secoli dopo quella più famosa del 79 d. C, con il suo imponente cellarium e la meravigliosa statua di Bacco Giovane ritenuta un unicum per la raffinata bellezza e per i particolari esclusivi. Da non perdere anche la visita alle terme romane di Pollena Trocchia, come le escursioni al Parco Nazionale del Vesuvio e al parco del Partenio.
Nelle aree destinate alla grande musica, ogni sera ci sarà uno spazio Osteria Slow Food nel quale uno chef o un oste proporranno i piatti legati al territorio di appartenenza.
Il tema di quest’anno di Note di Gusto è l’agricoltura familiare e i prodotti dell’Arca del Gusto, ovvero i prodotti tipici dei vari territori della Campania da tutelare e da salvare. Ampio spazio sarà dedicato alle colture tipiche dell’area vesuviana che proprio nel mese di luglio sono in periodo di raccolta sulla fertile terra vulcanica: i pomodorini del piennolo ,le papaccelle napoletane, le albicocche vesuviane e tanto altro.
Le condotte Slow Food Vesuvio e Slow Food Agro nolano sono i partner che curano il programma Note di Gusto che, oltre allo spazio osteria presente ad ogni concerto, prevede uno spazio espositivo e vendita dedicato agli agricoltori della Campania che lavorano nella tutela delle biodiversità locali e nel rispetto del buono, pulito e giusto.
Il programma delle escursioni, visite guidate, laboratori del gusto, visite alle aziende agricole è molto ampio e può essere consultato su www.pomiglianojazz.com
CALENDARIO dei concerti:
– Avella 10 luglio Anfiteatro romano George Benson
– Pollena Trocchia 15 luglio Villa Cappelli Mirko Signorile – Marco Messina Vertere String quartet
– Cimitile 16 luglio Basiliche Paleocristiane Kenny Garrett quintet
– Ottaviano 17 luglio Palazzo Mediceo Michele Campanella & Javier Girotto Musique Sans Frontieres
– Pomigliano D’Arco 18 luglio Parco delle Acque Jim Mullen – Julian OliverMazzariello – Dario Deidda – Enzo Zirilli Lifestories
Tom Harrell Colours of A Dream- con Johnathan Blake – Wayne Escoferry –Ugonna Okegwo – Jaleel Shaw-Esperanda Spalding Enzo Amazio – Rocco Di Maio Travelogue
– Pomigliano D’Arco 19 luglio Parco delle Acque Stefano Costanzo Tricatiempo
– Cratere del Vesuvio 20 luglio Richard Galliano ospite Marco Zurzolo
Calendario degli chef e ristoranti dell’Osteria Slow Food per Note di Gusto:
– Avella 10 luglio Anfiteatro romano Hosteria Le Gourmet di Sperone.
Pollena Trocchia 15 luglio Villa Cappelli ristorante Cieddì di Portici
– Cimitile 16 luglio Basiliche Paleocristiane ristorante da Ninì di Baia
– Ottaviano 17 luglio Palazzo Mediceo wine bar Treqquarti di Somma Vesuviana
Pomigliano D’Arco 18 luglio Parco delle Acque ristorante Pascalo di Vietri sul Mare
– Pomigliano D’Arco 19 luglio Parco delle Acque ristorante La Pentola Magica di San Gennaro Vesuviano.

da: Marina Alaimo organizzazione e comunicazione alaimo.marina@libero.it m.3401815881
e da: Luciano Pignataro WineBlog – Press [lucianopignataropress@gmail.com]

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2 luglio 2014
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Annunciato il programma completo della XIX edizione di Pomigliano Jazz Festival.
11 concerti (di cui 8 ad ingresso gratuito), guide all’ascolto (accesso gratuito), laboratori creativi e spettacoli per bambini (accesso gratuito), mostre (accesso gratuito), itinerari turistici ed enogastronomici (accesso gratuito).
Con l’edizione 2014, Pomigliano Jazz continua nella promozione del suo progetto “Jazz in Campania”, un festival itinerante in vari luoghi della regione.
Alla storica sede di Pomigliano d’Arco, attualmente trasferita dal Parco Giovanni Paolo II al Parco delle Acque, si sono aggiunte altre suggestive location: il Palazzo Mediceo di Ottaviano, il Complesso delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile, l’Anfiteatro Romano di Avella, la Villa Cappelli di Pollena Trocchia e, prima volta nella storia, il cratere del Vesuvio.
L’obiettivo è quello di coniugare l’azione di promozione territoriale del Festival con la valorizzazione turistica della regione, indirizzando l’attenzione che ogni anno riesce a catalizzare sulle preziose risorse storiche, artistiche, naturalistiche ed enogastronomiche della Campania.
Ecco tutti gli artisti presenti in cartellone:
George BENSON – Mirko SIGNORILE – Marco MESSINA – VERTERE STRING quartet – Kenny GARRETT quintet – Michele CAMPANELLA & Javier GIROTTO – Jim MULLEN – Julian Oliver MAZZARIELLO – Dario DEIDDA – Enzo ZIRILLI – Tom HARRELL – Johnathan BLAKE – Wayne ESCOFFERY – Ugonna OKEGWO – Jaleel SHAW – Esperanza SPALDING – Enzo AMAZIO – Rocco DI MAIOLO – Stefano COSTANZO Tricatiempo – Gonzalo RUBALCABA – Armando GOLA – Giovanni HIDALGO – Horacio “El Negro” HERNANDEZ – Stefano DI BATTISTA quartet – Richard GALLIANO – Marco ZURZOLO
Il Festival è organizzato dalla Fondazione Pomigliano Jazz e dal Comune di Pomigliano d’Arco, con il co-finanziamento dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania attraverso il POR Campania FESR e il sostegno del MiBACT, dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, dei comuni di Avella, Capri, Cimitile, Ottaviano, Pollena Trocchia, Roccarainola, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana ed in sinergia con Viaggio in Campania – Sulle orme del Grand Tour.
Pomigliano Jazz

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COMUNICATO STAMPA DELL’1 LUGLIO 2014
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XIX EDIZIONE POMIGLIANO JAZZ, DOMANI CONFERENZA STAMPA CON ASSESSORE SOMMESE
Domani, mercoledì 2 luglio alle ore 11,30 nella sala giunta a Palazzo Santa Lucia si terrà la conferenza stampa di presentazione della XIX edizione del Pomigliano Jazz in Campania.
Interverranno Pasquale Sommese, assessore regionale al Turismo e ai Beni Culturali; Ugo Leone, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Onofrio Piccolo, direttore artistico; i sindaci dei comuni coinvolti nel progetto, rappresentanti di Slow Food Vesuvio ed Agro Nolano e alcuni tra gli artisti presenti in cartellone.

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Sabato 14 giugno, ore 21,
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su Radio CRC, si chiude il primo ciclo di trasmissioni di JAZZ in CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo.
La diciassettesima puntata ospita la sassofonista Carla Marciano e il contrabbassista Luigi Ruberti, i quali presentano i loro rispettivi cd “Stream of consciousness” e “Mediterraneo”.
Tra i brani in playlist, “Light my Fire” dei The Doors riletto dal trio di Giorgio Gaslini e “I’ll Wait and Pray” eseguito dal quartetto di John Coltrane.
In chiusura, un estratto del concerto tenuto dalla Big Band di Dave Holland al Pomigliano Jazz Festival 2005.
La puntata va in replica domenica 15 giugno dalle 22 a mezzanotte.
Il programma si può ascoltare anche in streaming sul sito di Radio CRC e sulle app gratuite della radio disponibili su iTunes e Google play.
guarda il video della Dave Holland Big Band live al Festival 2005

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Sabato 7 giugno, ore 21, su Radio CRC,
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la sedicesima puntata di JAZZ in CAMPANIA ospita il Trio di Salerno.
Il pianista Gugliemo Guglielmi, il sassofonista Sandro Deidda e il contrabbassista Aldo Vigorito racconteranno le produzioni del trio e daranno vita ad una performance live in studio.
Tra i brani in playlist, “Twelve Moons” dello Jan Garbarek group e “Rabo de Nube”, di Silvio Rodriguez, eseguita dal Charles Lloyd quartet.
In chiusura, un estratto del concerto speciale prodotto da Pomigliano Jazz per il Festival 2003 con la cantante israeliana Noa, il quartetto di Stefano Di Battista e la Nuova Orchestra Scarlatti.
JAZZ in CAMPANIA va in onda ogni sabato dalle 21 alle 23 e in replica la domenica dalle 22 a mezzanotte.
Il programma si può ascoltare anche in streaming sul sito di Radio CRC e sulle app gratuite della radio disponibili su iTunes e Google play.
guarda il video del Trio di Salerno live al Festival 2010
George Benson è il primo artista confermato della XIX edizione di POMIGLIANO JAZZ in Campania.
Il concerto è in programma giovedì 10 luglio, ore 21, all’Anfiteatro Romano di Avella.
I biglietti in prevendita si possono acquistare on line sul sito Azzurroservice.net oppure nei punti vendita del Circuito TicketOnLine.
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giovedì 10 luglio, ore 21,
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George Benson è il primo artista confermato della XIX edizione di POMIGLIANO JAZZ in Campania.
Il concerto è in programma giovedì 10 luglio, ore 21, all’Anfiteatro Romano di Avella.
Il musicista statunitense classe 1943 ritorna in Europa per una serie esclusiva di concerti, da Londra a Glasgow, da Parigi a Barcellona, forte dei consensi ricevuti con il suo ultimo lavoro discografico “Inspiration-A Tribute to Nat King Cole”.
Al Pomigliano Jazz nella prima delle due tappa italiane (l’altra a Milano al festival di Villa Arconati) presenta uno spettacolo dal titolo “Performing His Greatest Hits Live”.
In scaletta le sue hit più celebri accanto a brani del suo mentore Nat King Cole, come l’immancabile “Unforgettable”.
I biglietti in prevendita si possono acquistare on line sul sito Azzurroservice.net oppure nei punti vendita del Circuito TicketOnLine.
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Sabato 24 maggio, alle ore 21, va in onda su Radio CRC la quattordicesima puntata di JAZZ in CAMPANIA.
Ospite in studio il pianista Mirko Signorile, protagonista di un’esibizione live e di un focus dedicato ai suoi lavori discografici “Magnolia”, “Clessidra” e l’inedito “Locus Mood”.
Tra i brani in playlist, “Birk’s works” di Dizzy Gillespie riletto da Michel Camilo e “Saloua” eseguito da Erik Truffaz.
In chiusura, un estratto del concerto che Giorgio Gaslini ha tenuto al Pomigliano Jazz Festival il 12 luglio del 2007 con il Chamber trio.
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Sabato 17 maggio, ore 21, su Radio CRC,
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ritorna il consueto appuntamento con JAZZ in CAMPANIA, giunto alla sua tredicesima puntata.
In studio i pianisti Vincenzo Danise e Francesco Marziani, quest’ultimo protagonista anche di un’esibizione live.
Tra i brani della playlist, “Summertime” di Gerswin riletto da Miles Davis & Gil Evans e “Samba do Aviao” di Jobim nella versione di Morelenbaum-Sakamoto.
In chiusura, un estratto del concerto che Pietro Condorelli, Aldo Farias e Antonio Onorato hanno tenuto al Pomigliano Jazz Festival il 17 luglio del 2005.
JAZZ in CAMPANIA va in onda ogni sabato dalle 21 alle 23 e in replica la domenica dalle 22 a mezzanotte.
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Clicca qui per la video-intervista al trio Condorelli-Farias-Onorato in occasione del Festival 2005
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Sabato 10 maggio, ore 21, su Radio CRC,
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la dodicesima puntata di JAZZ in CAMPANIA ospita Alessandro Tedesco.
Il trombonista beneventano presenta i suoi lavori discografici “Harmozein” (Blue Serge) e “Argonauta” (Itinera).
Spazio anche per una live performance con Giovanni Francesca alla chitarra, Dario Miranda al basso elettrico e Giampiero Franco alla batteria.
Tra i brani nella playlist della puntata, “Night Passage” dei Weather Report e “Mama Marimba” di Famoudou Don Moye, Baba Sissoko e Maurizio Capone.
In chiusura, un estratto del concerto di Alfonso Deidda Cuban Stories al Pomigliano Jazz Festival del 2002.
Ad accompagnare il sassofonista salernitano, Julian Oliver Mazzariello (pianoforte), Alessandro La Corte (tastiere e cori), Dario Deidda (contrabbasso), Luciano De Angelis (percussioni) e Davide Cantarella (percussioni).
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Mercoledì 30 aprile,
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in occasione della Giornata Internazionale del Jazz promossa dall’UNESCO, la programmazione di Radio CRC verrà dedicata al jazz e alla musica afroamericana con concerti esclusivi, jam session, interviste, playlist con brani inediti, standard e vere e proprie “incursioni” nei classici programmi del palinsesto quotidiano della radio.
L’International Jazz Day on air è un evento organizzato da JAZZ in CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo in onda ogni sabato e in replica la domenica, promosso da Pomigliano Jazz e Radio CRC.
Una giornata dedicata al jazz in diretta radiofonica per celebrare un genere musicale che valica ogni confine artistico e stilistico, unanimemente riconosciuto come veicolo di pace, unità, dialogo e cooperazione tra i popoli.
Sostieni a costo zero le attività della Fondazione Pomigliano Jazz con il 5 per mille!
Si tratta di una piccola quota dell’Irpef che i cittadini possono destinare ad onlus, associazioni e fondazioni che lo Stato ha riconosciuto meritevoli di un contributo spontaneo popolare.
Nella tua dichiarazione dei redditi, nello spazio dedicato al 5 per mille dell’IRPEF, firma nel primo riquadro a sinistra (“Sostegno del volontariato… e delle associazioni e fondazioni riconosciute…”) e inserisci il codice fiscale della Fondazione Pomigliano Jazz:05109581214
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Sabato 26 aprile, alle 21,su Radio CRC.
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Undicesima puntata di JAZZ in CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo in onda su Radio CRC.
Protagonista l’Orchestra Napoletana di Jazz, con ospiti in studio il direttore dell’orchestra, Mario Raja, e il pianista Andrea Rea, mentre in collegamento telefonico interverrà il sassofonista Marco Zurzolo.
Tra i brani in playlist, “Money” dei Pink Floyd riletta da Rita Marcotulli e “The Pink Panther” di Henry Mancini eseguita dalla Quincy Jones Big Band.
In chiusura, un estratto del concerto che l’Orchestra Napoletana di Jazz ha tenuto al Pomigliano Jazz Festival il 12 luglio del 2009, con ospiti Joe Lovano, Don Moye, Capone, Raiz e Ada Montellanico.
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Sabato 19 aprile, ore 21, su Radio CRC
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va in onda la decima puntata di JAZZ in CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo.
In studio Mariano Bellopede e Carmine Marigliano, protagonisti di un focus sul progetto “Viaggio in duo” e di una live performance.
Tra i brani in playlist, “Luz Negra” di Nelson Cavaquinho riletto da Stefano Bollani e “Beautiful Love” di Cole Porter nella versione di Henri Texier.
In chiusura, un estratto del concerto che il Sonic Codex Quartet di Eivind Aarset ha tenuto al Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco il 9 luglio del 2009.
Ad accompagnare il chitarrista norvegese sul palco del Pomigliano Jazz Festival, Audun Erlien al basso, Wetle Holte alla batteria e Hakon Kornstad ai sassofoni.
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Sabato 12 aprile alle 21,
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su Radio CRC, nuovo appuntamento con JAZZ in CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo.
Ospiti della nona puntata, la cantante Ada Montellanico e il batterista campano Stefano Costanzo, protagonista con i Tricatiempo di un’esibizione live.
Tra i brani in playlist, “Mela” di Esperanza Spalding e “Coracao Vagabundo” di Caetano Veloso e Gal Costa.
In chiusura, un estratto live del concerto del Randy Weston African Rhythms Trio al Pomigliano Jazz Festival 2008.
Il compositore e pianista originario di Brooklyn, da molti definito come l’erede di Duke Ellington e Thelonious Monk, ha suonato nel parco pubblico di Pomigliano d’Arco con Alex Blake al contrabbasso e Neil Clarke alle percussioni.
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Sabato 5 aprile, ore 21,
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su Radio CRC, ottava puntata di JAZZ in CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo.
In studio il pianista partenopeo Francesco Villani, protagonista di un’esibizione in piano solo e di un focus dedicato al suo ultimo lavoro discografico, “Il premio di consolazione”, prodotto dalla Universal, in trio con il contrabbassista danese Jesper Bodilsen e il batterista Pierluigi Villani.
In collegamento telefonico interverrà anche il giornalista salernitano Carlo Pecoraro.
Tra i brani della playlist, “Bocca di rosa” di Fabrizio De André riletta dal pianista Danilo Rea e “De Charybde En Scylla” di Louis Sclavis.
In chiusura, un estratto del grande concerto che Medeski, Martin & Wood hanno tenuto al Pomigliano Jazz Festival nel luglio del 2005.
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Sabato 29 marzo, ore 21,
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ritorna il consueto appuntamento con JAZZ in CAMPANIA, il programma a cura di Onofrio Piccolo in onda su Radio CRC.
Ospiti della settima puntata, il pianista Francesco Nastro e il batterista Giuseppe La Pusata, protagonisti anche di un’esibizione live in duo.
A condurre il programma Vincenzo Perna e Giovanni Pacchiano che affiancano in studio Onofrio Piccolo.
Tra i brani della playlist di questa puntata, “You Are The Sunshine Of My Life” di Stevie Wonder, magistralmente interpretato da Ella Fitzgerald, e “Antonio’s Song (The Rainbow)” di Michael Franks.
In chiusura, un estratto live dell’energica e festosa esibizione dell’Orquestra Imperial al Pomigliano Jazz Festival del 2009.
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Sabato 22 marzo, ore 21,
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sesta puntata di JAZZ IN CAMPANIA, programma a cura di Onofrio Piccolo in onda su Radio CRC.
In studio intervengono il sassofonista e direttore d’orchestra Mario Raja e il pianista Andrea Rea, protagonisti di un’esibizione live in duo.
Tra i brani in playlist ascolteremo “Libertango”, di Astor Piazzolla, eseguita dal vibrafonista statunitense Gary Burton, e “Si vide all’animale”, di Raffaele Viviani, riletta da Daniele Sepe.
In chiusura, il consueto appuntamento con un estratto live dall’Archivio di Pomigliano Jazz: è la volta di Maria Pia De Vito, con il progetto “Songs From The Underground”, andato in scena il 14 luglio 2007 al Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco, con Giovanni Guidi al pianoforte, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria e all’elettronica.
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Sabato 8 marzo, dalle 21 alle 23,
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ritorna su Radio CRC il programma JAZZ IN CAMPANIA, a cura di Onofrio Piccolo.
Gli ospiti della quarta puntata saranno il sassofonista argentino Javier Girotto e il giovane batterista campano Elio Coppola, protagonista di un focus dedicato a “Infinity”, lavoro discografico registrato in trio con il pianista statunitense Emmet Cohen e il contrabbassista lucano Giuseppe Venezia.
Tra i brani della playlist, una rilettura di “Thriller”, la super hit di Michael Jackson, ad opera di Enrico Rava & PMJL, e una formidabile “Samba de uma nota so”, di Jobim, interpretata dalla Quincy Jones Big Band.
La puntata si chiude con un estratto live dell’esibizione del grande Elvin Jones e la sua Jazz Machine al Pomigliano Jazz Festival 2000.
JAZZ in CAMPANIA va in onda ogni sabato dalle 21 alle 23 e in replica la domenica dalle 22 a mezzanotte.
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Sabato 1 marzo, dalle 21 alle 23,
—————————————-su Radio CRC, terzo appuntamento con JAZZ IN CAMPANIA, nuovo programma a cura di Onofrio Piccolo.
In studio il sassofonista Marco Zurzolo, protagonista di un focus a lui dedicato, con l’ascolto di brani tratti da alcuni tra i suoi principali lavori discografici:“Ex Voto”, “Napoli, ventre del Sud”, “7 e mezzo”, “Il discorso del Re”, “Femmena Mimosa” e “Samsara”, disco registrato con Roscoe Mitchell e Famoudou Don Moye dell’Art Ensemble of Chicago.
Tra i brani nella playlist della puntata, “Caravan” di Duke Ellington magistralmente eseguita da McCoy Tyner, e una rilettura di “One Love”, classico di Bob Marley, ad opera della Brass Fantasy di Lester Bowie.
In chiusura il consueto appuntamento con un estratto live del Pomigliano Jazz Festival: protagonista assoluto è Stefano Bollani con il Danish Trio, ovvero Jesper Bodilsen al contrabbasso e Morten Lund alla batteria, nel concerto dell’11 luglio 2011 al Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco.
JAZZ in CAMPANIA va in onda ogni sabato dalle 21 alle 23 e in replica la domenica dalle 22 a mezzanotte.
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Categorie: Eventi

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