ARCHEO BICI TOUR: DALL’AVERNO AL CASTELLO DI BAIA
Un viaggio in bicicletta lungo un percorso che possa unire i monumenti del Parco archeologico dei Campi Flegrei, associati alle bellezze naturalistiche e paesaggistiche dei Campi ardenti.
L’Archeo Bici Tour è il cuore degli appuntamenti per domenica 3 giugno, organizzato in collaborazione con Percorsi Cumani. La partenza della pedalata è nei pressi della stazione della cumana di Lucrino alle ore 10:00. Da lì il giro si snoderà, tra emozioni e suggestioni, intorno al lago d’Averno, fino al Tempio di Apollo per poi dirigersi alla meta: il Castello aragonese di Baia, dove il PaFleg installerà delle rastrelliere per supportare un progetto di mobilità sostenibile, già avviato dall’associazione Percorsi Cumani, e che coinvolgerà nel tempo anche gli altri monumenti del Parco presenti lungo l’itinerario.
Una guida autorizzata accompagnerà i partecipanti al tour in una visita alle sale del Museo archeologico dei Campi Flegrei, all’interno del Castello.
«I Campi Flegrei – spiega il direttore del Parco, Paolo Giulierini – sono l’insieme di tante ricchezze, archeologiche e naturali. Un percorso di mobilità diversa, come può essere quello in bicicletta, stimola i visitatori a cogliere le tante sfumature ed emozioni che offre questo territorio, e ci invita a supportare progetti di integrazione con la comunità locale. La collaborazione con le associazioni è sicuramente un valore aggiunto per esplorare e valorizzare un’area tanto preziosa».
Alle Terme romane di Baia, invece, doppio appuntamento, sempre il 3 giugno: alle 10:30 e alle 15:00, Legambiente Città Flegrea accompagna con Archeosensorial, una passeggiata tra le bellezze dell’antico monumento attraverso giochi sensoriali.
A Cuma, invece, con il Gruppo archeologico Campi Flegrei, spazio ai bambini con il laboratorio di scavo «il Piccolo archeologo».
Domenica 3 giugno 2018, come tutte le prime domeniche del mese, l’ingresso al Castello di Baia, e in tutti i siti statali del circuito flegreo sarà gratuito.
Per informazioni Ufficio Stampa Parco archeologico Campi Flegrei Elisabetta Froncillo

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INSTAMEET CON LA SIBILLA
Si terrà sabato 2 giugno il primo Instameet al Parco archeologico dei Campi Flegrei. L’appuntamento è agli Scavi di Cuma, la più antica colonia greca d’Occidente. I grandi templi di Apollo e Giove raccontano la storia attraversando l’epoca sannitica, romana e paleocristiana, fino alla loro trasformazione in chiese nel Medioevo.
L’Antro della Sibilla resta uno dei punti più affascinanti in cui immergersi, trasportati da un’atmosfera surreale, magica: da qui partiranno gli Igers e faranno visita all’antico sito per poi postare su Instagram e sui canali del Parco gli scatti più suggestivi.
L’evento è stato organizzato grazie alla collaborazione con IgersCampania. Gli iscritti alla community sono utenti del social network Instagram ed hanno una forte propensione alla cultura e agli eventi. Promuoveranno tramite i loro profili, che contano oltre 16mila fan, il luogo scelto per l’incontro.
Si tratta del primo di una serie di incontri con gli Igers della Campania all’interno dei monumenti del Parco archeologico. I partecipanti potranno poi postare le loro foto sui social network condividendoli con gli hashtag #instameetSibilla #PaFleg #MeravigliaCampiFlegrei #CampiFlegreiWonderland (per partecipare contattare la community IgersCampania attraverso la pagina Facebook o il profilo Instagram).
Sempre a Cuma, il 2 giugno, i visitatori potranno partecipare all’evento organizzato dall’associazione Ultima Voce, per un viaggio «Tra storia e Mito per ascoltare la Sibilla», all’interno dell’antro dove attraverso racconti affascinanti si racconterà la sacerdotessa di Apollo.
«Apriamo il concreto e tangibile del Parco archeologico dei Campi Flegrei anche al virtuale e gli diamo una nuova lettura – spiega il direttore Paolo Giulierini – Creiamo iperconnessione tra realtà nuove e patrimonio culturale storico. La meraviglia della Sibilla catturata dagli instagramer e pubblicata attraverso le foto sulle pagine social, consentirà anche ad un pubblico diverso dai canoni classici e più vasto, di conoscere al momento Cuma e nei prossimi mesi gli altri monumenti della rete flegrea».
Infine, sempre la mattina del 2 giugno, sarà possibile partecipare presso le Terme romane di Baia ad un percorso archeologico-naturalistico organizzato con Legambiente Città Flegrea.
ParcoArcheologico CampiFlegrei


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