OTTOBRE NEI CAMPI
1) Introduzione al mondo vegetale.
2) Il calendario lunare.
3) Luna e mito.
4) Calendario lunare delle semine e dei lavori agricoli.
Introduzione.
Coltivare l’orto non è solo la passione confortata da prodotti cresciuti con le singole mani e insaporiti da ore di paziente attenzione e amore. Disporre a piacere di un pezzetto di terra su cui seminare e sperimentare , è un gesto di evasione dalla prigioni a del quotidiano, uno spazio in cui riconoscersi liberi e diretti produttori di materie prime.
Questo manueletto serve all’amatore per apprendere le basi per organizzare un orto efficiente e redditizio, capace di ospitare ortaggi sufficienti per inverdire la mensa di casa da gennaio a dicembre.
Per rendere piane le nozioni anche ai meno edotti le regole fondamentali della coltivazione sono state trattate in modo facile e elementare , senza peraltro tralasciare alcunché d’importante.
Dopo alcune note sulla morfologia delle piante, sul terreno agrario e gli attrezzi per il coltivato, il lettore sarà informato attraverso schede di facile lettura sulle caratteristiche delle singole specie:
habitat, epoca di semina, concimazioni, raccolta, tecniche colturali alternative.
E poiché anche le piante orticole sono purtroppo esposte agli insulti degli insetti e delle malattie crittogamiche, non viene trascurato un ampio accenno ai principali parassiti affinché il lettore impari a conoscerli per difendere e curare le sue piante con sistemi di lotta il più possibile naturali.
Tanto l’iniziato come il neofita, troveranno in questa guida quei chiarimenti che correttamente applicati gli gioveranno prodotti e soddisfazioni, giacchè non vi è opera più cara di quella sbocciata dalle proprie mani.
Il calendario lunare.
Luna e mito – Prima di trattare delle piante, terreno e altro ancora, è opportuno parlare del satellite della terra, la luna, che è strettamente connesso alla buona resa dei raccolti terrestri, attraverso un calendario studiato e messo a punto dagli antichi contadini. Il calendario lunare, infatti, consente di sfruttare al meglio gli influssi che il satellite esercita sui vegetali. Già l’agricoltura tradizionale si esprimeva nel rispetto delle fasi lunari: taglio del legname, potatura, semine, seguivano il crescere o il decrescere dell’astro e si tacciava di imprudenza lo sventato che non ne teneva conto. A questa logica non sfuggivano note di pratica quotidiana, come il taglio dei capelli, l’arrivo delle mestruazioni, il risolversi di una gravosa gravidanza: tutte situazioni che se non riguardavano direttamente l’agricoltura, appartenevano ugualmente a quel mondo fatto di osservazione e saggezza. L’avvento della tecnologia portò la dissacrazione: un intero universo di conoscenze venne relegato nella superstizione e la sopravvivenza del suo spirito affidata alla memoria di qualche vecchio. Si dovette attendere l’eubiotica e l’affermarsi delle tecniche di coltivazione biodinamiche per registrare un nuovo impulso negli studi. In breve si è giunti alla compilazione di calendari lunari che, mese dopo mese, indicano il momento adatto per seminare, trapiantare, conservare, potare. Frutti tangibili del procedere sono raccolti di qualità e sani ed una tecnica di coltivazione basata sull’armonia biologica. Oltre al calendario lunare in queste note vi sono anche le nozioni fondamentali per coltivare orto e campagna in sintonia con la luna.
Luna e mito
Per ragionare con la mitologia, talvolta luna e sole entrano in contrasto tra loro, furibonde contese che l’uomo può osservare nelle eclissi ed allora si temono conseguenze negative per il raccolto e per converso anni di carestie e fame per il genere umano. Da questi repentini cambiamenti d’umore, il ciclo delle fasi lunare, le eclissi, gli aloni, il colore della luce lunare, nasce la dialettica mitologica uomo-luna tesa ad indurre l’astro a regolare il suo corso e con esso la vita dell’uomo e dei vegetali. Gli antichi, infatti, avevano intuito l’importanza della luna per la vita delle piante. Osservatori acuti tesaurizzavano le esperienze tramandandole arricchite di padre in figlio, vademecum infallibile del buon coltivatore.
Calendario lunare delle semine e dei lavori agricoli.
Il calendario dei lavori agricoli è allineato ai mesi invernali, comincia a novembre, infatti. Il calendario, quindi, è stato inserito mese per mese con tutte le tipicità del periodo e le varietà vegetali e floreali. Il calendario delle semine e dei lavori agricoli raccoglie ampliandolo quanto fin qui scritto sugli influssi che la luna esercita sulle coltivazioni. Nella stesura si è tenuto conto di evitare l’agricoltura biodinamica, ed il dogmatismo della tradizione ma sfruttando quanto c’è di buono nel vecchio e nel nuovo optando per un campo intermedio che tenesse in debita considerazione le due scuole. Si è conservato del tradizionale l’impostazione del lunario, iniziando la descrizione dei lavori, appunto, di novembre, epoca in cui si chiudono i conti dell’annata agraria appena trascorsa e incomincia la nuova. Ne è risultato un calendario completo che alle ricerche più recenti affianca la saggezza della tradizione senza peraltro togliere al lettore-coltivatore internet la possibilità di sperimentare personalmente nuove soluzioni.
(1. continua)
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