MANGIACOMEPARLI Le Eccellenze Alimentari 100% Biologiche, 100% Italiane, 100% libere da OGM
…dal Produttore al “Consumattore” (quello con 2 t)
Alimenti Etici, a Prezzo Logico ed accessibile a tutti
Prodotti selezionati dallo Studio Agernova del Prof. Giuseppe Altieri, Agroecologo
a sostegno della Campagna “Cibus in Primis”, per un mondo libero da Pesticidi e OGM
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“Il rispetto della Natura inizia dalla tua Natura” (Giuseppe Altieri)
Gentile “Consumattore”,
Riapriamo l’ordine di agrumi e ortaggi biologici siciliani e di altri prodotti Umbri per il nostro Gruppo di Acquisto
PRODOTTI SICILIANI BIOLOGICI
N°1 cassetta da 8 KG arance TAROCCO (calibro grande): 13 EURO
N°1 cassetta da 6 KG LIMONI PRIMO FIORE: 10 EURO
N°1 cassetta da 8 KG MANDARINI TARDIVO DI CIACULLI: 13 EURO
N°1 cassetta da 5 KG CARCIOFO OPAL: 30 EURO
Ordine minimo 1 cassetta a scelta tra i vari tipi
ROVEJA UMBRA
ROVEJA (un legume antico tipico umbro che alcuni agricoltori hanno recuperato e stanno riportando sulle nostre tavole). La roveja viene prodotta da un azienda di Valtopina in conversione all’agricoltura biologica (quindi il prodotto non è trattato con sostanze chimiche di sintesi ma non riporta ancora in etichetta la certificazione biologica).
N°1 pacco da ½ kg: 6 euro
VINI BIOLOGICI CANTINA RAINA MONTEFALCO
MONTEFALCO ROSSO DOC 2012: 54euro/6 bottiglie
Rosso della Gobba IGT 2014: 42euro/6bottiglie
ROSATO LA PESCHIERA DI PACINO: 43euro/6 bottiglie
Sarà possibile ordinare anche in confezioni da 1,2,3 bottiglie al solo costo aggiuntivo di 1euro a confezione.
FARRO E ALTRI PRODOTTI BIOLOGICI A BASE DI FARRO UMBRI
N1 pacco da 1/2 kg farro monococco decorticato: 3,5 euro (Il farro monococco è un’antica cultivar, meno produttiva ma più energetica, certificata biologica)
N1 pacco da 1/2 kg farro monococco decorticato spezzato: 2,6 euro
N1 pacco da 1 kg farina di farro monococco tipo 1: 3,9 euro (macinata a pietra)
N1 pacco da 1/2 kg tagliatelle di farro monococco: 3,2 euro (trafilate al bronzo)
N1 boccetta di olio essenziale lavanda in vetro con pipetta: 9 euro (La lavanda vera è un prodotto di nicchia, molto indicata per insonnia e ansia)
I PREZZI SI INTENDONO IVA E TRASPORTO INCLUSO
Il pagamento va effettuato anticipatamente con le modalità che saranno esplicitate al momento dell’ordine, cosi come sarà esplicitata la data di consegna (che comunque avverrà nella prima settimana di febbraio).
La consegna avverrà presso:
L’AGRICOLA TUDERTE Pian di porto n. 125 – Todi (PG)
Per il personale, gli insegnanti e gli studenti dell’ Istituto tecnico agrario, la consegna avverrà presso il bar della scuola.
Gli ordini devono pervenire entro e non oltre SABATO 4 FEBBRAIO 2017.
Contattate il Referente ordini e consegne: Rellini Michele – Tel. 347-1187051
Email: michele.r.rellini@gmail.com
Cordiali saluti,
Giuseppe Altieri e Michele Rellini
“Il rispetto della Natura inizia dalla tua Natura” (Giuseppe Altieri)
Studio AGERNOVA – Servizi Avanzati per l’Agroecologia e la Ricerca Loc. Viepri Centro 15, 06056 Massa Martana (PG) tel 075-8947433 http://www.agernova.it
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Ogm, Ue si spacca e non decide su tre mais transgenici.
Ma l’Italia vota a favore… dopo averli vietati sul proprio territorio… roba da matti
Ue nuovamente spaccata e incapace di decidere sull’autorizzazione a coltivare tre mais Ogm sul territorio dell’Unione. I rappresentanti degli Stati membri nel comitato permanente Ue per piante, animali, alimenti e i mangimi (Paff) non sono riusciti a esprimere la maggioranza qualificata necessaria per approvare o respingere la richiesta di autorizzazione di tre mais ogm resistenti ai parassiti.
Si è trattato del primo voto con le nuove regole che permettono ai singoli Paesi di vietare la coltivazione sui rispettivi territori nazionali anche in presenza di un’autorizzazione a livello Ue. Un’opzione scelta da diciassette Paesi, tra cui l’Italia, e due regioni. Ma il nuovo quadro legislativo non ha cambiato la situazione di impasse che si presenta regolarmente quando si deve decidere sugli Ogm. La palla torna quindi nel campo della Commissione che “intende ora riflettere sulle prossime tappe”, ha dichiarato un portavoce dell’Esecutivo Ue.
Anche se l’esito del voto con le nuove regole europee si è concluso con un nulla di fatto, dalla votazione è emerso che si sono pronunciati a favore, oltre all’Italia, anche altri Paesi che hanno vietato le coltivazioni ogm sul proprio territorio come l’Olanda. Altri, come Germania e Belgio, si sono astenuti riflettendo la spaccatura dei rispettivi governi sul tema, mentre altri ancora si sono schierati con la Francia, che ha votato contro.
“Vedere l’Italia votare a favore dell’introduzione di queste sementi geneticamente modificate è uno schiaffo ai nostri agricoltori”, attacca Marco Affronte, dei Verdi europei. “Il voto di oggi è un chiaro segnale che non c’è interesse per le colture transgeniche nell’Ue”, che invece “dovrebbe voltare pagina una volta per tutte”, dice Franziska Achterberg di Greenpeace Europa. L’associazione delle industrie biotech europee Europabio ricorda che i “tre prodotti sono stati in attesa di autorizzazione per 15 anni e più” e invita la Commissione “ad approvarli a meno che una maggioranza qualificata di Stati membri si opponga”.
Da un punto di vista giuridico, ora la Commissione potrebbe convocare il comitato d’appello, andare nuovamente al voto e, in caso di equilibri immutati, decidere autonomamente di autorizzare i tre mais. Ma potrebbe, come successo più volte in passato, anche scegliere di sospendere la decisione. La settimana prossima il Collegio dei commissari discuterà del funzionamento del processo di autorizzazione Ue per ogm e sostanze chimiche e nel giro di qualche settimana potrebbe proporre eventuali modifiche
da: giuseppe altieri [galtieri8458@gmail.com][ Ansa – 27.01.2017 ]
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