REGIONE CAMPANIA : ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA – COMUNICATO STAMPA DEL 8 MARZO 2005
NUOVI RICONOSCIMENTI MINISTERIALI A PRODUZIONI TIPICHE CAMPANE
Positiva la conclusione dell’iter istruttorio al MIPAF (Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) per la richiesta della registrazione comunitaria IGP (Indicazione Geografica Protetta) per il Marrone di Roccadaspide, che ha ottenuto la protezione transitoria nazionale (D.M. del 14.2.05 – G.U n. 53 del 5.3.2005), cosicché nessun soggetto potrà utilizzarla commercialmente senza aver aderito al previsto sistema di certificazione.
Spetta ora all’Unione Europea esprimersi definitivamente.
Circa 70 comuni sono interessati dalla IGP del Marrone di Roccadaspide, la cui coltivazione si estende su circa 5.000 ettari e comprende gli Alburni, il Calore Salernitano ed una porzione considerevole del Cilento ricadente nei territorio del Parco del Cilento e del Vallo di Diano.
Per quanto riguarda l’olio extravergine di oliva Irpinia Colline dell’Ufita, per il quale è stata chiesta la registrazione comunitaria come Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.), è stata pubblicata sulla G.U. n. 51 del 3.03.05 la proposta di disciplinare di produzione presentata dal Comitato promotore. La pubblicazione fa seguito all’audizione pubblica svoltasi nello scorso dicembre e alla conclusione dell’istruttoria da parte del Ministero.
Trascorsi i 30 giorni previsti per eventuali opposizioni a livello nazionale, il Ministero trasmetterà la documentazione alla Commissione europea per la registrazione definitiva. Nel frattempo il MiPAF, come per il Marrone di Roccadaspide, potrà riconoscere la protezione transitoria nazionale anche a tale prodotto.
Aumenta, quindi, l’elenco dei prodotti campani tutelati o da tutelare con marchi di origine protetta. Ad oggi la Campania possiede 6 marchi DOP(Denominazione di Origine Protetta), 6 IGP(Indicazione Geografica Protetta) e 1 STG (Specialità Tradizionale Garantita) già riconosciuti, mentre sono 23 (di cui 5 in protezione transitoria nazionale) quelli in attesa che si completi l’iter previsto dal regolamento comunitario.


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *