E’ NATO IL COMIATO DEL NO

A Sant’Arpino nasce ufficialmente il Comitato locale “Salviamo la Costituzione”.

Ieri sera presso la sede dei Democratici di Sinistra, che con la Sinistra Giovanile avevano fortemente sollecitato l’iniziativa, si sono riunite le forze politiche del centrosinistra per istituire il comitato che coordinerà le iniziative per il “No” allo stravolgimento della Carta costituzionale in occasione della campagna referendaria. Tra gli altri erano presenti: per i Democratici di Sinistra Raffaele Cammisa, Carlo Cicatiello, Antonio Ferrante; per Rifondazione Comunista Salvatore Perrotta, Nicola Verde; per la Rosa Nel Pugno Salvatore Brasiello, Ernesto Papasso; per la Sinistra Giovanile Sara Boerio; per i Giovani Socialisti Antonio Luppoli, Arturo Plazza. Per problemi organizzativi erano assenti i Circoli della Margherita e dell’Udeur. Dopo l’introduzione del segretario dei Ds Raffaele Cammisa che ha spiegato le ragioni dell’iniziativa e informato del sostegno dato alla stessa da Pasquale Iorio rappresentante del comitato provinciale cui il comitato locale intende uniformare le proprie attività, i presenti hanno sviscerato i tanti elementi negativi che portano ad esprimere il proprio dissenso alla riforma costituzionale che non migliora la governabilità e la partecipazione popolare, non promuove il principio di sussidiarietà e non valorizza la società civile, non adegua l’ordinamento statuale ai nuovi scenari europei sovranazionali. Tende a creare norme che corrispondono a disegni parziali e contingenti di alcune forze politiche, che mirano al localismo anziché al regionalismo ed al protagonismo delle autonomie locali. Invece di guardare ad un’Europa federale, rischia di produrre l’indebolimento e l’isolamento dei territori regionali italiani, senza tenere conto, per mera miopia politica, che persino un’Europa federale appare oggi troppo piccola rispetto a grandi “sistemi-Stato” come la Cina o l’India, oltre agli Stati Uniti. Le forze politiche presenti hanno, quindi, ufficialmente costituito il Comitato cittadino per il “No” nelle figure dei segretari e dei loro delegati. Il verbale dell’incontro è stato poi trasmesso alle forze politiche assenti affinché possano anche loro condividere e prendere parte al Comitato. E’ stato inoltre deciso di allargare l’iniziativa a tutte le forze socio – culturali presenti sul territorio santarpinese nonché alle personalità che vorranno intervenire a sostegno delle finalità del Comitato. Per domenica 18 giugno è stata, infine, fissata l’organizzazione di una grande iniziativa pubblica per sostenere le ragioni del “No” . I presenti si sono autoconvocati per sabato 10 giugno ’06 alle ore 18.

PRIMA PERO’

Anche a Sant’Arpino si costituisce il Comitato “Salviamo la Costituzione”, votando NO.

Anche a Sant’Arpino si costituisce un comitato locale “Salviamo la Costituzione”. A sollecitarne la nascita sono i Democratici di Sinistra e la Sinistra Giovanile che hanno inviato una nota congiunta a tutti i segretari politici del centrosinistra santarpinese per invitarli ad un incontro specifico sull’argomento. “A fine mese – scrivono Raffaele Cammisa e Raffaele Copertino, rispettivamente segretari dei Diesse e della Sinistra Giovanile di Sant’Arpino – si terrà il Referendum sulla riforma della II Parte della Costituzione. Un momento importante per la nostra Democrazia messa duramente alla prova da questo tentativo arrogante del centro-destra di stravolgere la nostra Carta Costituzionale. Anche a Sant’Arpino, riteniamo che occorra mobilitarsi prima possibile e “fare rete” affinché la battaglia referendaria per il NO abbia esito positivo. D’intesa con il coordinamento provinciale, è convocata per mercoledì 7 giugno 2006, alle ore 19, presso la sede dei Ds in via De Muro, un’apposita riunione per costituire il Comitato Locale “Salviamo la Costituzione” . Il Comitato hanno ancora fatto sapere i promotori, oltre alla piena e convinta partecipazione delle forze politiche è in particolar modo aperto al contributo delle istituzioni locali, del mondo del lavoro e della produzione, del mondo della scuola e della cultura, dell’associazionismo e del volontariato (laico e cattolico). Dopo il suo insediamento, il comitato avvierà delle iniziative politiche ed organizzative a sostegno della campagna per il referendum costituzionale.
Elpidio Iorio [elpidioiorio@libero.it]


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