NAPOLI ospita“abbascio ‘a grotta” al Theatre de Poche
dal 15 al 17 febbraio

La Violenza in scena nel dramma musicale di Antonio Diana
Dopo il successo al Teatro Millelire di Roma, fa tappa a Napoli lo spettacolo
“Abbascio ‘a grotta” il dramma musicale scritto, diretto e interpretato da Antonio Diana con le musiche originali di Mariano Bellopede; in scena col giovane autore-attore-regista di Villaricca, Mariano Riccio, Mario Piana, Alessandro Lui, Sebastiano Formica, Mario Piana, Michele Costabile e Antonio Piccolo.
Lo spettacolo in scena al Theatre de Poche di Napoli dal 15 al 17 febbraio, presentato da MPT Roma, Millelire e Madrearte, affronta il tema della violenza su uomini, donne, bambini e omosessuali con una logica poetica simbolica e con un astrattismo statuario che nonostante prenda il largo da un tema vigoroso, arriva spedito e vibrante, suscitando, come è stato per il debutto romano, un notevole impatto emotivo.
Sette attori in scena imprigionati
“abbascio ‘a grotta”, una cantina, una coscienza, un luogo che è collocato nella stessa interiorità dei personaggi, tanto profondo da vedere alcuni oggetti dal basso verso l’alto come pesi sulla stessa coscienza che emana grida di liberazione da ferite inguaribili e che senza accettazione diventano macigni.
Non vi è quindi spazio più intimo del Theatre de Poche, nella “cava di roccia lavica” che si sposa con il luoghi del subconscio di quelli che sono le vittime e carnefici di abbascio ‘a grotta.
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23 gennaio 2013
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Roma applaude Diana “Abbascio ‘a grotta”
Con poesia e simbolismo è di scena la violenza al Teatro Millelire
Lo spettacolo sarà in scena il 15-16 e 17 febbraio al Theatre The Poche di Napoli per poi proseguire per importanti festival del teatro e circuiti nazionali.
Roma, 19 gennaio 2013. In scena al Teatro Millelire di Roma, dal 15 al 20 Gennaio il dramma musicale “abbascio ‘a grotta” , prodotto da Mpt Roma, Millelire e Madrearte, scritto e diretto da Antonio Diana.
Il giovane autore-attore-regista al debutto nella Capitale , già consacrato nel circuito teatrale Campano con le sue opere che spaziano dalla commedia degli equivoci al musical, si afferma ora con “abbascio ‘a grotta” in un genere che sfocia nel teatro moderno dove il simbolismo cucito in versi e musica ne fa un dramma musicale del tutto originale.
Con lui in scena altri sei attori, personaggi con molteplici identità che raccontano e vivono esperienze di violenza in diversi luoghi ben descritti dalle immagini che gli elementi in scena e quelli sospesi li richiamano.
La forza scenica è eccellente, anche il pubblico già dal botteghino viene prima “costretto” da imponenti frasi che gli attori velati gridano e che sembrano infastidire ma che allo stesso tempo suscitano imbarazzo e curiosità nell’attesa di essere condotti
“abbascio ‘a grotta” che sembra una cantina ma è forse la coscienza di tutti i personaggi che hanno subito e commesso violenza, la stessa violenza morale e fisica verso donne, bambini, uomini e omosessuali che emerge da metaforici versi e gesta che non disturbano ma immergono lo spettatore in un incubo dove la forza recitativa e le ammalianti musiche originali di Mariano Bellopede rendono distinto e teatrale un tema così vigoroso.
In scena oltre allo stesso autore-regista Antonio Diana, ci sono Mario Piana, Antonio Piccolo, Mariano Riccio, Sebastiano Formica, Alessandro Lui, Michele Costabile, tutti giovani professionisti attori-cantanti selezionati su Roma, dove il trentenne Diana comincia a farsi apprezzare per la sua poliedricità artistica.

da: Veronica Castelli[audizioniteatro@tiscali.it]

Categorie: Eventi

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