NAPOLI. SCU8…riEvoluzione conTradizione…

Vernissage
giovedì 31 marzo 2011
Ore 19.00
Caffè Letterario Intra Moenia – Piazza Bellini, Napoli.

Si inaugurerà giovedì 31 marzo 2011, alle ore 19.00, al Caffè Letterario Intra Moenia, la mostra “riEvoluzione conTradizione – Opere dei Fratelli Scuotto, occhi di Sergio Siano”.

Installazioni, sculture e immagini racconteranno la storia già scritta e da scrivere degli “artisti -artefici” napoletani. Le istantanee del fotografo Sergio Siano sono i fotogrammi di un film che inizia negli anni Novanta e che evolve con sempre più coraggiosa ed inedita modernità nel panorama artistico napoletano e non solo.

Quattro rendez-vous artistici per un itinerario onirico e visionario, dove la tradizione si fonde con la contemporaneità, la maschera con il reale, le ombre con la luce. La formula Scu8 si traduce nelle tematiche e nei personaggi, nelle atmosfere e nei materiali, nelle tradizioni e nelle contraddizioni che ispirano, giorno dopo giorno, il lavoro del collettivo artistico.
Non dunque un viaggio “storico”, ma un’immersione “atemporale” nel sogno e nella realtà, nel sacro e nel profano tra diavoli e santi,in quella compresenza degli opposti che restituisce le irrisolte inquietudini umane.

Si inizia giovedì 31 marzo alle ore 19.00 mettendo in scena il “Diavolo” e la sua parodia. Con “Fra Diavoli” gli Scuotto intendono rendere palese, esorcizzandola, la figura del demonio. Chi è il diavolo? Dove si nasconde? Come agisce? Sarà il demonio che non si vede ad essere il più pericoloso?

Il diavolo richiama le figure paniche ed i satiri di cui è intrisa la radice culturale greca del sud ed in particolare di Napoli.
Eppure i demoni continuano ad avere un impatto estremamente contemporaneo e globale.
Ogni “angelo caduto” messo in scena dagli Scuotto ha un nome ed una storia che sintetizzano i mali del nostro tempo. C’è il demone narciso,il vecchio ingannatore,il falso profeta, il sensuale e lussurioso seduttore.
Tutte le figure non esaltano il male ma sono segnali di pericolo.

Un caffè letterario e uno dei punti di ritrovo del by night napoletano: non è un caso la scelta delle location della mostra. Lontani di gran lunga dai templi in cui si “celebra” l’arte a Napoli, le opere degli Scu8 si offrono senza intermediari ed intermediazioni, in modo diretto ed immediato.
L’arte contamina il quotidiano, arricchendolo, ispirandolo, in modo da turbare ed emozionare, sorprendere e far sorridere il visitatore che è cultore ma anche utente, cliente o casuale passante.

“Gli Scuotto aprono una crepa nelle attuali e ben note dinamiche del sistema “arte”– spiega Bruno La Mura per il Caffè Letterario Intra Moenia- Abbiamo chiesto loro di esporre in luoghi non convenzionali come Intra Moenia e Galleria 19 perché intendiamo incentivare e sostenere un’idea di artisti, artigiani, opere, concezioni ed intraprendenza che gli Scuotto rappresentano perfettamente.
Napoli è piena di espressioni artistiche che vivono fuori dai
“palazzi”e che vengono ignorate da chi regge le fila delle dinamiche di questo settore. Gli Scuotto infettano questo sistema, fondendo la tradizione con la contemporaneità, vivendo di arte senza elemosinare presenze, critiche, mostre, e irrompono nel mercato guidati solo dal loro talento e dalla loro passione. Ed è questo virus che vogliamo alimentare e far espandere”.

I Fratelli Scuotto si stagliano, dunque, come una vera e propria eccezione in questo panorama, ripristinando l’idea della bottega d’arte, in un’accezione moderna ed intelligente che è la ricchezza ed il valore aggiunto degli “artisti – artefici” del centro storico napoletano.
Gli Scu8 “pensano” e “fanno”, elaborano e operano, senza delegare nessuno alla realizzazione dei loro lavori. Non c’è distacco tra l’artista e l’artigiano: la bottega è il rivoluzionario luogo di creazione contemporanea, dove l’idea si fonde con la polvere, il sogno con i calchi, la visione con le mani.

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Contatti e informazioni
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Caffè Letterario Intra Moenia
Piazza Bellini 70 – Napoli
081 290988 – info@intramoenia.it

Galleria 19
Via San Sebastiano 19 – Napoli
081 19810100 – info@galleria19.it

La Scarabattola
via dei Tribunali 50 – Napoli
081 291735 – info@lascarabattola.it

Ufficio stampa
Fiorella Taddeo
335 24 04 65 – fiorella.taddeo@gmail.com
Skype: fleurdenaples

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I rendez – vous
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di “riEvoluzione conTradizione”

Giovedì 7 aprile – ore 19.00: “Favola e maschera”
Caffè Letterario Intra Moenia
Pulcinella vaga nell’universo visionario delle favole classiche. Ansioso, cerca la sua maschera rubata, inseguendo un dispettoso ladro.
Gli Scuotto ripropongono e stravolgono fiabe senza tempo come “Pollicino”, “Aladino”, Barbablu” e “Il gatto con gli stivali”.

Giovedì 14 aprile – ore 19.00: “Mistero”
Caffè Letterario Intra Moenia
Mistero per eccellenza, la natività viene riproposta dagli Scuotto ponendo domande e avanzando provocazioni.
Non ci sono certezze e le presenze canoniche della rappresentazione sacra lasciano il posto a scomode assenze. Gli Scuotto aggiungono nel tradizionale presepe nuove figure e nuovi personaggi, ispirandosi all’immaginario favolistico meridionale e alla necessità di esaltare la multi- etnicità e l’apertura della sacra rappresentazione.
“Mamma Sirena”, “Zi Michele e le mele annurche”, “Ciruzzo o’ niro”, guappi e femminelli, appestati e donne nude: antiche assenze che diventano contemporanee e necessarie presenze.

Giovedì 21 aprile – ore 19.00: Finissage “riEvoluzione conTradizione”
Galleria 19
Sperimentazione, contemporaneità, rielaborazione: gli Scu8 rivoluzionano un sistema, tradendo il passato, ingannando il presente, giocando con il futur

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SCU8
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Una formula che unisce più che un nome che identifica. Tre lettere, un numero ed un universo artistico in costante e rivoluzionaria evoluzione. Cosa nasconde l’equazione Scu8?

I fratelli, con le sorelle e le compagne di vita, che nel 1996 hanno aperto la porta di una piccola bottega d’arte, non amano dare risposte certe a riguardo. Se l’equazione ha una soluzione, non saranno loro a darla. Preferiscono immergere le mani nella creta e nella polvere, tradire secolari tradizioni e guardare al presente e al futuro con curiosità ed irriverenza, facendosi e proponendo domande, piuttosto che distendersi su inutili certezze.

Gli Scuotto “fanno presepi” e chi percorre la centralissima Via dei Tribunali a Napoli non potrà fare a meno di dare un’occhiata alla vetrina de “La Scarabattola”, la bottega che da quindici anni incanta ed incuriosisce i napoletani ed i turisti.
La notò anche Gabriel Moya Volgagnon, funzionario del Patrimonio nazionale di Spagna che propose a Salvatore, Emanuele e Raffaele di partecipare al Concorso per il Palazzo Reale di Madrid. Lo vinsero divenendo fornitori ufficiali di 147 figure presepiali che arricchiscono attualmente la collezione di proprietà della famiglia reale spagnola.

Ma gli Scuotto non “fanno” solo
“presepi”. Si interrogano sulla tradizione che a Napoli può pesare più di un macigno. Guardano al mondo dell’arte contemporanea senza farsi soffocare da dinamiche a senso unico. Usano la testa e le mani, la creatività e l’abilità, perché se l’arte può e deve essere fruita senza intermediari, anche farla significa affidarsi solo a se stessi e non ad altri.

La strada è stata evidente sin dalle prime mostre, come “Mostro…il diavolo”, allestita nel 2003 nella Chiesa San Severo al Pendino di Napoli ed insignita di una targa del Presidente della Repubblica. Sono seguite “Pulcinellarifavola” e “Il mondo sospeso” che hanno viaggiato tra Napoli e Roma, Milano e Barcellona, Bucarest e Madrid. “Personaggi di terrore, demoniaci e magico religiosi della tradizione natalizia meridionale”, ideata con il maestro Roberto De Simone, viene ospitata dalla Reggia di Caserta nel 2008. L’anno successivo, sono al Castel dell’Ovo di Napoli con “Scu8 – Maninarte”. In questa occasione Luca Beatrice , curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia del 2009, definisce gli Scuotto “eredi della Transavanguardia”. Nello stesso anno espongono anche al Museo Madre nella collettiva “Campioni d’arte”.
Tra il 2009 e il 2010, gli Scuotto “invadono” il Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore di Napoli con “Tradizione in Azione” prima e con la sognante installazione “Mondi” poi. Una ventina di colorati occhi sorvolano dal dicembre del 2010 il cortile dell’Hotel Piazza Bellini sempre a Napoli: anche “L’occhio vuole la sua parte”.

Nel 2010 gli Scuotto fondano il movimento dell’ “Assenteismo”, ribadendo che “gli artisti vogliono re-impossessarsi dell’arte, ritirare le deleghe e tornare a sporcarsi le mani con la materia poiché questo non pregiudica la supremazia dell’idea”. Per gli artisti – artefici l’arte è una risorsa pubblica che va messa in piazza ed è necessario che siano realizzate opere forti, dirette e comprensibili. Quindi affermano che obiettivo dell’Assenteismo è la riabilitazione del talento. Per farlo occorre riportare la capacità del saper fare ciò che si riesce a pensare al centro del discorso artistico, per il recupero della traccia e del segno che da sempre rappresenta la connessione più vera tra artista ed opera.
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L’ANNUNCIO
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Invio in allegato e di seguito comunicato stampa sul vernissage della mostra “…riEvoluzione conTradizione…” dei Fratelli Scuotto. Si tratta di quattro rendez – vous artistici, quattro tappe di un viaggio nell’universo degli artisti – artefici napoletani. Due le location “non convenzionali” scelte: il Caffè Letterario Intra Moenia e Galleria 19, punti di ritrovo del Centro storico napoletano.
In allegato anche la descrizione dei quattro appuntamenti, l’invito al vernissage, la biografia dei Fratelli Scuotto e quattro immagini rappresentative dei diversi momenti in cui si articolerà la mostra.
Fiorella Taddeo,

Invio di seguito e in allegato comunicato stampa per il vernissage di “riEvoluzione conTradizione – Opere dei Fratelli Scuotto, Occhi di Sergio Siano” che si terrà giovedì 31 marzo alle ore 19.00 al Caffè Letterario Intra Moenia (piazza Bellini, Napoli).
“riEvoluzione conTradizione” prevede quattro “rendez-vous” artistici (quattro giovedì successivi) per intraprendere un viaggio nell’universo fatto di tradizioni e sogni, contraddizioni e irriverenza degli SCU8. Due le location:
il Caffè Letterario Intra Moenia e Galleria 19, sede del finissage il 21 aprile.
Primo appuntamento: “Fra Diavoli”.
In occasione del vernissage, live dei dei Ringe Ringe Raja.

Qui, invece, due video che anticipano la mostra:
http://www.youtube.com/watch?v=UzIr1Y539Rw
http://www.youtube.com/watch?v=dKWKaSlkNB0

Per ulteriori informazioni o immagini, resto a vostra disposizione.

Grazie e buon lavoro,
Fiorella Taddeo
335 24 04 65
Skype: fleurdenaples
email: fiorella.taddeo@gmail.com

da: [fiorella.taddeo@gmail.com]


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