Ovazione per Pamela Villoresi nell’affollatissimo Duomo di Napoli
Plauso all’evento “La persona nella città” della Pontificia Facoltà Teologica
————————-
23 aprile 2009
————————-
Si è risolto in un’ovazione per la grande Pamela Villoresi e per il direttore artistico Vincenzo De Gregorio il concerto-spettacolo che si è tenuto ieri, in un affollatissimo Duomo di Napoli, a coronamento dell’apertura del convegno “La persona nella città: per un nuovo progetto di convivenza” organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e in corso di svolgimento fino a oggi nell’Aula Magna dell’Università di Napoli “Federico II” (corso Umberto I).
Con la sua appassionata ricerca delle espressioni di spiritualità religiosa e laica nelle più diverse culture e forme d’arte, Pamela Villoresi è riuscita a catturare l’attenzione del pubblico – quasi mille persone si assiepavano nella Cattedrale di Napoli – e a dare il meglio di sé nell’intensa recitazione di testi elevati: pagine tratte da Serao, Ortese, Wojtyla, Saviano, Munthe, Gibran, Hikmet, Edith Stein, Hillesum hanno dato sostanza all’originalissimo spettacolo Sulla porta del cielo tra luci, musica e parole basato sulla variazione dell’illuminazione, adattata alla musica e alla recitazione dei brani scelti dall’artista. Altrettanto espressivi ed efficaci gli arrangiamenti del maestro De Gregorio, all’organo, coadiuvato da Stella Gifuni all’arpa, Immacolata Ferrigno al flauto, Francesco Canzaniello al sassofono e Catello Tucci al violoncello.
Il plauso è andato anche al curatore e responsabile organizzativo dell’intero progetto socio-culturale, padre Andrea Vicini SJ, che ha strutturato l’iniziativa in una serie di eventi (dal convegno allo spettacolo, dalle visite guidate alla ricerca, dalla tavola rotonda di fine anno alla pubblicazione degli atti) volti a “favorire una coscienza più lucida dei problemi e a suggerire piste utili a una ripresa del nostro territorio”.
Il programma del convegno – dopo i saluti di S.E.R. Card. Crescenzio Sepe, del prefetto Alessandro Pansa e del rettore della “Federico II” Guido Trombetti – è stato introdotto dal preside della Facoltà Teologica, padre Carlo Greco SJ, ed è seguito con gli interventi di Francesco Barbagallo e di Gaetano Castello moderati dal rettore Seconda Università di Napoli Francesco Rossi.
Barbagallo ha analizzato “I problemi di Napoli”, partendo le varie fasi storiche dal XX secolo fino all’ultimo quindicennio di amministrazione di centro-sinistra. Su “La città nei racconti biblici delle origini” si è soffermato Castello, che ha ripreso due testi biblici offrendo spunti interessanti per una riflessione credente, e non solo, intorno al tema del rapporto tra città e persona.
Dopo il contesto, oggi il convegno è stato dedicato alla persona, ai luoghi, alla società, alle sfide, al futuro – ossia l’articolazione della due giorni perché sia una riflessione multidisciplinare e interdisciplinare – e affidato rispettivamente a Valerio Petrarca e Nunzio Galantino; Silvio D’Ascia e Giuseppina De Simone; Giustina Orientale Caputo e Giovanni Mazzillo; Giovanni De Renzis e Giulio Parnofiello; Raffaele Cananzi, Mario Di Costanzo, Adolfo Russo. Moderatori, Gennaro Ferrara, rettore Università di Napoli “Parthenope”, e Lida Viganoni, rettore Università di Napoli “L’Orientale”.
L’intervento di Petrarca ha avuto il merito di segnalare l’importanza dell’idea di persona per il dibattito riguardante il legame fra tradizione e modernità nella storia di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia. Galantino di è soffermato sul concetto di “Pensare la persona per servire la persona”. D’Ascia ha affermato che di fronte alla fine dei modelli deterministici di sviluppo urbano del XX secolo constatata dalla crisi delle realtà urbane di tutte le città occidentali, sembra indispensabile oggi creare le condizioni di una Nuova Urbanità, ricucire un antico legame tra l’architettura e le persone. La De Simone si è chiesta se ancora oggi i luoghi dell’esperienza di fede continuano ad essere un riferimento significativo per il territorio, per la gente che vi abita, mentre la Orientale Caputo ha analizzato le condizioni del mercato del lavoro e presenza immigrata a Napoli. Mazzillo ha parlato di “laboratorio di speranza” per una comunità solidale. La risposta alle odierne “malattie dell’anima” De Renzis l’ha cercata nell’evasione: dal disincanto ai nuovi incantamenti (della droga, del virtuale, della seduzione consumistica); così accade che l’immaginario possa assumere più ‘verità’ della stessa realtà, l’impotenza travestirsi come onnipotenza, la trasgressione divenire il nuovo nome della trascendenza.
Secondo Parnofiello, se da una parte occorre, per Napoli, individuare le misure adatte a rispondere alle urgenze, dall’altra va riproposto un rilancio civile e politico che sia locale e nazionale e raccolga la sfida creando un rinnovato capitale sociale, cioè di quelle caratteristiche inerenti alla struttura delle relazioni sociali che facilitano l’azione cooperativa di individui, famiglie, gruppi sociali e organizzazioni in genere, per permettere uno sviluppo endogeno e riproducibile nella sicurezza.
“Napoli è una città malata, quindi necessita di una terapia – ha detto padre Carlo Greco SJ, preside della PFTIM e coordinatore della tavola rotonda conclusiva a cui hanno partecipato Raffaele Cananzi, Mario Di Costanzo, Adolfo Russo – ha bisogno di una cura, perciò la Pontificia Facoltà Teologica ha deciso di abbandonare le sedi tradizionali e spostarsi nel cuore della città per mostrare la sua volontà di presenza nel territorio e di collaborazione con le altre istituzioni per una nuova e più umana convivenza e il miglioramento della nostra realtà”.
————————
Convegno di studio
————————
La persona nella città: per un nuovo progetto di convivenza.
22 aprile 2009: ore 17.00-19.00
23 aprile 2009: ore 9.00-20.00
Spettacolo:” Sulla porta del cielo tra luci, musica e parole”
22 aprile 2009: ore 21,00 – Duomo di Napoli.
Pamela Villoresi e le diverse forme espressive della bellezza e della capacità creativa dello spirito umano.
L’acclamata artista recita mercoledì 22 aprile nel Duomo di Napoli.
Non è esagerato affermare che Pamela Villoresi metterà in scena la bellezza e la capacità creativa dello spirito umano nel Duomo di Napoli. L’applaudita artista sarà, infatti, l’ospite d’onore dello spettacolo “Sulla porta del cielo tra luci, musica e parole”, in scena mercoledì 22 aprile a partire dalle ore 21, con l’intento di far incontrare le diverse forme espressive dello spirito umano e di creare una relazione fra l’evento teatrale e la città.
Il concerto-spettacolo – di cui è direttore artistico il maestro Vincenzo De Gregorio – rappresenta il momento clou dell’articolato progetto “La persona nella città: per un nuovo progetto di convivenza”, promosso dalla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale al fine di giungere a una visione più critica della realtà e di agire concretamente sul territorio attraverso l’integrazione e l’interazione tra saperi e discipline. Da qui il Convegno di studio il 22 e 23 aprile nell’Aula Magna Storica dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” (corso Umberto I), ricco di interventi di prestigiosi relatori, che interverranno dopo i saluti di S.E.R. Card. Crescenzio Sepe, del prefetto Alessandro Pansa e del rettore della “Federico II” prof. Guido Trombetti.
Spettacolare è la scenografia che farà da cornice alla Villoresi, che emozionerà il pubblico in una straordinaria rappresentazione, imperniata su un’altrettanto straordinaria variazione di luci e di musica. Da tempo l’attrice è impegnata in recitazioni che hanno l’obiettivo di portare sul palcoscenico spunti provenienti dalle differenti forme di espressione creativa dello spirito umano per poi incrociare le esperienze, dialogare, comprendersi. Su Napoli la sua ricerca artistica non è stata meno accurata rispetto alle altre città del mondo in cui ha recitato, approfondendo testi e il vissuto interiore che li ha generati. Ricorrendo a pagine di Ortese, Serao, Axel Munthe, Edith Stein, Saviano e tanti altri, Pamela Villoresi ripercorre – e fa percorrere agli spettatori – il cammino che conduce dalla disperazione alla catarsi, dal dramma delle bassezze umane alla risalita intesa non soltanto o non semplicemente come pura contemplazione solitaria, ma soprattutto come coraggio e stimolo all’azione e alla celebrazione della vita.
—————–
L’ANNUNCIO
—————–
Aula Magna Storica – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Spettacolo Sulla porta del cielo tra luci, musica e parole
22 aprile 2009: ore 21,00
Duomo di Napoli.
È impegnativo e coinvolgente il progetto a cui sta lavorando da tempo la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Si intitola “La persona nella città: per un nuovo progetto di convivenza” ed è articolato in una serie di iniziative culturali volte a un unico sostanziale obiettivo: attraverso l’integrazione e l’interazione tra saperi e discipline, giungere a una visione più critica della realtà in modo da sollecitare un’azione più incisiva sul territorio in cui viviamo e operiamo.
Nucleo dell’intero progetto è il Convegno di studio, che si svolgerà il 22 e 23 aprile nell’Aula Magna Storica dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” (corso Umberto I) e che avrà come momento clou il concerto-spettacolo nel Duomo di Napoli la sera del 22 aprile alle ore 21.
Ospite d’onore nel Duomo l’attrice Pamela Villoresi tra luci, musica e parole che emozionerà in una straordinaria rappresentazione. Direttore artistico del concerto-spettacolo è il maestro Vincenzo De Gregorio.
Saranno contemporaneamente offerti agli studiosi e alla cittadinanza altri eventi culturali, in grado di fornire ulteriori approfondimenti delle tematiche esaminate in chiave artistica, come mostre e visite guidate a musei cittadini.
Relatori al convegno – che si aprirà con i saluti di S.E.R. Card. Crescenzio Sepe, del prefetto Alessandro Pansa e del rettore della “Federico II” Guido Trombetti – saranno:
Francesco Barbagallo, Raffaele Cananzi, Gaetano Castello, Silvio D’Ascia, Giovanni De Renzis, Mario Di Costanzo, Giuseppina De Simone, Nunzio Galantino, Giovanni Mazzillo, Giustina Orientale Caputo, Giulio Parnofiello, Valerio Petrarca, Adolfo Russo. Moderatori, Gennaro Ferrara, rettore Università di Napoli
“Parthenope”; Francesco Rossi, rettore Seconda Università di Napoli; Lida Viganoni, rettore Università di Napoli “L’Orientale”.
Il progetto proseguirà fino a dicembre 2009 con una tavola rotonda conclusiva (“Prospettive per la persona nella città”) – che si propone di raccogliere le idee e gli spunti prospettici emersi durante il convegno e la successiva ricerca – e con la pubblicazione degli atti del convegno.
“Muovendo da un’analisi critica della situazione di degrado che caratterizza la vita delle persone nella nostra città, come in molte altre città del Mezzogiorno, il progetto intende elaborare le linee di una nuova e più umana convivenza, avvalendosi dell’apporto e dell’interazione di molteplici discipline e di particolari esperienze artistiche”, sottolinea il preside della Pontificia Facoltà Teologica, padre Carlo Greco, S.J.
Sullo status quaestionis interviene don Gaetano Castello, uno dei relatori del Convegno, docente di teologia biblica e decano della Sezione San Tommaso della Facoltà: “La ricerca si propone di mettere a fuoco tematiche critiche, attraverso diversi approcci, per delineare le cause dell’attuale situazione e le possibili vie per un suo riscatto: la persona umana (genealogia e biografia); la città dell’uomo (società, ambiente); la visione delle scienze (scoperte, invenzioni, tecnologie); creatività e memoria (storia, lingue, letteratura, arti). Il percorso mira ad integrare in modo proficuo e competente culture e saperi diversi”.
In allegato: immagine della Villoresi; brochure del convegno (con relatori, titoli degli interventi ed eventi collegati); invito allo spettacolo.
INFO
Per ulteriori informazioni, interviste, richiesta di accredito, invio di materiale mediatico è possibile contattare l’Ufficio Stampa, telefonando o inviando una e-mail ai recapiti sottostanti.
PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA DELL’ITALIA MERIDIONALE www.pftim.it
Segreteria Convegno: Adriana Lenzi – via F. Petrarca 115, NAPOLI – tel/fax 081.5757980 – segreteria.convegno@pftim.it
Comunicazione e Ufficio stampa: Mary Attento – cell. 340.7676184 –
da: m.atten@alice.it
Eventi
Napoli, al via la nona edizione di Gustus
NAPOLI. Tutto pronto per l’inaugurazione della nona edizione di Gustus, il più importante salone del Centro-Sud del food e della tecnologia per la cucina professionale e per la ristorazione, in programma da domenica 19 a martedì 21 Leggi tutto…
0 commenti