1 agosto 2015
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Il cordoglio del museo MADRE per la scomparsa dell’ing. Giannegidio Silva+++
Da:Luisa MaradeiA:
cari colleghi,
vi invio il cordoglio del MADRE per la scomparsa dell’ing. Giannegidio Silva, presidente della Metropolitana di Napoli.
Buon lavoro

Luisa Maradei
333.5903471
luisamaradei@gmail.com

Il cordoglio del museo MADRE per la scomparsa di Giannegidio Silva
Il Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee, Pierpaolo Forte, a nome del Consiglio di Amministrazione, il Direttore del MADRE, Andrea Viliani, a nome di tutto lo staff della Fondazione e del museo MADRE, esprimono il più profondo cordoglio per la scomparsa di Giannegidio Silva, Presidente della Metropolitana di Napoli.
“Un manager di successo che ha creduto nel ruolo dell’arte anche come valore sociale e civile, trasformando le stazioni della Linea 1 in un museo diffuso, arricchito da opere importantissime di artiste e artisti internazionali che rendono la metropolitana di Napoli quel capolavoro d’arte pubblica che tutto il mondo, oggi, conosce e ammira. A tutte e tutti coloro che credono nel rapporto fra arte e comunità spetta dare il proprio contributo a mantenere il ruolo di Napoli e della Campania quali capitali della cultura contemporanea, non solo nel ricordo, ma nell’ispirazione di un professionista, e un amico, come Giannegidio Silva”.

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27 giugno 2015
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NAPOLI. CAMPUS ESTIVI AL MUSEO “MADRE in GIOCO’’.Laboratorio didattico per bambini dai 6 ai 10 anni.
22-26 giugno,2015
dalle ore 9:00 alle ore 16:00
29 giugno-3 luglio,
dalle ore 9:00 alle ore 16:00
6-10 luglio,
dalle ore 9:00 alle ore 16:00
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CAMPUS ESTIVI AL MUSEO
“MADRE in GIOCO’’
Laboratorio didattico per bambini dai 6 ai 10 anni

29 giugno-3 luglio, dalle ore 9:00 alle ore 16:00
6-10 luglio, dalle ore 9:00 alle ore 16:00

Ripartono i campus estivi del museo MADRE che, per l’ottavo anno consecutivo, accolgono i bambini dai 6 ai 10 anni nel periodo delle vacanze scolastiche. Il programma, articolato in cinque giornate dal lunedì al venerdì, esplora la funzione e il valore del gioco nell’ambito dell’apprendimento, quale strumento per l’espressione e lo sviluppo delle creative dei più piccoli. Il gioco – importante non solo nello sviluppo cognitivo ma anche in quello emotivo del bambino – genera interazioni con altri individui e può essere inteso come modello di molte elaborazioni artistiche del XX e XXI secolo.

Attraverso visite di approfondimento e laboratori interattivi, lo spirito ludico diventa la chiave per la scoperta delle collezioni e delle mostre del museo, e il campus estivo si trasforma in un’occasione per stare insieme e in uno spazio condiviso dell’immaginazione, della possibilità, dello stupore. Il campus estivo si conclude il venerdì pomeriggio, con la proiezione di un cortometraggio – nel quale i ragazzi saranno i protagonisti – riservata a genitori, sorelle e fratelli, parenti ed amici. Al termine della proiezione, i piccoli partecipanti riceveranno il diploma di “Esperti di Arte Contemporanea”.

Programma settimanale:
Lunedì: Come un gioco da bambini
Martedì: Arte in gioco/Gioco in Arte
Mercoledì: Giochi per ragazzi
Giovedì: Giochi di Parole
Venerdì: Proiezione del cortometraggio ‘’MADRE in GIOCO”

Articolazione della giornata:
ore 9:00 accoglienza presso la biglietteria del museo
ore 9:30 lezione
ore 11:00 merenda in caffetteria
ore 11:30 visita
ore 13:00 pranzo in caffetteria
ore 14:00 laboratorio
ore 16:00 conclusione e ritrovo con i genitori all’ingresso del museo

Programma settimanale (dettaglio delle singole giornate):

Lunedì
Come un gioco da bambini
Come un gioco da bambini è un percorso dedicato al primo dei progetti che, nel corso del 2015, sono stati commissionati all’artista francese Daniel Buren (Boulogne-Villancourt, 1938) per celebrare la relazione fra il museo e il suo pubblico, tra l’istituzione e la sua comunità. Nell’opera Comme un jeu d’enfant l’elemento simbolico è riassunto nella sua comprensione e utilizzo della nozione di in situ: espressione con cui l’artista stesso indica la stringente interrelazione fra i suoi interventi e i luoghi espositivi in cui essi sono realizzati. Il progetto di Daniel Buren per il MADRE è strutturato in più capitoli, fra loro connessi; dal 24 aprile è possibile visitare la mostra Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, MADRE, Napoli – #1 (in collaborazione con Musée d’Art Moderne et Contemporain, Strasburgo). Con questo primo intervento Buren accoglie i visitatori nella grande sala al piano terra del museo, trasformata in uno spazio ludico, un vero e proprio gioco di costruzioni a grandezza reale, una realtà in potenza, che permette al visitatore di ricostruire il mondo intorno a sé con un rinnovato stupore e un’infantile meraviglia.
Artista: Daniel Buren.
Svolgimento: Dopo la visita alla mostra, i bambini, divisi in gruppi, progetteranno, costruiranno e dipingeranno piccoli modellini ispirandosi al modello realizzato dall’artista Daniel Buren durante la fase di progettazione della sua opera Comme un jeu d’enfant.

Martedì
Arte in Gioco/Gioco in Arte
Di sala in sala, i bambini, con l’aiuto degli operatori didattici, potranno esplorare e verificare temi e linguaggi della contemporaneità attraverso giochi ed esperienze ludiche ispirate alle opere della collezione in progress del museo Per_formare una collezione che comprende nuove produzioni e opere storiche e che mira a costruire un racconto degli episodi più significativi della storia dell’avanguardia culturale a Napoli.
Artisti di riferimento: Artisti della collezione in progress Per_formare una collezione.
Svolgimento: Dopo la visita, ogni bambino sceglierà un’opera o una installazione a cui ispirarsi per elaborare e realizzare un lavoro che si riveli una riflessione ed un aperto confronto con l’artista oggetto della sua scelta.

Mercoledì
Gioco per Ragazzi
Gioco per Ragazzi si ispira alla produzione dell’artista Francis Al


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