SI PUÒ’ FARE…..INVITO AL CINEMA
Di fronte al disinteresse della politica, il volontariato si rende protagonista dello sviluppo del Mezzogiorno con la progettazione sociale.
Attenzione e apprezzamento dal Presidente Napolitano
Napoli – Di fronte al disinteresse della politica, il volontariato si rende protagonista dello sviluppo del Mezzogiorno. Un ruolo che gli riconosce anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in una nota inviata dal Segretario Generale Donato Marra in occasione della presentazione dei bandi della progettazione sociale, che finanziano con 10 milioni di euro le iniziative delle organizzazioni di volontariato per la Campania, cui vanno ad aggiungersi altri 13 milioni ripartiti per le regioni Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo e Molise. La presentazione è avvenuta in contemporanea nelle regioni interessate.
In Campania dove si è realizzato l’evento di maggiore richiamo, durante il quale sono intervenuti ed hanno rilasciato dichiarazioni il Presidente Marco Granelli di CSV net, Il Presidente Carlo Vimercati della Coordinamento dei Comitati di Gestione delle fondazioni di origine Bancaria ed il Cardinale Crescenzio Sepe, oltre alle dichiarazioni del Dott. Guzzetti Presidente Acri; un evento che ha richiamato oltre 400 associazioni di volontariatoe circa 600 partecipanti che terminata la conferenza hanno partecipato alla giornata di formazione sui bandi organizzata dai direttori dei CSV della Campania
Il Capo dello Stato esprime “attenzione e apprezzamento per queste iniziative volte a migliorare le reti del terzo settore e a potenziare i sistemi di sostegno e di qualificazione del volontariato, per sviluppare l’impegno collettivo nel segno della solidarietà”. Il Presidente Napolitano sottolinea anche come sia “importante che le risorse stanziate siano utilizzate per l’educazione dei giovani, con particolare riferimento ai valori della legalità e della pacifica convivenza, promuovendo la mediazione culturale, l’accoglienza e l’integrazione dei migranti”, e conclude che “al fine di assicurare una risposta efficace ai bisogni emergenti, è importante che le iniziative si sviluppino con il massimo coinvolgimento degli enti presenti sul territorio e dei soggetti destinatari. In questo contesto un ruolo peculiare è svolto dal mondo del volontariato, per la sua vocazione all’ascolto e al dialogo”.
Le risorse sono quelle della perequazione per la progettazione sociale, frutto di un protocollo d’intesa siglato il 5 ottobre 2005 dalle fondazioni di origine bancaria rappresentate dall’ACRI (Associazione Fondazioni Bancarie e Casse di Risparmio) e da: Forum del Terzo Settore, Consulta nazionale del Volontariato, Convol (Conferenza Permanente dei Presidenti Associazioni e Federazioni Nazionali del Volontariato), CSVnet (Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) e Consulta nazionale dei Co.Ge. (Comitati di gestione dei fondi speciali previsti dalla legge per il volontariato).
“Nel Sud servono servizi e fiducia. Questa iniziativa – ha detto il presidente di CSVnet Marco Granelli – è nata da un’alleanza tra il volontariato e le fondazioni bancarie e dalla capacità di saper mettere insieme risorse umane ed economiche, con l’obiettivo di rispondere concretamente ai bisogni delle comunità. Chiediamo alla politica e agli enti locali delle regioni meridionali di essere attenti all’innovazione proposta dai progetti del volontariato”.
Quattro le aree in cui saranno impiegate le risorse: sviluppo dei servizi socio-sanitari, cura dei beni comuni, mediazione culturale, educazione dei giovani. Minori, disabili, anziani, famiglie, stranieri, giovani e adolescenti saranno i principali destinatari dei progetti che potranno essere presentati anche dalle piccole associazioni di volontariato, purché coerenti con i bisogni del territorio.
“Si tratta di un protocollo storico – ha detto Carlo Vimercati, presidente della Consulta nazionale dei Comitati di gestione – perché per la prima volta due realtà private, in maniera autonoma, interpretando il principio della sussidiarietà orizzontale, hanno messo a punto un progetto per lo sviluppo del territorio del Sud, che è una questione nazionale”.
“Sono certo che le locali organizzazioni del volontariato – ha detto il presidente dell’ACRI Giuseppe Guzzetti – sapranno dare corpo, vita e spessore a questi percorsi, avanzando proposte di progetti coerenti, evitando interventi frammentati, mostrando la capacità di animare i territori, le istituzioni e tutti gli attori sociali con proposte su misura per le relative comunità, lavorando in sinergia su progettualità comuni con la creazione di reti espressione di un reale radicamento territoriale”.
Il 6 marzo 2009 è la scadenza per la presentazione dei bandi. Le risorse sono così distribuite: 10 milioni 138mila 355 euro alla Campania; 5 milioni 769 mila 053 euro alla Puglia; 3 milioni 212mila 937 alla Calabria; 2 milioni 916 mila 407 euro alla Sicilia; 857mila 820 euro all’Abruzzo; 219mila 631 euro alla Basilicata e 212mila 180 euro al Molise. I bandi si trovano sui siti dei CSV delle regioni interessate www.csvnapoli.it e di CSVnet www.csvnet.it da: Ufficio Stampa
Luca Mattiucci
[lucamattiucci@gmail.com]
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PER FESTEGGIARE LA GIORNATA MONDIALE DEL VOLONTARIATO
Venerdì 5 dicembre ore 15.30 – Cinema Filangieri via Filangieri n°43, Napoli.
In occasione della giornata mondiale del volontariato, che ricorrerà il 5 dicembre prossimo, CSV Napoli organizza per tutti i volontari un momento di riflessione e dibattito, ma anche di svago con la proiezione del film “Si può fare” con Claudio Bisio regia di Giulio Manfredonia.
Parlare di solidarietà attraverso immagini e attraverso la narrazione di una storia vera.
Condividere la visione di un film che ha saputo trattare un tema così delicato come quello del disagio mentale, in maniera seria, ma anche divertente e piena di vitalità.
Il programma prevede una breve presentazione e a seguire la testimonianza di volontari impegnati sul tema. Il momento centrale sarà la proiezione del film e in conclusione sarà distribuita una pubblicazione realizzata con il patrocinio del CSV Napoli, che raccoglie contributi del mondo del terzo settore, del mondo accademico e politico sui temi della salute mentale.
L’evento rientra nel ciclo di attività che il Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli sta promuovendo sui temi del disagio estremo e delle emergenze sociali.
L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotarsi considerato il limitato numero di posti (250).
Modalità per la prenotazione
Sarà possibile iscriversi (max 3 volontari per ogni associazione) durante l’evento del 2 dicembre a Città della Scienza, recandosi nell’apposito stand debitamente segnalato, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Nell’eventualità di biglietti residui, la prenotazione potrà avvenire, unicamente nei giorni 3 e 4 dicembre, inviando una comunicazione attraverso mail a info@csvnapoli.it oppure al fax n°081 5628570.
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Scheda del film
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Ispirato a una storia vera, “Si può fare”, diretto da Giulio Manfredonia, che, assieme a Fabio Bonifacci, firma anche la sceneggiatura, racconta una storia di speranza attraverso la sfida di Nello, un sindacalista interpretato da Claudio Bisio, che nella prima metà degli anni Ottanta viene mandato in una cooperativa di ex malati mentali dimessi dai manicomi in seguito alla legge Basaglia.
“Questo, in estrema sintesi, è il cuore narrativo del film che vuole raccontare una storia di speranza, presente già nel titolo “ Si può fare”.
La nostra vicenda dimostra infatti che con la fiducia , l’attenzione, il lavoro e la fantasia si possono fare tante cose, anche trasformare dei malati di mente in un azienda che funziona.
Tutto questo assume una forza maggiore dal momento che questa storia è ispirata ad una vicenda realmente accaduta. Si può fare davvero.” (Giulio Manfredonia)
Le riprese sono durate sette settimane di cui sei a Roma e una a Milano. “Abbiamo girato a Roma presso l’ex manicomio di Santa Maria della Pietà, in un padiglione tuttora abbandonato e fatiscente.
Si respirava ancora l’aria della costrizione, le sbarre alle finestre, i letti di contenzione… La mensa… I lunghi corridoi… Gli stanzoni…” (Claudio Bisio)
Il film è prodotto da Rizzoli Film e distribuito da Warner Bros. Pictures.
Si può fare è stato presentato il 30 ottobre al Festival di Roma nella sezione Fuori Concorso ed è uscito in sala il 31 ottobre.
info@csvnapoli.it
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