XII Festival Barocco e…
HÄNDEL tra PARTENOPE e EUROPA
Napoli – Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore – Sala Sisto V
mercoledì 27 maggio, ore 19.00
‘Confronti’
musiche di A. Scarlatti, G. F. Händel, J. S. Bach
violini Alessandro Marino, Luca Bagagli flauto Armando Del Mastro
NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
Biglietto Euro 8,00 – Prevendite abituali
Scarlatti, Händel, Bach – Confronti al vertice del Barocco
Il XII Festival Barocco e … della Nuova Orchestra Scarlatti, dedicato a Händel «tra Partenope e Europa» per celebrare i 250 anni dalla sua scomparsa, prosegue mercoledì 27 maggio con il secondo appuntamento Confronti: Concerti di G. F. Händel, A. Scarlatti, J. S. Bach sempre nella suggestiva Sala Sisto V di San Lorenzo Maggiore Napoli (via dei Tribunali, 316) alle ore 19.00. La rassegna è realizzata con il sostegno dell’Assessorato al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Napoli.
Come suggerisce il titolo, il programma della serata sarà animato da un vero e proprio confronto al vertice del Barocco musicale europeo: due tra le più significative pagine strumentali di Georg Friedrich Händel – il Concerto grosso op. 6 n. 12 in si minore, ultimo della grande raccolta londinese del 1739 che rinverdisce i fasti dell’antico concerto barocco italiano dandogli risonanza internazionale, (al centro di questo brano un’Aria che è forse una delle più incantevoli invenzioni melodiche händeliane), e il Concerto grosso op. 3 n. 3 in sol maggiore, illuminato dall’impasto del flauto in dialogo con i violini – si alternano con due Sinfonie di Concerto Grosso per flauto e archi del nostro Alessandro Scarlatti, la n. 10 in la minore e la n. 3 in re minore. Scarlatti in queste Sinfonie composte a Napoli ai primi del ‘700 offre un magistrale intreccio di passione melodica e geometrico equilibrio formale: una lezione che non era sfuggita a un Händel poco più che ventenne nei suoi anni di formazione in Italia.
E infine, rispetto al «moderno» Händel, il confronto si compie con l’altra faccia del Barocco in musica, l’«inattuale» (e proprio per questo sempre attuale) Johann Sebastian Bach e uno dei suoi capolavori: il Concerto in re minore per due violini e archi BWV 1043.
Solisti della serata, i violinisti Alessandro Marino e Luca Bagagli e il flautista Armando Del Mastro. Presenta Enzo Viccaro.
Il biglietto è di 8,00 euro e si può acquistare presso le usuali prevendite o presso il botteghino di San Lorenzo Maggiore prima del concerto.
INFO
Nuova Orchestra Scarlatti tel/fax 081.410175 – info stampa (333.5903471)
info@nuovaorchestrascarlatti.it www.nuovaorchestrascarlatti.it
————————-
XII Festival Barocco e…
HÄNDEL tra PARTENOPE e EUROPA
Napoli – Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore – Sala Sisto V
mercoledì 20 maggio, ore 19.00
‘Convergenze’
musiche di G. F. Händel. J. Stamitz, F. J. Haydn e al.
violino solista e direttore
Luigi De Filippi
clarinetto
Gaetano Russo
NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
Biglietto Euro 8,00 – Prevendite abituali
Si apre nel nome di Händel il “XII Festival Barocco e…” della Nuova Orchestra Scarlatti
Nel nome di Georg Friedrich Händel, il gran signore del Barocco musicale europeo all’apice della sua maturità e del suo sfarzo, riparte il “Festival Barocco e…” della Nuova Orchestra Scarlatti, giunto quest’anno alla dodicesima edizione. Händel tra Partenope e Europa: quattro appuntamenti (20 e 27 maggio, 3 e 14 giugno) per festeggiare i 250 anni dalla scomparsa del grande compositore nella suggestiva Sala Sisto V di San Lorenzo Maggiore Napoli (via dei Tribunali, 316) realizzati con il sostegno dell’Assessorato al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Napoli.
Si parte mercoledì 20 maggio alle ore 19.00 con Convergenze. Tedesco di nascita, italiano (e anche un po’ «napoletano») di formazione, inglese di adozione, Händel ha saputo fondere nel suo segno inconfondibile, potente e incisivo, mediterranea passione melodica, germanica solidità formale, vigoroso senso britannico per la celebrazione.
Nel programma di apertura della rassegna si esordisce con la Trio-sonata op. 5 n. 1 in cui Händel trasporta l’antico contrappunto in un dialogo elegante e già moderno: una lezione di stile che prelude al classicismo e le cui tracce ritroveremo nei percorsi in parte convergenti (e di qui il titolo del concerto ‘Convergenze’) del boemo Joahnn Stamitz, fondatore della scuola di Mannheim, matrice dello stile sinfonico classico, si prosegue con il suo brillante Concerto per clarinetto e archi in si bemolle maggiore.
E si va avanti il Concerto in do maggiore per violino e archi di un Franz Joseph Haydn non ancora trentenne che a due anni appena dalla scomparsa di Händel (e con lui della stagione barocca), innesta sulla tradizione del concerto italiano i nuovi umori preclassici: nell’adagio centrale il violino solista distende un disegno caldo di pathos meridionale sul pizzicato degli archi, in un dolce clima di serenata.
Il programma poi, in ideale omaggio al senso teatrale e al proverbiale humour händeliani, proseguirà con alcune divagazioni musicali tra barocco, classico e moderno proposte dai due solisti che partecipano al concerto, il clarinettista Gaetano Russo e il violinista Luigi De Filippi (presente anche in veste di direttore), che convergeranno nel finale.
Presenta Enzo Viccaro.
Il biglietto è di 8,00 euro e si può acquistare presso le usuali prevendite o presso il botteghino di San Lorenzo Maggiore prima del concerto.
INFO
Nuova Orchestra Scarlatti tel/fax 081.410175 – info stampa (333.5903471)
info@nuovaorchestrascarlatti.it www.nuovaorchestrascarlatti.it
da: Nuova Orchestra Scarlatti [programmazione@nuovaorchestrascarlatti.it]
0 commenti