DOMENICA 25 GENNAIO 2009 DALLE 9 ALLE ALLE 13 NELLA VILLA COMUNALE DI NAPOLI NUOVO APPUNTAMENTO CON LA GENUINITA’ IL SAPORE E LA CONVENIENZA DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI TERRITORIO
L’Agrimercato dei produttori agricoli, insieme alla Coldiretti e dell’Assessorato Comunale all’Ambiente di Napoli, propone per domenica 25 gennaio 2009, dalle 9 alle 13 un nuovo appuntamento ai cittadini consumatori napoletani in Villa Comunale, dove presso gli stand allestiti a cura della Fondazione Campagna Amica sarà possibile cogliere nuovamente l’opportunità di un appuntamento salutare e conveniente, con l’acquisto diretto dai produttori, delle produzioni ortofrutticole del territorio provinciali, tipiche di stagione, di origine, sapore e qualità certa, insieme al miele, alle conserve di ortaggi e frutta di vario genere, agli olii extravergini d’oliva, ai vini, i formaggi, i dolci tipici locali e cioccolato di puro cacao.
Con l’iniziativa intendiamo – evidenzia il presidente della Coldiretti napoletana, Filomena Cacciopoli – onorare il patto stipulato con i consumatori di garantire un’alimentazione sana, gustosa e a prezzi giusti, creando le condizioni di un contatto più facile e diretto con le produzioni delle imprese agricole locali che sono alla base della dieta mediterranea e garantiscono la qualità, il sapore, la genuinità, la varietà, la sicurezza e la convenienza: esigenza particolarmente sentita a Napoli che sconta insieme ai più alti indici di obesità, ancora una volta i più alti aumenti percentuali dei prezzi generi alimentari.
I mercati dei produttori agricoli sono la dimostrazione di come nella forbice dei prezzi tra produzione e consumo ci sono ampi margini da recuperare per garantire acquisti convenienti alle famiglie e sostenere le risorse territoriali e reddito degli agricoltori in un momento di difficoltà economica precisa la Coldiretti nel sottolineare l’importanza della razionalizzazione dei passaggi della filiera dal campo alla tavola.
Secondo una recente indagine SWG – Coldiretti la migliore soluzione per frenare l’aumento dei prezzi è proprio quella di favorire gli acquisti direttamente dal produttore (38 per cento), perché i prodotti del territorio, garantiscono un acceso più diretto e conveniente ad una alimentazione di qualità, genuina, sicura, gustosa conveniente.
da: Rivieccio Nicola [nicola.rivieccio@coldiretti.it]
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