1)Nascerà lunedì 2 aprile a Napoli la MASAD: la rete per la diffusione della cultura scientifica e tecnologica nel Mediterraneo

L’incontro prenderà il via alle 15 a Città della Scienza e vi prenderanno parte tra gli altri Barbara Gallavotti, Vittorio Silvestrini, Vincenzo Lipardi, Hoda El Mikaty, Mohamed Hedi Ben Ismail, e Bernard Blache
Nascerà lunedì 2 aprile a Napoli presso la Città della Scienza, sotto il patrocinio dell’Osservatorio EuroMediterraneo e del Mar Nero, costituito dal Comune di Napoli, l’Università degli Studi di Napoli
“L’Orientale” e la Fondazione IDIS-Città della Scienza di Napoli e presieduto da Raffaele Porta, la MASAD (Mediterranean Association for Science Advancement and Dissemination): un’associazione che vuole essere una rete fra le persone impegnate nella diffusione della cultura scientifica e tecnologica nell’area del Mediterraneo.
Il Memorandum of Understanding e i regolamenti interni dell’Associazione verranno firmati nel corso dell’incontro: “La scienza per la pace: La comunicazione scientifica per il dialogo interculturale”. Nel corso dell’incontro verranno anche discussi alcuni dei progetti che vedranno impegnata l’Associazione, come il proseguimento dell’azione intrapresa dalla Città della Scienza di Napoli per la realizzazione di un Science Centre in Palestina, di cui è stato inaugurato un primo prototipo il 12 febbraio scorso presso l’Università Al Quds di Gerusalemme Est e altre iniziative promosse da Manuela Arata, direttore del Festival della Scienza di Genova.
Il principale obiettivo della MASAD è rinforzare la collaborazione e il dialogo scientifico e tecnologico tra i paesi dell’area mediterranea. L’impegno prefissato è quello di creare e promuovere una nuova rete di interscambio capace di coinvolgere tutti gli scienziati e le persone che sono impegnate nel campo della comunicazione scientifica e tecnologica nel bacino del Mediterraneo e nel Vicino Oriente. La MASAD riunirà persone singole e istituzioni, come giornalisti, scienziati, musei scientifici ed enti, i quali metteranno in comune esperienza e materiale divulgativo esistente e collaboreranno in progetti congiunti per la comunicazione della scienza e della tecnologia.
L’associazione nascente vede già la partecipazione attiva di importanti organizzazioni scientifiche sia del panorama italiano che di tutta l’area del bacino mediterraneo: organizzazioni che hanno cominciato a lavorare insieme già nel periodo embrionale della MASAD. Per l’Italia ci saranno fra l’altro la Fondazione IDIS-Città della Scienza (Istituto per la Diffusione e la valorizzazione della Cultura Scientifica) di Napoli, il Festival della Scienza di Genova, la Fondazione Cotec (Fondazione per l’Innovazione Tecnologica) di Roma. Per quanto riguarda, invece, le organizzazioni scientifiche degli altri Paesi del bacino del Mediterraneo la MASAD comprenderà l’ALEXploratorium (Science Center della Biblioteca Alessandrina per la promozione della Scienza e della Tecnologia) d’Alessandria d’Egitto, la Sigma Foundation del Marocco, la Foundation des Centres de Sciences di Istanbul e il Museo della Scienza di Tunisi.
“In tutto il mondo- dichiara la coordinatrice dell’evento Barbara Gallavotti- esistono associazioni di persone che si occupano della diffusione della cultura scientifica in vari campi, ad esempio in fisica, o che uniscono comunicatori esperti in settori specifici, come la museologia scientifica. Mancava tuttavia una associazione che fosse pensata per l’area del Mediterraneo. La Masad vuole porre fine a questa situazione, e vuole essere aperta a tutti coloro che si occupano di diffusione della cultura scientifica e tecnologica, indipendentemente dal campo in cui operano e dagli strumenti che usano. I Paesi che si affacciano sul Mediterraneo condividono moltissimo in termini di cultura tradizioni. Hanno bisogno di unire le forze per affontare problemi comuni. Eppure, paradossalmente, fra il Nord e il Sud del mare sembra essersi creata un frattura che occorre ricucire. Questo è proprio lo scopo della Masad: unire le forze per risolvere il comune problema di debolezza della cultura scientifica e tecnologica e rafforzare il dialogo. In fondo nei secoli la scienza è sempre stata un punto di incontro: un terreno comune su cui tutti potevano discutere liberamente”
Ufficio stampa:
Race Communication
Roberto Race 3470885233 – 3339064533

LA SCIENZA PER LA PACE

La comunicazione scientifica per il dialogo interculturale
lunedì 2 aprile 2007 alle 15,00
Città della Scienza sala Marie Curie
via Coroglio 57, Napoli
Coordina: Barbara Gallavotti, MASAD-Mediterranean Association for Science Advancement and Dissemination
Saluto e introduzione: Vittorio Silvestrini, Fondazione IDIS-Città della Scienza, Napoli

Interventi
Vincenzo Lipardi, ECSITE – European Network of Science Centres and Museums
Manuela Arata, Associazione Festival della Scienza, Genova

Hoda El Mikaty, ALEXploratorium, Alessandria d’Egitto

Mohamed Hedi Ben Ismail, Tunis Science City, Tunisi

Riccardo Viale, Fondazione Cotec

Mohamed Semlali, Sigma Foundation, Marocco

Bernard Blache, Palais de la Découverte, Parigi

Elisabetta Tola, Formicablu srl, Bologna

Romano Camassi, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Bologna

2) Nascerà il 2 aprile a Napoli presso Città della Scienza la MASAD: la rete per la diffusione della cultura scientifica e tecnologica nel Mediterraneo
Nascerà il 2 aprile a Napoli presso la Città della Scienza sotto il patrocinio dell’Osservatorio EuroMediterraneo e del Mar Nero (costituito dal Comune di Napoli, l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e la Fondazione IDIS-Città della Scienza di Napoli) la MASAD (Mediterranean Association for Science Advancement and Dissemination): un’associazione che vuole essere una rete fra le persone impegnate nella diffusione della cultura scientifica e tecnologica nell’area del Mediterraneo.
Il Memorandum of Understanding e i regolamenti interni dell’Associazione verranno firmati nel corso dell’incontro: “La scienza per la pace: La comunicazione scientifica per il dialogo interculturale”. Nel corso dell’incontro verranno anche discussi alcuni dei progetti che vedranno impegnata l’Associazione, come il proseguimento dell’azione intrapresa dalla Città della Scienza di Napoli per la realizzazione di un Science Centre in Palestina, di cui è stato inaugurato un primo prototipo il 12 febbraio scorso presso l’Università Al Quds di Gerusalemme Est e altre iniziative promosse da Manuela Arata, direttore del Festival della Scienza di Genova.
Il principale obiettivo della MASAD è rinforzare la collaborazione e il dialogo scientifico e tecnologico tra i paesi dell’area mediterranea. L’impegno prefissato è quello di creare e promuovere una nuova rete di interscambio capace di coinvolgere tutti gli scienziati e le persone che sono impegnate nel campo della comunicazione scientifica e tecnologica nel bacino del Mediterraneo e nel Vicino Oriente. La MASAD riunirà persone singole e istituzioni, come giornalisti, scienziati, musei scientifici ed enti, i quali metteranno in comune esperienza e materiale divulgativo esistente e collaboreranno in progetti congiunti per la comunicazione della scienza e della tecnologia.
L’associazione nascente vede già la partecipazione attiva di importanti organizzazioni scientifiche sia del panorama italiano che di tutta l’area del bacino mediterraneo: organizzazioni che hanno cominciato a lavorare insieme già nel periodo embrionale della MASAD. Per l’Italia ci saranno fra l’altro la Fondazione IDIS-Città della Scienza (Istituto per la Diffusione e la valorizzazione della Cultura Scientifica) di Napoli, il Festival della Scienza di Genova, la Fondazione Cotec (Fondazione per l’Innovazione Tecnologica) di Roma. Per quanto riguarda, invece, le organizzazioni scientifiche degli altri Paesi del bacino del Mediterraneo la MASAD comprenderà l’ALEXploratorium (Science Center della Biblioteca Alessandrina per la promozione della Scienza e della Tecnologia) d’Alessandria d’Egitto, la Sigma Foundation del Marocco, la Foundation des Centres de Sciences di Istanbul e il Museo della Scienza di Tunisi.
“In tutto il mondo- dichiara la coordinatrice dell’evento Barbara Gallavotti- esistono associazioni di persone che si occupano della diffusione della cultura scientifica in vari campi, ad esempio in fisica, o che uniscono comunicatori esperti in settori specifici, come la museologia scientifica. Mancava tuttavia una associazione che fosse pensata per l’area del Mediterraneo. La Masad vuole porre fine a questa situazione, e vuole essere aperta a tutti coloro che si occupano di diffusione della cultura scientifica e tecnologica, indipendentemente dal campo in cui operano e dagli strumenti che usano. I Paesi che si affacciano sul Mediterraneo condividono moltissimo in termini di cultura tradizioni. Hanno bisogno di unire le forze per affontare problemi comuni. Eppure, paradossalmente, fra il Nord e il Sud del mare sembra essersi creata un frattura che occorre ricucire. Questo è proprio lo scopo della Masad: unire le forze per risolvere il comune problema di debolezza della cultura scientifica e tecnologica e rafforzare il dialogo. In fondo nei secoli la scienza è sempre stata un punto di incontro: un terreno comune su cui tutti potevano discutere liberamente”

PROGRAMMA
LA SCIENZA PER LA PACE
La comunicazione scientifica per il dialogo interculturale
lunedì 2 aprile 2007 alle 15,00
Città della Scienza sala Marie Curie
via Coroglio 57, Napoli
Coordina: Barbara Gallavotti, MASAD-Mediterranean Association for Science Advancement and Dissemination
Saluto e introduzione: Vittorio Silvestrini, Fondazione IDIS-Città della Scienza, Napoli
Interventi
Vincenzo Lipardi, ECSITE – European Network of Science Centres and Museums
Manuela Arata, Associazione Festival della Scienza, Genova
Hoda El Mikaty, ALEXploratorium, Alessandria d’Egitto
Mohamed Hedi Ben Ismail, Tunis Science City, Tunisi
Riccardo Viale, Fondazione Cotec
Mohamed Semlali, Sigma Foundation, Marocco
Bernard Blache, Palais de la Découverte, Parigi
Elisabetta Tola, Formicablu srl, Bologna
Romano Camassi, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Bologna
Ufficio stampa: Race Communication – Roberto Race 3470885233 – 3339064533

da Roberto Race [robertorace@yahoo.it]

3) DRAKE INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
L’importanza della promozione turistica nell’Italian Film Market
Venerdi’ 30 marzo 2007 ore 15
BMT – Mostra d’Oltremare di Napoli – Vip Lunge (pad. 2)
Venerdì 30 marzo 2007, alle ore 15, nella Vip Lunge allestita nel padiglione n.2 della Mostra d’Oltremare di Napoli in occasione della XI^ Borsa Mediterranea del Turismo, si parlerà dell'”Importanza della promozione turistica nell’Italian Film Market”.
Il convegno, organizzato dalla Darkness Production Ltd, casa di distribuzione e produzione cinematografica operante negli Stati Uniti e in Europa, sarà occasione per illustrare gli obiettivi del primo Drake International Film Festival che aprirà i battenti a Caserta dal 23 giugno 2007.
Per una settimana, fino al 30 giugno 2007, la Reggia di Caserta e il Belvedere di San Leucio, saranno le eccezionali location che ospiteranno le anteprime, i gala esclusivi a cui parteciperanno vip di fama internazionale e i workshop dell’Italian Film Market, importanti momenti d’incontro tra gli operatori del mercato cinematografico che giungeranno appositamente da tutto il mondo. Ideatore del Drake International Film Festival, è il regista Francesco De Lorenzo il quale, forte della sua esperienza professionale maturata al fianco di Massimo Troisi a Napoli e a Ron Howard a Los Angeles, intende ora portare a Caserta cineasti internazionali, star hollywoodiane ed esponenti dell’industria cinematografica mondiale col solo obiettivo di diffondere il cinema indipendente di qualità, con particolare riguardo verso i talenti italiani, valorizzare i film girati con le tecniche digitali più d’avanguardia promuovendo allo stesso tempo il nostro territorio.
Direttore del Festival è Laura Marcellino, con alle spalle 25 anni alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e al Festival del Film di Locarno in Svizzera, oltre ai diversi incarichi come consulente per vari festival ed il Programma MEDIA dell’Unione Europea.
Il Comitato Scientifico di selezione delle opere è composto da valenti professionisti italiani e stranieri tra i quali docenti di cinema e direttori di altri festival come Giulia Grassilli, direttore dell’Human Right Festival di Bologna.
Madrina del Drake International Film Festival è Maria Grazia Cucinotta, che proprio lo scorso 31 gennaio 2007, presso Palazzo Ferrajoli in Roma, ha inaugurato l’apertura dei lavori per l’organizzazione e la promozione dell’evento che ad oggi vanta già partecipazioni alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, al Festival Internazionale del Cinema di Berlino e alle più importanti Borse Internazionali del Turismo Europee, riscuotendo enormi consensi tra i media nazionali ed internazionali.
Il Drake International Film Festival è patrocinato dalla Provincia di Caserta, dal Comune di Caserta, dal Comune di Marcianise, dalla Camera di Commercio di Caserta, e dall’Ente di Promozione Turistica di Caserta, istituzioni tutte ugualmente interessate a rilanciare l’area attraverso il sostegno di un progetto culturale di alta qualità.
Al convegno interverranno:
– Il regista Francesco De Lorenzo, Presidente Drake International Film Festival
– Monika Tafuti, Direttore Italian Film Market
– Giulia Grassilli, Direttore Human Right Festival di Bologna
– Ettore Cucari, Presidente E.P.T. di Caserta
uff. St: +39 335 66 45 294
pressoffice@diff2007.org


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