IL TOUR DI VENDITTI NEL 2012
VENDITTIWINETOUR
giovedì 10 maggio 2012 – ore 20,30
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IPercorsiGastronomici | XLV tappa
IL FORO DEI BARONI
6, piazza Chiesa | Puglianello
per info e prenotazioni gradite | contributo richiesto € 35
T +39 0824 946033 | E info@ilforodeibaroni.it | W www.ilforodeibaroni.it
La manifestazione ideata e realizzata dall’enologo Nicola Venditti, titolare dell’Antica Masseria Venditti, insieme ai migliori ristoratori ed enoteche, giunta alla XLV tappa, intende promuovere la migliore ristorazione italiana e le migliori enoteche del territorio, abbinando la gastronomia tipica locale ai vini doc e biologici di Venditti.
Il prossimo appuntamento è per giovedì 10 maggio 2012, al Il Foro dei Baroni di Puglianello.
“Due fratelli testardi”: sono Raffaele e Mario D’Addio che hanno deciso di investire in un ambizioso progetto nel loro piccolo paesino natale.
Il 23 marzo del 2003 si aprirono le porte del “Il Foro dei Baroni” nella cornice del centro storico di Puglianello in piazza Chiesa a pochi passi dal castello baronale.
“Tutti, genitori compresi, all’inizio ci chiedevano: perché Puglianello?”, è scritto sul sito internet. La risposta dei fratelli D’Addio è scontata: “Una semplice scommessa! Forse per ricambiare con qualcosa di importante, l’affetto e l’attaccamento al paesino dove siamo cresciuti”.
Una filosofia di qualità per questo Sannio che è un territorio con materie prime meravigliose, è la terra del vino, è la terra dell’olio, è la terra della carne, ma sopratutto è una terra piena di tradizioni culinarie. Non è un caso che questo territorio è ancorato a riti estremamente affascinanti e stimolanti come l’uccisione del maiale nel periodo invernale, l’odore caratteristico del mosto in fermentazione, il profumo del pane al mattino presto, ma anche i gesti semplici della gente del posto che contribuiscono a risvegliare tutte quelle sensazioni dalle quali nascono i piatti proposti dal “Il Foro dei Baroni”. Una cucina autentica di “territorio” riproposta dalle intuizioni dello chef Raffaele D’Addio, che molto spesso partono anche dai racconti della nonna Rosa o della mamma.
Il tutto con un sapiente ed ottimo rapporto qualità-prezzo, unite a tanta cordialità nella sala gestita dal responsabile Vincenzo Esposito.
Sicuramente una tappa obbligatoria per chi si inoltra alla scoperta dell’amata Valle Telesina.
La serata del 10, inizierà con i saluti del titolare e chef Raffaele D’Addio. A seguire, l’enologo Nicola Venditti presenterà la sua azienda illustrandone la filosofia. Sarà aiutato dalle bellissime immagini proiettate su uno schermo, che vanno dalla bella cantina in legno lamellare alle suggestive foto dell’innesto a gemma e a spacco inglese realizzate nel “vigneto didattico”, per finire le suggestive foto della vendemmia notturna.
Il “vigneto didattico” è un’idea originale di Nicola Venditti realizzato nel 2005.
Saranno proiettate anche molte foto delle venti uve autoctone presenti nel “vigneto didattico” con cui l’azienda produce i suoi ottimi vini doc biologici. Venti minuti circa di belle immagini e racconti di vita per conoscere direttamente l’Antica Masseria Venditti con l’invito finale alla visita aziendale a Castelvenere all’Isola di cultura del vino.
Sarà spiegato nei particolari la coltivazione biologica e le scelte che tali normative comportano.
Si definisce biologico il prodotto così ottenuto e diventa veritiero solo se la certificazione è riportata sull’etichetta del vino.
La cena inizia con Cipolla rossa fondente, su passata di sedano rapa. In abbinamento il Vàndari Falanghina 2010 Doc bianco insignito della Gran Menzione all’ultimo Concorso enologico Internazionale del Vinitaly di Verona e Medaglia d’Argento a Biodivino 2011, concorso internazionale riservato esclusivamente ai vini biologici. Segue il Coniglio porchettato, con zuppetta di fagioli di cera ed insalatina di anguilla affumicata. In abbinamento ancora il Vàndari Falanghina 2010.
Ai Paccheri con genovese di lepre, salsa di scamorza e porro croccante sarà abbinato al Barbetta 2009 Doc rosso, vino ottenuto dall’originale ed unico vitigno salvato dalla fillossera negli anni ’30 da un antenato Venditti, su consiglio delle “cattedre ambulanti”, segnalato con 90/100 da Wine Spectator.
Pancetta di maiale cotta a bassa temperatura, con peperoni all’agro e patate croccanti in abbinamento al Bosco Caldaia 2007, cru ottenuto dall’omonima vigna che riporta sull’etichetta notizie sulla vigna di produzione, comune, foglio e numero di particelle, altitudine, vitigni, superficie, numero di bottiglie prodotte, mappa catastale e certificazione biologica.
Tortino di sao thome, con salsa al mosto di Venditti, marmellata d’olio extra vergine d’oliva di Venditti e sabbia di mandorle con abbinamento il ricercatissimo “Vino alle Noci” sempre della Masseria Venditti.
Un mix di prodotti di Venditti uniti alla creatività culinaria dello chef Raffaele D’Addio che ci saluteranno magnificamente.
Antica Masseria Venditti
masseria@venditti.it
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giovedì 19 aprile 2012 – ore 20,30
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IPercorsiGastronomici | XLIV tappa
MEC HOTEL PAESTUM
23, via Tiziano Vecellio | Paestum
per info e prenotazioni gradite | contributo richiesto € 35
T +39 0828 722444 | F +39 0828 722305
E info@mechotel.com | W www.mechotel.com
La manifestazione ideata e realizzata dall’enologo Nicola Venditti, titolare dell’Antica Masseria Venditti, insieme ai migliori ristoratori ed enoteche, giunta alla XLIV tappa, intende promuovere la migliore ristorazione italiana e le migliori enoteche del territorio, abbinando la gastronomia tipica locale ai vini doc e biologici di Venditti.
Il prossimo appuntamento è per giovedì 19 aprile 2012, al Mec Paestum Hotel***** di Paestum.
Nel favoloso contesto storico di Paestum, a pochi metri dalla zona archeologica e dal Museo Nazionale, in un incantevole paesaggio biblico, sorge il Mec Paestum Hotel***** Centro Congressi.
L’Hotel dispone di 4 Raffinate Sale per Ricevimenti. La più incantevole, “Sole di Mezzanotte” (Roof Garden) sarà la sede per questo evento enogastronomico. Situata al 5° piano dell’ Hotel con suggestiva vista sul mare si ammira la Costiera Cilentana Amalfitana e Capri. “Orsa Maggiore”, ambiente luminoso ed elegante con ampie vetrate a ridosso del giardini-piscina. “Tuffatore A-B-C-“, i giochi d’acqua sulla parete in pietra rendono la sala un luogo ricercato. “Gazebo a Bordo Piscina”, un luogo romantico circondato da un ampio giardino che fa da cornice ad uno scenario suggestivo con giochi di luci, fiaccole e candele.
La serata del 19, inizierà con i saluti del direttore Luigi Acanfora. A seguire, l’enologo Nicola Venditti presenterà la sua azienda illustrandone la filosofia. Sarà aiutato dalle bellissime immagini proiettate su uno schermo, che vanno dalla bella cantina in legno lamellare alle suggestive foto dell’innesto a gemma e a spacco inglese realizzate nel “vigneto didattico”, per finire le suggestive foto della vendemmia notturna.
Il “vigneto didattico” è un’idea originale di Nicola Venditti realizzato nel 2005.
Saranno proiettate anche molte foto delle venti uve autoctone presenti nel “vigneto didattico” con cui l’azienda produce i suoi ottimi vini doc biologici. Venti minuti circa di belle immagini e racconti di vita per conoscere direttamente l’Antica Masseria Venditti con l’invito finale alla visita aziendale a Castelvenere all’Isola di cultura del vino.
Sarà spiegato nei particolari la coltivazione biologica e le scelte che tali normative comportano.
Si definisce biologico il prodotto così ottenuto e diventa veritiero solo se le autorizzazioni sono riportate sull’etichetta del vino.
A seguire un menu enogastronomico molto interessante coniugherà ricercate specialità culinarie ai vini biologici dell’Antica Masseria Venditti.
Un benvenuto con “Pane e Olio” extra vergine d’oliva di Venditti.
Il menu preparato dallo Chef inizia con “L’acqua sale ricomposta e alici di menaica, cornucopia di crespellina con uova di salmone, blinis alla spuma di baccalà al molossol”. In abbinamento il Vàndari Falanghina 2010 Doc bianco insignito della Gran Menzione all’ultimo Concorso enologico Internazionale del Vinitaly di Verona e Medaglia d’Argento a Biodivino 2011, concorso internazionale riservato esclusivamente ai vini biologici.
“Involucro di semola ai crostacei nella bisque di lupini e vongole veraci” con il Bacalàt 2010, cru ottenuto dalla omonima vigna con tutti i dati catastali dichiarati in etichetta, compresa la mappa.
“Il carrè di coniglio alle erbe aromatiche in crosta di olive pisciottane e cuore di carciofo stufato” sarà abbinato al Barbetta 2009 Doc rosso, vino ottenuto dall’originale ed unico vitigno salvato dalla fillossera negli anni ’30 da un antenato Venditti, su consiglio delle “cattedre ambulanti”, segnalato con 90/100 da Wine Spectator.
“La ricotta bufalina e pera spadona dell’alto cilento al mosto cotto di Venditti” chiuderà la serata abbinata alla Grappa di Barbetta, un distillato unico nel suo genere che ci saluterà magnificamente.
Il servizio vini sarà curato dal sommelier professionista AIS Enzo Di Donna. Sarà presente la delegata AIS Cilento – Vallo di Diano Dott.ssa Maria Sarnataro.
Si richiede solamente la puntualità per … una serata veramente da ricordare!
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Antica Masseria Venditti
E masseria@venditti.it
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Mercoledì 29 febbraio 2012 – ore 21,00
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VENDITTIWINETOUR: IPercorsiGastronomici
XLIII tappa ANTICA CANTINA DI SICA
17, via Gianlorenzo Bernini | Napoli
per info e prenotazioni gradite | contributo richiesto € 30
T +39 081 556 75 20 | M + 39 328 6913088 | M + 39 392 8035674
E cantinadisica@alice.it | W www.cantinadisica.it
La manifestazione ideata e realizzata dall’enologo Nicola Venditti, titolare dell’Antica Masseria Venditti, insieme ai migliori ristoratori ed enoteche, giunta alla XLIII tappa, intende promuovere la migliore ristorazione italiana e le migliori enoteche del territorio, abbinando la gastronomia tipica locale ai vini doc e biologici di Venditti.
Il prossimo appuntamento è per mercoledì 29 febbraio 2012, alla Antica Cantina di Sica, in via Gianlorenzo Bernini 17 a Napoli alle 21.
Era il 10 maggio 1936 quando Antonio Sica aprì la sua bottiglieria-trattoria in via Bernini. La fama della cucina di Sica si diffuse rapidamente. Davanti ad una minestra di «spollichini» ed una caraffa di buon vino si ritrovarono Libero Bovio, Vasco Petrolini e Alfonso Gatto.
Da Sica ci si ritrovava per la cucina genuina, ma anche per parlare di letteratura, di pittura, di politica.
La recente storia, lascia invariata la tradizione. Ai tavoli della Antica Cantina di Sica, oggi come ieri, si gustano le specialità della cucina napoletana reinterpretate con rinnovata passione e amore per le cose genuine. E’ il tipico ristorante adatto per serate in compagnia sia nella splendida sala con volta in mattoni, sia nella veranda adiacente nella bella stagione.
L’atmosfera informale, l’arredo curato nei particolari, il servizio cortese e ospitale ne fanno una meta privilegiata dei tour gastronomici.
La serata del 29, inizierà con i saluti di Ciro Felleca, patron del locale. A seguire, l’enologo Nicola Venditti presenterà la sua azienda illustrandone la filosofia. Sarà aiutato dalle bellissime immagini proiettate su uno schermo, che vanno dalla bella cantina in legno lamellare alle suggestive foto dell’innesto a gemma e a spacco inglese realizzate nel “vigneto didattico”, per finire le suggestive foto della vendemmia notturna.
Il “vigneto didattico” è un’idea originale di Nicola Venditti realizzato nel 2005.
Saranno proiettate anche molte foto delle venti uve autoctone presenti nel “vigneto didattico” con cui l’azienda produce i suoi ottimi vini doc biologici. Venti minuti circa di belle immagini e racconti di vita per conoscere direttamente l’Antica Masseria Venditti con l’invito finale alla visita aziendale a Castelvenere all’Isola di cultura del vino.
Sarà spiegato nei particolari la coltivazione biologica e le scelte che tali normative comportano.
Si definisce biologico il prodotto così ottenuto e diventa veritiero solo se le autorizzazioni sono riportate sull’etichetta del vino.
A seguire un menu enogastronomico molto interessante che coniugherà ricercate specialità culinarie ai vini biologici dell’Antica Masseria Venditti.
Un benvenuto con Olio extra vergine d’oliva di Venditti su pane casereccio accoglierà gli ospiti della serata.
Il menu preparato per l’occasione inizia con un le Sfizioserie fritte, la Zizzona di Mozzarella di Bufala D.O.P. con Salumi campani con abbinamento il Vàndari Falanghina 2010 Doc bianco insignito della Gran Menzione all’ultimo Concorso enologico Internazionale del Vinitaly di Verona e Medaglia d’Argento a Biodivino 2011, concorso internazionale riservato esclusivamente ai vini biologici.
Seguiranno gli Strascinati ai Carciofi in abbinamento il Bacalàt 2010, cru ottenuto dalla omonima vigna con tutti i dati catastali dichiarati in etichetta, compresa la mappa.
Millerighe al sugo Rustico di maiale in abbinamento con il Barbetta 2009 Doc rosso, vino ottenuto dall’originale ed unico vitigno salvato dalla fillossera negli anni ’30 da un antenato Venditti, su consiglio delle “cattedre ambulanti”, segnalato con 90/100 da Wine Spectator.
Poi Filetto di Manzo al forno con purea e funghi verrà abbinato il Marraioli Aglianico 2008, un vino senza legno, riconosciuto Vino Slow 2012 di Slow Food, 2 bicchieri dal Gambero Rosso e 4 grappoli dall’Ais, selezionato come migliore aglianico della Campania dalla giuria degli appassionati a Radici del Sud 2011 nell’ambito del Festival dei Vitigni autoctoni del Sud.
Una Cassata napoletana al forno chiuderà la serata abbinata alla “Grappa di Barbetta”, un distillato unico nel suo genere che ci saluterà magnificamente.
Si richiede solamente la puntualità per … una serata veramente da ricordare.
fonte: www.venditti.it – masseria@venditti.it
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giovedì 16 febbraio 2012 ore 20,00
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VENDITTIWINETOUR
IPercorsiGastronomici | XLII tappa
ENOTECA MERCADANTE
643/644, Corso Vittorio Emanuele | Napoli
Per info e prenotazioni gradite | contributo richiesto € 35
T +39 081 680964 | M +39 393 4110761 Francesco | M +39 334 7807377 Stefano
E info@enotecamercadante.com | W www.enotecamercadante.com
La manifestazione ideata e realizzata dall’enologo Nicola Venditti, titolare dell’Antica Masseria Venditti, insieme ai migliori ristoratori ed enoteche, giunta alla XLII tappa, intende promuovere la migliore ristorazione italiana e le migliori enoteche del territorio, abbinando la gastronomia tipica locale ai vini doc e biologici di Venditti.
Il prossimo appuntamento è per giovedì 16 febbraio 2012, all’Enoteca Mercadante di Napoli.
Negli ultimi dieci anni l’enoteca Mercadante, grazie alla professionalità dei fratelli Continisio, Francesco (Sommelier professionista) e Stefano (Sommelier e M° Assaggiatore ONAF), è un punto di riferimento per la Napoli e la Campania degli appassionati di vini e di prodotti gastronomici di altissima qualità. Dal 2008 è diventato anche Wine Bar, ma con un taglio decisamente differente da ogni altro locale di questo tipo in Campania.
L’enoteca è il fornitore di riferimento non solo dei buongustai napoletani, ma anche per molti dei clienti dei grandi yachts che approdano a Mergellina, come Rod Stewart, appassionato di vini toscani, o Mariah Carey che solo lì ha potuto trovare il suo americanissimo Opus One. Per molti armatori di grandi yachts, collezionisti di vino e veri intenditori, durante le scorse stagioni nell’enoteca Mercadante si sono tenute delle degustazioni tecniche durante le quali con estrema professionalità Francesco Continisio ha potuto far testare vini di eccellenza, prevalentemente italiani e campani, alcuni dei quali anche difficilmente reperibili sul mercato internazionale. E proprio il successo conseguito con questa platea di ospiti illustri ed estremamente qualificati ha suggerito l’idea di poter creare uno spazio all’interno dell’Enoteca, da poter dedicare, durante le ore serali, alla degustazione di vini selezionati e prodotti gastronomici di eccellenza.
La serata del 16, inizierà con i saluti di Francesco e Stefano Continisio. A seguire, l’enologo Nicola Venditti presenterà la sua azienda illustrandone la filosofia. Sarà aiutato dalle bellissime immagini proiettate su uno schermo, che vanno dalla bella cantina in legno lamellare alle suggestive foto dell’innesto a gemma e a spacco inglese realizzate nel “vigneto didattico”, per finire le suggestive foto della vendemmia notturna.
Il “vigneto didattico” è un’idea originale di Nicola Venditti realizzato nel 2005.
Saranno proiettate anche molte foto delle venti uve autoctone presenti nel “vigneto didattico” con cui l’azienda produce i suoi ottimi vini doc biologici. Venti minuti circa di belle immagini e racconti di vita per conoscere direttamente l’Antica Masseria Venditti con l’invito finale alla visita aziendale a Castelvenere all’Isola di cultura del vino.
Sarà spiegato nei particolari la coltivazione biologica e le scelte che tali normative comportano.
Si definisce biologico il prodotto così ottenuto e diventa veritiero solo se le autorizzazioni sono riportate sull’etichetta del vino.
A seguire un menu enogastronomico molto interessante che coniugherà ricercate specialità culinarie ai vini biologici dell’Antica Masseria Venditti.
Un benvenuto con Pane e Olio extra vergine d’oliva di Venditti.
Il menu preparato dallo Chef Luca Pipolo inizia con un Tiepido di verdurine e quenelle di ricotta fritta con abbinamento il Vàndari Falanghina 2010 Doc bianco insignito della Gran Menzione all’ultimo Concorso enologico Internazionale del Vinitaly di Verona e Medaglia d’Argento a Biodivino 2011, concorso internazionale riservato esclusivamente ai vini biologici.
Seguiranno i Fusilloni di Gragnano con ragù bianco di vitello in abbinamento con il Barbetta 2009 Doc rosso, vino ottenuto dall’originale ed unico vitigno salvato dalla fillossera negli anni ’30 da un antenato Venditti, su consiglio delle “cattedre ambulanti”, segnalato con 90/100 da Wine Spectator.
Poi con un Controfiletto di manzo confit, cipolline cotte all’aglianico Marraioli e polenta verrà abbinato il Marraioli Aglianico 2008, un vino senza legno, riconosciuto Vino Slow 2012 di Slow Food, 2 bicchieri dal Gambero Rosso e 4 grappoli dall’Ais, selezionato come migliore aglianico della Campania dalla giuria degli appassionati a Radici del Sud 2011 nell’ambito del Festival dei Vitigni autoctoni del Sud.
Una Millefoglie mandorlata di ricotta in salsa di pere chiuderà la serata abbinata alla “Grappa di Barbetta”, un distillato unico nel suo genere che ci saluterà magnificamente.
Si richiede solamente la puntualità per … una serata veramente da ricordare.
Antica Masseria Venditti
masseria@venditti.it
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venerdì 3 febbraio 2012 ore 20,00
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VENDITTIWINETOUR IPercorsiGastronomici | XLI tappa: IL POETA VESUVIANO
42, viale Europa zona Leopardi | Torre del Greco per info e prenotazioni gradite | contributo richiesto € 35
T +39 081 8832673 | M +39 328 8316623
E poetavesuviano_1984@libero.it | W www.ilpoetavesuviano.it
La manifestazione ideata e realizzata dall’enologo Nicola Venditti, titolare dell’Antica Masseria Venditti, insieme ai migliori ristoratori ed enoteche, giunta alla XLI tappa, intende promuovere la migliore ristorazione italiana e le migliori enoteche del territorio, abbinando la gastronomia tipica locale ai vini doc e biologici di Venditti.
Il prossimo appuntamento è per venerdì 3 febbraio 2012, al Poeta Vesuviano di Torre del Greco.
Nato nel Dicembre 2007 a pochi passi dalla litoranea di Torre del Greco, il Poeta Vesuviano propone una cucina ricercata, che si puo’ definire tipica, legata ai prodotti del territorio e alla valorizzazione degli stessi, con combinazioni che ricercano l’originalità.
La cucina si basa su tre principi: mediterraneità, qualità assoluta delle materie prime e modernità. E’ legata ai prodotti del territorio, cercando di mantenere inalterati i sapori e le caratteristiche di ognuno di essi. I prodotti della terra sono presi per la maggior parte dal giardino di proprietà situato nei pressi del Colle di Sant’Alfonso, frazione di Torre del Greco, riuscendo così ad offrire ai clienti prodotti genuini e biologici in base alla stagionalità. Il pesce è del golfo, acquistato da fornitori di fiducia, direttamente sulla banchina del porto di Torre del Greco. In cucina prepariamo oltretutto il pane quotidianamente, pasta fresca, dolci e i cioccolatini che offriamo a fine pasto.
Trasformare la cucina in prosa e con gesti pacati rendere un sapore acre l’elemento centrale di un piatto prelibato. Non con la magia, ma con la passione di chi la materia prima cerca di conoscerla ed interpretarla al meglio. Questa è la filosofia del ristorante “Il Poeta Vesuviano” di Torre del Greco, portata avanti dallo chef patron Carmine Mazza e dalla sua compagna, nella vita e nel ristorante, Amalia Guida.
La serata del 3, inizierà con un saluto di Carmine Mazza, chef e patron del Poeta Vesuviano. A seguire, l’enologo Nicola Venditti presenterà la sua azienda illustrandone la filosofia. Sarà aiutato dalle bellissime immagini proiettate su uno schermo, che vanno dalla bella cantina in legno lamellare alle suggestive foto dell’innesto a gemma e a spacco inglese realizzate nel “vigneto didattico”, per finire le suggestive foto della vendemmia notturna.
Il “vigneto didattico” è un’idea originale di Nicola Venditti realizzato nel 2005.
Saranno proiettate anche molte foto delle venti uve autoctone presenti nel “vigneto didattico” con cui l’azienda produce i suoi ottimi vini doc biologici. Venti minuti circa di belle immagini e racconti di vita per conoscere direttamente l’Antica Masseria Venditti con l’invito finale alla visita aziendale a Castelvenere all’Isola di cultura del vino.
Sarà spiegato nei particolari la coltivazione biologica e le scelte che tali normative comportano.
Si definisce biologico il prodotto così ottenuto e diventa veritiero solo se le autorizzazioni sono riportate sull’etichetta del vino.
A seguire un menu enogastronomico molto interessante che coniugherà ricercate specialità culinarie ai vini biologici dell’Antica Masseria Venditti.
Un benvenuto con Bruschettina con concasse’ di pomodori San Marzano, capperi, pinoli e olive nere con Olio extra vergine d’oliva di Venditti. A seguire Calamaro Fritto su crudo di riccia e noci, spuma di patate alla liquirizia verrà abbinato il Vàndari Falanghina 2010 Doc bianco insignito della Gran Menzione all’ultimo Concorso enologico Internazionale del Vinitaly di Verona.
Ai Cappellacci ripieni di spigola d’amo e finocchi, su guazzetto di vongole veraci e broccoli vesuviani verrà abbinato il Bacalàt 2010 Doc bianco, cru ottenuto dalla omonima vigna con tutti i dati catastali dichiarati in etichetta, compresa la mappa.
Una Variazione di maiale Cilentano, Il filetto con carciofi scottati all’aglio, la polpetta alle erbe mediterranee, la braciolina con provola di Agerola e mandorle, in abbinamento con il Barbetta 2008 Doc rosso, vino ottenuto dall’originale ed unico vitigno salvato dalla fillossera negli anni ’30 da un antenato Venditti, su consiglio delle “cattedre ambulanti”.
Le uniche Sfogliatelle agli agrumi su salsa al limone e canditi, specialità dello chef Carmine Mazza e un caloroso brindisi con la “Grappa di Barbetta”, un distillato unico nel suo genere ci saluteranno magnificamente.
Si richiede solamente la puntualità per … una serata veramente da ricordare.
Antica Masseria Venditti
masseria@venditti.it
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VENDITTI WINE TOUR FA TAPPA A TORRE DEL GRECO APPUNTAMENTO IL 3 FEBBRAIO A CENA CON IL POETA VESUVIANO
Il “Venditti Wine Tour” fa tappa a Torre del Greco il 3 febbraio, con una cena dai sapori sublimi, al ristorante Il Poeta Vesuviano di Torre del Greco. Ai fornelli naturalmente lo chef patron Carmine Mazza. La serata del 3, inizierà con un saluto di Carmine Mazza, chef e patron del Poeta Vesuviano. A seguire, l’enologo Nicola Venditti presenterà la sua azienda illustrandone la filosofia. Sarà aiutato dalle bellissime immagini proiettate su uno schermo, che vanno dalla cantina in legno lamellare alle suggestive foto dell’innesto a gemma e a spacco inglese realizzatenel “vigneto didattico”, per finire le suggestive foto della vendemmia notturna.
Il “vigneto didattico” è un’idea originale di Nicola Venditti realizzato nel 2005. Sarà spiegato nei particolari la coltivazione biologica e le scelte che tali normative comportano. A seguire un menu enogastronomico molto interessante con l’abbinamento di specialità culinarie ai vini biologici dell’Antica Masseria Venditti.
Un benvenuto con Bruschettina con concasse’ di pomodori San Marzano, capperi, pinoli e olive nere con Olio extra vergine d’oliva di Venditti. A seguire Calamaro Fritto su crudo di riccia e noci, spuma di patate alla liquirizia verrà abbinato il Vàndari Falanghina 2010 Doc bianco insignito della Gran Menzione all’ultimo Concorso enologico Internazionale del Vinitaly di Verona. Ai Cappellacci ripieni di spigola d’amo e finocchi, su guazzetto di vongole veraci e broccoli vesuviani verrà abbinato il Bacalàt 2010 Doc bianco, cru ottenuto dalla omonima vigna con tutti i dati catastali dichiarati in etichetta, compresa la mappa.
Una Variazione di maiale Cilentano, Il filetto con carciofi scottati all’aglio, la polpetta alle erbe mediterranee, la braciolina con provola di Agerola e mandorle, in abbinamento con il Barbetta 2008 Doc rosso, vino
ottenuto dall’originale ed unico vitigno salvato dalla fillossera negli anni ’30 da un antenato Venditti, su consiglio delle “cattedre ambulanti”. Le uniche Sfogliatelle agli agrumi su salsa al limone e canditi, specialità
dello chef Carmine Mazza e un caloroso brindisi con la “Grappa di Barbetta”, un distillato unico nel suo genere ci saluteranno magnificamente.
Per contatti: www.ilpoetavesuviano.it – prenota@ilpoetavesuviano.it – su fb: Ristorante Il Poeta Vesuviano – 0818832673 – 3288316623
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LUISA DEL SORBO
Communication Manager
30NODI – Publishing & Communication
luisadelsorbo@30nodi.com
www.30nodi.com
mobile (+39) 3401617578
fax (+39) 0818564274
e
masseria@venditti.it
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29 gennaio 2012
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La potatura del Vigneto Didattico da Venditti. Castelvenere, 29 gennaio 2012
Una buona potatura fa un’ottima vigna ed un eccellente vino.
Il ciclo vegetativo della vite è preceduto dalla potatura. E’ il momento più importante perché da esso dipende la vegetazione, la durata della pianta, la produzione dell’anno in corso e dei successivi.
Si esegue durante i mesi invernali, dopo la caduta delle foglie, quando la pianta a causa delle prime gelate, perde le foglie ed entra nella fase di riposo detta quiescenza o dormienza.
Domenica 29 gennaio un gruppo di potatori, si ritroveranno presso l’Antica Masseria Venditti per la potatura del Vigneto Didattico.
Dopo una breve lezione sulle nozioni principi fondamentali della potatura tenuta direttamente dal titolare-enologo-produttore Nicola Venditti, il gruppo procederà direttamente alla potatura del Vigneto Didattico, già protagonista di 5 vendemmie notturne “Raccolta e racconti di vino notturno”.
I potatori saranno seguiti da alcuni collaboratori aziendali che sorveglieranno le delicate operazioni. Verranno impiegate forbici manuali affidate ad ogni partecipante.
Si interverrà su un vigneto giovane, impiantato nel 2005, allevato con sistema di coltivazione a cortina pendente e coltivato con il metodo dell’agricoltura biologica Reg. CEE 834/07.
L’attenzione sarà rivolta ad ogni pianta con cura, vista la giovane età del vigneto per cui la neo-formazione del legno è più vulnerabile e delicata. Gli interventi di potatura saranno diversi in correlazione alla presenza delle venti varietà che hanno esigenze e comportamenti differenti che richiederanno maggiore attenzione da parte del potatore.
I sarmenti in seguito saranno trinciati tra i filari per contribuire alla concimazione organica della vigna.
E, in attesa della prossima vendemmia che sarà sicuramente un’ottima annata, i lavoranti brinderanno con i vini doc biologici di Venditti delle precedenti raccolte, Marraioli aglianico 2008, Vàndari falanghina 2010, Barbetta 2009, Bacalàt 2010, Bosco Caldaia 2007, … prosit!
13 gennaio 2012
In collaborazione con
Luciano Pignataro WineBlog
prenotazioni
info@lucianopignataro.it
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Antica Masseria Venditti
Via Sannitica 120/122
I 82037 Castelvenere BN
T +39 0824 940306
F +39 0824 940301
E masseria@venditti.it
W www.venditti.it
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