NAPOLI C I T T À D E L L A SCIENZA PER L’AMBIENTE

PRIMO FORUM SOSTENIBILITÀ 13 – 15 dicembre 2007

CITTÀ DELLA SCIENZA Napoli – Bagnoli

INFORMAZIONI
Al Primo Forum Sostenibilità di Città della Scienza si accede
solo previo accreditamento.
È possibile iscriversi presso
la Segreteria organizzativa o direttamente on line nel sito
www.cittadellascienza.it
A tutti gli ospiti accreditati verranno offerti coffee–break
e light lunch negli intervalli dei convegni.
Gli accrediti si accettano fino a lunedì 10 dicembre 2007.

COME SI ARRIVA A CITTÀ DELLA SCIENZA
Autostrada w tangenziale di Napoli, uscita Agnano w via Beccatelli
w piazza Salvemini w piazzetta Bagnoli w via Coroglio, 57
Dalle stazioni di Napoli Centrale, Napoli Mergellina, Napoli Campi
Flegrei: metropolitana (direzione Pozzuoli), fermata Campi Flegrei
w bus linea129 w fermata via Coroglio, 57
Dall’aeroporto di Napoli Capodichino: taxi, circa 16 km via tangenziale
Dal centro città w piazza Vittoria, bus 129 w fermata via Coroglio, 57

DOVE DORMIRE
Alberghi convenzionati per l’evento alle pagine “Primo forum
sostenibilità” del sito www.cittadellascienza.it

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
ambiente@cittadellascienza.it tel 081 7352 442 – 475 – 448
INFORMAZIONI PER SPONSOR E ALLESTITORI
ambiente@cittadellascienza.it
segnalando in oggetto “sponsoring” o “allestimenti”
UFFICIO STAMPA DELL’EVENTO
RdP Strategia e Comunicazione, Milano
tel. 02 7490794 fax 02 70006596 rdp@rdp.it
UFFICIO STAMPA CITTÀ DELLA SCIENZA
Barbara Magistrelli tel. 081 7352420 fax 081 7352567
ufficiostampa@cittadellascienza.it

LE TEMATICHE

La sostenibilità ambientale ha bisogno di scienza: di modelli praticabili,strategie, innovazioni tecnologiche, intelligenza di sistema.
Con il Primo Forum Sostenibilità, Città della Scienza – con la partecipazione della Regione Campania – avvia un percorso che mette in priorità l’ambiente,
per disegnare nuovi itinerari del sapere e del fare.
Il Primo Forum Sostenibilità raccorda in un unico evento numerosi meeting ed eventi dedicati
ai temi più caldi del dibattito ambientale, presentando un repertorio di argomenti che
si prestano a un’efficace integrazione culturale
e scientifica. È la prima tappa di un processo che coinvolgerà tutta la struttura, e interesserà
via via l’impostazione degli allestimenti museali,delle manifestazioni, delle attività per i più giovani,della formazione, fino a creare nuovi servizi
alle imprese e alle amministrazioni locali.
L’obiettivo è dar vita a un reale “Villaggio della sostenibilità”, un’esposizione permanente di percorsi concettuali e di pratiche ecoefficienti.
Perché Città della Scienza divenga una concreta risorsa per l’ambiente e il luogo di riferimento per l’informazione integrata in campo ambientale
e per il reperimento delle soluzioni più innovative.
Coordinamento scientifico dell’iniziativa:
Edizioni Ambiente
Media Partner: RAI International, LifeGate Radio, Ecoradio

IL PROGRAMMA

PRIMA GIORNATA
giovedì 13 dicembre
14.00–15.00
Città della SCIENZA PER L’AMBIENTE
Presentazione del progetto e apertura dei lavori:
Clementina Chieffo, Amministratore Delegato di Città della Scienza
Intervengono rappresentanti del Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio e del Mare,del Ministero
dell’Università e Ricerca, della Regione Campania, del Comune
di Napoli, della Provincia di Napoli e di Città della Scienza
Modera: Federico Pedrocchi giornalista scientifico Radio24
e Coordinatore di Italian Applications
Teorie e politiche: il sistema globale e il sistema paese
15.00 – 18.00
Meeting tematici (in contemporanea):
SUSTAINABILITY SCIENCE
Il laboratorio della nuova scienza transdisciplinare
Le idee, le indagini e le teorie innovative che stanno disegnando
una diversa visione del mondo: un’idea credibile di sviluppo
in opposizione al mito della crescita a tutti i costi.
Il mutamento dei paradigmi scientifici, le ricerche e i rapporti internazionali.
La nuova dimensione dell’ecologia: un modello trasversale per
analizzare i fenomeni complessi e orientare le strategie.
La trasformazione energetica di origine antropica e la crescita
dell’entropia. Forme e strumenti di una moderna cultura sociale,
compatibile con l’equilibrio del pianeta.
Chairman: Gianfranco Bologna Direttore culturale e scientifico WWF Italia
Intervengono:
– Maria Francesca Cotrufo, Professoressa ordinaria di Ecologia, Dipartimento
di Scienze Ambientali della Seconda Università degli Studi di Napoli, sede di Caserta
– Ugo Leone Professore ordinario Politica dell’ambiente,
Università degli Studi di Napoli
“Federico II”
– Sergio Ulgiati Università
degli Studi di Napoli Parthenope, Dipartimento di Scienze per l’Ambiente.
NUOVI SCENARI DEL RISCHIO
Dal rischio climatico al rischio di impresa
Il mutamento climatico rende percepibile una nuova dimensione
del rischio, che può essere affrontata solo con criteri nuovi,
radicalmente diversi da quelli consueti. Le conseguenze economiche
sono importanti e, per le imprese, la svolta riguarda immediatamente
il settore dell’energia e quello delle assicurazioni e riassicurazioni.
Gli strumenti di gestione possibili, dalla dimensione macroscopica a quella di impresa, e le nuove sfide in termini di comunicazione.
Chairman: Duccio Bianchi Direttore Istituto di Ricerche Ambiente Italia
Intervengono:
– Federico Casini Direttore generale AON SpA
– Clementina Chieffo
Amministratore Delegato di Città della Scienza, economista ambientale
– Francesco Ferrante Commissione permanente Territorio, ambiente,
beni ambientali del Senato, Direttore generale di Legambiente
– Alessandro Lanza Studi Economici ed Energetici, ENI Corporate University
– Marina Migliorato Responsabile ENEL per i Rapporti con le associazioni
LOCALE E GLOBALE
Gli strumenti per la gestione delle politiche territoriali sostenibili
Sullo sfondo della tensione tra processi locali e dinamiche globali,il binomio Clima ed Energia è al centro delle politiche territoriali
per la sostenibilità. Strategie e strumenti per rendere il territorio
capace di futuro. Le comunità energetiche sostenibili e la “sostenibilità quotidiana” tra progresso tecnologico e nuovi stili di vita.
Come supportare le capacità degli enti locali e rimuovere le barriere
a un’operatività integrata. Le Agenzie Regionali Prevenzione
e Ambiente, strumenti e attori delle politiche territoriali.
Chairman: Karl Ludwig Schibel Coordinatore di Alleanza per il Clima Italia
Intervengono:
– Daniel Bannasch Direttore MetropolSolar Rhein-Neckar
– Maria Berrini Presidente Istituto di Ricerche Ambiente Italia
– Alessandro Bratti Direttore
generale ARPA Emilia Romagna
– Giuliana Di Fiore Assessore all’Ambiente della Provincia di Napoli
– Ezio Manzini Professore ordinario di Disegno industriale, Politecnico di Milano
GESTIRE I RIFIUTI
Le norme, le soluzioni, le tecnologie
Alla vigilia della revisione del Dlgs 152/2006 – il quadro normativo
in materia di rifiuti – un’analisi puntuale e competente delle nuove
regole e delle strategie per i piani di gestione integrata. In questo contesto viene presentato il Piano Regionale della Campania,
con una panoramica delle soluzioni gestionali e industriali disponibili,e con un approfondimento sullo scenario italiano del recupero
e del riciclo. Le prospettive, le innovazioni tecnologiche
e i problemi aperti.
Chairman: Paola Ficco Giurista ambientale, esperto in Gestione dei rifiuti e prevenzione inquinamento, Ministero dell’Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare.
Intervengono:
– Umberto Arena Professore ordinario di Impianti chimici, II Università degli Studi di Napoli
– Luciano Capobianco Direttore ARPAC Agenzia regionale protezione ambientale Campania
– Giancarlo Longhi Direttore
generale CONAI,Consorzio Nazionale Imballaggi
– Maria Laura Mastellone
Professore di Impianti biochimici, Seconda Università degli Studi di Napoli,sede di Caserta
– Maria Letizia Nepi FISE-UNIRE, Unione imprese di recupero-Confindustria
– Claudio Rispoli Chimico, esperto in gestione dei rifiuti.
Nel corso del meeting sarà presentato:
Il nuovo Piano Rifiuti della Regione Campania da Alessandro Pansa Prefetto di Napoli e Commissario per l’emergenza rifiuti
in Campania
18.00
COCKTAIL

SECONDA GIORNATA
venerdì 14 dicembre
Clima e energia:
per una strategia condivisa
9.30 – 12.00
Meeting tematici(in contemporanea):

CLIMA 1: IL MUTAMENTO
Gli scenari di ciò che cambierà
La variabile clima è oggi al centro delle strategie per lo sviluppo sostenibile. Gli elementi del problema in un quadro chiaro e rigoroso:
– la dinamica dell’effetto serra naturale e la sua possibile
intensificazione antropica;
– i trend globali e locali in base alle analisi e ai dati sperimentali;
– gli elementi di incertezza nella modellistica del sistema climatico.
Le previsioni per i prossimi decenni, incluse le proiezioni dell’ultimo rapporto IPCC, International Panel on Climate
Change.
Chairman: Stefano Tibaldi Direttore del Servizio Idrometeorologico ARPA
Emilia Romagna
Intervengono:
– Mauro Biafore Servizio Centro Funzionale, Settore Protezione Civile Regione Campania,
– Giuseppe Onorati Agenzia Regionale per la Protezione
Ambientale della Campania
– Lucio Botarelli Area Agrometeorologia e Territorio, ARPA Emilia Romagna
– Carlo Cacciamani Responsabile
dell’Area Meteorologia e Clima di ARPA-SIM e del Centro Funzionale
dell’Emilia Romagna
CLIMA 2: L’ADATTAMENTO
Le strategie per ciò che è già cambiato.
L’ONU ha definito due strategie per affrontare i cambiamenti climatici:
– la mitigazione, per ridurre le emissioni di gas serra provenienti
da attività umane attraverso nuove politiche energetiche,
– l’adattamento, per minimizzare le conseguenze non evitabili con
il taglio delle emissioni.
Occorre prevenire i danni riducendo
la vulnerabilità territoriale e socioeconomica ai cambiamenti del clima,e sfruttarli come nuove opportunità: adattarsi non significa rassegnarsi, ma mettere in sintonia le politiche di sviluppo con i cambiamenti.
Chairman: Claudio Margottini APAT, Consigliere del Ministro dell’Ambiente
per la difesa del suolo
Intervengono:
– Massimo Iannetta Responsabile del Gruppo Lotta alla Desertificazione ENEA-Casaccia
– Renzo Rosso Professore ordinario di Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia, Politecnico di Milano
– Luciana Sinisi Responsabile settore Ambiente e Salute, APAT
– Edi Valpreda Dipartimento
Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile, ENEA
Laboratorio tematico collaterale
Il progetto TR.E.BIO.S dell’ENEA: trigenerazione e produzione di
idrogeno con sistemi solari termodinamici.
Intervengono:
– Fabrizio Fabrizi, Walter Gaggioli, Pietro Tarquini ENEA-TER-SOLTERM
– Lino Di Vito Consorzio CSP
12.00 – 13.30
PLENARIA D’INTERSCAMBIO
I relatori dei meeting della giornata con:
– Teresa Armato Assessore all’Università e alla Ricerca Scientifica della Regione Campania
– Claudio Bertoli Direttore del Dipartimento Energia e Trasporti del CNR
– Andrea Cozzolino Assessore all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania
– Mario Hubler Direttore
Generale Bagnolifutura SpA.
In diretta da Bali, a conclusione della Conferenza ONU sui
Cambiamenti climatici:
– Corrado Clini Ministero Ambiente
Direzione Protezione internazionale
dell’Ambiente, e rappresentanti della delegazione italiana
Modera: Federico Pedrocchi
13.30 – 14.30
LIGHT LUNCH
14.30 – 17.30
Meeting tematici(in contemporanea):

ENERGIA 1: LE FONTI RINNOVABILI
Tecnologie, agevolazioni, prospettive.
Il destino delle fonti fossili di energia è segnato, per il loro impatto sul clima e le crescenti difficoltà di reperimento: le fonti rinnovabili sono una
necessità. Ma le tecnologie dell’energia rinnovabile portano
anche una novità: offrono prospettive industriali straordinarie e possono divenire un elemento trainante per l’economia.
Una strategia che impegna i ricercatori, gli economisti,
i rappresentanti dell’industria e i decisori politici nell’armonizzare azioni e programmi per la diffusione dei cicli energetici innovativi.
Chairman: Gianni Silvestrini Direttore scientifico Kyoto Club, Consigliere del Ministero per lo Sviluppo economico.
Intervengono:
– Paride De Masi Presidente nazionale per l’Energia da fonti rinnovabili di Confindustria
– Arturo Lorenzon Professore associato di Economia
dell’energia, Università degli Studi di Padova
– Giorgio Palazzi Direttore dell’Unità Fonti Rinnovabili e Cicli Energetici Innovativi, ENEA
– Edo Ronchi Vicepresidente della Commissione permanente Territorio, ambiente,beni ambientali del Senato.

TERZA GIORNATA sabato 15 dicembre
Focus Campania
10.00 – 13.00
Due sessioni in contemporanea:
CHECK UP DEL TERRITORIO
La questione diossine e le bonifiche.
Inquinamento e riqualificazione dei siti contaminati: dalla rigorosa ridefinizione di caratteristiche ed effetti delle diossine (spesso oggetto di informazione maldestra) e di altri microinquinanti, alle nuove regole
delle bonifiche fissate nel Dlgs 152/2006, ancora in fase di revisione.
Il punto nodale sta nell’Analisi di rischio e nelle Concentrazioni soglia oltre le quali scatta l’obbligo di intervenire. I modelli di riferimento e le più significative applicazioni, anche nell’area campana.
Chairman: Loredana Musmeci Direttore del Reparto Suoli e rifiuti,Dipartimento Ambiente, Istituto Superiore di Sanità
Con una Relazione sulle diossine.
– Alessandro Di Domenico Direttore del Reparto Chimica tossicologica, Dipartimento Ambiente, Istituto Superiore di Sanità
Intervengono:
– Eleonora Beccaloni Ricercatrice, Dipartimento Ambiente, Istituto Superiore di Sanità
– Antonio Cavaliere Professore all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Dipartimento di Ingegneria Chimica
– Massimo Menegozzo Direttore Tecnico ARPA Campania
– Maria Palumbo Direttore CCTA Centro Campano Tecnologia Ambiente
STRATEGIE E AZIONI LOCALI
Le nuove tecnologie di telerilevamento satellitare per il monitoraggio del territorio: l’Accordo Quadro tra Regione Campania e Provincia
di Benevento, e il Piano Sperimentale di osservazione.
Le linee operative del Piano d’Azione Campania Regione Sostenibile che, in riferimento alle sette sfide principali indicate dalla Commissione europea, propone azioni strategiche,progetti pilota e modelli partecipativi.
MARSec: La cabina di regia, il satellite contro l’abusivismo,
e l’inquinamento.
Intervengono:
– Ludovico Barone Direttore MARSec
– Carmine Nardone Presidente
della Provincia di Benevento
– Carlo Terranova Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Piano d’azione “Campania Regione Sostenibile”.
Intervengono:
– Paolo degli Espinosa Direttore del Dipartimento Energia, ISSI
– Mirella Fiore architetto
– Paolo Gasparini Presidente AMRA Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale
– Ugo Leone Professore ordinario
di Politica dell’ambiente, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
– Antonio Risi Responsabile dell’Autorità ambientale Regione Campania
13.00 – 14.00
LIGHT LUNCH
14.00 – 16.00
Dalla ricerca ai modelli
di sviluppo sostenibile
diretta su RAI International
Dibattito internazionale
a 24 ore dalla chiusura del vertice di Bali sui cambiamenti climatici.
In collaborazione con la Harvard University
Partecipano:
– ITALIAN APPLICATIONS
– AMRA Analisi e monitoraggio del rischio ambientale
– CIRA Centro Italiano Ricerche Aerospaziali
– IMAST Corporate Research Center – COINOR
e, in collegamento,il Massachusetts Institute of Technology
– INNOVA Centro Regionale
di Competenza per lo Sviluppo ed il Trasferimento dell’Innovazione
– BIOTEKNET Centro Regionale di Competenza per Applicazioni industriali di biomolecole e biosistemi
– C.N.R.-I.S.R.D.S. Banca Dati Trasferimento Tecnologico
– Stazione Zoologica Anton Dohrn
– I Saperi Campani In Cina.

ENERGIA 2: LA NUOVA EFFICIENZA
Le soluzioni per il risparmio negli usi finali
La prima delle fonti rinnovabili è l’efficienza: in Italia è il campo
di azione quantitativamente ed economicamente più significativo.
Abbattere i consumi energetici del ciclo elettrico
– dagli elettrodomestici all’illuminazione, ai motori industriali –
è già una prospettiva praticabile. L’asse di ogni avanzamento
è l’intervento sistematico sul parco edilizio esistente. Proposte concrete
per una nuova economia sostenibile, radicata nella qualità urbana
ed estesa alla mobilità e ai trasporti.
Chairman: Paolo degli Espinosa Direttore Dipartimento Energia, ISSI
Intervengono:
Vincenzo Acampora Presidente IACP Napoli – Gaetano Fasano Dipartimento
TER UDA System, ENEA-Casaccia – Claudio Ferrari Presidente ESCO Italia –
Vittorio Silvestrini Presidente Fondazione IDIS, Professore ordinario di Fisica
generale, Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Luigi Tischer
Direttore delle Operation, Robur SpA

ENERGIA 3: LE PROSPETTIVE DEL COSTRUIRE
Le formule e le innovazioni dell’architettura sostenibile
L’architettura moderna, con i suoi materiali e il suo linguaggio,
si è evoluta in un contesto economico e culturale del quale non faceva parte il tema dell’esaurimento delle fonti energetiche fossili e del loro
impatto sull’ambiente globale. Il risultato è che oggi gli edifici, nei paesi industrializzati, sono responsabili del 40% delle emissioni totali di CO2.
Prefigurare un futuro sostenibile, quindi, implica una profonda
trasformazione del modo di progettare gli edifici e il loro intorno,che passa attraverso la nascita di una nuova architettura
a basso impatto energetico e ambientale, grazie anche all’impiego di nuovi materiali, componenti e sistemi.
Chairman: Federico Butera Professore ordinario di Fisica Tecnica Ambientale, Politecnico di Milano.
Intervengono:
– Edoardo Cosenza Presidente della Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
– Mario Cucinella Mario Cucinella
Architects
– Gabriella Cundari Assessore all’Urbanistica della Regione
Campania
– Gaetano Manfredi Direttore del Dipartimento di Ingegneria
Strutturale, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
– Massimo Pica Ciamarra Pica Ciamarra Associati,Vicepresidente nazionale InArch
– Matheos Santamouris Professore
Associato, Group Building Environmental Studies, Università di Atene.

CON IL PATROCINIO DI:

Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministero dello Sviluppo economico
Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio e del Mare
Ministero dell’Università e Ricerca
Ministero delle Riforme e Innovazioni
nella pubblica amministrazione

INFO
email
ambiente@cittadellascienza.it; ufficiostampa@cittadellascienza.it;rdp@rdp.it;


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *