Gatta maratoneta Molly, si perde e percorre 150 chilometri per tornare a casa.
Si è presentata davanti all’uscio di casa dopo quattro mesi e dopo aver percorso oltre 150 km.
La storia della gatta Molly ha conquistato le prime pagine dei quotidiani della Nuova Zelanda perché ha dell’incredibile.
Il gattino nero e con gli occhi gialli era andato in gita con la sua padrona Mary-Lee Hight e suo figlio Ethan a Pauanui nella località balneare di Pauani, nella penisola di Coromandel.
La gattina si era smarrita gettando nello sconforto Mary Lee che l’aveva cercata disperatamente per due giorni.
Persa ogni speranza, la donna e suo figlio avevano fatto ritorno a casa.
“Pensavo che si fosse persa nel bosco e che avesse iniziato una vita da randagia – ha dichiarato ai giornali Mary Lee -.
Quattro mesi dopo ho visto questa gatta uguale a Molly davanti alla mia porta di casa, l’ho chiamata e lei mi è saltata sulle ginocchia. Non ci volevo credere”.
Gli esperti non riescono a spiegare il grande senso dell’orientamento dimostrato dalla gattina.
L’ispettore Rachel Maher ha detto che affermato che sono comuni i casi di gatti che riescono a trovare la via di casa dopo essersi persi in città, ma non era mai capitato che coprissero un distanza di 150 chilometri. Secondo Mary Lee, la sua piccola Molly avrebbe ritrovato la strada seguendo il particolare odore presente nella loro abitazione.
(Molly con la sua padrona Mary-Lee Hight,nella foto dal web.da Tiscali animali, 03.03.2007)
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