APRE IL MUSEO VESUVIANO DEL VINO
Inaugurato all’interno di villa Bruno il museo vesuviano del vino,
un luogo unico in tutta la Campania
San Giorgio a Cremano (NA), 26 giugno 2008 – E’ stato inaugurato il Museo vesuviano del vino all’interno di villa Bruno, unico nel suo genere in tutta la Regione.
Il museo è stato aperto al pubblico nel corso di una cerimonia a cui hanno preso parte il sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano, l’assessore alle Ville Vesuviane Luigi Velotta e dell’ideatore del museo, l’architetto Fabrizio Mangoni di Santo Stefano, oltre ai responsabili della Digigraf Srl, l’azienda che ha allestito il museo occupandosi soprattutto di tutta la sezione multimediale.
Dopo la biblioteca di cultura vesuviana, il Goethe Cafè, il ristorante “La posta de’cavalieri”, villa Bruno ospiterà, all’interno della sua cantina settecentesca, un vero e proprio museo nella sua cantina. I visitatori potranno conoscere i vari passaggi della filiera del vino attraverso quattro proiezioni sulle pareti del museo, che daranno vita a figure di nobili e contadini del Settecento impegnati in una vendemmia. Sarà possibile anche vedere la proiezione su più schermi di un filmato sul vino vesuviano al tempo dei Romani. Al centro della cantina è stato posto un monumentale torchio ligneo del ’700, restituito alla vista del pubblico grazie ad una complessa operazione di restauro.All’interno del museo dei pannelli illustrativi descriveranno la produzione del vino nell’area pompeiana, il funzionamento della cantina e del torchio, la produzione del vino nelle ville vesuviane e la varietà dei vitigni del Vesuvio. A recitare nei filmati sono gli attori Antonio Casagrande, Alessandra D’Elia e la compagnia de “Il Torchio” di Somma Vesuviana.
“L’inaugurazione del museo vesuviano del vino – spiega il sindaco Mimmo Giorgiano, che in passato è stato presidente dell’Ente Ville Vesuviane e del Patto del Miglio d’Oro – rappresenta un ulteriore tassello nella realizzazione del Palazzo della cultura vesuviana, in villa Bruno. E’ un altro obiettivo raggiunto dall’Amministrazione Comunale: San Giorgio a Cremano è ormai una città modello per il recupero del proprio patrimonio architettonico e monumentale. Oltre a villa Bruno, stiamo riqualificando anche villa Vannucchi ed il suo parco, citato da numerosi autori settecenteschi per la sua straordinaria bellezza. Sono convinto che il rilancio di questo nostro territorio debba necessariamente passare per un rafforzamento del senso di identità dei sangiorgesi e questo potrà accadere solo se si stringerà un legame più forte tra la cittadinanza ed i suoi tesori. Inoltre, la cultura può diventare un importante volano per il turismo, come ci ha dimostrato, negli anni, il grande afflusso di visitatori al Premio Massimo Troisi, la cui tredicesima edizione partirà lunedì prossimo ancora una volta nella splendida cornice di villa Bruno.”
Il museo è costato circa trecentomila euro, interamente finanziati attraverso i fondi europei del Progetto Integrato Grande Attrattore Culturale Pompei – Ercolano.
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L’ANNUNCIO
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Giovedì 26 giugno sarà inaugurato il Museo vesuviano del vino all’interno di villa Bruno.
San Giorgio a Cremano (NA), 24 giugno 2008 – Nasce il Museo vesuviano del vino all’interno di villa Bruno, sempre più palazzo della cultura e punto di riferimento per tutto il territorio del Miglio d’Oro.
Giovedì 26 giugno alle 17.30 avverrà l’inaugurazione del museo, unico nel suo genere, alla presenza del sindaco Mimmo Giorgiano, dell’assessore alle Ville Vesuviane Luigi Veletta e dell’ideatore del museo, l’architetto Fabrizio Mangoni di Santo Stefano, i responsabili della Digigraf Srl, che hanno realizzato tecnicamente il museo.
Dopo la biblioteca di cultura vesuviana, il Goethe Cafè, il ristorante “La posta de’cavalieri”, villa Bruno ospiterà, all’interno della sua cantina settecentesca, un vero e proprio museo.
A partire da giovedì la cantina della storica dimora si animerà di personaggi: sulle pareti, delle proiezioni daranno vita a figure di nobili e contadini che faranno rivivere i giorni di una vendemmia del ‘700.
Sarà possibile anche vedere la proiezione su più schermi di un filmato sul vino vesuviano al tempo dei Romani.
Al centro della cantina è stato posto un monumentale torchio ligneo del ’700, restituito alla vista del pubblico grazie ad una complessa operazione di restauro.
All’interno del museo dei pannelli illustrativi descriveranno la produzione del vino nell’area pompeiana, il funzionamento della cantina e del torchio, la produzione del vino nelle ville vesuviane e la varietà dei vitigni del Vesuvio.
A recitare nei filmati sono gli attori Antonio Casagrande, Alessandra D’Elia e la compagnia de “Il Torchio” di Somma Vesuviana.
Il museo è stato realizzato con i fondi europei del Progetto Integrato Grande Attrattore Culturale Pompei – Ercolano.
INFO
A cura dell’Ufficio Stampa del Comune di San Giorgio a Cremano
0815654462 / 3403008340 michele.ippolito@e-cremano.it
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