Mary Attento: Il 25 novembre, a Caserta la “Giornata internazionale del Medico per l’Ambiente”.
È allarme salute nel Casertano. Il timore che ci sia stato inquinamento da diossina nella località Frascale di Capua, in seguito allo spaventoso incendio che ha interessato il sito di stoccaggio di ecoballe che sorge proprio al centro di una zona ricca di aziende agricole e zootecniche, ha allertato i MEDICI per l’AMBIENTE di Caserta. La neo-costituita sezione provinciale dell’Associazione internazionale ISDE (International Society of Doctors for the Environment), protesa a sottolineare il ruolo del medico nella promozione delle norme di tutela ambientale per la salvaguardia della salute, sollecita un’approfondita valutazione sanitaria e ambientale sia sulla località Frascale di Capua, sede di numerose aziende rurali e di allevamento, sia sulla produzione alimentare conseguente.
“Con l’episodio dell’incendio delle ecoballe di Frascale si scopre come possono essere pericolosi per la salute avvenimenti connessi al problema rifiuti, affrontato negli ultimi anni in maniera superficiale in Campania e soprattutto nella provincia di Caserta”, spiega il dr. Gaetano Rivezzi, referente della sezione di Caserta di Medici per l’Ambiente, auspicando che le analisi della diossina e degli altri componenti chimici, che si liberano con la termodistruzione soprattutto della plastica, vengano allargate a tutti gli ortaggi a foglia larga, alla frutta e soprattutto al controllo del latte prodotto dal bestiame, anche a distanza di 7-10 giorni dall’incendio. “È importante – continua Rivezzi – che i dati che l’ARPAC fornirà, speriamo in breve tempo, vengano discussi con esperti del settore e con rappresentanti dei consumatori, presentando quella trasparenza di informazioni utili al mondo medico che, non dimentichiamolo, è il primo difensore della salute dei cittadini”.
“È doveroso, oltre che urgente, contribuire alla promozione di corrette scelte politiche di gestione, per una migliore qualità di vita e per il superamento delle problematiche socio-sanitario-ambientali delle città”, incalza il dr. Pietro Carideo, altro componente dell’Associazione, che ha l’obiettivo di stimolare una ricerca epidemiologica territoriale con i singoli Comuni del Casertano, alla luce di un allarme relativo agli effetti di un gravissimo inquinamento ambientale da rifiuti tossici smaltiti illegalmente, e di attivarsi per l’istituzione di un registro tumori completo che attualmente non esiste.
Il 25 novembre, nella ricorrenza della costituzione dell’Associazione avvenuta nel 1990, si svolgerà la “Giornata internazionale del Medico per l’Ambiente”. Sarà un’occasione per ribadire gli obiettivi dell’Associazione ed esporre le iniziative che si stanno intraprendendo nella provincia di Caserta, al fine di porre le basi per la definizione e l’avvio di progetti operativi, incentrati sul rapporto ambiente-salute nelle città.
INFO:
ufficio stampa: dott.ssa MARY ATTENTO m.atten@tin.it 340.7676194
COMUNICATO STAMPA DEL 12 NOVEMBRE 2004
CASCETTA FIRMA L’ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DELLA CIRCUMVALLAZIONE ESTERNA SANT’ARPINO-VILLA LITERNO
L’Assessore Regionale ai Trasporti e Viabilità, Ennio Cascetta, ha firmato oggi, presso la Sala Convegni del Palazzo Ducale di Sant’Arpino, l’Accordo di Programma per la realizzazione della Circumvallazione Esterna Sant’Arpino-Villa Literno (Asse di supporto Nola-Villa Literno) – I° Lotto.
All’incontro hanno partecipato anche il Sindaco di Sant’Arpino, Giuseppe Savoia, e l’Assessore comunale alle Politiche del Territorio, Roberto Iavarone e i rappresentanti delle Province di Napoli e Caserta e dei Comuni di Cesa, Sant’Antimo, Succivo, Orta di Atella, Grumo Nevano e Gricignano di Aversa, i cui territori saranno coinvolti dalla costruzione della nuova importante arteria viaria che potenzierà i collegamenti con le aree industriali del settore tessile-conciario che rientrano nel Distretto n° 5 Grumo Nevano-Aversa.
Con l’accordo di programma firmato oggi si approva il progetto definitivo del primo lotto della Circumvallazione esterna Sant’Arpino-Villa Literno (Asse di supporto Nola-Villa Literno) e la variante urbanistica necessaria alla realizzazione dell’opera.
La strada è finanziata con i fondi dell’Intesa Istituzionale di programma tra Governo e Regione Campania (Atto integrativo all’APQ “sviluppo locale” del luglio 2004) per un importo complessivo di 5,1 milioni di euro (2,6 per questo primo lotto) – fondi CIPE.
La Circumvallazione esterna Sant’Arpino-Villa Literno sarà lunga 5,6 km, avrà due corsie e collegherà la provinciale Sant’Arpino-Grumo Nevano alla provinciale Aversa-Caivano (I° lotto) e quest’ultima all’Asse di supporto Nola-Villa Literno (II° lotto).
L’importante arteria viaria avrà due fondamentali ricadute:
potenzierà i collegamenti con le aree industriali del settore tessile-conciario che rientrano nel Distretto n° 5 Grumo Nevano-Aversa (in particolare le aree di insediamento produttivo PIP di Orta di Atella e Succivo, in via di infrastrutturazione, e del Centro Servizi di Teverolaccio);
contribuirà al decongestionamento dei centri urbani dell’area (Cesa, Sant’Antimo, Sant’Arpino, Succivo, Orta di Atella, Grumo Nevano e Gricignano di Aversa) dal traffico commerciale pesante dei veicoli industriali (camion e Tir) diretti all’Asse di supporto Nola-Villa Literno.
I lavori del I° lotto saranno aggiudicati entro il 31 dicembre 2004 e quelli del II° lotto entro il 31 dicembre 2005: l’inaugurazione della strada è prevista entro il 2006.
Il Progetto complessivo della Circumvallazione Esterna, stilato nell’ambito del Piano Integrato Territoriale del Distretto Industriale N° 5, è stato oggetto di apposito Protocollo d’Intesa stipulato, lo scorso 16 settembre, tra la Regione Campania, la Provincia di Caserta, la Provincia di Napoli, i Comuni di Cesa, Gricignano d’Aversa, S.Antimo, Sant’Arpino e Succivo, resosi necessario per definire in forma coordinata le attività occorrenti per la realizzazione dell’opera.
“Anche questo intervento – dice l’Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta – come tutti gli altri previsti dal programma regionale, è frutto della concertazione con tutti gli enti locali e gli altri soggetti interessati, in particolare le Province, con le quali si sono attuati tavoli di programmazione complessiva oltre a tavoli specifici per i progetti più problematici. Ed è per questo che voglio ringraziare le Province di Napoli e di Caserta e i Comuni di Sant’Arpino, Cesa, Sant’Antimo, Succivo, Orta di Atella, Grumo Nevano e Gricignano di Aversa per la fattiva collaborazione che ci ha portato a questa felice conclusione. L’intervento si inserisce perfettamente nel programma della Regione Campania per la messa a rete, il potenziamento, l’adeguamento e la messa in sicurezza di 703 km di strade e autostrade ricadenti nel nostro territorio, e per i quali abbiamo in corso un imponente piano da circa 6,3 miliardi di euro con circa 100 cantieri già aperti in tutte e cinque le province. In particolare la Circumvallazione esterna Sant’Arpino-Villa Literno rientra tra gli interventi volti a migliorare i collegamenti dei poli di insediamento produttivo e di servizio”.


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