LE CRONACHE CAMPANE DI ENOGASTRONOMA E CULTURA a cura di Mario Carillo, socio Arga Campania (nella foto)
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8 giugno 2015
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NAPOLI. LA PIZZA ALL’ACQUA DI MARE E GLI INGREDIENTI DI STAGIONE NELLA PIZZA DI GUGLIELMO VUOLO
Sostituire il sale da tavola con uno spray all’acqua di mare, il tema del meeting svoltosi nell’Aula Magna di Eccellenze Campane, il megastore alimentare di Via Brin a Napoli.
Al tavolo dei relatori:
– il prof. Luigi Nicolais, presidente del Centro Nazionale Ricerche,
– il dr. Vincenzo di Donna, medico chirurgo vascolare;
– la dottoressa Giovanna Romano, ricercatrice presso la Stazione Zoologica Antonio Dorhn,
– il maestro pizzaiolo Guglielmo Vuolo,
– Paolo Scudieri, amministratore delegato di Adler Pelzer.
Nell’introdurre gli autorevoli ospiti il moderatore Alfonso Di Leva, giornalista dell’Agenzia Ansa Campania, ha raccontato delle abitudini dei nostri antenati di pulire esclusivamente con acqua di mare il pesce, ortaggi e verdure. Usanze tuttora in auge nei borghi in riva al mare.
Il prof. Nicolais, ha parlato della sicurezza alimentare sull’uso dell’acqua marina, purissima e certificata, microbiologicamente, impiegata anche in campo sanitario e della bellezza. Dopo anni di ricerche, ha aggiunto l’Istituto per l’ambiente marino ha portato ad un prodotto salubre ed affidabile.
Il dr. Di Donna si è soffermato sui benefici di una dieta a basso contenuto di sale e di problematiche che possono insorgere con il comune sale da tavola.
La dottoressa Romano ha citato le nostre fantastiche riserve marine, dove attingere un patrimonio incommensurabile, invidiatoci da altri Paesi.
L’uso dell’acqua di mare per la realizzazione di pizze di grande qualità si inserisce nella valorizzazione di tradizioni portato avanti dal nostro polo della qualità – ha detto Paolo Scuderi, presidente di Eccellenze Campane.
Esperimenti sono stati eseguiti nella produzione di pasta alimentare con impasto esclusivo di acqua di mare, nell’alta cucina mediterranea, nel risciacquo e nel decongelamento di filetti di pesce, carpacci, calamari, seppie, polpi, gamberi, scampi garantendo compattezza, aspetto e sapore dei prodotti.
Prima di essere immessa in vendita l’acqua subisce un processo a freddo di decantazione, filtrazione, depurazione. Dal punto di vista nutrizionale l’acqua marina contiene minerali necessari all’organismo umano, dal potassio, al magnesio, fluoro, calcio e iodio e, importante, un minor consumo di sodio.
La serata condotta dalla giornalista, Monica Piscitelli, è terminata con la degustazione di tre varietà di pizze ideate da Guglielmo Vuolo con impasto esclusivo all’acqua di mare.
Superate le prime difficoltà nella lievitazione, intorno alle venti ore, il risultato è stato apprezzato dal folto parterre di addetti ai lavori, ai quali è stata offerta un’elegante confezione di Riserva di Mare, bottiglia spray, acqua raccolta nel mare nostrum.
In abbinamento le birre artigianali Maneba e Lacryma Christi del Vesuvio di Villa Dora.
mario carillo socio argacampania (mcarill.tin.it)
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