LE CRONACHE CAMPANE DI ENOGASTRONOMA E CULTURA a cura di Mario Carillo, socio Arga Campania (nella foto)
NAPOLI lunedì 14 e martedì 15 settembre
————————————-
Na strada ‘mmiez ‘o mare Concerto De Andrè
Sette artisti per un omaggio a Fabrizio De Andrè, lunedì 14 e martedì 15 settembre al Maschio Angioino. Il concerto alle ore 21 s’intitola Na strada ‘mmiez’o mare e si avvale della consulenza artistica di Dori Grezzi che sarà presente sugli spalti dell’antico maniero.
L’evento presentato in Sala Giunta di Palazzo San Giacomo dall’assessore alla cultura e al turismo, Nino Daniele e dal milanese Dario Zigiotto, operatore culturale ed ex collaboratore di molti artisti tra questi De Andrè, nell’ambito di Estate a Napoli. L’happening canoro propone una rivisitazione in napoletano a 30 anni dalla pubblicazione di tutti i brani di “Creuzâ de mä”, album capolavoro e successo internazionale, attraverso il quale il cantautore genovese rivoluzionò il concetto di musica popolare e di uso del dialetto nella canzone d’autore.
A salire sul palco per prima sarà Teresa De Sio con la canzone che dà il titolo al concerto ‘Na strada ‘mmiezz’o mare’ che l’artista napoletana nel suo ultimo disco del 2011 (“Tutto cambia”) aveva ripreso in modo sorprendente “Creuza de Ma”, traducendola in lingua napoletana. Annino La posta, giornalista musicale curatore di progetti musicali per il Club Tenco, presente alla conferenza stampa, ha pensato di rivisitare tutti i brani della scaletta musicale constatandone non solo la compatibilità ma anche l’arricchimento musicale che il napoletano conferiva alla fonetica delle canzoni.
Gli altri interpreti, presenti nelle due serate, Francesco di Bella, dopo anni di militanza nei 24 Grana da solo canterà Jamina ; Gerardo Balestrieri, cantautore apolide, con Sidone; Enzo Gragnaniello diciotto album all’ attivo con Mimo Maglionico, Sinan Capudan Pascià; Gennaro Cosmo Parlato, dalla voce tenorile con M’barka Ben taleb, ‘A pittima; Nando Citarella, con il canto dialettale trova la sua naturale collocazione con ‘A dummeneca; Fausta Vetere e Corrado Fogli Nuovo Canto Popolare Da chella riva.
Il concerto verrà registrato in diretta per dar vita ad una produzione discografica che destina i proventi alle attività di Medici Senza Frontiera. Il ricavato, ha detto Anna Celotti dell’organizzazione umanitaria andrà alle popolazioni in fuga (www.milionidipassi.it”). Dieci euro il costo del biglietto
Al tema del mare e dell’immigrazione sono dedicate le immagini di Stefano Renna.
Le differenze come canta De Andrè in Creuzâ de mä – ha dichiarato l’assessore Daniele – sono segnate da origini e storia, culture e costumi, mentalità e linguaggi ed appaiono talvolta inconciliabili. Ma né le somiglianze né le differenze sono assolute o costanti. Condividere una visione differenziata; elaborare una cultura intermediterranea alternativa. Non è facile da realizzare. Le vecchie funi sommerse sono spesso rotte, strappate dall’intollerenza o dall’ignoranza. Con la poesia di De Andrè e di Napoli proveremo a riannodarle”.
Ad inizio conferenza, l’assessore Daniele ha espresso solidarietà alla famiglia del ragazzo morto poche ore prime in Piazza Municipio .
mario carillo socio Argacampania (mcarill@tin.it.)
0 commenti