M.M.Ippolito: Pomodoro da industria, le aziende conserviere non ritirano il prodotto

Pomodoro da industria: le aziende conserviere non ritirano il prodotto,
il settore è a rischio crisi
Confagricoltura Campania: “Gli industriali rispettino gli accordi sulla compravendita, è nel reciproco interesse”
Napoli, 8 agosto 2005 – Dopo aver registrato in questi ultimi mesi una pesantissima crisi di mercato per alcune produzioni ortofrutticole, crisi che ha mobilitato tanto i produttori con le loro Organizzazioni di rappresentanza, quanto le Istituzioni per individuare soluzioni soddisfacenti, si stanno accendendo delle spie di allarme anche per il pomodoro da industria.
Confagricoltura Campania segnala infatti con preoccupazione che in tutta la regione i produttori non riescono a collocare e a far ritirare il prodotto ad un prezzo remunerativo.
Infatti, secondo le segnalazioni ricevute da Confagricoltura da parte dei propri associati, le aziende conserviere rifiuterebbero il prodotto perchè non qualitativamente accettabile o lo ritirerebbero con tagli anche del 50% sul prezzo, senza che lo stesso presenti effettivamente problemi. La vera motivazione del comportamento delle aziende dovrebbe essere ricercata invece, a parere di molti degli associati di Confagricoltura, nelle giacenze presenti in tutte le industrie di prodotto non venduto e nel timore di appesantirsi ulteriormente con le nuove lavorazioni.
“La nostra organizzazione degli imprenditori agricoli – afferma Pietro Micillo, presidente di Confagricoltura Campania – sta attentamente monitorando la situazione affinché le difficoltà di questo genere, a volte fisiologiche in coincidenza con la fase iniziale delle operazioni di raccolta, non degenerino assumendo caratteri strutturali e permanenti. Confagricoltura confida nella capacità del mondo agricolo ed industriale di rispettare gli accordi intervenuti per la compravendita del prodotto, nel reciproco interesse delle parti.”
Michele M. Ippolito 3403008340
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