Lettera Asoim n. 11:la quaglia a Benevento; ecologia urbana; il libro verde; sei storie familiari; il concorso fotografico; il Mito; l’addio di Tata. Notizie utili.
(nella foto un cardellino)

L’Asoim in estate va alla scoperta di cose nuove, nel campo ornitologico in particolare, ma senza mai perdere di vista l’ambiente dove vivono gli animali in genere. Il vice presidente Maurizio Fraissinet segnala l’ennesima vittoria dell’Asoim, questa volta nella gara dell’Atc di Benevento per lo studio della riproduzione della quaglia, e propone alcune letture che spaziano dall’ecologia e ornitologia alla pedagogia.
La presidente Danila Mastronardi invita tutti i soci ad osservare anche con la lente fotografica quanto vedono gli occhi per partecipare ad un concorso. Atripaldi e Buvoli ci spiegano a che punto è il progetto MITO e Tiscali Animali fa sapere che uno dei corvi più vecchi al mondo, 59 anni, è deceduto; a lui va la foto di copertina. In attesa di leggere quante cose nuove questa bella estate avrà portato ai nostri colleghi e soci non resta che leggere quanto riassunto.

LE NOTIZIE DI MAURIZIO FRAISSINET

L’ASOIM Onlus vince la gara dell’ATC di Benevento per lo studio della riproduzione della Quaglia in Provincia di Benevento: biometria, fenologia, distribuzione, analisi delle patologie.
Dopo aver vinto la gara dell’ATC di Caserta sulla Quaglia in quella provincia, l’ASOIM ha vinto un’altra gara, sempre sulla Quaglia, con un altro ATC campano!
E’ un successo notevole per nostra Associazione che sta vivendo un periodo davvero d’oro, in cui si stano raccogliendo i frutti di tanti anni di serio, qualificato e professionale lavoro sul campo.
Mentre si sta scrivendo la relazione finale per l’ATC casertano, parte, quindi, la nuova avventura per studiare la Quaglia in una provincia che a prima vista ci ha dato l’idea di essere molto più complessa dal punto di vista territoriale di quella casertana. Il territorio adatto alla riproduzione della Quaglia è infatti molto più vasto.
Il coordinatore scientifico del progetto è anche questa volta Maurizio Fraissinet, mentre il gruppo è formato da Vincenzo Cavaliere, Danila Mastronardi, Federica Di Lauro, Laura Piano, Elio Esse, Camillo Campolongo. A cui si affiancherà il veterinario, dottor Antonio Baiano, per i prelievi sanitari. Al progetto partecipa anche l’UNiversità Federico II di Napoli con l’equipe di studio di patologia aviaria della Facoltà di Veterinaria del prof. Fioretti.

ECOLOGIA URBANA.
La natura della città. Edizioni Belvedere. Abbonamento euro 20,00.
E’ uscito il numero XVIII della rivista Ecologia Urbana. Da qualche numero la rivista è “risorta” con una veste grafica rinnovata e con contenuti molto interessanti. In questo numero un articolo di Raymond Tilmans, un olandese, sulla deframmentazione degli habitat in Olanda e la presentazione di un caso studio per la mitigazione dell’impatto di alcune infrastrutture stradali sulla fauna selvatica; un articolo di Annalisa Battini, Paolo Vernieri e Giacomo Lorenzini, sulla progettazione di un’aula verde per un giardino scolastico; un articolo di Claudio Mancuso sulla Taccola nella città di Salerno; un articolo di Marco Dinetti sui censimenti invernali di Passera d’Italia e altre specie ornitiche in alcune città italiane. A questi si aggiugono diverse rubriche: “Letti per voi”, con i riassunti di articoli scientifici e tecnici di rilievo sull’argomento dell’ecologia urbana, “Cronaca naturalistica delle città italiane”, curata dal sottoscritto che riporta le osservazioni di funa selvatica in città con un commento, se necessario, sulla situazione più complessiva della specie in ambito urbano. Un notiziario chiude la rivista.

ORNITOLOGIA ITALIANA:IL LIBRO VERDE
Pierandrea Brichetti e Giancarlo Fracasso, 2006 – Ornitologia italiana. Vol. 3 Stercoraridae – Caprimulgidae. Disegni di Silvia Gandini. Alberto Perdisa editore. Pagg. 437. Euro 40,00
Dopo il primo volume bleu che trattava l’ornitologia italiana dai Gavidae ai Falconidae, e il secondo volume rosso che trattava l’ornitologia italiana dai Tetraonidae agli Scolopacidae, esce ora il terzo volume, dalla copertina contornata di verde, che tratta le famiglie di uccelli italiani dagli Stercoraridae ai Caprimulgidae. I disegni sono di Silvia Gandini.
Prosegue quindi il viaggio di Pierandrea Brichetti e Giancarlo Fracasso nell’ornitologia italiana con il terzo volume dell’opera (alle fine ne comprenderà 6) con la trattazione di tutte le specie riportate nella check-list italiana, incluso quelle accidentali. Ogni volume è corredato da un cd audio con le vocalizzazioni delle specie trattate nel testo.
L’opera si sta imponendo sempre di più come un punto di riferimento per chi si interessa di ornitologia in Italia e l’attesa che ha accompagnato l’uscita del volume ne è la testimonianza.
C’è qualche errore su alcune cartine di distribuzione: le cartine di colombaccio e tortora non sono corrette per quanto attiene la parte costiera della nostra regione.
Su questo volume compaiono anche due foto di nostri soci: Ottavio Janni e Claudio Mancuso.

SEI RACCONTI FAMILIARI
Rossella Milone, 2006 – Prendetevi cura delle bambine. Avagliano editore. Pagg. 166. Euro 12.
Questa recensione rappresenta un off topic per noi ornitologi, ma mi è sembrata comunque doverosa e utile. E’, infatti, il primo libro di Rossella Milone, la figlia di Mario. Rossella da tempo si dedica alla scrittura e ha già partecipato, vincendolo, il premio Italo Calvino nella sezione dei giovani. Il libro raccoglie sei racconti che hanno come tema conduttore le difficoltà nei rapporti familiari. Il papà era particolamrente orgoglioso della vocazione letteraria della figlia; noi tutti siamo contenti dell’uscita di questa opera prima e formuliamo a Rossella i nostri migliori auguri per il successo letterario che merita.
Maurizio Fraissinet, Vicepresidente Asoim [mfraissinet@tiscali.it]

IL CONCORSO.
L’Asoim-onlus, Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale, organizza, insieme all’Afni, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, un concorso fotografico denominato “Concorso fotografico Mario Milone”. La premiazione avverrà il 9 dicembre.
I temi saranno: 1- Gli uccelli nel loro ambiente; 2- Ambienti naturali
Le foto dovranno pervenire in formato “Stampa”, dimensioni foglio A4. Si prevedono un premio finale per il vincitore e un’esposizione delle foto. Per la partecipazione è richiesta una simbolica quota di partecipazione. Maggiori dettagli verranno forniti con la prossima comunicazione, nel frattempo FOTOGRAFATE!
Danila Mastronardi, presidente ASOIM –ONLUS danila.mastronardi@tin.it

IL PROGETTO MITO
Carissimi,vi annunciamo che è finalmente on-line il sito del progetto MITO(www.mito2000.it). Manca ancora qualche pagina (quelle regionali sono in
preparazione, a breve pubblicheremo anche quelle) ma la struttura e i contenuti
di base ci sono; tutti i suggerimenti e le segnalazioni al riguardo sono bene accetti. Vi pregherei di diffondere la notizia anche tra rilevatori e
collaboratori del progetto e tra gli interessati delle vostre mailing list.Vi segnaliamo anche che lunedì 19 giugno a Milano si è tenuta una conferenza
stampa per la diffusione del progetto e dei risultati dei primi sei anni di monitoraggio. Potete trovare qui di seguito i link per una prima rassegna stampa on-line. Cercheremo di tenere aggiornata anche la relativa sezione sul
sito.
CORRIERE.IT
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/06_Giugno/19/uccelli.html
IL GIORNALE
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=98394
VIRGILIO NOTIZIE
http://notizie.alice.it/notizie/search/index.html?filter=foglia&nsid=11964681&mod=foglia
LIBERO
http://ansa.libero.it/scienza/ne.php?id=7580165&searchkey=Lipu
ANSA (ci sono anche altri lanci, oltre questo, ma non visibili online)
http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notiziari/natura/20060619191033961299.html. Cordiali saluti,Lia Buvoli

STORIE DI VOLATILI
Il corvo Tata è morto, aveva 59 anni. Era il più vecchio del mondo dei volatili?
Non si puo’ provare in alcun modo che Tata, morto a 59 anni, sia il corvo più vecchio del mondo, ma si tratta di un’ipotesi altamente probabile visto che in media questi uccelli campano fino ai 15 anni. La storia del volatile comincia nel 1947: sbattuto giù dal nido in seguito ad una tempesta di vento, viene raccolto da un becchino a New York, nel cimitero del Long island. Ferito e incapace di volare è stato accolto da una famiglia che si è presa cura di lui per più di 50 anni.
Era un corvo decisamente fuori dal comune, testimoniano coloro che lo hanno accudito. A 54 anni, nonostante fosse diventato completamente cieco a causa di una cataratta, era infatti in splendida forma. La famiglia Flones a cui Tata era stato affidato dai suoi primi padroncini in età avanzata raccontano di quell’incredibile energia che il corvo riusciva a trasmettere a tutti coloro che vi si avvicinavano.
Ma il fatto eccezionale, carattere a parte, è sicuramente la straordinaria longevità. Come ha spiegato Kevin McGowan un noto ornitologo della Cornwell University questi esemplari in buona salute non superano mai i 15 anni. Raramente si sono avuti casi in cui dei corvi hanno raggiunto i 25-30 anni ma si tratta di eccezioni. Per questo, secondo McGowan, i 59 anni di Tata destano scalpore. Anche se, il fatto che abbia vissuto in un ambiente sereno, senza pericoli, ha sicuramente contributo a farlo vivere così a lungo.
(da Tiscali Animali)

NOTIZIE UTILI
– L’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale – A.S.O.I.M. onlus è stata fondata nel 1986, riunendo docenti universitari, ricercatori, studenti universitari, appassionati di ornitologia. Promuove la ricerca e la conoscenza ornitologica e faunistica, sostenendo lavori scientifici di interesse internazionale, nazionale e locale, collabora alla conservazione della fauna, studia e difende l’ambiente nell’Italia meridionale, riunisce gli appassionati di ornitologia di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, organizzando attività di formazione e di educazione.
– La nuova sede dell’Asoim è in Via Andrea da Salerno, 13, Napoli (al Vomero, adiacenze stadio Collana). Chiunque voglia utilizzare la sede per riunioni o quant’altro deve telefonare al Direttore della Riserva Naturale “Cratere degli Astroni”, dott. Peppe Pugliese al numero 348 5456982, per assicurarsi che la sede sia aperta. Presso la sede abbiamo uno spazio in una libreria (le chiavi n.19 sono custodite nella sede stessa) in cui sono contenute alcune nostre monografie e i primi CD della nostra Banca dati (accessibile ai responsabili di progetto). Attualmente troverete un CD con i dati di MITO 2000 e un floppy disk con altri dati di Mito, archiviati successivamente, e i transetti di Capodimonte. Nei dati di MITO le località sono espresse in UTM. Nella sede è presente anche il computer dell’ASOIM su cui ho installato la BDO (Banca Dati Ornitologica) di Brichetti. Chiunque voglia consultarla, deve telefonarmi per conoscere la password. Vi allego, inoltre, l’inventario del materiale ASOIM aggiornato alla luce dei nuovi acquisti effettuati.
INVITO. Scrivete articoli per “Lettera Asoim” che esce ogni dieci giorni ed è pubblicata on-line sul sito Asoim (www.asoim.org ) e su quello dell’Arga (www.argacampania.it) con pagine di hot spots, sui progetti che coordinate, news ecc., per arricchire il sito dell’ASOIM. Chi scrive articoli per il sito dell’Arga non dimentichi di inviare contestualmente una copia degli stessi a Danila Mastronardi, in modo che possano comparire su entrambi gli spazi web.
PER SAPERNE DI PIU’: consultare il sito www.asoim.org che ospita news, progetti, avvistamenti, hot spots, fotogallery, libri e varie.

Categorie: Ornitologia

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