DALL’UNAGA

LA SECONDA SESSIONE ORDINARIA DEL “CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE”(EB) DEL PROGRAMMA ALIMENTARE MONDIALE (WFP).

IL NUOVO DIRETTORE ESECUTIVO NEL 2007 SARA’ JOSETTE SHEERAN (USA)
Si è svolta a Roma , dal 6 al 9 novembre 2006, la Seconda Sessione Ordinaria del Consiglio di Amministrazione (EB) del Programma Alimentare Mondiale.

Il Direttore Esecutivo, James Morris, ha esposto le attività del WFP nel 2005, ed ha riconfermato la sua decisione di voler lasciare l’organizzazione nel 2007.

La relazione orale del Direttore Esecutivo, ha mostrato l’alta qualità del lavoro realizzato dal Programma, che ha permesso di valorizzare al massimo le molte risorse donate dalla comunità internazionale al WFP anche nel 2005.

Il Direttore Esecutivo, ha riaffermato che la fame e la guerra, camminano insieme, come è evidente nella regione del Darfur nel Sudan, ed anche, più recentemente, con gli 800.000 rifugiati del Libano (periodo luglio-ottobre). Morris si è rallegrato del lavoro sempre più rapido del WFP, per far fronte alle situazioni di emergenza.

Il Sudan permane ancora il più grande programma per il WFP con un costo di circa un miliardo di $USA ogni anno (in settembre sono stati distribuiti alimenti a 4,3 milioni di persone, di cui 2,9 milioni soltanto nella regione del Darfur).

Molti membri del Consiglio hanno preso la parola per apprezzare l’eccezionale lavoro portato avanti dal WFP negli ultimi cinque anni, contribuendo alla realizzazione degli “Obiettivi di Sviluppo del Millennio” (MDG) nell’ambito della strategia globale per uno Sviluppo Sostenibile del pianeta.

Altri membri del Consiglio di Amministrazione (EB) hanno preso la parola e si sono detti amareggiati per la partenza di Morris. Essi hanno tuttavia riaffermato la loro piena collaborazione con l’ annunciato successore : la Sig.ra Josette Sheeran (USA).

Infatti l’attuale Presidente dell’ EB : S.E. M. Qamar Beg (Pakistan), ha riferito che, il Segretario Generale dell’ONU insieme al Direttore Generale della FAO, con l’accordo del Consiglio di Amministrazione (EB), hanno l’intenzione di nominare la Sig.ra Sheeran come Direttore esecutivo del WFP quando Morris lascerà il WFP (previsto per aprile 2007).

La Sig.ra Sheeran (USA), è stata Segretaria di Stato per gli Affari economici, commerciali ed agricoli (USA), dall’agosto 2005 . Precedentemente era stata responsabile di un’azienda di tecnologie e direttrice della pubblicazione del quotidiano “Washington Times”.

Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione (EB) hanno apprezzato il lavoro svolto in questi ultimi anni dal WFP, che, nella vasta prospettiva di Riforma delle Nazioni Unite (N.U.), svolge un ruolo fondamentale nella lotta contro la povertà e la malnutrizione nel mondo.

Alcuni membri dell’EB hanno anche messo in luce il lavoro di coordinamento tra FAO, WFP e l’IFAD, che rende più forte l’impatto delle loro azioni. Altri membri hanno tuttavia detto che le 3 organizzazioni dovrebbero evitare iniziative isolate, per non nuocere a questi sforzi di coordinamento.

Altri hanno parlato di aspetti complementari tra queste tre istituzioni dell’ONU che si trovano a Roma, ed hanno auspicato non soltanto una maggiore partecipazione unitaria ai servizi amministrativi, ma anche alle realtà operative sul terreno.

A questo proposito, Francia, Germania, Italia e Camerun, hanno promosso una iniziativa sul modo di rafforzare questo partenariato FAO, WFP ed IFAD con due interessanti dibattiti informali e con la partecipazione degli stati membri. Per dicembre 2006 è previsto un terzo incontro sullo stesso argomento.

Molti membri dell’EB, hanno invitato tutta la comunità internazionale a promuovere iniziative private per il reperimento di risorse, al fine di permettere al WFP di realizzare maggiormente la sua specifica missione di fornire aiuti alimentari per la riduzione della fame nel mondo, (in particolare nei PVS più poveri dove spesso soltanto le azioni multilaterali permettono di raggiungere le popolazioni più vulnerabili).

A questo proposito in molte nazioni dei paesi sviluppati sono già stati realizzati dei Comitati od Associazioni di appoggio al WFP per il reperimento di fondi privati (per l’Italia : Direttore Francesco Strippoli “Comitato Italiano di appoggio al WFP” Via C.Veneziani, 60-Parco de’ Medici- 00148 Roma- Tel. 06 6513 2338).

Il Commissario delle N.U. per i Rifugiati (UNHCR) M.A. Guterres, invitato d’onore a questa seconda sessione ordinaria dell’EB, ha presentato davanti al Direttore Esecutivo ed a tutti i membri che hanno partecipato a questa sessione, una sua analisi del lavoro di collaborazione tra la sua Organizzazione ed il WFP.

Guterres ha messo in luce la grande collaborazione tra l’UNHCR ed il WFP nel Sudan ed in molti altri paesi dove esistono situazioni di crisi, dovute a cambiamenti climatici, desertificazioni, disastri dovuti all’uomo, ecc. (intolleranze razziali, guerre, fondamentalismi religiosi, ecc.).

Guterres ha detto che ci troviamo spesso in un “mondo strano” che costringe spesso intere popolazioni a spostarsi, ma, queste stesse persone. trovano, quasi sempre, ostacoli per i loro spostamenti.

Il Commissario ha messo in luce la provvidenziale azione del WFP nell’agire rapidamente (costruzione di strade per l’inoltro degli aiuti alimentari, protezione ed assistenza ai rifugiati, ecc.).
Ogni rifugiato porta con se una tragedia umana.

La maggior parte dei rifugiati si trova in Africa, dove assistiamo, dopo la recente indipendenza di molti di questi paesi, ad un grande numero di conflitti spontanei e strani.

La popolazione dei rifugiati va protetta mentre i doni delle nazioni sviluppate non dovrebbero essere condizionati da precise destinazioni imposte dai donatori.

Guterres, riaffermando il suo impegno a lavorare per la pacificazione di tutti gli uomini, ha concluso con un pensiero di Madre Teresa di Calcutta: “Ci dimentichiamo che abbiamo bisogno gli uni degli altri per arrivare alla pace”!

Iniziativa del WFP miranti ad eliminare la fame e la malnutrizione nei bambini: Quadro di azione generale.

Si tratta di un documento che propone una Iniziativa per eliminare la fame e la malnutrizione dei bambini, in un Quadro di Azione Generale per questo scopo.

Il WFP e l’UNICEF contribuiranno a questa Iniziativa, secondo i loro mandati rispettivi e mobiliteranno anche delle collaborazioni mondiali.

Si calcola che nei PVS ci siano circa 400 milioni di bambini che hanno fame (i bambini con meno di cinque anni malnutriti, sarebbero circa 146 milioni). Il Commissario dell’ UNHCR sarà il Presidente di questa iniziativa.

Il Comitato direttivo di questa iniziativa, si riunirà una volta l’anno (nel 1°) trimestre ) a partire dal 2007.

Anche l’OMS applaude a questa Iniziativa certamente fondamentale anche al fine di ridurre la mortalità infantile nel PVS (Paesi in Via di Sviluppo).

Morris ha riconosciuto che questa Iniziativa sta avendo un grande appoggio da parte dei 10 più importanti PVS (India, Bangladesh, Algeria, ecc.).

Questa Iniziativa dovrà comunque essere favorita da strategie regionali ed anche da misure specifiche a livello dei singoli paesi (“Piano” per ogni paese). A febbraio, comunque si avranno i primi risultati, con 25 PVS.

L’EB incoraggia il WFP e l’UNICEF a realizzare questa Iniziativa, mobilizzando ogni tipo di collaborazione, per rafforzare gli impegni in atto a livello di ogni singolo PVS, in questo settore, al fine di:

– accrescere la coscienza della fame e della malnutrizione e far comprendere meglio le soluzioni potenziali;.

– rafforzare le politiche ed i programmi nazionali;

– accrescere le capacità dei paesi;

– migliorare l’efficacia delle misure prese nel mondo a questo scopo.

L’EB prega il WFP, insieme all’UNICEF, di presentare periodicamente informazioni sullo stato di questa Iniziativa (risultati ottenuti, difficoltà incontrate, ecc.).

L’EB chiede inoltre al WFP di preparare, per la prossima sessione (febbraio 2007):
– una versione aggiornata del Quadro di azione generale;

– un progetto di Programma di lavoro per l’Iniziativa, compreso un “Progetto di mandato” per: – il Gruppo dei partner, – il Comitato Direttivo, – il Segretariato dell’Iniziativa;

– ruolo del WFP del programma di lavoro 2007-08;

– un bilancio preventivo concernente la partecipazione del WFP al programma di lavoro;

– delle precisazioni sulla formazione del Gruppo dei partner;

– la sintesi dello svolgimento di questi lavori previsti per il 2007-2008 con il corrispondente calendario delle attribuzioni dei lavori al gruppo dei partner.

L’ AIUTO UMANITARIO NELLA REGIONE DEL DARFUR (SUDAN)
Durante la presentazione è stato messo in luce come l’aiuto umanitario limiti la progressione della malnutrizione nel Sudan (Darfur).

Nel 2006, la sicurezza alimentare in questa regione è un po’ migliorata per un’azione più energica della comunità internazionale. Il tasso di mortalità si è abbassato per il terzo anno consecutivo.

Un’inchiesta congiunta ” FAO, UNICEF e WFP”, mette in luce comunque che :- il 70% degli abitanti, soffre di una grave insicurezza alimentare, mentre, – il 30% restante, sarebbe meno dipendente dall’aiuto alimentare. Il 60% delle famiglie ritiene che questa insicurezza alimentare sia il principale ostacolo alla coltivazione delle terre, all’allevamento del bestiame e ad attività generatrici di redditi.

La situazione permane grave nei campi dei rifugiati, dove l’accesso agli alimenti è avvenuto soltanto per il 14% delle persone.

Il numero delle famiglie che ha potuto beneficiare di alimenti destinati ai bambini, è diminuito, nel 2006 del 50%, purtroppo a causa dell’insicurezza crescente e per la chiusura di alcuni di questi centri destinati ai bambini.

Sui 6 milioni di abitanti del Darfur, 3,7 milioni di persone hanno potuto beneficiare degli aiuti alimentari ma, in certe regioni critiche, l’aiuto alimentare arriva da molti mesi.
Il miglioramento della sicurezza alimentare, in alcune zone, ha permesso comunque a queste popolazioni di coltivare e di realizzare redditi.
Lelio Bernardi [lelio.bernardi@libero.it]
(UNAGA- Un.Nazion.Assoc.Giornalisti Agricoli)


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