COMUNICATO STAMPA DEL 5 MARZO 2005
MELANNURCA PER TUTTI” A CITTA’ DELLA SCIENZA
Nell’ambito del Programma di Comunicazione ed Educazione alimentare della Regione Campania, il giorno 9 marzo alle ore 10 a Città della Scienza – spazio permanente Mostra Gnam, verrà presentato il Progetto “Melannurca per tutti”.
Promossa dall’assessorato all’agricoltura della Regione Campania – Sesirca, dalla Fondazione Idis, dall’Università Federico II di Napoli – Centro di Ateneo per l’Innovazione e lo Sviluppo nell’Industria Alimentare (Caisial) e dall’Ismecert di Napoli, l’iniziativa ha quale obiettivo primario quello di proporre alle nuove generazioni di consumatori, in età scolare, il consumo di mele annurche attraverso nuove tipologie commerciali, note come prodotti di 4a gamma, che si presentano in soluzioni certamente più accattivanti per tale fascia di consumatori. Si tratta in particolare di mele, sbucciate e affettate, poste in confezioni monodose sigillate, in cui conservano per giorni la freschezza e il caratteristico aroma, grazie ad un trattamento naturale che modifica la composizione dell’atmosfera all’interno della confezione stessa. Tali confezioni sono offerte agli scolari che partecipano ai percorsi di educazione alimentare della Mostra GNAM, che è diventata ormai un sito autorevole di riferimento per le azioni divulgative e formative rivolte agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di tutta la Campania.
La Mostra, che si avvale di guide professionalizzate e viene periodicamente aggiornata e implementata con nuove attività, prevede: degustazioni guidate, laboratori del gusto, laboratori didattici di approfondimento, forum, seminari, Concorsi regionali, ecc. Alla Mostra partecipano mediamente circa 2000 alunni al mese, in particolare di scuole elementari e medie inferiori.
L’intento del Progetto Melannurca per tutti è quello di coniugare due aspetti strettamente sinergici tra loro: migliorare le nostre abitudini alimentari, soprattutto dei giovani, e aiutare l’economia di un prodotto tra i più tipici della nostra agricoltura, che oggi si sta per avvalere anche del riconoscimento del marchio I.G.P. da parte della Comunità Europea.
L’Annurca, definita anche come la regina delle mele, è conosciuta e consumata da secoli per la sua indiscutibile qualità. Piacevolmente acidula, ma dolce e succosa, dal profumo ineguagliabile, essa è un concentrato di vitamine e di elementi minerali, utili soprattutto ai bambini. Una delle ultime scoperte mediche ha messo in luce anche le sue proprietà antiossidanti, notoriamente legate alla prevenzione dal cancro.
L’iniziativa a Città della Scienza durerà fino a maggio, con la conclusione delle visite delle scolaresche, ma il SeSIRCA, insieme agli altri partner, intende replicare il Progetto con l’inizio dell’autunno e in coincidenza con la nuova campagna di raccolta delle mele.
L’ambizione è quella di consolidare tale intervento promozionale, con il coinvolgimento del costituendo Consorzio di tutela della “Melannurca campana IGP” e delle organizzazioni dei produttori, e portare le vaschette di frutta nei diversi circuiti della ristorazione collettiva (scuole, luoghi di cura, case di riposo, ecc.).
E’ allo studio anche la possibilità di proporre nelle scuole tale prodotto anche attraverso distributori automatici, in alternativa agli snack e alle merendine.
COMUNICATO STAMPA DEL 4 MARZO 2005
DOPO VENTI ANNI AL VIA IL PROGETTO PER L’AMPLIAMENTO DEL PORTO DI CASAMICCIOLA TERME
E’ stato presentato oggi, presso la Sala Congressi dell’Albergo Cristallo di Casamicciola Terme (Ischia), il progetto di ampliamento dell’offerta di ormeggi destinati al diporto in transito e ai maxi-yachts del Porto di Casamicciola Terme.
Tra gli intervenuti, l’Assessore Regionale ai Trasporti, il Consigliere regionale e membro della Commissione Trasporti, Anna Ummarino, il Sindaco di Casamicciola, Giuseppe Ferrandino e il Presidente della società Cala degli Aragonesi, Bruno Capaldo.
Il progetto – atteso da venti anni e frutto di un atto di intesa tra Comune di Casamicciola e Cala degli Aragonesi – prevede un investimento complessivo di 3,3 milioni di euro, di cui 1,5 a carico della società Cala degli Aragonesi, 1,1 a carico del Comune di Casamicciola e 700mila a carico della Regione (fondi POR Campania 2000-2006 – Progetto integrato portualità turistica).
Saranno realizzati 315 ormeggi (dai 180 attuali), di cui 31 riservati ai maxi-yacht con dimensioni superiori ai 24 metri e 114 in ampliamento.
Entro il 2005 – con alcuni primi interventi pronti forse anche per l’estate – la conclusione dei lavori.
Il piano presentato oggi – frutto della concertazione tra i diversi soggetti interessati sotto il coordinamento della Regione – è in linea con il Progetto integrato della portualità turistica che si sta realizzando in tutta la Campania con i fondi europei.
Come gli altri progetti in corso di approvazione e realizzazione su tutti i 56 porti e approdi dei 450 km di costa della Campania, infatti, esso prevede non soltanto l’aumento dei posti barca, ma anche la riqualificazione di quelli esistenti e delle aree circostanti, con interventi per aree a terra attrezzate, pontili, escavo, opere di difesa, impianti antincendio, sanitari, idrici ed elettrici, distributore di carburante, pavimentazioni, aiuole, uffici, strutture ricettive etc.
“Con questo importante progetto – ha detto l’Assessore regionale ai Trasporti – si otterranno tre risultati che sono al centro delle politiche regionali che stiamo attuando per il recupero dell’intera risorsa portualità turistica, e cioè, innanzitutto, si aumenta la capacità del porto di ospitare un numero adeguato di natanti; in secondo luogo, si riqualificano e attrezzano quelli già esistenti, prevedendo tutti i servizi necessari per ogni posto barca; in terzo luogo, infine, si crea attorno ai posti barca un vero e proprio sistema integrato per lo sviluppo della nautica da diporto, grazie alla creazione di strutture di contorno necessarie a realizzare un vero e proprio volano di sviluppo del turismo (strutture ricettive, bar e ristoranti, aree verdi e così via). Il tutto concertato con le comunità locali, che sono diventate finalmente parte attiva del processo di approvazione dei progetti, e in armonia con l’ambiente, trattandosi di interventi ecocompatibili approvati da tutti i soggetti competenti in materia”.
COMUNICATO STAMPA DEL 4 MARZO 2005 .- Settore Interventi a favore di fasce
sociosanitarie particolarmente deboli Assessorato alla Sanità
pag. 31/C DONNE E DIPENDENZE
Interviene l’Assessore per le Pari Opportunità della Regione Campania
Partecipano: Teodora Macchia, Ministero della salute, Istituto Superiore di Sanità
Angela Ruggiero, Direttore Generale A.S.L. CE 2
Lia Scotto di Tella, Università degli Studi di Napoli Federico II, referente Società Italiana di Alcologia Campania
Clara Baldassarre, Dipartimento Farmaco-dipendenze, Direttrice Settore Tutela Salute A.S.L. NA1
Modera:
Rosanna Romano, Regione Campania, Dirigente Settore Fasce Deboli
Racconti di percorsi e testimonianze
Napoli, Città della Scienza
7 marzo 2005 ore 16,00
COMUNICATO STAMPA DEL 3 MARZO 2005
DOMANI LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEGLI ORMEGGI DEL PORTO DI CASAMICCIOLA TERME
Domani, 4 marzo 2005, alle ore 13, presso la Sala Congressi dell’Albergo Cristallo di Casamicciola Terme, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto di ampliamento dell’offerta di ormeggi destinati al diporto in transito e ai maxi-yachts del Porto di Casamicciola Terme.
Interverranno, tra gli altri, l’Assessore Regionale ai Trasporti, il Consigliere regionale e membro della Commissione Trasporti, Anna Ummarino, il Sindaco di Casamicciola, Giuseppe Ferrandino e il Presidente della società Cala degli Aragonesi, Bruno Capaldo.
COMUNICATO STAMPA DEL 3 MARZO 2005
DA OGGI AL 30 MARZO L’ORO DI NAPOLI IN MOSTRA A NEW YORK.
Parte oggi a New York la mostra “Made in Borgo” – Esposizione di artisti e artigiani orafi napoletani. “Ci riempie di orgoglio sapere che le opere della nostra tradizione, che nascono in luoghi dove da 700 anni si perpetua la produzione orafa, sono apprezzati come ambasciatori di una creatività tutta napoletana”. Lo ha detto Fabrizio Monticelli, coordinatore delle attività del Consorzio Antico Borgo Orefici, durante la presentazione della mostra “Made in Borgo.” La mostra, dal 3 al 30 marzo, si tiene nella sede della Regione Campania, che rappresenta la casa dei campani negli Stati Uniti”.
Il Consorzio Antico Borgo Orefici riunisce circa 90 imprese artigiane e commerciali ubicate nell’Antico Borgo degli Orefici di Napoli, dove fin dal 13° secolo vengono realizzate opere d’arte uniche al mondo come il famoso Tesoro di San Gennaro. La manifestazione fa parte di una serie di iniziative promozionali previste per il 2005 dal presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, gran parte delle quali avranno luogo proprio nella sede newyorchese della Regione, a Manhattan. “Dopo il grande successo della prima rassegna espositiva sul gioello, realizzata ad ottobre del 2004, in occasione del Columbus day, la Regione ha voluto riportare a New York la grande tradizione di oreficeria campana. – ha aggiunto Monticelli – Al Borgo vi sono artigiani che operano da generazioni e tramandano la loro arte di padre in figlio. È anche per questo che al Borgo si conoscono un po tutti, e tutti nutrono un grande senso di appartenenza al proprio territorio ed alla propria tradizione. È con questo spirito che nel 2000 un gruppo di commercianti ed artigiani hanno deciso di riunirsi e costituire il Consorzio Antico Borgo Orefici al fine di promuovere un piano di sviluppo produttivo, commerciale, turistico e culturale, che desse piena dignità a questo luogo ed alla sua produzione. Il programma del Consorzio ha trovato l’attenzione dell’Amministrazione comunale di Napoli e della Regione Campania, che hanno finanziato il più grande progetto di riqualificazione urbana mai realizzato nella città di Napoli.
L’intervento comprende interventi infrastrutturali (strade, illuminazione, sottoservizi, telecontrollo attivo), aiuti alle imprese (impianti, macchinari, attrezzature), formazione per le imprese (corsi di lingua, informatica, tecniche di vendita), creazione di marchi di origine e qualità per i prodotti, per i processi di lavorazione e per i servizi di commercializzazione, nonchè piani di internazionalizzazione che presentino il Borgo Orefici non solo per i prodotti che vengono realizzati, ma anche come attrazione turistica e culturale. È in questo contesto che nascerà, in una suggestiva chiesa del Borgo Orefici, il museo dell’arte orafa napoletana.
Il consorzio festeggia quest’anno i suoi primi 5 anni di vita, e lo fa portando a New York 10 delle sue imprese artigiane per un totale di 140 pezzi rappresentativi della migliore produzione napoletana. Le aziende sono: Lucio Monti Ori e Gioie, Marchetiello Golden, Lo Stil Novo, Luigi Ferrara, Sesto Senso, Red Velvet, Campanile Gioielli, de Laurentiis, Stile d’oro, Edoardo Scala.
Accanto ai gioielli degli artigiani la mostra presenta 73 opere di 6 importanti maestri napoletani, artisti che sono passati dalle arti visive al design del gioiello nel profondo rispetto della matrice orafa napoletana: Renato Barisani, Edoardo Ferrigno, Giuseppe Pirozzi, Francesco Iuliano, Edoardo Mazzella ed Enrico Fiore, già vincitore dell’Oscar de Beers. Durante tutto il periodo della mostra saranno presenti artisti ed artigiani che spiegheranno le opere e le tecniche di lavorazione.
COMUNICATO STAMPA DEL 3 MARZO 2005
CAMPANIA>ARTECARD: TRE ANNI DI SUCCESSI.
La Regione Campania, Assessorati ai Beni Culturali, Trasporti, Turismo e Agricoltura d’intesa con le Soprintendenze campane ha organizzato, nei giorni 5 e 6 marzo, l’apertura gratuita di tutti i musei e siti archeologici del circuito campania>artecard.
L’iniziativa viene presa in coincidenza con il terzo anno di vita di campania>artecard (marzo 2002-marzo 2004).Sono previsti una serie di eventi ( con accesso gratuito). Infatti, sono state organizzate visite guidate, degustazioni di cibi e vini nelle 48 ore del prossimo week-end per quanti italiani e stranieri vorranno prendere parte alla Festa dell’Arte. Quest’anno, inoltre, con un biglietto weekend giornaliero UNICO sarà possibile viaggiare in due per raggiungere i siti del circuito artecard.
La Festa dell’Arte, che è riproposta per il terzo anno consecutivo, è un’ulteriore occasione di valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale.
Le iniziative sono state programmate per invitare sempre più persone a vivere le suggestioni dei siti archeologici, artistici e storici. In questi tre anni c’è stato un crescente interesse nei confronti delle bellezze naturali, artistiche, archeologiche e paesaggistiche.
Per riflettere sull’esperienza di questi tre anni si svolge il 4 e 5 marzo presso Castel dell’Ovo – Sala Italia – il convegno “Nuovi scenari di valorizzazione dei beni culturali: esperienze a confronto” al quale prenderanno parte esperti di fama internazionale.
I dati sui visitatori e sull’utilizzo delle card.
Dal 22 marzo 2002, giorno del debutto di campania>artecard, al 2 marzo 2005 i visitatori artecard sono stati 285.756 (di cui il 14 per cento giovani). Dal 2002 ad oggi, quindi, vi è stato un incremento nell’utilizzo della card pari al + 95 per cento. Nel 2002 sono stati 60.249 i visitatori artecard, nel 2003 sono stati 88.875 e nel 2004/05 136.632. Ulteriori e significativi dati di campania>artecard sono: Museo Archeologico, Capodimonte e Pompei ed Ercolano (con circa 70.000 bip) i tre musei più visitati nel 2004; un incremento dei visitatori nei musei minori del circuito 2003-2004 pari a + 25 %; la percentuale visitatori Artecard sul totale paganti nei siti minori pari a 25% (di cui 1 visitatore su 3 ai Templi di Paestum); l’incremento di visite con Artecard dal 2003 al 2004 pari a + 33%; l’incremento delle card acquistate dal 2003 al 2004 pari a + 22%; l’utilizzo trasporti Artecard sulla rete (da campionamento) circa 250.000; il numero di contatti al sito Campania Artecard circa 2.500.000; il numero di contatti annui al call – center Campania Artecard 50.000.
Musei e siti che si possono visitare.
In occasioni della due giorni potranno essere visitati gratuitamente: Museo Archeologico Nazionale, Museo Nazionale di Capodimonte, Certosa e Museo di San Martino, Castel Sant’Elmo, Palazzo Reale, Museo Civico di Castel Nuovo, Città della Scienza, Museo Aperto Napoli, Museo Archeologico dei Campi Flegrei, Castello di Baia, Zona Archeologica di Baia, Scavi Archeologici di Cuma, Anfiteatro Flavio e Serapeo di Pozzuoli, Rione Terra, Reggia di Caserta, Anfiteatro Campano, Museo dei Gladiatori, Mitreo, Museo dell’antica Capua, Scavi di Pompei, Scavi di Ercolano, Oplontis, Boscoreale, Stabia, Scavi di Paestum, Museo Archeologico di Paestum, Museo narrante di Paestum, Scavi di Velia, Certosa di Padula, Grotte dell’Angelo, Museo Mida.
Eventi e manifestazione nel week- end.
Nei giorni del 4 e 5 marzo si potrà assistere alle seguenti manifestazioni:
– presso il Museo Archeologico di Napoli – “Percorso-racconto per bambini” (sabato e domenica ore 9.00-19.30), la mostra “Une saison” di Caroline Peyron, sabato e domenica ore 9.00-19.30) e “Cibi e sapori dell’area vesuviana” ( sabato e domenica ore 9.00-19.30);
– presso il Museo di San Martino “Percorso multimediale nella Certosa” con prenotazione obbligatoria (sabato e domenica ore 9-12.00);
– presso il Museo Pignatelli Cortes “Immagini e ricordi di una residenza aristocratica. Tra foto e testimonianze di casa Pignatelli” con prenotazione obbligatoria (sabato ore 12.00);
– presso il Museo di Capodimonte “Le pale d’altare nel Rinascimento a Napoli: funzione e devozione” con prenotazione obbligatoria (sabato e domenica ore 11.30);
– presso il Museo Duca di Martina “Macchie tra porcellane: storia dei bozzetti settecenteschi esposti al Museo” con prenotazione obbligatoria (sabato e domenica ore 11.00);
– presso Palazzo Reale, Cappella Reale “Il presepe napoletano del Banco di Napoli” (sabato e domenica ore 10.00 -19.00) e Sala D’Ercole “Inventario della Regina Margherita tra Otto e Novecento a Palazzo Reale” (sabato e domenica ore 10.00 alle 19.00); Appartamento storico, ambulacro “Don Chisciotte e l’utopia possibile” (sabato e domenica ore 10.00-19.00);
– presso Città della Scienza “Visita guidata al science centre” (sabato ore 9.30 e domenica ore 10.00) “Vita, morte e miracoli di una stella” (sabato e domenica ore 10.30 e 14.30), “Beautiful Minds” i premi Nobel italiani (sabato ore 11.30 e domenica ore 11.00 e 17.00), “Teste di Terra” laboratorio di ceramica per i più piccoli (sabato e domenica ore 11.00 e ore 13.00), “Prova a riconoscermi” (sabato ore 12.30 e domenica ore 12.00 e ore 16.00);
– presso il Rione Terra di Pozzuoli “Visita guidata al percorso archeologico” (sabato e domenica ore 10.00-12.00 e 16.00);
– presso la Reggia di Caserta “Casa di Re”, (sabato e domenica ore 10.00) “Significati esoterici del Giardino inglese” (sabato ore 11.00- domenica ore 10.00);
– presso Pompei “Visita guidata all’area archeologica con accesso straordinario alle Terme Suurbane (sabato e domenica ore 10.00); “Visita guidata all’area archeologica con accesso straordinario alle Terme Suburbane e alla Casa del Menandro (sabato ore 14.00 e domenica ore 12.00);
– presso Oplonti “Visita guidata alla Villa di Poppea” (domenica ore 12.00); presso Paestum “Visite guidate al Parco Archeologico e al Museo” (sabato e domenica ore 10.00 si consiglia la prenotazione);
– presso Ercolano “Visita guidata all’area archeologica con visita straordinaria alla “Villa dei Papiri” (sabato e domenica ore 10.00);
– presso Padula “Apertura straordinaria delle mostre “Ortus Artis” e Le Opere ed i giorni” con visita guidata (sabato e domenica 11.00-13.00 e da 15.30 alle 17.30);
– Baia Parco Archeologico “I tesori dell’antica città imperiale” (sabato e domenica).
“Dal 2000, il Governo regionale – dichiara l’Assessore ai Beni Culturali – ha programmato eventi ed iniziative volte a potenziare l’offerta culturale. I possessori delle card campania>artecard ricevono numerosi servizi nel munirsi del biglietto integrato, musei e trasporti. I visitatori, infatti accedono alle sale museo e o siti archeologici e monumentali ma anche alle meravigliose mostre ed eventi che organizziamo. Essi, inoltre, possono anche prenotare le visite così da non fare la fila dinanzi le biglietterie. Risultati sicuramente positivi che sono stati confermati da coloro che in questi tre anni hanno inviato lettere di ringraziamento alla Regione Campania. La due giorni di porte aperte nei monumenti del circuito campania>artecard è un appuntamento che manifesta l’impegno delle Istituzioni di convincere un numero sempre maggiore di persone a fare visita alle nostre eccezionali ricchezze culturali”.
“I tre anni di “campania>artecard” – sostiene l’assessore regionale al Turismo – sono un evento di grande significato per il turismo campano. Questo perché la card integrata s’è rivelata, fin dall’inizio, un’idea vincente, studiata e imitata anche in altre parti d’Italia. E per festeggiare i tre anni di “campania>artecard” non c’è niente di meglio di una manifestazione che permetta ai turisti e ai campani di visitare i musei e i siti archeologici regionali gratuitamente. Anche quest’anno, coerentemente con la politica di destagionalizzazione dei flussi turistici portata avanti dall’Assessorato al Turismo, l’iniziativa è stata programmata all’inizio di marzo, in modo da favorire un afflusso di turisti in un periodo non di alta stagione. Anche così, infatti, la Campania, con le sue ricchezze artistiche e storico-monumentali, può essere sempre di più terra di turismo per tutto l’anno”.
“La rete dei trasporti in Campania favorisce anche la circolazione dei turisti, grazie alle numerose iniziative promosse dall’Assessorato regionale ai Trasporti – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti – La Festa dell’Arte è occasione per fare il punto sui trasporti utilizzati dai turisti. Infatti, con il biglietto “Unicocampania” (www.unicocampania.it), che i turisti trovano nel kit dell’Artecard (www.campaniartecard.it), si possono utilizzare gratuitamente tutti i mezzi di trasporto urbano quali metropolitane, autobus e funicolari e anche il metrò del mare nei periodi in cui funziona questo tipo di servizio.
Molta attesa, poi, per il ritorno del metrò del mare (www.metrodelmare.com), giunto ormai alla sua quinta edizione, che quest’anno ha raggiunto i 214mila passeggeri in sei mesi di servizio, e che per il prossimo – con partenza ad aprile – prevede, tra le novità, alcune agevolazioni per determinate categorie”.
COMUNICATO STAMPA DEL 3 MARZO 2005
CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA CITTÀ DELLE DONNE.
Domani, 4 marzo alle 10.30, a Palazzo Santa Lucia,nella Sala Giunta della Regione Campania l’Assessore alle Pari Opportunità presenta “La parità entra in gioco”. Si tratta di una iniziativa nell’ambito della manifestazione finalizzata a comunicare e a valorizzare l’impegno delle donne nella società, nell’economia e nella cultura e che si terrà alla Città della Scienza dal 7 al 13 marzo.
CON PREGHIERA DI DARNE AMPIA DIFFUSIONE E DI PARTECIPAZIONE.
COMUNICATO STAMPA DEL 2 MARZO 2005
TURISMO: FIRMATI OGGI GLI ACCORDI DI PROGRAMMA PER I PROGETTI INTEGRATI “FILIERA TURISTICA ENOGASTRONOMICA” E “FILIERA TERMALE”.
Sono stati firmati oggi pomeriggio, nella sala della Giunta regionale in via Santa Lucia a Napoli, gli accordi di programma per l’attuazione degli interventi previsti nell’ambito dei Progetti Integrati turistici “Filiera Turistica Enogastronomica” e “Filiera Termale”, coordinati dall’Assessorato al Turismo della Regione Campania.
I due accordi di programma sono stati stipulati tra il presidente della Giunta regionale – presente l’Assessore regionale al Turismo – e i rappresentanti degli altri Enti coinvolti nei due tavoli di concertazione che gestiscono i rispettivi progetti.
Dotazione finanziaria e obiettivi dei due progetti.
Il Progetto Integrato “Filiera Turistica Enogastronomica” interessa il territorio di 180 Comuni in tre province: Avellino, Benevento e Caserta.
Può contare sulla disponibilità di circa 64 milioni di euro di fondi europei del Por Campania 2000-2006. Per effetto delle risorse aggiuntive attivate a livello pubblico locale e da parte degli operatori turistici prevede un investimento complessivo di oltre 108 milioni di euro.
Il progetto è finalizzato alla crescita del turismo enogastronomico nelle aree interne del territorio regionale.
Il Progetto Integrato “Filiera Termale” interessa il territorio dei 19 Comuni termali della Campania, situati in tutte e cinque le province.
Può contare sulla disponibilità di circa 62 milioni di euro di fondi europei del Por Campania 2000-2006. Per effetto delle risorse aggiuntive attivate a livello locale e di quelle rese disponibili attraverso i fondi dell’Intesa Istituzionale prevede un investimento complessivo di oltre 192 milioni di euro.
Il progetto è finalizzato allo sviluppo del sistema turistico-termale regionale, mediante la riqualificazione del patrimonio legato alle terme e la valorizzazione delle risorse ambientali e culturali dei relativi territori.
Interventi previsti nei due progetti.
L’attuazione dei due Progetti Integrati prevede diverse tipologie di intervento, per:
1. Infrastrutture;
2. Formazione;
3. Servizi;
4. Aiuti alle imprese;
5. Promozione.
In particolare, la “Filiera Turistica Enogastronomica” prevede la realizzazione di:
· Un sistema di “centri visitatori”, col recupero di siti storico-monumentali di particolare pregio;
· Incentivi agli operatori privati, per realizzare 60-70 nuove strutture ricettive, con l’effetto di raddoppiare la capacità ricettiva delle aree del P.I.;
· Una campagna promozionale sui mercati di Francia, Germania, Russia, Stati Uniti, Giappone, abbinata a un mix di azioni che comprendono, tra l’altro, la realizzazione di 8 “Fam Trip” e “Roadshow”, la realizzazione di un “Catalogo di proposte incoming” e l’organizzazione di un calendario coordinato di manifestazioni enogastronomiche;
· La formazione di nuove figure professionali legate al settore.
La “Filiera Termale”, invece, prevede la realizzazione di:
· “Parchi del Benessere”, con l’integrazione delle attività tipiche delle terme con altre finalizzate al benessere (fitness, percorsi attrezzati, alimentazione mediterranea, spettacoli e manifestazioni culturali, ecc);
· “Percorsi del Benessere”, con la creazione di network territoriali per la valorizzazione delle aree interne e la costituzione di “joint ventures” tese al rafforzamento e alla presenza delle varie aziende sui mercati mondiali;
· Servizi innovativi, all’insegna della “Qualità del Benessere”, differenziati a seconda dei bisogni delle varie categorie di ospiti;
· Una campagna promozionale multi-azione in Italia e all’estero.
Composizione dei due Tavoli di concertazione.
Il Progetto Integrato “Filiera Turistica Enogastronomica” è gestito da un Tavolo di concertazione che vede la Regione Campania in veste di capofila e che è composto anche da Provincia di Avellino, Provincia di Benevento, Comunità Montana Alta Irpinia, Comunità Montana Partenio, Comunità Montana Vallo Lauro Baianese, Comunità Montana Valle Ufita, Comune di Roccaromana quale rappresentante di un raggruppamento di Comuni dell’Alto Casertano, Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania. L’accordo di programma di oggi è stato stipulato, oltre che dai componenti del Tavolo di concertazione, anche dagli altri soggetti beneficiari finali dei vari interventi: Comune di Castel Morrone, Comune di Castelvenere, Comune di Manocalzati, Comune di Morcone, Comune di Rocca d’Evandro, Comune di San Gregorio Matese, Comune di Torrecuso, Ente Provinciale per il Turismo di Avellino, Ente Provinciale per il Turismo di Benevento, Ente Provinciale per il Turismo di Caserta.
Il Progetto Integrato “Filiera Termale” è gestito da un Tavolo di concertazione che vede la Regione Campania in veste di capofila e che è composto anche da Provincia di Avellino, Provincia di Benevento, Provincia di Caserta, Provincia di Napoli, Provincia di Salerno; Comuni di Napoli, Bacoli, Pozzuoli, Barano d’Ischia, Casamicciola, Forio d’Ischia, Ischia, Lacco Ameno, Serrara Fontana, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Vico Equense, Villamaina, San Salvatore Telesino, Telese Terme, Montesano sulla Marcellana, Mondragone, Sessa Aurunca, Contursi Terme; Federterme Nazionale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania. L’accordo di programma di oggi è stato stipulato, oltre che dai componenti del Tavolo di concertazione, anche dagli altri soggetti beneficiari finali dei vari interventi: Consorzio Idrotermale di Telese Terme e San Salvatore Telesino, Ente Provinciale per il Turismo di Napoli.
«La firma di oggi dei due accordi di programma – dichiara l’Assessore regionale al Turismo – costituisce un momento molto importante per la concreta attuazione dei tanti interventi previsti nella “Filiera Turistica Enogastronomica” e nella “Filiera Termale”. Sono contenta, perché viene premiato il buon lavoro di concertazione che abbiamo portato avanti, sia in termini di allocazione delle risorse che di programmazione strategica. Avevamo individuato i due campi del termalismo e dell’enogastronomia già nelle “Linee Guida per lo Sviluppo Turistico della Regione Campania” e ora, con questo atto concreto rappresentato da un investimento complessivo da oltre 290 milioni di euro, puntiamo al pieno sviluppo del nostro territorio, e dell’occupazione, attraverso il turismo».
COMUNICATO STAMPA DEL 1 MARZO 2005
AGGIUDICATA LA GARA PER LA SELEZIONE DEI SOGGETTI GESTORI PER IL FONDO REGIONALE DI GARANZIA.
il Burc ( Bollettino Ufficiale della Regione Campania) n. 14 del 28 febbraio 2005 è stato pubblicato il decreto con cui si aggiudica definitivamente al Rti ( Raggruppamento temporaneo di impresa) tra la Banca Nazionale del Lavoro, Artigiancassa e ICCREA Banca, la gara per la selezione dei soggetti gestori delle sezioni provinciali del Fondo Regionale di Garanzia.
Il Fondo Regionale, varato dall’assessorato alle attività produttive della Regione Campania, è destinato a favorire il finanziamento a medio e lungo termine degli investimenti delle piccole e medie imprese campane.
“ Il fondo di garanzia – ha affermato l’assessore regionale alle attività produttive – rappresenta uno strumento particolarmente importante per facilitare l’accesso al credito del sistema produttivo locale. In particolare, in maniera innovativa, affianchiamo le imprese campane nel crescere sul piano finanziario e a consolidarsi da un punto di vista economico”
COMUNICATO STAMPA DEL 1° MARZO 2005
L’ASSESSORE AI TRASPORTI: PRIMA DELL’ESTATE APERTO AL TRAFFICO IL COLLEGAMENTO A3-A30-STATALE 268 CON IL NUOVO SVINCOLO DI PALMA CAMPANIA.
“Prima dell’estate verrà aperto al traffico l’asse di collegamento tra le autostrade A3 e A30 e la statale 268, con il nuovo svincolo di Palma Campania sull’A30, realizzato grazie a 18,8 milioni di euro di fondi regionali”.
E’ quanto ha annunciato oggi l’Assessore Regionale ai Trasporti e alla Viabilità nel corso della cerimonia di presentazione del progetto per il collegamento tra il Vallo di Lauro e l’autostrada A30, tenutasi alla Certosa di San Giacomo a Lauro (Avellino), presenti i Sindaci della zona.
Il progetto presentato oggi consente di collegare, mediante una nuova bretella, i Comuni del Vallo di Lauro (Quindici, Moschiano, Lauro, Pago del Vallo di Lauro, Marzano, Domicella, Carbonara, Palma Campania e S. Gennaro Vesuviano) con l’autostrada Caserta-Salerno (A30), all’altezza dello svincolo di Palma Campania, in fase di costruzione. Lì la nuova bretella raggiungerà anche la statale 268, dove sono in fase di aggiudicazione i lavori per il raddoppio da Cercola a San Giuseppe Vesuviano, con 11 milioni di fondi regionali su un totale di 131.
“Questo nuovo asse – ha detto ancora l’Assessore – entrerà nella grande rete viaria che stiamo potenziando, adeguando e mettendo in sicurezza in tutta la regione: basti pensare che entro il 2007 saranno completati, in corso o programmati interventi per oltre 138 milioni di euro, e questo solo per quelli che interessano la zona del Vallo di Lauro”.
“Complessivamente fino al 2012 – ha quindi concluso – saranno state completate, in corso, da appaltare o programmate ben 341 opere su oltre 700 km di strade e autostrade della Campania, per un investimento di circa 10 miliardi di euro tra fondi europei, statali e regionali. Di questi, dal 2001 a oggi, ne abbiamo già completati 32 (14 sulla rete nazionale e 18 su quella regionale e provinciale) per 443 milioni di euro, mentre ne abbiamo in corso altri 129 (15 sulla rete nazionale e 114 su quella regionale e provinciale) per ulteriori 1,1 miliardi di euro. Entro il 2005, infine, ne appalteremo altri 117 (9 sulla rete naazionale e 108 su quella regionale e provinciale) per un altro miliardo di euro”.
COMUNICATO STAMPA DEL 1 MARZO 2005
FIRMATO IN REGIONE IL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL TECNO-DISTRETTO DELLA PROVINCIA DI CASERTA.
E’ stato firmato, questa mattina, nella sala della Giunta Regionale, tra la Regione Campania , la Seconda Università di Napoli, la Provincia di Caserta, il Comune di Caserta, la Camera di Commercio di Caserta e l’Uinione Industriale della Provincia di Caserta un protocollo d’intesa per la costituzione del Tecno-Distretto (Technodistrict) della Provincia di Caserta.
Il protocollo è stato sottoscritto dagli Assessori Regionali alla attività Produttive, alla Ricerca Scientifica e ai Trasporti; dal Rettore Antonio Grella per la Seconda Università di Napoli; dal Presidente della Provincia di Caserta; dal Sindaco del Comune di Caserta; dal Presidente Carlo Cicala per Unione degli Industriali; dal Presidente Gustavo Ascione per la Camera di Commercio.
Il Tecno-Distretto opererà in tre ambiti tematici:
· Bioscienze( biosensori, bioprocessi e bioprodotti per l’industria e l’ambiente, biotecnologie per il comparto agro-alimentare, prodotti e processi per l’industria farmaceutica),
· Demotica ( componenti e sistemi per l’industria dell’elettrodomestico, controllo a distanza delle utenze – telelettura e telegestione dei contatori- , digitale terrestre, sistemi demotici finalizzati alla sicurezza, al comfort e al risparmio);
● Sistemi di trasporto (Componenti e sistemi per l’industria ferroviaria, automobilistica, aeronautica, tecnologia per il controllo e la gestione dei sistemi di trasporti, bio-carburanti e carburanti rinnovabili nei trasporti).
Il protocollo prevede, tra l’altro, di dare priorità ad azioni comuni finalizzate essenzialmente a:
· creare una rete per il trasferimento tecnologico tramite il monitoraggio della domanda e dell’offerta di ricerca e di innovazione e dei progetti sviluppati in integrazione con banche dati esistenti a livello nazionale, comunitario ed internazionale; supporto alle Università e ai centri di ricerca nelle attività di analisi, elaborazioni di proposte e progettazione per l’alta formazione in specifici ambiti scientifici, tecnologici ed industriali ed, in generale, per la promozione di una cultura dell’informazione.
· Promuovere la realizzazione di progetti e contratti di ricerca e trasferimento tecnologico di interesse strategico per la Provincia di Caserta.
· Sostenere le attività per la valorizzazione dei risultati di ricerca.
Al fine di dare attuazione a quanto sopraesposto il protocollo prevede la costituzione di un Comitato Consultivo di Technodistrict , formato a esperti designati dai sottoscrittori del protocollo e presieduto dal Rettore della Seconda Università.
Compito del Comitato quello di identificare le modalità operative per l’attivazione del tecno-distretto, attivare consultazioni periodiche sullo stato di avanzamento di progetti e programmi, promuovere e costituire specifici gruppi di lavoro con il compito di definire progetti operativi e modalità organizzative per svilupparli, attivare consultazioni e tavoli di concertazioni con le Organizzazioni sindacali.
COMUNICATO STAMPA DEL 28 FEBBRAIO 2005
REGIONE CAMPANIA: ADOTTATA PER LA PRIMA VOLTA LA PROPOSTA DI PIANO TERRITORIALE REGIONALE ED APPROVATE LE NUOVE LINEE GUIDA PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
La Giunta regionale della Campania, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica, ha approvato due delibere. La prima adotta per la prima volta in Campania la proposta di Piano Territoriale Regionale, la seconda integra le vigenti “Linee Guida per la Pianificazione territoriale”. Si tratta dei primi due provvedimenti che seguono ed attuano la Legge regionale n. 16 del 2004 “Norme sul Governo del Territorio”, approntati dall’Assessorato in collaborazione con le diverse Università della Campania.
Con il primo provvedimento, la Regione avvia le procedure per l’approvazione del PTR: dopo la pubblicazione della Proposta sul BURC, sarà convocata nei 180 giorni successivi la Conferenza di Pianificazione, momento istituzionale di confronto tra Regione, province, comuni, enti locali e le altre amministrazioni interessate, associazioni ambientaliste, sindacati ed associazioni imprenditoriali, ordini professionali; in seguito, la Giunta Regionale adotterà il PTR per trasmetterlo al Consiglio regionale per la definitiva approvazione.
Il Piano Territoriale Regionale è lo strumento con il quale si stabiliscono gli obiettivi di assetto e le linee principali di organizzazione del territorio regionale, nonché le strategie e le azioni volte alla loro realizzazione; i sistemi infrastrutturali e le attrezzature di rilevanza sovraregionale e regionale, a cominciare dal settore dei trasporti, con la conferma del sistema aeroportuale a tre poli, Napoli, Grazzanise e Pontecagnano, nonché gli impianti e gli interventi pubblici dichiarati di rilevanza regionale; gli indirizzi e i criteri per la elaborazione degli strumenti di pianificazione territoriale provinciale e per la cooperazione istituzionale.
Con il secondo provvedimento, vengono definiti i principi generali della politica di governo del territorio a cui dovranno ispirarsi le Province, i Comuni e gli altri soggetti interessati.
Le delibere approvate rafforzano le scelte già operate dalla Giunta regionale negli anni scorsi, cioè procedere secondo il moderno schema della pianificazione ‘parallela’: ogni ente non deve piu’ aspettare gli enti sovraordinati per iniziare il proprio processo di pianificazione ma può procedere indipendentemente nel rispetto dei principi generali delle Linee Guida.
La Proposta di PTR, già oggetto di confronto nei mesi scorsi, disegna la nuova Campania come una regione sempre più plurale: individua in tal senso 9 ambienti insediativi, microregioni aventi comuni caratteristiche fondamentali, e 45 sistemi locali di sviluppo, allo scopo anche di coordinare gli interventi del Programma Operativo Regionale 2000-2006 e di offrire elementi per costruire il Programma Operativo regionale 2007-2013.
Il territorio campano, infatti, che ha una concentrazione di beni storico-artistici e paesaggistici di grande valore inseriti in parte in un patrimonio urbano complesso, viene articolato in Piana Campana, dal Massico al Nolano ed al Vesuvio, Penisola sorrentino-amalfitana (con Capri), l’agro nocerino-sarnese, l’area salernitana e la Piana del Sele, il Cilento ed il Vallo di Diano, l’Irpinia, il Sannio, la media Valle del Volturno ed il Matese e, infine, la valle del Liri-Garigliano.
I 45 Sistemi Locali (nella precedente versione erano 43) sono poi suddivisi in sei gruppi a seconda della caratteristica dominante: sono così individuati sistemi a dominante Naturalistica, a dominante Rurale-Culturale, Rurale Industriale, Sistemi Urbani, Urbano-Industriale e Paesistico-ambientale e Culturale.
Il PTR si occupa poi anche di contribuire ad orientare una corretta politica abitativa, individuando processi di movimenti demografici e suggerisce ipotesi di processi anche per governare i fattori di rischio ambientali, da quello sismico a quello idrogeologico a quello vulcanico, presenti in Campania.
“In tempi brevissimi – ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica – diamo attuazione alla recente legge “Norme sul Governo del Territorio”. A poco più di due mesi dalla sua approvazione siamo in grado di proporre lo strumento ‘principe’ della pianificazione territoriale: il Piano Territoriale Regionale. Tale risultato è il frutto di cinque anni di intenso lavoro che hanno prodotto prima le Linee Guida di Pianificazione nel 2002 e poi a settembre scorso la Bozza di Proposta di PTR e quindi la Proposta di PTR e le integrazioni delle Linee Guida. Abbiamo voluto che il PTR avesse un carattere strategico, tale da essere inteso come ricerca di campi progettuali, di indirizzi per l’individuazione di opportunità utili alla strutturazione di reti territoriali tra gli attori istituzionali e tutto ciò allo scopo di programmare interventi. Esso consente, inoltre, di attivare confronti e di avviare azioni integrate e di sviluppare politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio. Sono state, inoltre, individuate criticità come le problematiche connesse ai rischi ambientali (inquinamento, aree sismiche, smaltimento rifiuti, aree vulcaniche etc.) e pertanto si sollecitano interventi prioritari improntati ad un governo integrato ed intersettoriale delle trasformazioni e basato sulla cooperazione e sulla condivisione delle scelte. Il caso paradigmatico è quello del Programma Vesuvio, che per la riqualificazione della zona rossa del Vesuvio agisce direttamente sulle problematiche insediative al fine di mitigare uno dei rischi più rilevanti al livello nazionale, cioè quello vulcanico. Un ringraziamento è d’obbligo – ha concluso l’Assessore – ai funzionari regionali ed al gruppo di consulenza scientifica, coordinato da Attilio Belli, che ha lavorato per anni a questo Piano”.
COMUNICATO STAMPA DEL 28 FEBBRAIO 2005
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE ALLA FAMIGLIA DEL POETA MARIO LUZI
Il Presidente della Giunta regionale ha inviato ai familiari dello scomparso poeta Mario Luzi, senatore a vita, il seguente messaggio:
“Grande è la tristezza per la scomparsa di Mario Luzi.
Luzi è stato un grande poeta e un grande intellettuale, capace di rinnovarsi incessantemente.
In lui ricerca poetica, tensione etica e una continua opera di scavo della condizione esistenziale dell’uomo sono andati di pari passo.
Le opere e la vita di Luzi sono state attraversate da una straordinaria tensione civile che ha nutrito di sé tanti uomini e donne del nostro Paese e intere generazioni di intellettuali e poeti.
A Mario Luzi il nostro Paese e ciascuno di noi deve molto.
Con questo animo intendo far sentire ai familiari e a tutti coloro che lo hanno conosciuto sentimenti di profondo cordoglio e di partecipazione al loro grande dolore”.
COMUNICATO STAMPA DEL 28 FEBBRAIO 2005
CONTRATTO DI PROGRAMMA “CONSORZIO NAUTICO POLIFUNZIONALE SCARL” – DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
In merito alla sottoscrizione avvenuta oggi presso il Ministero delle Attività Produttive del Contratto di Programma “Consorzio Nautico Polifunzionale Scarl”, cofinanziato dalla Regione Campania, l’Assessore regionale alle Attività Produttive ha dichiarato quanto segue:
“Con tale atto si avviano importanti investimenti industriali nel settore della nautica da diporto, nelle aree di Napoli e Caserta. Si tratta di un contratto di programma di particolare rilievo economico, con un valore degli investimenti pari a 106.240.000. euro , che comporteranno, a regime, un incremento occupazionale sul territorio di oltre 400 unità.
La Regione Campania, in una logica di collaborazione e sinergia con il tessuto imprenditoriale locale, ha previsto di cofinanziare il progetto con un ingente contributo, pari a 27.476.000 euro. Con tale investimento si potenzia in Campania un settore importante della nostra economia, dando ulteriori prospettive di crescita alle imprese nautiche sui mercati nazionali e internazionali, rafforzando inoltre, la struttura economica e produttiva del territorio locale”.
COMUNICATO STAMPA DEL 28 FEBBRAIO 2005
UN BILANCIO SUL TEMA “CITTADINI, SERVIZI E DIRITTI”. DA DOMANI A CITTÀ DELLA SCIENZA UNA MOSTRA /EVENTO ORGANIZZATA DALL’ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI.
“Ben-essere: cittadini, servizi e diritti. Bilanci e prospettive delle Politiche Sociali nella Regione Campania” è il titolo della mostra/evento organizzata dall’Assessorato alle Politiche sociali della Regione Campania, nelle strutture di Città della Scienza per tutto il mese di marzo.
Sul tema è previsto, alle ore 16 del 1° marzo, un dibattito che sarà introdotto dagli interventi del Presidente della Giunta Regionale della Campania e dell’Assessore Regionale alle Politiche Sociali.
“Un percorso che non inizia oggi – dichiara l’Assessora regionale alle politiche sociali – la Consulta dei ragazzi si inserisce nelle scelte di protagonismo e valorizzazzione che sono iniziate con la Prima Assemblea regionale dei ragazzi, delle ragazze e degli adulti campani “io voglio: identità, desideri, progetti”, svolto a Bagnoli il 7e 8 maggio 2004, un’occasione di interazione senza filtri con i ragazzi, le ragazze e gli adulti. Dall’evento di Bagnoli, è emersa fortemente l’esigenza dei ragazzi di voler essere ascoltati, di voler partecipare e progettare”.
COMUNICATO STAMPA DEL 28 FEBBRAIO 2005
PUBBLICATO IL BURC N. 14 DEL 28 FEBBRAIO 2005.
Il B.U.R.C.(Bollettino Ufficiale della Regione Campania) del 28 Febbraio 2005, contiene Leggi,Delibere, Ordinanze del Presidente/Commissario Bassolino, Graduatorie della Regione Campania, Decreti, Provvedimenti amministrativi, Avvisi di gare, Concorsi di altri Enti Locali territoriali, Province, Aziende Sanitarie, ecc..
Si segnalano,in particolare:
Leggi e Regolamenti
LEGGE REGIONALE N. 10 DEL 23 FEBBRAIO 2005
“ISTITUZIONE DEL SERVIZIO VOLONTARIO DI VIGILANZA AMBIENTALE” La nomina a guardia volontaria ambientale avviene con provvedimento della Giunta regionale, su designazione della provincia competente.
LEGGE REGIONALE N. 11 DEL 23 FEBBRAIO 2005
“ISTITUZIONE DI CENTRI E CASE DI ACCOGLIENZA ED ASSISTENZA PER LE DONNE MALTRATTATE” La regione Campania,istituisce i centri di assistenza e le case di accoglienza per le donne maltrattate – denominate case delle donne maltrattate.
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 23 FEBBRAIO 2005
“NORME IN MATERIA DI MUSEI E DI RACCOLTE DI ENTI LOCALI E DI INTERESSE LOCALE” Sono considerati musei di interesse regionale tutti i musei, le raccolte o le collezioni particolarmente significative cui la Giunta regionale,su proposta dell’assessore competente, attribuisce con delibera lo status di interesse regionale.
LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 23 FEBBRAIO 2005
MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 1 FEBBRAIO 2005, N.2, “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONFEZIONAMENTO E COMMERCIALIZZAZIONE DEL PANE”.Le norme entrano in vigore “centottanta giorni”dalla data di pubblicazione sul bollettino ufficiale della regione Campania della L.R.n.2 del 1°febbraio 2005 (BURC n.9 del 7 febbraio 2005).
Avvisi
REGIONE CAMPANIA – Programma Carta-IN – Manifestazione di interesse per l’iscrizione all’elenco di esercenti del settore hardware + software che aderiscono al Programma regionale CartaIN da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo – Misura 3.2 Le domande vanno presentate entro il 30 aprile 2005
REGIONE CAMPANIA – Avviso Pubblico multimisura per l’attuazione degli interventi formativi programmati nell’ambito dei progetti integrati “Città capoluogo” da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo . Le domande vanno presentate entro il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC
REGIONE CAMPANIA – Partecipazione della Regione Campania a manifestazioni fieristiche nazionali ed estere – Rotta 90° – Bari, Fiera del Levante – 9/17 aprile 2005 – Condizioni di partecipazione.
Le domande vanno presentate entro il 10° giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC
REGIONE CAMPANIA – Partecipazione della Regione Campania a manifestazioni fieristiche nazionali ed estere. Construmat Barcellona 11/16 aprile 2005.
Le domande vanno presentate entro il 10° giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC
REGIONE CAMPANIA – Programma Promozionale Pluriennale 2004 – 2006 POR Campania 2000 – 2006 Misura 6.5 Azione B/d – China International Boat Show Shanghai Exhibition Center, 8/11 aprile 2005.
Le domande vanno presentate entro il 10° giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul BURC
Concorsi
AZIENDA SANITARIA LOCALE AV/1 – Avviso pubblico, per soli titoli, per la copertura a tempo determinato di n. 1 posti di Dirigente Analista-Informatico.
AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 3 – Pubblicazione di 33 carenze riferite ad altrettanti incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale.
AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 4 – Avvisi pubblici per il conferimento di incarichi a tempo determinato a copertura di n.2 posti di Dirigente Medico per i Ser.T. aziendali.
COMUNITA’ MONTANA “VALLO DI LAURO E BAIANESE” Estratto del bando di concorso di n. 1 borsa di studio.
Trasporti e Viabilità
DECRETO DIRIGENZIALE N. 6 del 14 febbraio 2005
Porto di Agropoli – Rilascio autorizzazioni per il transito, la sosta ed il parcheggio nei porti di rilevanza regionale ed interregionale.
Gestione del territorio
DECRETO DIRIGENZIALE N. 19 del 4 febbraio 2005
Bando di concorso per la concessione di contributi per l’acquisto di alloggi sottoposti a vendita frazionata approvato con D.D. AGC 16 Settore 04 n. 738 del 1.12.2004. Determinazioni.
DECRETO DIRIGENZIALE N. 28 del 9 febbraio 2005
Bando di concorso per la concessione di contributi a favore di Soggetti Attuatori legittimati dalle leggi in vigore per il recupero e la costruzione di alloggi nella Regione Campania, ed il recupero delle parti comuni degli edifici privati danneggiati da calamità naturali (B.U.R.C. n° 47 del 06.10.2003) – Approvazione Graduatoria Provvisoria I.A.C.P., Comuni, loro consorzi e societa’ miste (con allegati).
Formazione Professionale
DECRETO DIRIGENZIALE N. 10 del 25 gennaio 2005
Decreto dirigenziale n° 4 del 13/04/04: “Delibera G.R. n° 3681 dell’11/12/03: “Sistema della Mobilità in Campania – attività formative integrate”. Approvazione Avviso di Evidenza Pubblica”. Presa d’atto risultanze del Nucleo di Valutazione.
Graduatoria Concorsi
AZIENDA SANITARIA LOCALE BN1 – Comitato Zonale di Benevento ex art. 11 – D.P.R. 271/2000 – Graduatoria Medici Specialisti – Ambulatoriali anno 2005.
Statuti
COMUNE DI CEPPALONI – (Provincia di Benevento) Statuto Comunale – Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 30/10/2004.
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