Presso la Sala Giunta di Santa Lucia, si è svolta la conferenza Stampa di presentazione dei bandi per le misure del Piano di Sviluppo Rurale. Con l’Assessore Vincenzo Aita, sono intervenuti i dirigenti di settore Antonio Falessi, Michele Bianco, Gennaro Grassi e Francesco Massaro, quest’ultimo responsabile delle misure. Tra i giornalisti erano presenti Francesco Landolfo e Gianpaolo Necco, rispettivamente presidente e addetto ai rapporti con le istituzioni locali dell’Arga della Campania. Il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) rappresenta con il POR 2000/2006, uno dei cardini attorno a cui ruota la programmazione degli interventi a sostegno del settore agricolo e delle aree rurali in ritardo di sviluppo, nell’ambito dell’agenda 2000.Aita ha così spiegato l’iniziativa:“Con il PSR la gamma degli strumenti a disposizione degli Stati Membri per il sostegno delle aree svantaggiate e la diversificazione delle attività aziendali si amplia per comprendere all’interno della programmazione, che la regione Campania ha previsto per il settore agricolo, alcune tipologie di intervento in grado di accompagnare il processo di modernizzazione dell’agricoltura in un ottica di maggiore competitività delle aziende e di crescente attenzione alle problematiche connesse alla tutela del territorio e dell’ambiente. L’importo complessivo per l’attuazione del PSR Campania ammonta a Meuro 201,652 di cui 151,180 cofinanziati dalla Comunità Europea (FEOGA). Questi fondi verranno distribuiti per le varie misure: misura F = 46,876 meuro; D = 0,540 meuro; H = 26,959 meuro; E = 25,425 meuro, la restante parte servirà per i regolamenti CEE 2078 – 2080 – 2079 e il 1609/89”. Di seguito si elencano le misure che si attuano attraverso il PSR:
Misura D – Prepensionamento meuro – La misura prevede delle procedure che incentivano il ricambio generazionale in agricoltura , attraverso la cessione dell’azienda da imprenditori anziani a imprenditori giovani. Dal punto di vista sociale costituisce una garanzia di reddito per gli agricoltori.
Misura E – sostegno a zone svantaggiate e a zone soggette a vincoli ambientali – L’intervento si pone l’obiettivo di mitigare il fenomeno dell’esodo della popolazione rurale dalle zone agricole marginali.
Misura F – misura agroambientali – Le misure agroambientali raggruppano, in un quadro programmatico unitario, le azioni a sostegno dei metodi di produzione compatibili con la tutela dell’ambiente e la conservazione dello spazio naturale
Misura H – imboschimento di superfici agricole – Con questa misura si intende contenere le produzioni eccedentarie (in accompagnamento alla PAC), migliorare economicamente che dal punto di vista ambientale il patrimonio forestale e diversificare e la produzione delle aziende agricole regionali.
Comunicato stampa di Angela Calabrese, assessorato all’agricoltura della Regione Campania.


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