La Penisola Sorrentina dice No alla chiusura del reparto di Oncologia dell’Ospedale di Sorrento
Raccolta firme domenica 28 febbraio piazza Lauro – Sorrento
È stato fino ad oggi un tam tam come raramente accade di vedere quando si scende in piazza per la raccolta di firme a sostegno di una importantissima iniziativa che riguarda tutta la collettività.
Infatti è stata raccolta fino ad oggi l’incredibile cifra di 2300 firme a sostegno della petizione per i diritti dei malati del reparto di oncologia dell’ospedale S.Maria della Misericordia di Sorrento, uno degli ultimi presidi di eccellenza presenti in penisola sorrentina.
A organizzare la raccolta delle firme è stata un’associazione di liberi cittadini e gli stessi pazienti del reparto di oncologia, che hanno deciso di scendere in strada a chiedere sostegno, supporto e solidarietà a tutta la collettività della Penisola Sorrentina, che si è mostrata subito pronta ad accogliere l’invito sia firmando al banchetto che attivandosi in piena autonomia anche per una raccolta porta a porta e in tantissimi punti vendita dell’intera Penisola Sorrentina, una vera e propria gara di solidarietà che ha visto uniti tutti gli abitanti dei vari comuni da Massa Lubrense a Vico Equense, ma anche turisti arrivati in città. Ecco tutti i punti raccolta attivi ad oggi che continuerà fino a venerdì 26 febbraio:
venerdì presso la palestra della scuola media Fienga a Meta ore 16,30/19,00.
Negozio fotografico Gianpaolo Soldatini corso Italia 59 Meta, Road runner cartoleria corso Italia (Meta), Centro Estetica Framara piazza Casale ( Meta), Supermercato Deco’ corso Italia 158 (Meta), Negozio ortofrutticolo dolce frutta Pauciano Piano di Sorrento, Mario Boutique Piazza Lauro Sorrento, Farmacia Russo zona Marano (Sorrento) Carto Chris zona Marano (Sorrento), Bar San Vincenzo Via Degli Aranci (Sorrento) Fioraio Terrecuso (Sorrento) Bar Tasso Via San Cesareo (Sorrento), Gioielleria Innacoli (Sorrento), Il Cacciatore Corso Italia Sorrento (piazza Veniero), Mikey House zona S.Lucia (Sorrento)
INOLTRE DOMENICA 28 SAREMO IN PIAZZA LAURO….. (Sorrento)
L’eccezionale sostegno all’iniziativa trova conferma nel gran numero di firme raccolte in pochissime ore oltre sono migliaia le firme già raccolte ad oggi, ma il numero è destinato a crescere ancora, questa volta la Penisola è tutta compatta e ribadisce il suo NO alla chiusura del reparto.
La petizione chiede: di tenere aperto il reparto che grazie alla sua efficienza e qualità professionale e umana degli operatori, ha permesso ai cittadini della penisola, già affetti da un terribile male, di evitare ulteriori disagi dovuti al trasferimento in altra sede fuori Penisola, ovvero Gragnano.
Facciamo presente che il tragitto da Massa Lubrense a Gragnano e ritorno è di circa 30+30 km e potrebbe durare anche due ore con notevoli disagi per i malati e i loro familiari.
La chiusura, più volte minacciata, prevista ufficiosamente per il 14 marzo, rappresenterebbe la negazione della meritocrazia ed una scelta incomprensibile poiché azzererebbe un servizio che funziona, colpendo il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato.
Inoltre i recenti sopralluoghi dei tecnici dell’Asl, come testimoniato dagli operatori, hanno dimostrato che la struttura è a norma di legge.
L’amministrazione sanitaria si renderebbe responsabile di un grave danno alla qualità dell’assistenza sul nostro territorio, con conseguenze negative sulla vita dei malati e delle loro famiglie e senza confrontarsi con i Cittadini e le Istituzioni che li rappresentano.
Tutto ciò premesso chiediamo: Il fattivo interessamento delle amministrazioni della penisola sorrentina che in concertazione con con l’Asl Napoli 3 sud e la regione Campania si adoperino per la conservazione ed il miglioramento dei servizi • l’inserimento del presidio ospedaliero santa Maria della misericordia di Sorrento nell’atto aziendale Una maggiore comunicazione ad operatori ed ammalati circa le scelte strategiche che incideranno notevolmente sulla loro vita.
Gruppo Sassi da: Redazione Gruppo Sassi [ufficiostampa@grupposassi.it]
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